D dopo questo che hai scritto, già prima lo pensavo ma ora ho avuto la conferma che noi due abbiamo un concetto totalmente diverso di divertimento e di ideologia di gioco.
Già dalla prima frase che hai scritto si evince che : se vinci non ce lo script se perdi c'è !
Continui con : se segnano è perché devono segnare se non segnano è perché è giusto così.
Io se avessi un pensiero così preconcettuale sul gioco non riuscirei nemmeno ad avviarlo !
Già anche solo se vincessi tutte le partite mi annoierebbe a morte e farei altrettanto.
Quindi vale ancora più il discorso : ognuno si divertisse come vuole, ci sono critiche che però mi spiace ma non reggono.
Prendo spunto da questo tuo intervento per discutere la mia Master con FIFA.
L'ho ripresa in mano dopo più di un mese e, indipendentemente dalle slides adottate, ciò che proprio non digerisco è il sistematico indirizzamento di alcune partite, che non hanno senso.
Come avevo scritto in precedenza, il gioco è stato per me molto avvincente nelle serie cadette inglesi: partito dalla più bassa, fino alla Premier League. Qualche script (a favore e contro), ma nulla di intollerante o sorprendente. Partite piacevoli, giocate, anche con vigore, a tratti entusiasmanti (non perchè vincevo, ma perchè erano proprio belle, da una parte e dall'altra).
Con la Premier, il festival dell'assurdità: non so se causato da aggiornamenti del gioco, ma non ho più ritrovato il cosiddetto "bandolo della matassa". Squadra in ottima forma (molti giocatori con statistiche individuali in formazione schierata a +2, +3, +5...), contratti rinnovati, nessun problema con i giocatori. Nella realtà capita il blackout di tutta la squadra che, non si sa perchè, resta contratta e apparentemente svogliata, ma succede una tantum (la classica partita "storta", presa sottogamba, con i giocatori da prendere a calci in culo). Adesso, con FIFA, partite così ne ho avute a decine: loro corrono o fanno il loro gioco bello fluido, i miei sono zombies in ogni reparto.
Giusto ieri sera, come detto, ho ripreso la Carriera: partita di campionato col Chelsea, in casa, finita 1-1 per grazia divina (giocato da schifo, tanto erano immobili, e pareggiato con un gollonzo). Non mi aspettavo di vincere (devo salvarmi), ma di lottare con vigore: motivazioni alle stelle, forma squadra ottimale...in campo niente di tutto questo. Allora nel mio cervelletto riaffora il tarlo della stagione sbagliata creata dalla CPU, che si inventa qualcosa per rendermi partecipe di qualcosa di diverso, di farmi soffrire, di provare l'emozione della salvezza strappata con le unghie: in altre parole, di mettermi i bastoni tra le ruote.
Allontano l'orrido pensiero (che giocherei a fare? tanto varrebbe simulare le partite) e mi gioco la successiva: avrei un turno di Coppa d'Inghilterra contro il Wolverhampton e decido di sbattermene e mandare le riserve più scadenti della mia squadra: molto meno tecnici, overall nettamente più bassi (prima squadra tutti oltre il 75/78, le riserve 58/60/62/65) caratteristiche giocatori con molti -2, -3, -4...Una mia scelta per conservare le forze in vista campionato salvezza. La vinco 5-1 con la doppietta di una riserva che segna il suo primo goal assoluto, (ha sempre fatto cag...re, mangiandosi l'impensabile!!!), fuori forma e con statistiche a -4....Squadra in campo strabiliante, scattante, grintosa, che fraseggia come la bella Olanda del 1974. Il quinto gol lo segno con un tiraccio da dopolavoro ferroviario, sparato in porta in diagonale a velocità lumaca: anche la scarpa più scarpa ha avuto il suo momento di gloria.
Ecco: voi che cosa pensate di questo iter? Sarete fortunati voi, che volete che vi dica? A me sembra una farsa improponibile. A meno che il "progetto" societario (imposto dalla CPU) sia quello di far giocare solo i giovani (in Premier???) per valorizzarli (e vincere in quel modo? con quei risultati?)
Mah....io non so più cosa pensare.