Io di una cosa mi sto accorgendo sempre più: ci sono n fattori che ti portano ad essere un buon player...
Le mani, ovvio e scontato...
i giocatori che non conta solo averli più forti, ma si devono legare al tuo modo di giocare ed utilizzarli e, soprattutto, conoscerne i movimenti e le tendenze nelle fasi di gioco...
Però, quello che penso che faccia davvero la differenza, è l'approccio mentale al gioco
"Shit happens": è un modo di dire forse troppo sottovalutato, nel gioco e nella vita reale.
"La merda accade", o meglio "La sfiga esiste".
Non necessariamente è colpa di qualcuno, non sempre è colpa mia. Semplicemente esiste la sfiga, come esiste la fortuna.
Certo, posso provare a fare di tutto per alzare la percentuale di riuscita di qualcosa al massimo delle mie potenzialità, ma questo non mi da la sicurezza che vada come voglio io.
Tiro a giro di Salah dall'angolino destro dell'area: 95% delle volte entra. Quel 5% esiste, quelle volte in cui il portiere para, o la palla va larga sul fondo, sono tutte possibilità da mettere in conto. Ma non per questo, il tiro a giro di Salah, da quella posizione era la soluzione sbagliata o "il gioco ha deciso che non dovevo segnare".
La stessa cosa vale al contrario: tiro dalla trequarti di Partey completamente a caso, bomba che si infila dritta nel 7. Magari non la scelta migliore, ma qualche volta va a segno.
L'unico modo per migliorare è individuare le scelte corrette durante le fasi di gioco e farle. Molto spesso, dopo una difficoltà nel fare una cosa apparentemente semplice, si sceglie di fare altro perchè si dice "oggi così non va, devo fare altro", ma così, magari, si fanno scelte che non pagano, si cerca quell'extra pass inutile e rischioso, si cerca il dribbling quando si dovrebbe magari passare indietro e, magari quelle cose non vanno bene proprio perchè hanno una percentuale di riuscita più bassa.
Questo sia durante le partite, sia nelle serie di partite: spesso ci incaponiamo a continuare a giocare quando, probabilmente, non è il nostro momento per vari motivi. Magari non siamo concentrati, magari siamo nervosi: tutto questo ci porta a fare scelte sbagliate e a peggiorare il nostro gioco. Fare serie di vittorie non è solo bravura, è anche fortuna perchè, appunto "shit happens", e lo stesso vale per le serie di sconfitte.
Quello che davvero fa la differenza è capire, analizzare e comprendere dove è errore nostro (o bravura dell'avversario), dove è errore del gioco (perchè i bug esistono) e dove, infine, è stata semplicemente sfiga (o fortuna eh!). Se si impara questo e a non farsi prendere dalle emozioni durante le partite, ad analizzare le situazioni per quello che sono, non per quello che sono state, allora davvero si riesce a migliorare.