L'aquila tornerà a volare.
- Autore discussione Johan_14
- Data d'inizio
Bene, come centrale è meglio perchè la sua velocità gli permette di sventarmi parecchi contropiedi pericolosi.
Al momento è arrivato ad 85 di overall come DC (83 da TD) , ma i suoi attributi migliori sono velocità e colpi di testa , come terzino non mi convince granchè, se non altro perchè non è fortissimo in dribbling e cross e a me piace usare terzini tecnici e offensivi.
Al momento è arrivato ad 85 di overall come DC (83 da TD) , ma i suoi attributi migliori sono velocità e colpi di testa , come terzino non mi convince granchè, se non altro perchè non è fortissimo in dribbling e cross e a me piace usare terzini tecnici e offensivi.
Conclusione stagione 2022-2023
I premi individuali della stagione per la Serie A, Luis Alberto rivince il premio come migliore assistman, Gomèz a sorpresa quello di miglior giocatore, mentre per mister Koeman arriva la conferma ed una nuova panchina d'oro.
Cristiano Ronaldo mantiene il titolo di capocannoniere .
Pagelle e rendimento della stagione:
E finalmente, nella classifica mondiale per club, la Lazio conquista la vetta superando Barcelona e Real Madrid.
I premi individuali della stagione per la Serie A, Luis Alberto rivince il premio come migliore assistman, Gomèz a sorpresa quello di miglior giocatore, mentre per mister Koeman arriva la conferma ed una nuova panchina d'oro.
Cristiano Ronaldo mantiene il titolo di capocannoniere .
Pagelle e rendimento della stagione:
E finalmente, nella classifica mondiale per club, la Lazio conquista la vetta superando Barcelona e Real Madrid.
Stagione 2023-2024: ICC e mercato.
Manchester City - Lazio 2-1 (38' Bernardo Silva, 45' Luis Alberto, 72' Sanè)
Lazio - Paris Saint Germain 1-4 (14' Weah, 21' Weah, 35' Mbappè, 42' Mbappè, 80' Asensio)
River Plate - Lazio 1-2 (44' Jorginho rig. , 76' Correa, 88' Guedes)
Si conclude così la sforunata avventura dei biancocelesti, che dopo la stagione trionfale conclusa con la vittoria della Champions League, faticano a ritrovare i ritmi e la brillantezza e prima vengono battuti di misura dal City, poi vengono travolti dal PSG.
Solo all'ultima giornata, ormai inutile, la Lazio salva l'onore negli ultimi 15 minuti evitando la terza sconfitta nella competizione estiva.
La classifica finale dell'ICC asiatica.
Calciomercato Lazio:
I primi movimenti della Lazio sono in uscita, il primo a partire è Schlager, destinazione Atalanta, per 20M.
Il centrocampista austriaco si trova chiuso dai numerosi centrocampisti a disposizione di mister Koeman , decide di aprire un nuovo capitolo della sua carriera a Bergamo.
Parte anche Rugani, destinazione Eibar, per 28M, l'ex Juve aveva mostrato segni di calo fino a farsi sorpassare nelle gerarchie difensive da Fosu-Mensah.
La Lazio decide così di chiudere la trattativa con il Genoa per Romero, trovando un rimpiazzo per la linea difensiva prima dell'inizio della stagione e delle due sfide decisive che si prospettano, contro gli inglesi dell'Everton per la supercoppa europea e contro la Juventus per la supercoppa italiana.
La scheda di Christian Romero, acquistato per 24M dal Genoa dopo la partenza di Rugani.
Manchester City - Lazio 2-1 (38' Bernardo Silva, 45' Luis Alberto, 72' Sanè)
Lazio - Paris Saint Germain 1-4 (14' Weah, 21' Weah, 35' Mbappè, 42' Mbappè, 80' Asensio)
River Plate - Lazio 1-2 (44' Jorginho rig. , 76' Correa, 88' Guedes)
Si conclude così la sforunata avventura dei biancocelesti, che dopo la stagione trionfale conclusa con la vittoria della Champions League, faticano a ritrovare i ritmi e la brillantezza e prima vengono battuti di misura dal City, poi vengono travolti dal PSG.
Solo all'ultima giornata, ormai inutile, la Lazio salva l'onore negli ultimi 15 minuti evitando la terza sconfitta nella competizione estiva.
La classifica finale dell'ICC asiatica.
Calciomercato Lazio:
I primi movimenti della Lazio sono in uscita, il primo a partire è Schlager, destinazione Atalanta, per 20M.
Il centrocampista austriaco si trova chiuso dai numerosi centrocampisti a disposizione di mister Koeman , decide di aprire un nuovo capitolo della sua carriera a Bergamo.
Parte anche Rugani, destinazione Eibar, per 28M, l'ex Juve aveva mostrato segni di calo fino a farsi sorpassare nelle gerarchie difensive da Fosu-Mensah.
La Lazio decide così di chiudere la trattativa con il Genoa per Romero, trovando un rimpiazzo per la linea difensiva prima dell'inizio della stagione e delle due sfide decisive che si prospettano, contro gli inglesi dell'Everton per la supercoppa europea e contro la Juventus per la supercoppa italiana.
La scheda di Christian Romero, acquistato per 24M dal Genoa dopo la partenza di Rugani.
I gol della Lazio nell'ICC:
Luis Alberto vs Manchester City: https://streamable.com/9qsuv
Asensio vs PSG: https://streamable.com/n1mpi
Correa vs River Plate: https://streamable.com/p75lh
Guedes vs River Plate: https://streamable.com/knytp
Luis Alberto vs Manchester City: https://streamable.com/9qsuv
Asensio vs PSG: https://streamable.com/n1mpi
Correa vs River Plate: https://streamable.com/p75lh
Guedes vs River Plate: https://streamable.com/knytp
Si fa sul serio....
