L'aquila tornerà a volare.

Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,446
4,007
113
Mi ha aiutato togliere i terzini alti e rimettere finalmente Laporte che è tipo l'unico difensore che NON la passa agli avversari in pressione, ormai la coppia centrale dovrebbe essere Mensah-Laporte, visto che Rugani già a 28 anni mi ha perso inspiegabilmente (essendo stato sempre titolarissimo) due punti di overall e 5 in velocità.

Poi nessuna delle ultime tre affrontate ha attaccanti veloci che soffro terribilmente, quindi molto più agevole controllarli e anticiparli.
Samper l'ho odiato in quella partita, temevo la beffa, quella classica con i portieri loro che sembrano spiderman e poi la cpu segna a tempo scaduto con il primo tiro serio che fa, per farti rosicare ancora di più.
 
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Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,446
4,007
113
Beffa in campionato, primo posto in Champions League.

Empoli - Lazio 1-0 (91' La Gumina)


Una gara grottesca, non troppo diversa da quella casalinga contro il Chievo, dove stavolta, nonostante 20 tiri, 10 angoli e 4 legni la Lazio non riesce a sbloccarla e subisce così una infilata a sorpresa in pieno recupero.
All'inizio la Lazio cerca di aggirare il fortino toscano con calma, preferendo il possesso e affidandosi alle sue individualità.
I tiri da fuori di Milinkovic e Guedes vengono sempre contenuti da Provedel, mentre Immobile e Gomèz faticano a districarsi nella marea di maglie blu.
L'assenza di Luis Alberto, tenuto a riposo precauzionale in vista della gara di Londra contro il Chelsea e non al meglio della condizione fisica, complica il giro palla della Lazio, che nella prima frazione non concede nulla agli avanti empolesi.
L'occasione più importante del primo tempo capita sui piedi di Moura, ma il suo tiro viene deviato sul palo dal portiere toscano.
Nella ripresa la Lazio è quasi obbligata ad alzare i ritmi, dopo una traversa clamorosa di Rodri da 35 metri e un nuovo legno colpito da Milinkovic su calcio d'angolo, Immobile lascia il posto a Correa, Rodri ad Asensio e Milinkovic a Zakaria, per garantire un minimo di filtro , e al 70esimo il primo sussulto dei padroni di casa, che impegnano Guerrieri per la prima volta con Zajc, mandato in porta da una verticalizzazione di Michelidze, il suo tiro è ribattuto dal portiere laziale.
Gomèz solo davanti a Provedel angola troppo e centra il quarto legno della giornata, e questo è il preludio alla beffa, La Gumina combina con Michelidze ed entra in area, l'anticipo di Luis Felipe favorisce una prima conclusione respinta da Guerrieri, ma non può nulla sulla ribattuta così La Gumina porta l'Empoli in vantaggio.
La gara si chiude con un velleitario tentativo di Asensio da 40 metri, specchio della frustrazione laziale a fine gara.

20190427_215711.jpg
....

Spal - Lazio 1-3 (7' Fares, 35' Milinkovic-Savic, 80' Immobile, 83' Guedes)

3 giorni dopo la beffa di Empoli la Lazio va a Ferrara consapevole che non ci sono più match point se si vuole tenere la Juventus a distanza di sicurezza.
Eppure la partenza è terribile e Fares condanna la Lazio ad inseguire già dai primi minuti di gioco, sfruttando un gran lavoro di Petagna che difende il pallone e libera il compagno nel corridoio alla sua sinistra per Fares, il cui tiro di collo trafigge Strakosha.
La reazione della Lazio macina occasioni una dopo l'altra , e il pareggio arriva con Milinkovic-Savic servito alla perfezione da uno spunto di Guedes sulla sinistra, il destro del campione serbo batte sotto la traversa e termina alle spalle di Gomis.
Proprio Gomis si supera pochi minuti dopo su Kane, i riflessi del portiere della Spal negheranno il ritorno al gol all'attaccante inglese.
Nella ripresa la Lazio fatica ad organizzarsi e servono gli ingressi di Immobile e Correa al posto di Kane e Luis Alberto per sbloccarla negli ultimi 10 minuti.
Il pressing dei nuovi entrati mette in difficoltà la retroguardia ferrarere, Immobile riconquista palla al limite dell'area avversaria e trafigge Gomis per il vantaggio Laziale che si allargherà a 2 reti pochi minuti dopo, Correa lanciato in contropiede vede e serve lo scatto di Guedes che entra in area e piazza agevolmente con il destro sul palo lungo.

Chelsea - Lazio 1-1 (78' Giroud, 85' Asensio)

A Stamford Bridge ambo le squadre sono chiamate a fare risultato , gli inglesi per conquistare la qualificazione al prossimo turno, e la Lazio per garantirsi il primo posto nel girone.

20190427_224252.jpg
Paulinho e Guerrieri, oltre a Zakaria, sono le novità nella Lazio in questa partita, mentre il Chelsea lascia in panchina Hazard e Giroud, oltre a Kepa.

Nella prima fase della gara sono i padroni di casa a partire meglio e creare due occasioni, prima con Willian, poi con Morata.
La Lazio emerge dopo una prima mezzora difficile e sfiora il vantaggio con una punizione di Luis Alberto su cui Cumming si supera volando alla sua destra.
L'occasione più importante capita a Kane, servito da un'ottima iniziativa di Paulinho, ma il tiro dell'ex Tottenham viene respinto in angolo dal portiere del Chelsea.
Nella ripresa la Lazio tiene il pallone e gestisce il ritmo di gioco , ma gli ingressi di Hazard e Giroud permettono ai blues di portarsi in vantaggio a meno di un quarto d'ora dalla fine.
Il pareggio arriva con Asensio, che riceve da Kane al limite dell'area e con l'esterno sinistro ristabilisce la parità.

20190427_230439.jpg
Il tabellone di Chelsea-Lazio.

20190427_230527.jpg
La classifica del gruppo A condanna il PSV all'eliminazione.

Lazio - Bologna 4-1 (8' Milinkovic-Savic, 15' aut. Helander, 19' Guedes, 63' Matttiello, 76' Milinkovic-Savic)

Archiviata nel migliore dei modi la qualificazione europea, la Lazio torna a concentrarsi sul campionato travolgendo il Bologna all'Olimpico.
Lazio subito avanti con Milinkovic-Savic, che sfrutta una iniziativa di Guedes sulla sinistra e raccoglie la ribattuta di Skorupski sul tiro di Gomèz .
Pochi minuti dopo arriva il raddoppio grazie ad una maldestra carambola causata da una respinta di Skorupski sulla schiena di Helander.
Guedes trova il terzo gol terminando una azione personale sulla sinistra, rientra sul destro e fulmina Skorupski sul primo palo.
Il Bologna rientra in gara nel corso della ripresa con Santander che permette a Mattiello di trovarsi uno contro uno con Strakosha.
Ma è ancora Milinkovic a chiudere definitivamente la gara con un gran destro dal limite dell'area.

20190428_011450.jpg
La classifica di Serie A dopo 16 partite, la Juve accorcia a -2, Milan, Roma e Fiorentina compongono la lotta per la Champions League.
 
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giuliosr

Prima squadra
21 Settembre 2017
10,755
13,483
113
Beffa in campionato, primo posto in Champions League.

Empoli - Lazio 1-0 (91' La Gumina)


Una gara grottesca, non troppo diversa da quella casalinga contro il Chievo, dove stavolta, nonostante 20 tiri, 10 angoli e 4 legni la Lazio non riesce a sbloccarla e subisce così una infilata a sorpresa in pieno recupero.
All'inizio la Lazio cerca di aggirare il fortino toscano con calma, preferendo il possesso e affidandosi alle sue individualità.
I tiri da fuori di Milinkovic e Guedes vengono sempre contenuti da Provedel, mentre Immobile e Gomèz faticano a districarsi nella marea di maglie blu.
L'assenza di Luis Alberto, tenuto a riposo precauzionale in vista della gara di Londra contro il Chelsea e non al meglio della condizione fisica, complica il giro palla della Lazio, che nella prima frazione non concede nulla agli avanti empolesi.
L'occasione più importante del primo tempo capita sui piedi di Moura, ma il suo tiro viene deviato sul palo dal portiere toscano.
Nella ripresa la Lazio è quasi obbligata ad alzare i ritmi, dopo una traversa clamorosa di Rodri da 35 metri e un nuovo legno colpito da Milinkovic su calcio d'angolo, Immobile lascia il posto a Correa, Rodri ad Asensio e Milinkovic a Zakaria, per garantire un minimo di filtro , e al 70esimo il primo sussulto dei padroni di casa, che impegnano Guerrieri per la prima volta con Zajc, mandato in porta da una verticalizzazione di Michelidze, il suo tiro è ribattuto dal portiere laziale.
Gomèz solo davanti a Provedel angola troppo e centra il quarto legno della giornata, e questo è il preludio alla beffa, La Gumina combina con Michelidze ed entra in area, l'anticipo di Luis Felipe favorisce una prima conclusione respinta da Guerrieri, ma non può nulla sulla ribattuta così La Gumina porta l'Empoli in vantaggio.
La gara si chiude con un velleitario tentativo di Asensio da 40 metri, specchio della frustrazione laziale a fine gara.

Visualizza allegato 117146
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Spal - Lazio 1-3 (7' Fares, 35' Milinkovic-Savic, 80' Immobile, 83' Guedes)

3 giorni dopo la beffa di Empoli la Lazio va a Ferrara consapevole che non ci sono più match point se si vuole tenere la Juventus a distanza di sicurezza.
Eppure la partenza è terribile e Fares condanna la Lazio ad inseguire già dai primi minuti di gioco, sfruttando un gran lavoro di Petagna che difende il pallone e libera il compagno nel corridoio alla sua sinistra per Fares, il cui tiro di collo trafigge Strakosha.
La reazione della Lazio macina occasioni una dopo l'altra , e il pareggio arriva con Milinkovic-Savic servito alla perfezione da uno spunto di Guedes sulla sinistra, il destro del campione serbo batte sotto la traversa e termina alle spalle di Gomis.
Proprio Gomis si supera pochi minuti dopo su Kane, i riflessi del portiere della Spal negheranno il ritorno al gol all'attaccante inglese.
Nella ripresa la Lazio fatica ad organizzarsi e servono gli ingressi di Immobile e Correa al posto di Kane e Luis Alberto per sbloccarla negli ultimi 10 minuti.
Il pressing dei nuovi entrati mette in difficoltà la retroguardia ferrarere, Immobile riconquista palla al limite dell'area avversaria e trafigge Gomis per il vantaggio Laziale che si allargherà a 2 reti pochi minuti dopo, Correa lanciato in contropiede vede e serve lo scatto di Guedes che entra in area e piazza agevolmente con il destro sul palo lungo.

Chelsea - Lazio 1-1 (78' Giroud, 85' Asensio)

A Stamford Bridge ambo le squadre sono chiamate a fare risultato , gli inglesi per conquistare la qualificazione al prossimo turno, e la Lazio per garantirsi il primo posto nel girone.

Visualizza allegato 117143
Paulinho e Guerrieri, oltre a Zakaria, sono le novità nella Lazio in questa partita, mentre il Chelsea lascia in panchina Hazard e Giroud, oltre a Kepa.