Supercoppa Europea: Lazio - Everton 3-2 (16' Calvert-Lewin, 45' Milinkovic-Savic, 62' Lookman, 71' Asensio, 85' Asensio)
Al Camp Nou di Barcellona si sfidano Lazio ed Everton per l'assegnazione della supercoppa Europea.
Le formazioni di Lazio ed Everton in vista ddella sfida di supercoppa.
Gli inglesi dell'Everton fanno di intensità e rapidità le loro armi migliori e la Lazio è ancora evidentemente imballata dalla preparazione estiva, Walcott, Richarlison e Lookman a sostegno di Calvert-Lewin come terminale offensivo rappresentano un pericolo costante per la retroguardia laziale e al 16' costruiscono il vantaggio dei blues con un azione insistita che permette all'attaccante inglese di siglare il vantaggio sfruttando un perfetto assist del brasiliano Richarlison.
Al 30' Walcott spreca l'occasione per il 2-0 centrando Strakosha a tu per tu con il portiere laziale e l'inerzia del match cambia, slittando lentamente ma inesorabilmente in favore dei ragazzi di Koeman, che all'ultimo minuto utile del primo tempo trovano il pari con una magia di Milinkovic, che riceve da Gayà, supera due avversari e da fuori area fulmina Pickford con una stupenda conclusione.
La Lazio si sbilancia alla ricerca del vantaggio, e così facendo favorisce il gioco degli inglesi che si riportano avanti, Richarlison vede e serve l'inserimento di Lookman tra Meunier e Mensah, con quest'ultimo che manca l'aggancio disperato in scivolata, prima di osservare l'ala dell'Everton che scavalca Strakosha con un morbido pallonetto.
Sembra finita, anche perchè la Lazio fatica a costruire occasioni, e deve ricorrere ai cambi con l'uscita di Moura per Asensio e Luis Alberto per Zakaria con conseguente avanzamento di Milinkovic dietro a Gomèz.
Proprio Asensio riceve sulla destra, e confeziona il pareggio al termine di una azione personale.
La Lazio ci crede e, nuovamente sbilanciatasi in avanti, viene prima salvata da un miracoloso intervento di Mensah da ultimo uomo su Calvert-Lewin lanciato a campo aperto, poi trova il vantaggio grazie ad uno spunto di Goncalo Guedes, che supera Keane e serve al limite dell'area piccola Asensio che deve solo spingerla in rete.
Negli ultimi 5 minuti il forcing dell'Everton si infrangerà su Strakosha e la difesa biancoceleste, capace di resistere fino all'ultimo minuto prima di alzare la Coppa.
Supercoppa Italiana: Lazio-Juventus 1-3 (64' Asensio, 73' Dybala, 97' Dybala, 105' Dybala)
Nonostante le fatiche del Camp Nou la Lazio è attesa ad un'altra sfida fondamentale, con in palio l'ennesimo trofeo della stagione.
L'avversario stavolta è la Juventus, con cui la Lazio ultimamente ha avuto un rendimento deludente, e la sfida è aperta a tutti i risultati.
Kane guida l'attacco laziale, mentre sulla destra Asensio si è riconquistato il posto da titolare a scapito dei brasiliani Moura e Paulinho.
La Juventus si presenta in formazione tipo, con il solo Kean al posto di Dybala e Ronaldo ala destra.
Il primo tempo scorre senza grandi occasioni, nonostante la sostanziale prevalenza della Lazio nel controllo della palla e del campo.
Sul finire di empo prima Kane, poi Guedes, impegnano Szczesny , ma il portiere bianconero non si fa sorprendere.
Nella ripresa bianconeri subito pericolosi con Cristiano Ronaldo, la cui conclusione viene deviata in angolo da Strakosha.
I biancocelesti passano in vantaggio con l'ennesimo spunto di Marco Asensio, assolutamente l'uomo migliore di questo periodo laziale, al termine di un'azione personale conclusa con un dribbling ai danni di Pjanic batte Scszesny sul palo più lontano dal limite dell'area.
La Juventus non si scompone e anzi, risponde subito con una traversa di CR7 su punizione , prima di dare il via ai cambi, Dybala per Kean e Talisca per Douglas Costa, trovando così il pari con Dybala, servito al limite dell'area da Tolisso, il tiro dell'attaccante argentino viene deviato da Strakosha, che non può però evitare il pareggio.
Si va così ai supplementari, dove la maggiore energia dei bianconeri si rivelerà fondamentale e Dybala finalizzerà al meglio due contropiedi, al 97' e al 105', infrangendo così il dominio della Lazio in ambito nazionale.
Supercoppa Europea: Lazio - Everton 3-2 (16' Calvert-Lewin, 45' Milinkovic-Savic, 62' Lookman, 71' Asensio, 85' Asensio)
Al Camp Nou di Barcellona si sfidano Lazio ed Everton per l'assegnazione della supercoppa Europea.
Le formazioni di Lazio ed Everton in vista ddella sfida di supercoppa.
Gli inglesi dell'Everton fanno di intensità e rapidità le loro armi migliori e la Lazio è ancora evidentemente imballata dalla preparazione estiva, Walcott, Richarlison e Lookman a sostegno di Calvert-Lewin come terminale offensivo rappresentano un pericolo costante per la retroguardia laziale e al 16' costruiscono il vantaggio dei blues con un azione insistita che permette all'attaccante inglese di siglare il vantaggio sfruttando un perfetto assist del brasiliano Richarlison.
Al 30' Walcott spreca l'occasione per il 2-0 centrando Strakosha a tu per tu con il portiere laziale e l'inerzia del match cambia, slittando lentamente ma inesorabilmente in favore dei ragazzi di Koeman, che all'ultimo minuto utile del primo tempo trovano il pari con una magia di Milinkovic, che riceve da Gayà, supera due avversari e da fuori area fulmina Pickford con una stupenda conclusione.
La Lazio si sbilancia alla ricerca del vantaggio, e così facendo favorisce il gioco degli inglesi che si riportano avanti, Richarlison vede e serve l'inserimento di Lookman tra Meunier e Mensah, con quest'ultimo che manca l'aggancio disperato in scivolata, prima di osservare l'ala dell'Everton che scavalca Strakosha con un morbido pallonetto.
Sembra finita, anche perchè la Lazio fatica a costruire occasioni, e deve ricorrere ai cambi con l'uscita di Moura per Asensio e Luis Alberto per Zakaria con conseguente avanzamento di Milinkovic dietro a Gomèz.
Proprio Asensio riceve sulla destra, e confeziona il pareggio al termine di una azione personale.
La Lazio ci crede e, nuovamente sbilanciatasi in avanti, viene prima salvata da un miracoloso intervento di Mensah da ultimo uomo su Calvert-Lewin lanciato a campo aperto, poi trova il vantaggio grazie ad uno spunto di Goncalo Guedes, che supera Keane e serve al limite dell'area piccola Asensio che deve solo spingerla in rete.
Negli ultimi 5 minuti il forcing dell'Everton si infrangerà su Strakosha e la difesa biancoceleste, capace di resistere fino all'ultimo minuto prima di alzare la Coppa.
Supercoppa Italiana: Lazio-Juventus 1-3 (64' Asensio, 73' Dybala, 97' Dybala, 105' Dybala)
Nonostante le fatiche del Camp Nou la Lazio è attesa ad un'altra sfida fondamentale, con in palio l'ennesimo trofeo della stagione.
L'avversario stavolta è la Juventus, con cui la Lazio ultimamente ha avuto un rendimento deludente, e la sfida è aperta a tutti i risultati.
Kane guida l'attacco laziale, mentre sulla destra Asensio si è riconquistato il posto da titolare a scapito dei brasiliani Moura e Paulinho.
La Juventus si presenta in formazione tipo, con il solo Kean al posto di Dybala e Ronaldo ala destra.
Il primo tempo scorre senza grandi occasioni, nonostante la sostanziale prevalenza della Lazio nel controllo della palla e del campo.
Sul finire di empo prima Kane, poi Guedes, impegnano Szczesny , ma il portiere bianconero non si fa sorprendere.
Nella ripresa bianconeri subito pericolosi con Cristiano Ronaldo, la cui conclusione viene deviata in angolo da Strakosha.
I biancocelesti passano in vantaggio con l'ennesimo spunto di Marco Asensio, assolutamente l'uomo migliore di questo periodo laziale, al termine di un'azione personale conclusa con un dribbling ai danni di Pjanic batte Scszesny sul palo più lontano dal limite dell'area.
La Juventus non si scompone e anzi, risponde subito con una traversa di CR7 su punizione , prima di dare il via ai cambi, Dybala per Kean e Talisca per Douglas Costa, trovando così il pari con Dybala, servito al limite dell'area da Tolisso, il tiro dell'attaccante argentino viene deviato da Strakosha, che non può però evitare il pareggio.
Si va così ai supplementari, dove la maggiore energia dei bianconeri si rivelerà fondamentale e Dybala finalizzerà al meglio due contropiedi, al 97' e al 105', infrangendo così il dominio della Lazio in ambito nazionale.
Mettiamo in bacheca la Supercoppa Europea, a termine di una partita che c’ha visto rincorre gli avversari, poi però cadiamo in quella italiana con la Juve. Evidentemente la stanchezza nei supplementari si è fatta sentire. Quello che preoccupa di più è che nonostante una difesa che sulla carta e nei valori è più che valida, continuiamo a subire un po' troppi gol
Ehh, la difesa non è il mio forte, poi era qualche settimana che non giocavo e tipo ho preso sberle a ripetizione in ICC .
Per assurdo ho giocato meglio contro la Juve che contro l'Everton, ma chiaramente a livello di cambi quelli della Juve sono superiori e infatti...
I gol delle sfide contro Everton e Juventus:
Milinkovic-Savic vs Everton: https://streamable.com/uma78
Marco Asensio vs Everton: https://streamable.com/ihzsd
Marco Asensio vs Everton: https://streamable.com/gonr5
Marco Asensio vs Juventus: https://streamable.com/vt65e
Milinkovic-Savic vs Everton: https://streamable.com/uma78
Marco Asensio vs Everton: https://streamable.com/ihzsd
Marco Asensio vs Everton: https://streamable.com/gonr5
Marco Asensio vs Juventus: https://streamable.com/vt65e
Inizia il campionato e la Lazio torna a splendere.
Lazio - Torino 4-1 (7' Milinkovic-Savic, 21' Guedes, 38' Immobile, 85' Correa, 91' Zaza)
Primo impegno di campionato per i ragazzi di Koeman, contro il Torino che prova subito a chiudersi ma viene scardinato da una magia di Milinkovic-Savic, gol molto simile a quello contro l'Everton in supercoppa, dopo due dribbling consecutivi il campione serbo libera il destro e trova l'angolo lungo alla sinistra di Bernardoni che non può nulla.
La Lazio continua a premere e trova il raddoppio con Guedes, lanciato nello spazio da Immobile il portoghese rientra sul destro e fulmina il portiere granata sul primo palo.
L'ala portoghese ricambia il favore ad Immobile e in un contropiede appoggia il facile pallone del 3-0 al centravanti numero 17.
Sul 3-0 i laziali amministrano la gara fino all'85, quando il subentrato Correa mostra di aver appreso anche i calci di punizione e dal limite dell'area supera la barriera e Bernardoni, con l'aiuto della traversa.
A tempo scaduto è Zaza ad accorciare il punteggio, approfittando di un errore di Henrichs in disimpegno, intercetta la palla diretta a Romero e si presenta davanti a Strakosha per il gol della bandiera torinista.
Tabellone di Lazio-Torino, con i granata pericolosi solo a sfida già decisa.
Milinkovic, colpito duro nella gara contro il Torino, salterà il big match contro la Juventus (...non incominciamo).
Per Maxi Gomèz l'inatteso premio di miglior giocatore d'Europa, l'uruguayano raccoglie quindi il testimone di Milinkovic-Savic e il trofeo rimane all'interno dello spogliatoio di Formello.