Nella prima fase della gara sono i padroni di casa a partire meglio e creare due occasioni, prima con Willian, poi con Morata.
La Lazio emerge dopo una prima mezzora difficile e sfiora il vantaggio con una punizione di Luis Alberto su cui Cumming si supera volando alla sua destra.
L'occasione più importante capita a Kane, servito da un'ottima iniziativa di Paulinho, ma il tiro dell'ex Tottenham viene respinto in angolo dal portiere del Chelsea.
Nella ripresa la Lazio tiene il pallone e gestisce il ritmo di gioco , ma gli ingressi di Hazard e Giroud permettono ai blues di portarsi in vantaggio a meno di un quarto d'ora dalla fine.
Il pareggio arriva con Asensio, che riceve da Kane al limite dell'area e con l'esterno sinistro ristabilisce la parità.

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Il tabellone di Chelsea-Lazio.

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La classifica del gruppo A condanna il PSV all'eliminazione.

Lazio - Bologna 4-1 (8' Milinkovic-Savic, 15' aut. Helander, 19' Guedes, 63' Matttiello, 76' Milinkovic-Savic)

Archiviata nel migliore dei modi la qualificazione europea, la Lazio torna a concentrarsi sul campionato travolgendo il Bologna all'Olimpico.
Lazio subito avanti con Milinkovic-Savic, che sfrutta una iniziativa di Guedes sulla sinistra e raccoglie la ribattuta di Skorupski sul tiro di Gomèz .
Pochi minuti dopo arriva il raddoppio grazie ad una maldestra carambola causata da una respinta di Skorupski sulla schiena di Helander.
Guedes trova il terzo gol terminando una azione personale sulla sinistra, rientra sul destro e fulmina Skorupski sul primo palo.
Il Bologna rientra in gara nel corso della ripresa con Santander che permette a Mattiello di trovarsi uno contro uno con Strakosha.
Ma è ancora Milinkovic a chiudere definitivamente la gara con un gran destro dal limite dell'area.

Visualizza allegato 117147
La classifica di Serie A dopo 16 partite, la Juve accorcia a -2, Milan, Roma e Fiorentina compongono la lotta per la Champions League.
gran bel campionato...decisivo sarà lo scontro diretto con i bianconeri...una nostra vittoria darebbe una spallata importante al campionato
 
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Ronin

Prima squadra
Senior Mod
7 Gennaio 2011
25,440
49,512
113
Partita stregata con l'Empoli, l'importante è mantenere la prima piazza, anche se la Juve accorcia. In Champions invece resistiamo all'assalto del Chelsea e vinciamo il girone. Ora con chi giochiamo?
 
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Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,446
4,007
113
Lazio - Cagliari 2-0 (19' Gomèz, 74' Gomèz)

La Lazio di Koeman ospita un Cagliari temibile ma ormai lontano dall'essere la sorpresa del momento, privi di Barella e Anguissa il centrocampo sardo fatica a servire i suoi attaccanti, con il solo Cerri costretto a combattere contro tutta la retroguardia laziale su ogni pallone.
Biancocelesti avanti sugli sviluppi di una punizione battuta dal solito Luis Albero, Kivrak ribatte ma favorisce il tap-in di Gomèz in agguato nell'area piccola.
La Lazio fatica a chiuderla anche per la scarsa capacità di concretizzare le numerose occasioni, con Moura e Luis Alberto che si divorano palloni facili per il 2-0, che arriva a metà della ripresa ancora con Maxi Gomèz, su cross di Meunier il centravanti laziale anticipa tutti e di testa firma il definitivo 2-0.

Atalanta - Lazio 1-4 (21' Kane, 26' Tumminiello, 55' Paulinho, 61' Kane, 69' Kane)
La Lazio a Bergamo riscopre il miglior Harry Kane e travolge i padroni di casa con un rotondo 4-1.
Lazio avanti con Kane servito nello spazio da Luis Alberto dopo un inizio difficile in cui l'Atalanta sfiora il vantaggio con Barrow.
Pareggio atalantino che arriva poco dopo con l'ex romanista Tumminiello, abile a proteggere palla e trovare l'angolo lontano su cui Strakosha non può intervenire.
Il primo tempo scivola via senza troppe occasioni, eccetto un tentativo da fuori di Tousart che sfiora l'incrocio dei pali, e così all'inizio della ripresa Paulinho sostituisce Asensio e Correa subentra a Luis Alberto, e la Lazio cambia radicalmente guadagnando velocità e creando le basi per il nuovo vantaggio, Paulinho e Correa combinano tra loro, l'esterno brasiliano controlla col sinistro e col destro trafigge Gollini in uscita.
L'atalanta si scopre ed in dieci minuti crolla sotto i colpi di Kane , abile a finalizzare i contropiedi impostati da Guedes prima e Paulinho poi.
Una vittoria importantissima per i ragazzi di Koeman che sfruttano il pari tra Juve e Roma e si portano a +4.


Lazio - Torino 4-1 (3' Guedes, 26' Paulinho, 50' Guedes, 59' Paulinho, 83' Belotti)
La Lazio ritrova la sua forma migliore e supera un Torino mai in partita per un'ora con due gol per tempo, dove Guedes e Paulinho dominano le corsie laterali.
Lazio avanti dopo appena 3 minuti con Goncalo Guedes che riceve sulla sinistra e rientra sul destro, superando Akè e Lyanco, prima di battere il portiere granata Bernardoni sul primo palo.
Ancora Lazio al 26', il possesso palla granata viene interrotto dal break di Milinkovic che allarga subito a sinistra per Guedes, cross rasoterra a tagliare l'area di rigore su cui si avventa Paulinho che firma il 2-0.
La Lazio continua a creare occasioni e Meunier manda Immobile solo davanti a Bernardoni, che stavolta se la cava chiudendo lo specchio.
La ripresa inizia esattamente come la prima frazione, e dopo appena 5 minuti Guedes firma il 3-0 con un calcio di punizione che scavalca la barriera e termina all'incrocio dei pali, poi a chiuderla ci pensa nuovamente Paulinho raccogliendo palla sul vertice destro dell'area di rigore granata, dribbling a rientrare e diagonale imparabile anche a causa di una maldestra deviazione di Lyanco.
Negli ultimi 10 minuti il Toro prova a reagire con gli ingressi di Zaza e Falque, ma il gol di Belotti arriva troppo tardi per poter cambiare qualcosa.