Lazio - Juventus 2-0 (4' Gomèz, 36' Gomèz)
Sono passati pochi giorni dalla pesante sconfitta in supercoppa italiana, e oltre 2 anni dall'ultima vittoria Laziale contro la Juve, comprensibile quindi che ai biancocelesti non manchino le motivazioni per questa sfida.
Le formazioni della prima grande sfida stagionale, assenti Milinkovic nella Lazio e Dybala nella Juve, Maxi Gomèz vince il ballottaggio con Kane e Immobile e guiderà l'attacco laziale contro la coppia centrale bianconera Christiansen e Soyuncu.
Lazio subito avanti dopo appena 4 minuti, azione insistita in mediana e la palla arriva a Gomèz che controlla, difende palla e la sposta tra due avversari, prima di liberare un potente sinistro dal limite dell'area su cui Perin non può nulla.
La Juve non demorde e Pjanic, su calcio piazzato, sfiora il palo alla destra di Strakosha.
La Lazio insiste e prima sfiora il raddoppio con Paulinho, servito da Luis Alberto l'esterno brasiliano impegna Perin, sulla cui ribattuta Gomèz spreca calciando fuori.
Poi è ancora Gomèz a firmare il 2-0, raccoglie un pallone corto da un calcio piazzato sbagliato da Pjanic e si invola verso la porta Juventina, entra in area e fulmina Perin per il raddoppio che consolida le certezze della Lazio, che nella ripresa amministrerà il risultato rischiando solo su una conclusione di Cristiano Ronaldo, sventata da un prodigioso intervento di Strakosha.
Il tabellino del big match tra Lazio e Juve, con i bianconeri completamente annullati dalla formazione di Koeman.
Sviluppi:
- Gayà, ruolo squadra Stacanovista liv. 1
- Gomèz, ruolo squadra Lottatore liv. 2
Lazio - Torino 4-1 (7' Milinkovic-Savic, 21' Guedes, 38' Immobile, 85' Correa, 91' Zaza)
Primo impegno di campionato per i ragazzi di Koeman, contro il Torino che prova subito a chiudersi ma viene scardinato da una magia di Milinkovic-Savic, gol molto simile a quello contro l'Everton in supercoppa, dopo due dribbling consecutivi il campione serbo libera il destro e trova l'angolo lungo alla sinistra di Bernardoni che non può nulla.
La Lazio continua a premere e trova il raddoppio con Guedes, lanciato nello spazio da Immobile il portoghese rientra sul destro e fulmina il portiere granata sul primo palo.
L'ala portoghese ricambia il favore ad Immobile e in un contropiede appoggia il facile pallone del 3-0 al centravanti numero 17.
Sul 3-0 i laziali amministrano la gara fino all'85, quando il subentrato Correa mostra di aver appreso anche i calci di punizione e dal limite dell'area supera la barriera e Bernardoni, con l'aiuto della traversa.
A tempo scaduto è Zaza ad accorciare il punteggio, approfittando di un errore di Henrichs in disimpegno, intercetta la palla diretta a Romero e si presenta davanti a Strakosha per il gol della bandiera torinista.
Tabellone di Lazio-Torino, con i granata pericolosi solo a sfida già decisa.
Milinkovic, colpito duro nella gara contro il Torino, salterà il big match contro la Juventus (...non incominciamo).
Per Maxi Gomèz l'inatteso premio di miglior giocatore d'Europa, l'uruguayano raccoglie quindi il testimone di Milinkovic-Savic e il trofeo rimane all'interno dello spogliatoio di Formello.
Lazio - Juventus 2-0 (4' Gomèz, 36' Gomèz)
Sono passati pochi giorni dalla pesante sconfitta in supercoppa italiana, e oltre 2 anni dall'ultima vittoria Laziale contro la Juve, comprensibile quindi che ai biancocelesti non manchino le motivazioni per questa sfida.
Le formazioni della prima grande sfida stagionale, assenti Milinkovic nella Lazio e Dybala nella Juve, Maxi Gomèz vince il ballottaggio con Kane e Immobile e guiderà l'attacco laziale contro la coppia centrale bianconera Christiansen e Soyuncu.
Lazio subito avanti dopo appena 4 minuti, azione insistita in mediana e la palla arriva a Gomèz che controlla, difende palla e la sposta tra due avversari, prima di liberare un potente sinistro dal limite dell'area su cui Perin non può nulla.
La Juve non demorde e Pjanic, su calcio piazzato, sfiora il palo alla destra di Strakosha.
La Lazio insiste e prima sfiora il raddoppio con Paulinho, servito da Luis Alberto l'esterno brasiliano impegna Perin, sulla cui ribattuta Gomèz spreca calciando fuori.
Poi è ancora Gomèz a firmare il 2-0, raccoglie un pallone corto da un calcio piazzato sbagliato da Pjanic e si invola verso la porta Juventina, entra in area e fulmina Perin per il raddoppio che consolida le certezze della Lazio, che nella ripresa amministrerà il risultato rischiando solo su una conclusione di Cristiano Ronaldo, sventata da un prodigioso intervento di Strakosha.
Il tabellino del big match tra Lazio e Juve, con i bianconeri completamente annullati dalla formazione di Koeman.
Sviluppi:
- Gayà, ruolo squadra Stacanovista liv. 1
- Gomèz, ruolo squadra Lottatore liv. 2
I gol migliori delle prime due giornate di Serie A:
Milinkovic-Savic vs Torino: https://streamable.com/zlh2e
Correa vs Torino: https://streamable.com/0l2pg
Maxi Gomèz vs Juventus: https://streamable.com/ogoy0
Maxi Gomèz vs Juventus: https://streamable.com/f614b
Milinkovic-Savic vs Torino: https://streamable.com/zlh2e
Correa vs Torino: https://streamable.com/0l2pg
Maxi Gomèz vs Juventus: https://streamable.com/ogoy0
Maxi Gomèz vs Juventus: https://streamable.com/f614b
Argentina in cerca di rilancio.