20190428_202637.jpg
Tabellone di Lazio-Torino.

20190428_202802.jpg
Lazio campione d'inverno grazie alla Roma che ferma la Juventus sull'1-1 all'Allianz Stadium.

Sorteggio UEFA Champions League:
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La Juventus pesca il Chelsea, big match tra Manchester United e PSG, sorteggio benevolo per la Lazio, oltre che per Liverpool e Real Madrid.

Sviluppi:
- Correa, ruolo squadra Regista liv. 2

20190428_202823.jpg
 

Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,446
4,007
113
Partita stregata con l'Empoli, l'importante è mantenere la prima piazza, anche se la Juve accorcia. In Champions invece resistiamo all'assalto del Chelsea e vinciamo il girone. Ora con chi giochiamo?

Basilea.
Non posso lamentarmi del sorteggio, stavolta.
 

Mauri1883

Pulcini
11 Ottobre 2018
82
51
18
Beffa in campionato, primo posto in Champions League.

Empoli - Lazio 1-0 (91' La Gumina)


Una gara grottesca, non troppo diversa da quella casalinga contro il Chievo, dove stavolta, nonostante 20 tiri, 10 angoli e 4 legni la Lazio non riesce a sbloccarla e subisce così una infilata a sorpresa in pieno recupero.
All'inizio la Lazio cerca di aggirare il fortino toscano con calma, preferendo il possesso e affidandosi alle sue individualità.
I tiri da fuori di Milinkovic e Guedes vengono sempre contenuti da Provedel, mentre Immobile e Gomèz faticano a districarsi nella marea di maglie blu.
L'assenza di Luis Alberto, tenuto a riposo precauzionale in vista della gara di Londra contro il Chelsea e non al meglio della condizione fisica, complica il giro palla della Lazio, che nella prima frazione non concede nulla agli avanti empolesi.
L'occasione più importante del primo tempo capita sui piedi di Moura, ma il suo tiro viene deviato sul palo dal portiere toscano.
Nella ripresa la Lazio è quasi obbligata ad alzare i ritmi, dopo una traversa clamorosa di Rodri da 35 metri e un nuovo legno colpito da Milinkovic su calcio d'angolo, Immobile lascia il posto a Correa, Rodri ad Asensio e Milinkovic a Zakaria, per garantire un minimo di filtro , e al 70esimo il primo sussulto dei padroni di casa, che impegnano Guerrieri per la prima volta con Zajc, mandato in porta da una verticalizzazione di Michelidze, il suo tiro è ribattuto dal portiere laziale.
Gomèz solo davanti a Provedel angola troppo e centra il quarto legno della giornata, e questo è il preludio alla beffa, La Gumina combina con Michelidze ed entra in area, l'anticipo di Luis Felipe favorisce una prima conclusione respinta da Guerrieri, ma non può nulla sulla ribattuta così La Gumina porta l'Empoli in vantaggio.
La gara si chiude con un velleitario tentativo di Asensio da 40 metri, specchio della frustrazione laziale a fine gara.

Visualizza allegato 117146
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Spal - Lazio 1-3 (7' Fares, 35' Milinkovic-Savic, 80' Immobile, 83' Guedes)

3 giorni dopo la beffa di Empoli la Lazio va a Ferrara consapevole che non ci sono più match point se si vuole tenere la Juventus a distanza di sicurezza.
Eppure la partenza è terribile e Fares condanna la Lazio ad inseguire già dai primi minuti di gioco, sfruttando un gran lavoro di Petagna che difende il pallone e libera il compagno nel corridoio alla sua sinistra per Fares, il cui tiro di collo trafigge Strakosha.
La reazione della Lazio macina occasioni una dopo l'altra , e il pareggio arriva con Milinkovic-Savic servito alla perfezione da uno spunto di Guedes sulla sinistra, il destro del campione serbo batte sotto la traversa e termina alle spalle di Gomis.
Proprio Gomis si supera pochi minuti dopo su Kane, i riflessi del portiere della Spal negheranno il ritorno al gol all'attaccante inglese.
Nella ripresa la Lazio fatica ad organizzarsi e servono gli ingressi di Immobile e Correa al posto di Kane e Luis Alberto per sbloccarla negli ultimi 10 minuti.
Il pressing dei nuovi entrati mette in difficoltà la retroguardia ferrarere, Immobile riconquista palla al limite dell'area avversaria e trafigge Gomis per il vantaggio Laziale che si allargherà a 2 reti pochi minuti dopo, Correa lanciato in contropiede vede e serve lo scatto di Guedes che entra in area e piazza agevolmente con il destro sul palo lungo.

Chelsea - Lazio 1-1 (78' Giroud, 85' Asensio)

A Stamford Bridge ambo le squadre sono chiamate a fare risultato , gli inglesi per conquistare la qualificazione al prossimo turno, e la Lazio per garantirsi il primo posto nel girone.

Visualizza allegato 117143
Paulinho e Guerrieri, oltre a Zakaria, sono le novità nella Lazio in questa partita, mentre il Chelsea lascia in panchina Hazard e Giroud, oltre a Kepa.

Nella prima fase della gara sono i padroni di casa a partire meglio e creare due occasioni, prima con Willian, poi con Morata.
La Lazio emerge dopo una prima mezzora difficile e sfiora il vantaggio con una punizione di Luis Alberto su cui Cumming si supera volando alla sua destra.
L'occasione più importante capita a Kane, servito da un'ottima iniziativa di Paulinho, ma il tiro dell'ex Tottenham viene respinto in angolo dal portiere del Chelsea.
Nella ripresa la Lazio tiene il pallone e gestisce il ritmo di gioco , ma gli ingressi di Hazard e Giroud permettono ai blues di portarsi in vantaggio a meno di un quarto d'ora dalla fine.
Il pareggio arriva con Asensio, che riceve da Kane al limite dell'area e con l'esterno sinistro ristabilisce la parità.

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Il tabellone di Chelsea-Lazio.

Visualizza allegato 117145
La classifica del gruppo A condanna il PSV all'eliminazione.

Lazio - Bologna 4-1 (8' Milinkovic-Savic, 15' aut. Helander, 19' Guedes, 63' Matttiello, 76' Milinkovic-Savic)

Archiviata nel migliore dei modi la qualificazione europea, la Lazio torna a concentrarsi sul campionato travolgendo il Bologna all'Olimpico.
Lazio subito avanti con Milinkovic-Savic, che sfrutta una iniziativa di Guedes sulla sinistra e raccoglie la ribattuta di Skorupski sul tiro di Gomèz .
Pochi minuti dopo arriva il raddoppio grazie ad una maldestra carambola causata da una respinta di Skorupski sulla schiena di Helander.
Guedes trova il terzo gol terminando una azione personale sulla sinistra, rientra sul destro e fulmina Skorupski sul primo palo.
Il Bologna rientra in gara nel corso della ripresa con Santander che permette a Mattiello di trovarsi uno contro uno con Strakosha.
Ma è ancora Milinkovic a chiudere definitivamente la gara con un gran destro dal limite dell'area.

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La classifica di Serie A dopo 16 partite, la Juve accorcia a -2, Milan, Roma e Fiorentina compongono la lotta per la Champions League.
L EMPOLI lo odio!!!!! Hanno messo di nuovo un pullman davanti alla porta e' una squadra insopportabile!!!!
 
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Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,446
4,007
113
si sono fastidiosissimi quando si chiudono.
A volte m'è capitato di trovare il gol tirando una sassata da fuori, ma questa volta non voleva proprio entrare, se gli segni nel primo tempo poi dilaghi abbastanza facile, se rimangono chiusi si complica.
Poi vabbeh, errore mio che mi sono alzato tantissimo (andato in tacca rossa al massimo) dopo i cambi , avrei potuto aspettare comunque.

Peccato perchè m'ero illuso di fare una stagione da imbattuto in campionato, se perdo come col PSV perchè la cpu gioca meglio amen, ci sta, ma perdere così urta proprio , fa venire il nervoso.
 
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Mauri1883

Pulcini
11 Ottobre 2018
82
51
18
si sono fastidiosissimi quando si chiudono.
A volte m'è capitato di trovare il gol tirando una sassata da fuori, ma questa volta non voleva proprio entrare, se gli segni nel primo tempo poi dilaghi abbastanza facile, se rimangono chiusi si complica.
Poi vabbeh, errore mio che mi sono alzato tantissimo (andato in tacca rossa al massimo) dopo i cambi , avrei potuto aspettare comunque.

Peccato perchè m'ero illuso di fare una stagione da imbattuto in campionato, se perdo come col PSV perchè la cpu gioca meglio amen, ci sta, ma perdere così urta proprio , fa venire il nervoso.
IL FAMOSO SCRIPT! quella non dovevi vincerla, punto aveva già deciso PES ed e' quello che fa sclerare!
 

Ronin

Prima squadra
Senior Mod
7 Gennaio 2011
25,440
49,512
113
si sono fastidiosissimi quando si chiudono.
A volte m'è capitato di trovare il gol tirando una sassata da fuori, ma questa volta non voleva proprio entrare, se gli segni nel primo tempo poi dilaghi abbastanza facile, se rimangono chiusi si complica.
Poi vabbeh, errore mio che mi sono alzato tantissimo (andato in tacca rossa al massimo) dopo i cambi , avrei potuto aspettare comunque.

Peccato perchè m'ero illuso di fare una stagione da imbattuto in campionato, se perdo come col PSV perchè la cpu gioca meglio amen, ci sta, ma perdere così urta proprio , fa venire il nervoso.

La partita con l'Empoli poteva durare anche un ora ma stai sicuro che non segnavi :D. Quando capitano partite del genere c'è poco da fare
 
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Attila

Allievi B
20 Settembre 2013
551
388
63
Peccato per l'Empoli, ma una partita stregata ci può stare. Io c'ho la Spal che mi fa sempre dannare...
 
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Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,446
4,007
113
Udinese - Lazio 2-3 (16' Milinkovic-Savic, 50' Balic, 59' Kane, 68' Pussetto, 86' Felipe Jonatan).

Riprende il campionato, nella prima del girone di ritorno, la Lazio va ad Udine per consolidare il primato , in vista dello scontro che la vedrà opporsi alla Juventus a Torino tra pochi giorni, con un turnover quasi obbligato, rimangono fuori a Udine Gaya, Rodri, Guedes e Asensio.
La Lazio trova il vantaggio nonostante un inizio non brillante, sugli sviluppi di un corner respinto dalla difesa friulana Felipe Jonatan tiene vivo il pallone e lo smista a Milinkovic-Savic che dai 25 metri lascia partire un bolide imparabile che supera Scuffet e finisce all'incrocio dei pali, alla sinistra del portiere.
La Lazio crea anche un'occasione per arrotondare il punteggio, ma Kane perde l'attimo e il suo tiro viene murato dal ritorno di Opoku e bloccato da Scuffet.
L'Udinese trova il pari nei primi minuti della ripresa con Balic che trasforma con precisione un calcio di punizione per un contrasto tra Mensah e De Paul.
I biancocelesti tornano avanti con Kane, che di testa devia alle spalle di Scuffet un perfetto cross di Felipe Jonatan.
L'Udinese non si da per vinto e trova ancora il pareggio con Pussetto, subentrato a Teodorczyk, che scambia con Lasagna, entra in area e batte Strakosha.
La gara sembra avviata al pari, quando Felipe Jonatan riceve da Correa sulla corsia sinistra, sorprende Nuytinck con una finta a rientrare e trafigge Scuffet con il sinistro dal limite dell'area, per la Lazio una importantissima vittoria esterna, nonostante una prestazione tutt'altro che entusiasmante.