A metà agosto mister Koeman accetta l'offerta della federazione argentina, mettendosi così alla guida della selecciòn albiceleste , con i suoi campioni come Messi e Aguero in fase calante, con altri grandi interpreti come Mascherano e Di Maria che hanno abbandonato e alcuni giocatori promettenti ma finora incapaci di mettere in mostra tutto il potenziale come Dybala, Martinez e il laziale Correa, per l'allenatore della Lazio si presenta una nuova sfida, compattare l'albiceleste e riportarla ai suoi antichi fasti di simbolo del calcio sudamericano.
I primi impegni sono previsti proprio tra l'esordio in campionato e quello in Champions League della sua Lazio, e saranno le due amichevoli contro l'Uruguay e la Colombia.
Convocati:
Portieri: G. Rulli, W. Caballero.
Difensori: A. Franco, E. Mammana, C. Romero, L. Balerdi, G. Balada, N. Tagliafico, F. Bustos, G. Montiel.
Centrocampisti: E. Palacios, G. Lo Celso, L. Paredes, M. Vargas, C. Pavon, J. Gutierrez, R. Centurion, J. Correa.
Attaccanti: L. Messi, S. Aguero, P. Dybala, L. Martinez, M. Romero.
Argentina - Uruguay 1-3 (16' Lemos, 38' Pereiro, 70' Gomèz, 80' Aguero)
L'11 di partenza dell'Argentina e dell'Uruguay nell'amichevole della Bombonera.
La gara d'esordio di Koeman con l'albiceleste si rivela un fiasco, gara subito in salita per un calcio piazzato di Lemos che scavalca la barriera e batte Rulli.
Il palleggio argentino si rivela sterile e fine a se stesso, mentre gli uruguayani capitalizzano al meglio le azioni di rimessa con Gaston Pereiro che finalizza un contropiede iniziato da un recupero palla di Bentancur.
Nella ripresa i cambi portano Gomèz al posto di Silva, è proprio il bomber della Lazio che alla prima occasione raccoglie al limite dell'area e da un ulteriore dispiacere a mister Koeman.
Negli ultimi 10' il gol di Aguero accorcia le distanze ben servito da Pavon, ma non c'è più tempo per cambiare il risultato e l'Argentina esce sconfitta dalla Bombonera.
Argentina Colombia 2-1 (31' Aguero, 41' Cuadrado, 76' L. Martinez)
L'Argentina cambia modulo, contro una Colombia che si presenta molto rimaneggiata rispetto alla formazione prevista.
Il centrocampo sembra meglio organizzato grazie al rientro di Paredes e al ritorno della difesa a 4, decisamente più familiare.
Ottima anche la prova di Gutierrez come terzino sinistro, eccetto per l'errore che ha portato al temporaneo pareggio di Cuadrado.
Palacios e Lo Celso garantiscono la qualità necessaria in fase di possesso, e un sufficiente numero di palloni ai giocatori offensivi dell'albiceleste.
Al vantaggio di Aguero, imbeccato da un filtrante di Messi , risponde Cuadrado che riconquista palla in pressing su Gutierrez e trafigge Rulli prima dell'intervallo.
Nella ripresa il forcing dell'argentina verrà concretizzato da un tap-in di Lautaro Martinez nell'ultimo quarto d'ora, regalando così a Koeman la sua prima vittoria in questa avventura sudamericana.
A metà agosto mister Koeman accetta l'offerta della federazione argentina, mettendosi così alla guida della selecciòn albiceleste , con i suoi campioni come Messi e Aguero in fase calante, con altri grandi interpreti come Mascherano e Di Maria che hanno abbandonato e alcuni giocatori promettenti ma finora incapaci di mettere in mostra tutto il potenziale come Dybala, Martinez e il laziale Correa, per l'allenatore della Lazio si presenta una nuova sfida, compattare l'albiceleste e riportarla ai suoi antichi fasti di simbolo del calcio sudamericano.
I primi impegni sono previsti proprio tra l'esordio in campionato e quello in Champions League della sua Lazio, e saranno le due amichevoli contro l'Uruguay e la Colombia.
Convocati:
Portieri: G. Rulli, W. Caballero.
Difensori: A. Franco, E. Mammana, C. Romero, L. Balerdi, G. Balada, N. Tagliafico, F. Bustos, G. Montiel.
Centrocampisti: E. Palacios, G. Lo Celso, L. Paredes, M. Vargas, C. Pavon, J. Gutierrez, R. Centurion, J. Correa.
Attaccanti: L. Messi, S. Aguero, P. Dybala, L. Martinez, M. Romero.
Argentina - Uruguay 1-3 (16' Lemos, 38' Pereiro, 70' Gomèz, 80' Aguero)
L'11 di partenza dell'Argentina e dell'Uruguay nell'amichevole della Bombonera.
La gara d'esordio di Koeman con l'albiceleste si rivela un fiasco, gara subito in salita per un calcio piazzato di Lemos che scavalca la barriera e batte Rulli.
Il palleggio argentino si rivela sterile e fine a se stesso, mentre gli uruguayani capitalizzano al meglio le azioni di rimessa con Gaston Pereiro che finalizza un contropiede iniziato da un recupero palla di Bentancur.
Nella ripresa i cambi portano Gomèz al posto di Silva, è proprio il bomber della Lazio che alla prima occasione raccoglie al limite dell'area e da un ulteriore dispiacere a mister Koeman.
Negli ultimi 10' il gol di Aguero accorcia le distanze ben servito da Pavon, ma non c'è più tempo per cambiare il risultato e l'Argentina esce sconfitta dalla Bombonera.
Argentina Colombia 2-1 (31' Aguero, 41' Cuadrado, 76' L. Martinez)
L'Argentina cambia modulo, contro una Colombia che si presenta molto rimaneggiata rispetto alla formazione prevista.