20190501_235301.jpg
Tabellino di Udinese-Lazio

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Milinkovic-Savic stravince il premio di calciatore dell'anno, davanti a Rony Lopes e Toni Kroos.

Il gol di Milinkovic-Savic contro l'Udinese: https://streamable.com/vtsn7

Juventus - Lazio 3-2 (12' Aut. Gayà, 37' Correa, 40' Dybala, 45' Kane, 59' Douglas Costa)

20190502_000543.jpg
Le formazioni di Juventus-Lazio, a sorpresa Ronaldo parte dalla panchina, nella lazio mancano Rugani e Milinkovic, oltre a Meunier e Zakaria.
Luis Alberto arretrato in mediana affianco a Rodri, con Correa in posizione di trequartista centrale.

La Lazio fatica ad uscire dal primo pressing bianconero e la scelta di Luiz Felipe , preferito per la velocità nei confronti con Dybala, si rivela sbagliata.
Douglas Costa e Dybala costruiscono il primo vantaggio bianconero combinando sulla sinistra, il traversone basso dell'argentino , diretto a Bernardeschi, trova le deviazioni involontarie di Strakosha e Gayà, quest'ultima decisiva a spingere il pallone nella porta biancoceleste.
La Lazio fatica a reagire e la Juve crea due occasioni per raddoppiare, ma Dybala prima e Pjanic poi non concretizzano.
Al 37' la Lazio trova il pari, azione insistita di Asensio sulla sinistra, che punta e taglia verso il centro, favorendo l'inserimento di Correa che solo davanti a Perin non sbaglia.
In pochi minuti saltano tutti gli schemi, e prima la Juve trova il temporaneo nuovo vantaggio con un destro di Dybala che termina sotto alla traversa, l'argentino lasciato troppo libero dalla improvvisata coppia centrale della Lazio ha tutto il tempo di aggiustare il pallone , prendere la mira e piazzare un tiro imprendibile.
Poi arriva il pareggio, Harry Kane, finalmente tornato ai suoi fasti londinesi, riceve spalle alla porta da Luis Alberto, si gira e fulmina Perin sul suo palo.
Nella ripresa entrambe le squadre sembrano stanchissime e rallentano, con la Lazio che prende progressivamente campo e manca l'occasione decisiva al 65' con Guedes, che prima impegna Perin dopo un'azione personale, e con Luis Alberto, che spara troppo alta la respinta.
Douglas Costa , oggetto di numerosi falli da parte dei Laziali che chiuderanno con 4 ammoniti, riesce a scappare via a Henrichs, chiudere il triangolo con Dybala e insaccare dal limite dell'area piccola per il definitivo 3-2 bianconero.

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Il tabellino di Juve-Lazio.


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La sconfitta all'allianz stadium accorcia la classifica , la prossima giornata vedrà Lazio-Inter e Napoli-Juve.
 
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Davvero un peccato aver perso lo scontro diretto. Eravamo stati bravi a riprendere due volte il match, ma alla fine la Juve vince e si porta a -1. Quest'anno comunque stiamo subendo più gol del solito. Evidentemente i due terzini devono ancora assimilare il nostro modo di giocare. Complimenti a Milinkovic Savic per il premio di miglior giocatore. Polverizzata la concorrenza
 
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Ho fatto due errori che a ripensarci rido nella formazione contro la Juve:

1) Luis Alberto li non fa nessunissimo filtro, non ha toccato un pallone, a parte l'assist per Kane (ma ero già tornato al 4-1-4-1).
Fossi partito con il 4-1-4-1 forse, ma non me la sono sentita di perdere 10 punti di ts in questa partita.

2) mettere Luiz Felipe, mi sono lasciato "convincere" dalla freccina, dovevo invece metterci Mensah, non avrei preso il primo ne il terzo.

Infine non so perchè ho giocatori con autonomia davvero molto bassa , nel senso che mi arrivano massacrati al 70', Correa lo adoro, ma purtroppo è uno di questi.
M'è scoppiato quando mi ero già giocato tutti i cambi e avevo fatto la cavolata di togliere Asensio (che va a pile , evidentemente, non si stanca mai).

Vero sul subire troppi gol, i terzini mi spingono tantissimo e si consumano in fretta, pure loro, passata la serie di partite difficili spero di riuscire ad aggiustare sta cosa, aver recuperato Kane è già tanto, in alcune partite sembrava un Corradi con meno grinta. :D
 
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Lazio - Inter 3-1 (11' Luis Alberto, 52' Nainggolan, 62' Milinkovic-Savic, 82' Laporte)

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Le formazioni di Lazio-Inter, riposa Rodri, ritornano Meunier e Kurzawa terzini e Gomèz terminale offensivo, nell'Inter Nainggolan e Skriniar partono dalla panchina.

La Lazio ospita l'Inter dopo la sconfitta contro la Juventus, non sono più permessi errori per non complicare il prosieguo della stagione, e la Lazio parte subito fortissimo, Luis Alberto riceve sui 30 metri, supera Brozovic e lascia partire un destro che esce di pochissimo, è il preludio al vantaggio biancoceleste che arriva all'11': Correa combina con Milinkovic e serve Luis Alberto alla sua sinistra, lo spagnolo si gira tra Kimmich e De Vrji e piazza il pallone alla sinistra di Burki.
La Lazio continua a spingere, prima Correa mette Gomèz solo davanti a Burki, poi è Milinkovic che centra la traversa con una conclusione di potenza dai 25 metri.
Nella prima frazione, l'Inter crea solo una mezza occasione, con Kimmich che centra la barriera su calcio piazzato.
Nella ripresa la gara sembra cambiare, la Lazio fatica ad uscire dal pressing nerazzurro, con il doppio cambio al 45' che sembra aver ottenuto effetti benefici, Muller e Nainggolan guidano il pressing nerazzurro e proprio il tedesco serve il belga nello spazio, al primo tiro nello specchio l'Inter trova il pari.
La Lazio riprende a spingere, e dopo un colpo di testa di Milinkovic neutralizzato da Burki arriva il nuovo vantaggio, da una iniziativa di Asensio e Meunier nasce il gol di Milinkovic, con una gran conclusione da fuori area dopo un errato disimpegno della difesa nerazzurra.
Non è finita, perchè all'82' Laporte segna il terzo, trasformando magnificamente una punizione sulla destra da lunga distanza, trovando l'incrocio dei pali e un non impeccabile Burki.

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Tabellino di Lazio-Inter

Napoli - Lazio 1-1 (44' Zielinski,52' Milinkovic-Savic)

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Formazioni di Napoli-Lazio: turno di riposo per Guedes e Laporte, sostituiti da Rugani e Paulinho, mentre nel napoli il nuovo acquisto Miranchuk parte dalla panchina.


La Lazio spinge e crea sin dai primi minuti, il Napoli viene da un pareggio contro la Juventus e sembra poter raddrizzare la sua stagione , con lo spauracchio Milik a guidarne la fase offensiva.
La prima occasione è per Asensio , che fa tutto benissimo dopo un cambio gioco di 40 metri effettuato da Luis Alberto, l'ex Real controlla, rientra su Ghoulam e tira, ma Sy compie un miracolo e devia in angolo.
Dalla bandierina Luis Alberto, Milinkovic chiama nuovamente l'ex portiere del Monaco al miracolo.
Gomèz, messo davanti al portiere da una splendida iniziativa di Paulinho sulla sinistra, manca completamente lo specchio dal limite dell'area piccola.
Il Napoli sfrutta subito la prima occasione, passando con Zielinski che riconquista palla da un errato disimpegno di Gaya, rientra sul sinistro e trova l'angolo lontano su cui Strakosha non può nulla.
Ad inizio ripresa il Napoli avrebbe la palla per chiudere la partita, ma Cerutti, dopo aver saltato anche Strakosha, colpisce in pieno Mensah rientrato a chiudere.
Superato lo spavento la Lazio si riorganizza e trova il pari, Paulinho termina un'azione personale servendo Milinkovic-Savic lasciato liberissimo al limite dell'area, l'esterno destro del centrocampista serbo supera Sy, batte sul palo e termina in rete, per il definitivo 1-1.

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Napoli-Lazio, con gli ospiti che dominano ma faticano a concretizzare.

Milan - Lazio 1-1 (23' Cutrone, 95' Gomèz rig.)

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Formazioni di Milan-Lazio, Milan in emergenza con Kessie centrale difensivo e un centrocampo con Mauri-Torrasi-Bertolacci, nella Lazio Meunier sostituisce Henrichs, Guedes torna dall'inizio e Asensio, Rugani e Immobile fuori condizione si accomodano in tribuna.

La Lazio va a far visita al Milan incredibilmente incerottato , in quello che sembra un incontro apparentemente facile, e riuscirà ad evitare la seconda sconfitta stagionale solo all'ultimo secondo, su calcio di rigore.
Il Milan passa con Cutrone al 23', ottima difesa palla di Higuain, e scarico alle sue spalle dove il 63 milanista trafigge Guerrieri con un destro imparabile sul primo palo.
Ancora Cutrone, pochi minuti dopo, avrebbe la palla del ko, ma la sua conclusione batte sul palo e si spegne sul fondo.
La Lazio è lenta e prevedibile, bloccata dal pressing rossonero e crea la sua prima occasione a fine primo tempo, con Gomèz che si gira nell'area rossonera ma manca completamente lo specchio della porta.
Nella ripresa la Lazio sale di ritmo, sfiorando il pari prima con Moura, poi con una punizione di Luis Alberto respinta da Donnarumma.
Tousart e Correa subentrano a Rodri e Guedes, e Felipe Jonatan sostituisce Gayà , ancora autore di una prestazione rivedibile l'ex Valencia.
E' proprio il terzino brasiliano a conquistarsi il rigore che porterà al pareggio, lanciato da una iniziativa di Correa, entra in area e cerca un passaggio verso l'area di rigore, ma una spericolata uscita di Donnarumma lo abbatte, per l'arbitro è rigore: dal dischetto Gomèz sceglie la soluzione di potenza e spiazza Donnarumma, la Lazio pareggia, ma sul piano del gioco si tratta di una prestazione molto deludente.

Il contatto del rigore: https://streamable.com/48dq9

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Tabellino di Milan-Lazio.

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La classifica, nuova, e sorprendente, visti i risultati, fuga della Lazio, grazie alla Juve che riesce a fare 1 punto, a Napoli, in 3 gare, perdendo contro Sassuolo e Fiorentina e permettendo alla Roma di agganciarla: la prossima giornata vedrà il derby di Roma e la Juve ospiterà l'Inter.

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Riepilogo di Gennaio.
 

Ronin

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Nonostante i due pareggi con Napoli e Milan andiamo in fuga, complice anche il calo della Juve che viene anche agganciata dalla Roma. Savic il solito fenomeno (che missile che ha tirato), mentre Laporte trova un super gollonzo :D
 
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Derby e fuga .

Lazio - Roma 3-0 (19' Guedes, 42' Gomèz, 77' Felipe Jonatan)


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Le formazioni del derby, Lazio e Roma alla seconda sfida stagionale.