Il centrocampo sembra meglio organizzato grazie al rientro di Paredes e al ritorno della difesa a 4, decisamente più familiare.
Ottima anche la prova di Gutierrez come terzino sinistro, eccetto per l'errore che ha portato al temporaneo pareggio di Cuadrado.
Palacios e Lo Celso garantiscono la qualità necessaria in fase di possesso, e un sufficiente numero di palloni ai giocatori offensivi dell'albiceleste.
Al vantaggio di Aguero, imbeccato da un filtrante di Messi , risponde Cuadrado che riconquista palla in pressing su Gutierrez e trafigge Rulli prima dell'intervallo.
Nella ripresa il forcing dell'argentina verrà concretizzato da un tap-in di Lautaro Martinez nell'ultimo quarto d'ora, regalando così a Koeman la sua prima vittoria in questa avventura sudamericana.
Si, mi sono trovato bene con alcuni giocatori (Aguero, Gutierrez, Paredes) e maluccio con altri (sorprendentemente Messi su tutti, fatico tantissimo nel secondo dribbling, perchè i contrasti lo spazzano letteralmente via) , non è male, considerando anche il TS alto, con l'Uruguay ho avuto perlopiù sfortuna nel fatto che mi han segnato su punizione al primo tiro poi mi hanno imbucato di continuo in contropiede senza che potessi oppormi.
Esordio Champions, Derby e Milan...
Olympiakos - Lazio 0-4 (12' Milinkovic-Savic, 36' Milinkovic-Savic, 52' Kane, 57' Kane).
Lieve turnover nell'11 iniziale della Lazio impegnata al Pireo.
L'esordio dei biancocelesti nella prima gara di Champions da campioni in carica avviene al Pireo contro l'Olympiakos, e la prestazione dei ragazzi di Koeman è semplicemente perfetta.
Un 4-0 firmato da Milinkovic-Savic ed Harry Kane che annichilisce completamente la formazione di casa e lancia un chiaro messaggio al Chelsea, prossimo avversario europeo.
Biancocelesti subito avanti al 12' minuto, angolo di Paulinho, incornata di Milinkovic-Savic e palla all'angolino alla sinistra del portiere.
Raddoppio biancoceleste poco dopo la mezzora di gioco, azione insistita di Paulinho sulla sinistra, il suo cross viene respinto, Correa recupera e appoggia a Milinkovic-Savic che con il piatto destro realizza il 2-0 .
Nella ripresa la Lazio continua a spingere e creare occasioni e in dieci minuti Kane si sblocca e realizza una doppietta, prima di destro, su suggerimento di Milinkovic-Savic, poi di testa, a ribadire a rete una conclusione di Paulinho respinta dall'estremo difensore greco.
Tabellino di Olympiakos-Lazio.
Come previsto il Chelsea vince la sfida dell'esordio e affianca la Lazio a 3 punti dopo la prima partita.
Roma - Lazio 2-2 (8' Florenzi, 58' Luis Alberto, 65' Kluivert, 70' Gomèz)
Le formazioni del Derby romano.
Lazio ampiamente favorita al derby, ma la partenza migliore è dei giallorossi che giocano ad altissima intensità, si portano in vantaggio con Florenzi, abile a ribadire a rete una conclusione di Schick, e a contenere la Lazio durante una prima frazione all'insegna del fallo sistematico e del pressing ossessivo nella fascia centrale del campo.
Alla mezzora Strakosha in uscita bassa nega il tap-in al solito Florenzi, e sul ribaltamento di fronte Juan Jesus, già ammonito, obbliga Asensio ad uscire anticipatamente dal campo, al suo posto entra Correa.
Sulla punizione defilata di Laporte, Fuzato si supera e nega il pareggio alla Lazio.
Il pareggio arriva in apertura di ripresa, sempre su punizione, stavolta è Luis Alberto a trasformare dai 30 metri scavalcando la barriera.
La Lazio si illude e sottovaluta il ritorno della Roma, con Kluivert che sfrutta una mischia in area propiziata da un colpo di testa di Dzeko, subentrato a Schick.
Il definitivo pareggio della Lazio arriva con Gomèz, che gira sul primo palo un traversone basso di Meunier.
Almeno due clamorose occasioni per la vittoria della Lazio si stamperanno sul legno, prima con una sassata di Guedes, poi con una traversa colpita da Milinkovic di testa.
Il tabellino di un derby segnato dall'aggressività dei giallorossi e dai 3 legni colpiti dalla Lazio.
Lazio - Milan 2-1 (42' Guedes, 52' Moura, 92' Higuain)
Le formazioni di Lazio-Milan, Meunier confermato sull out di destra, Luiz Felipe, Moura e Zakaria permettono di rifiatare a Mensah, Asensio e Rodri.
Contro i rossoneri, ancora a secco di vittorie e bloccati in fondo alla classifica con appena un punto in 3 partite, la Lazio è chiamata a vincere per alimentare le sue ambizioni e tenere a distanza la Juve e il Napoli, prossimo avversario in campionato.
Nonostante la grande partita di Donnarumma, i biancocelesti passano in vantaggio appena prima dell'intervallo grazie ad un'azione solitaria di Guedes che taglia il campo e trova l'angolo alto alla sinistra del portiere rossonero.
I giocatori di Koeman tengono sotto pressione i rossoneri e trovano il raddoppio con Moura, assistito da Guedes, che finalizza un contropiede in campo aperto.
Ottenuto il raddoppio la lazio rallenta e sostituisce sia Milinkovic che Luis Alberto, permettendo così il Milan di riconquistare campo, il gol del 2-1 di Higuain tuttavia arriva troppo tardi e la Lazio prende i 3 punti da una sfida che la formazione biancoceleste ha rischiato di gettare via.
Il tabellino di Lazio-Milan, con un punteggio che poteva essere molto più ampio.
La classifica di Serie A dopo 4 gare.
Olympiakos - Lazio 0-4 (12' Milinkovic-Savic, 36' Milinkovic-Savic, 52' Kane, 57' Kane).
Lieve turnover nell'11 iniziale della Lazio impegnata al Pireo.
L'esordio dei biancocelesti nella prima gara di Champions da campioni in carica avviene al Pireo contro l'Olympiakos, e la prestazione dei ragazzi di Koeman è semplicemente perfetta.
Un 4-0 firmato da Milinkovic-Savic ed Harry Kane che annichilisce completamente la formazione di casa e lancia un chiaro messaggio al Chelsea, prossimo avversario europeo.
Biancocelesti subito avanti al 12' minuto, angolo di Paulinho, incornata di Milinkovic-Savic e palla all'angolino alla sinistra del portiere.
Raddoppio biancoceleste poco dopo la mezzora di gioco, azione insistita di Paulinho sulla sinistra, il suo cross viene respinto, Correa recupera e appoggia a Milinkovic-Savic che con il piatto destro realizza il 2-0 .
Nella ripresa la Lazio continua a spingere e creare occasioni e in dieci minuti Kane si sblocca e realizza una doppietta, prima di destro, su suggerimento di Milinkovic-Savic, poi di testa, a ribadire a rete una conclusione di Paulinho respinta dall'estremo difensore greco.
Tabellino di Olympiakos-Lazio.
Come previsto il Chelsea vince la sfida dell'esordio e affianca la Lazio a 3 punti dopo la prima partita.
Roma - Lazio 2-2 (8' Florenzi, 58' Luis Alberto, 65' Kluivert, 70' Gomèz)
Le formazioni del Derby romano.
Lazio ampiamente favorita al derby, ma la partenza migliore è dei giallorossi che giocano ad altissima intensità, si portano in vantaggio con Florenzi, abile a ribadire a rete una conclusione di Schick, e a contenere la Lazio durante una prima frazione all'insegna del fallo sistematico e del pressing ossessivo nella fascia centrale del campo.
Alla mezzora Strakosha in uscita bassa nega il tap-in al solito Florenzi, e sul ribaltamento di fronte Juan Jesus, già ammonito, obbliga Asensio ad uscire anticipatamente dal campo, al suo posto entra Correa.
Sulla punizione defilata di Laporte, Fuzato si supera e nega il pareggio alla Lazio.
Il pareggio arriva in apertura di ripresa, sempre su punizione, stavolta è Luis Alberto a trasformare dai 30 metri scavalcando la barriera.
La Lazio si illude e sottovaluta il ritorno della Roma, con Kluivert che sfrutta una mischia in area propiziata da un colpo di testa di Dzeko, subentrato a Schick.
Il definitivo pareggio della Lazio arriva con Gomèz, che gira sul primo palo un traversone basso di Meunier.
Almeno due clamorose occasioni per la vittoria della Lazio si stamperanno sul legno, prima con una sassata di Guedes, poi con una traversa colpita da Milinkovic di testa.
Il tabellino di un derby segnato dall'aggressività dei giallorossi e dai 3 legni colpiti dalla Lazio.
Lazio - Milan 2-1 (42' Guedes, 52' Moura, 92' Higuain)
Le formazioni di Lazio-Milan, Meunier confermato sull out di destra, Luiz Felipe, Moura e Zakaria permettono di rifiatare a Mensah, Asensio e Rodri.
Contro i rossoneri, ancora a secco di vittorie e bloccati in fondo alla classifica con appena un punto in 3 partite, la Lazio è chiamata a vincere per alimentare le sue ambizioni e tenere a distanza la Juve e il Napoli, prossimo avversario in campionato.
Nonostante la grande partita di Donnarumma, i biancocelesti passano in vantaggio appena prima dell'intervallo grazie ad un'azione solitaria di Guedes che taglia il campo e trova l'angolo alto alla sinistra del portiere rossonero.
I giocatori di Koeman tengono sotto pressione i rossoneri e trovano il raddoppio con Moura, assistito da Guedes, che finalizza un contropiede in campo aperto.
Ottenuto il raddoppio la lazio rallenta e sostituisce sia Milinkovic che Luis Alberto, permettendo così il Milan di riconquistare campo, il gol del 2-1 di Higuain tuttavia arriva troppo tardi e la Lazio prende i 3 punti da una sfida che la formazione biancoceleste ha rischiato di gettare via.
Il tabellino di Lazio-Milan, con un punteggio che poteva essere molto più ampio.
La classifica di Serie A dopo 4 gare.
Priorità Europa.
Lazio - Napoli 1-1 (40' Luis Alberto, 76' Younes)
Le formazioni di Lazio-Napoli, biancocelesti in formazione tipo con l'eccezione di Felipe Jonatan al posto di Gayà e Paulinho a sostituire Asensio, nel napoli Younes affianca Milik, assenti Zielinski e Fabian Ruiz.
La gara inizia con la Lazio che preme e si riversa nella metà campo ospite, cercando subito il vantaggio, Guedes colpisce una traversa al 25', e Kane impegna Meret dieci minuti dopo.
Lazio che passa finalmente al 40', dagli sviluppi di un angolo di Luis Alberto Koulibaly spazza e il pallone ritorna nella disponibilità del campione spagnolo sul lato sinistro dell'area, il 10 laziale si aggiusta il pallone sul destro e fulmina Meret sul palo più lontano.
Nella ripresa la Lazio continua a premere ma gli ingressi di Ruiz e Miranchuk, oltre ad Ounas, permettono al Napoli di trovare maggiore qualità e iniziare a rendersi pericoloso.
A meno di un quarto d'ora dalla fine, dopo un contropiede sprecato da Paulinho, il Napoli trova il gol del pareggio con Younes che ribatte a rete dopo una respinta di Strakosha su colpo di testa di Milik.
Tabellino di Lazio-Napoli
Alla quinta giornata, nonostante la sconfitta ottenuta alla seconda, la Juventus effettua il sorpasso sulla Lazio.