La Lazio arriva al derby dopo due pareggi ottenuti contro Napoli e Milan, mentre la Roma dopo una insperata rimonta che l'ha portata a raggiungere la Juventus ed insidiare la Lazio capolista.
Gomèz vince il ballottaggio con Kane mentre nella Roma Schick guiderà l'attacco dei giallorossi.
La gara parte con la tensione al massimo e nei primi 10 minuti prima viene ammonito Cristante per una dura entrata ai danni di Luis Alberto, poi Henrichs per aver abbattuto El Shaarawy.
Il punto di svolta al 19', Guedes vince un rimpallo con Florenzi e si trova lanciato in campo aperto, dove entra in area, aggiusta il pallone sul destro e fulmina Fuzato per il vantaggio biancoceleste.
La Roma è chiamata a scoprirsi e sfiora il pari con Coric liberato al tiro da una bella giocata di Schick, ma al momento di batttere Strakosha Coric spara fuori.
La Lazio riparte in campo aperto e sfiora il raddoppio con Asensio, il suo sinistro a giro viene respinto da Fuzato alla mezz'ora.
A pochi minuti dalla fine del primo tempo Gomèz ribatte in rete una conclusione di Guedes, trovando il raddoppio biancoceleste nel momento in cui la Roma sembrava guadagnar campo.
Nella ripresa i giallorossi si alzano ma faticano a liberarsi al tiro, l'occasione migliore capita al subentrato Dzeko, ma il suo destro viene deviato in angolo da Strakosha.
Aumentano i contrasti duri e aumentano, conseguentemente, i cartellini gialli e le occasioni su calcio piazzato per i laziali, prima Luis Alberto scuote la traversa, poi, una volta uscito lo spagnolo al 70', pochi minuti dopo è Felipe Jonatan a disegnare la parabola imprendibile su cui Fuzato è costretto ad arrendersi per il terzo gol della Lazio.

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Il tabellino del derby.

Lazio - Genoa 1-1 (71' Moura, 79' Omeonga)

Dopo il successo nel derby la Lazio cerca conferma in campionato contro il Genoa, ma ne esce una gara tesa e complicata.
Nel primo tempo la Lazio si mantiene equilibrata per evitare di concedere contropiedi a Piatek e Kouamè.
Proprio quest'ultimo crea la prima chance della partita, ma si allarga troppo e il suo tiro non impensierisce Strakosha.
La Lazio risponde con un missile di Milinkovic che Radu neutralizza.
All'inizio della ripresa la Lazio si alza e decide di attaccare con più determinazione, ravvivando la partita, prima una combinazione tra Luis Alberto e Asensio chiama Radu all'intervento , poi ci prova il subentrato Lucas Moura , ma ancora una volta il portiere del Genoa si oppone.
La Lazio riesce finalmente a sbloccare la gara con una punizione di Lucas Moura concessa per fallo ai danni di Paulinho al limite dell'area, la traiettoria scavalca la barriera e si rivela imparabile per Radu, ma la gioia della formazione di Koeman dura poco, e 8 minuti dopo Omeonga riceva una sponda da Piatek e batte Strakosha con una conclusione di potenza dal limite dell'area di rigore.
La Lazio rischia anche la beffa sul finale , ma Lapadula fallisce il tap-in in pieno recupero colpendo invece Rugani, per la Lazio un pareggio decisamente deludente.
Il pareggio della Lazio col Genoa permette alla Juventus, vittoriosa a Frosinone, di accorciare sulla Lazio.

Sassuolo - Lazio 1-5 (6' Gomèz, 22' Duricic, 52' Paulinho, 58' Luis Alberto, 75' Gomèz, 81' Gomèz)

Lazio chiamata a vincere a Sassuolo per dare continuità e tenere la vetta al sicuro dal ritorno della Juve, e i ragazzi di Koeman passano subito in vantaggio al 6' minuto con Maxi Gomèz, abile a girarsi sul diretto marcatore e battere di potenza sul palo più lontano.
Ottenuto il vantaggio la Lazio però fatica a chiudere l'incontro, sprecando numerose palle gol prima con Luis Alberto, poi con Moura.
Così alla prima occasione utile il Sassuolo trova il pari Babacar vince un duello aereo con Laporte e serve Duricic che entra in area e batte Guerrieri con un diagonale ravvicinato.
La Lazio cerca di riprendere il controllo del match ma evidentemente al Sassuolo va bene il pari, infatti i neroverdi si chiudono a complicano la ricerca degli spazi agli attaccanti laziali.
A sbloccarla ci pensa Paulinho, che finalizza un'azione personale conclusa con un tiro sotto l'incrocio alla sinistra di Turati.
Luis Alberto trova la terza rete con un calcio di punizione da 25 metri, di fatto chiudendo la gara.
Nel finale c'è tempo per altri due gol di Gomèz, uno di destro su assist di Correa e uno di testa dopo un calcio d'angolo di Felipe Jonatan, con la tripletta l'attaccante uruguayano si riavvicina a Ronaldo ancora in vetta alla classifica cannonieri.

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Tabellino di Sassuolo-Lazio.

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Lazio a +6 dalla Juve e +11 dalla Roma dopo 27 giornate.
 

Tebrin

Primavera
17 Settembre 2017
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Vittoria fondamentale nel Derby e con la vittoria a Sassuolo proviamo a scappare! Peccato per la sconfitta contro la Juventus però nonostante in calendario davvero difficile,siamo lì in testa,segno che la Lazio ormai punta allo scudetto con la voglia di confermare che siamo una Big sia in Italia che in europa,per quanto riguarda la difesa,dobbiamo stare più attenti,28 gol sono tanti per una squadra che punta alla vittoria dello scudetto per fortuna ne abbiamo fatti 67
 
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Andiamo in fuga anche se un po' di amaro in bocca resta per il pareggio con il Genoa, ma non si può sempre vincere. Ora bisogna mantenere questo ritmo e provare a dare lo scossone finale
 
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