Lazio - Chelsea 3-1 (16' Guedes, 27' Asensio, 51' Guedes, 62' Vinicius Jr.)
Le formazioni di Lazio-Chelsea: Gomèz vince il ballottagio in attacco, in difesa Luiz Felipe sostituisce Fosu-Mensah, mentre negli inglesi Giroud preferito a Morata , ai suoi lati Vinicius Jr e Hazard.
La stanchezza delle gare contro Roma, Milan e Napoli si trascina e mister Koeman è costretto a fare a meno di Moura e Mensah, ma la formazione biancoceleste sfodera una grandissima prova e grazie ai suoi talenti più importanti, Guedes, Milinkovic e Asensio, travolge il Chelsea.
Spettacolare azione solitaria di Goncalo Guedes e Lazio in vantaggio al 16esimo minuto, con il portoghese che semina tre avversari prima di entrare in area e battere Kepa alla sua sinistra.
Asensio raddoppia pochi minuti dopo, break a centrocampo e Chelsea scoperto, con Milinkovic che serve Asensio sulla corsa e lo spagnolo entra in area e batte il connazionale Kepa sul palo lungo.
Il Chelsea fatica a rendersi pericoloso nonostante un ostinato tentativo di possesso, mentre la Lazio cerca di colpire in contropiede, prima dell'intervallo Kane sfiora il terzo gol ma Kepa ribatte.
La ripresa si apre con il Chelsea iper offensivo e Morata al posto di Giroud, ma è ancora Guedes a mettere il sigillo servito da Kane al limite dell'area.
Vinicius accorcia le distanze con una bellissima semi-rovesciata dopo una respinta corta della difesa della Lazio, che riuscirà comunque a gestire il match e portare il 3-1 fino al fischio finale.
Il tabellino di Lazio-Chelsea, la superiore organizzazione della Lazio piega gli inglesi.
Lazio in fuga solitaria nel gruppo F, seguono Chelsea e PSV, prossimo avversario della Lazio.
Riepilogo di settembre.
Lazio - Napoli 1-1 (40' Luis Alberto, 76' Younes)
Le formazioni di Lazio-Napoli, biancocelesti in formazione tipo con l'eccezione di Felipe Jonatan al posto di Gayà e Paulinho a sostituire Asensio, nel napoli Younes affianca Milik, assenti Zielinski e Fabian Ruiz.
La gara inizia con la Lazio che preme e si riversa nella metà campo ospite, cercando subito il vantaggio, Guedes colpisce una traversa al 25', e Kane impegna Meret dieci minuti dopo.
Lazio che passa finalmente al 40', dagli sviluppi di un angolo di Luis Alberto Koulibaly spazza e il pallone ritorna nella disponibilità del campione spagnolo sul lato sinistro dell'area, il 10 laziale si aggiusta il pallone sul destro e fulmina Meret sul palo più lontano.
Nella ripresa la Lazio continua a premere ma gli ingressi di Ruiz e Miranchuk, oltre ad Ounas, permettono al Napoli di trovare maggiore qualità e iniziare a rendersi pericoloso.
A meno di un quarto d'ora dalla fine, dopo un contropiede sprecato da Paulinho, il Napoli trova il gol del pareggio con Younes che ribatte a rete dopo una respinta di Strakosha su colpo di testa di Milik.
Tabellino di Lazio-Napoli
Alla quinta giornata, nonostante la sconfitta ottenuta alla seconda, la Juventus effettua il sorpasso sulla Lazio.
Lazio - Chelsea 3-1 (16' Guedes, 27' Asensio, 51' Guedes, 62' Vinicius Jr.)
Le formazioni di Lazio-Chelsea: Gomèz vince il ballottagio in attacco, in difesa Luiz Felipe sostituisce Fosu-Mensah, mentre negli inglesi Giroud preferito a Morata , ai suoi lati Vinicius Jr e Hazard.
La stanchezza delle gare contro Roma, Milan e Napoli si trascina e mister Koeman è costretto a fare a meno di Moura e Mensah, ma la formazione biancoceleste sfodera una grandissima prova e grazie ai suoi talenti più importanti, Guedes, Milinkovic e Asensio, travolge il Chelsea.
Spettacolare azione solitaria di Goncalo Guedes e Lazio in vantaggio al 16esimo minuto, con il portoghese che semina tre avversari prima di entrare in area e battere Kepa alla sua sinistra.
Asensio raddoppia pochi minuti dopo, break a centrocampo e Chelsea scoperto, con Milinkovic che serve Asensio sulla corsa e lo spagnolo entra in area e batte il connazionale Kepa sul palo lungo.
Il Chelsea fatica a rendersi pericoloso nonostante un ostinato tentativo di possesso, mentre la Lazio cerca di colpire in contropiede, prima dell'intervallo Kane sfiora il terzo gol ma Kepa ribatte.
La ripresa si apre con il Chelsea iper offensivo e Morata al posto di Giroud, ma è ancora Guedes a mettere il sigillo servito da Kane al limite dell'area.
Vinicius accorcia le distanze con una bellissima semi-rovesciata dopo una respinta corta della difesa della Lazio, che riuscirà comunque a gestire il match e portare il 3-1 fino al fischio finale.
Il tabellino di Lazio-Chelsea, la superiore organizzazione della Lazio piega gli inglesi.
Lazio in fuga solitaria nel gruppo F, seguono Chelsea e PSV, prossimo avversario della Lazio.
Riepilogo di settembre.
Luis Alberto vs Roma: https://streamable.com/kio9e
Luis Alberto vs Napoli: https://streamable.com/6dch0
Guedes vs Milan: https://streamable.com/xv8fr
Guedes vs Chelsea: https://streamable.com/jhr03
Asensio vs Chelsea: https://streamable.com/v8tca
Luis Alberto vs Napoli: https://streamable.com/6dch0
Guedes vs Milan: https://streamable.com/xv8fr
Guedes vs Chelsea: https://streamable.com/jhr03
Asensio vs Chelsea: https://streamable.com/v8tca
