Carriera [ RAYO VALLECANO ] - Mì Fùtbol, Mì Vida - All. “El Chori” Dominguez ★ Copa del Rey ★ 3ª stagione
- Autore discussione ElDiablo
- Data d'inizio
Diciamo che hanno avuto le loro occasioni, anche pericolose, ma han tirato in porta 4 volte. Noi 12. Poi chiaro che il calcio è anche questo, infatti accettiamo il risultato è speriamo di migliorare già dalla prossima gara. Tanti errori da parte nostra, manovra ancora poco fluida, difesa a tratti sulla luna.
Next match: Rayo Vallecano - Castellòn
4 punti con tutti i meccanismi del caso da oliare sono tanta roba.
Ovvio che quando si fà solo una rete con 12 tiri ci si dia degli spreconi,ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno,vuol dire che non abbiamo difficoltà a creare e già questo è un problema in meno a cui pensare per adesso
Ovvio che quando si fà solo una rete con 12 tiri ci si dia degli spreconi,ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno,vuol dire che non abbiamo difficoltà a creare e già questo è un problema in meno a cui pensare per adesso
Produciamo un discreto gioco, ma dopo 2 partite nessuno può inventarsi chissà che cosa. Penso che col tempo cresceremo, una volta aggiustata la difesa, che ad ora balla un po’ troppo. Certo, la sfiga è sempre una mia fedele compagnia ma mi auguro che il karma inizi a girare dopo 2 anni di Pes. Qui in foto ho immortalato per l’occasione l’eroica deviazione di Barrio che toglie la palla dai piedi di Antonin di pochissimi centimetri... Senza contare la traversa... Sembrava quasi non dovessi segnare neanche sotto tortura con il Malaga! Ma ora basta piagnucolare, la prossima andrà meglio.
3^ GIORNATA SEGUNDA DIVISIÓN
Rayo Vallecano - Castellòn
Rayo Vallecano - Castellòn
[Purtroppo non ho salvato gli screen delle due formazioni]
Preso atto nelle difficoltà riscontrate contro il Malaga, passiamo a un 4-3-3 più organizzato e prudente, con un mediano e Trejo alla stessa altezza di Pozo. Avversario odierno il Castellòn.
Rientra Catena, a sinistra opto per una scelta più conservativa, Ivan Martos, in mediana ecco Óscar Valentìn dal 1’. Terza esclusione consecutiva dai convocati per Montiel. Il Castellòn opta per il 4-5-1, osservato speciale l’attaccante Ortuno su cui raccomando marcatura a uomo. Negli spogliatoi ricordo di giocare facile, non perdere mai il possesso e pungere quando possibile. Ambo le squadre partono come imbattute al fischio d’inizio. Vamos Rayo!
| Marcatori: 21’ J.Sené (C), 36’ e 83’ Isi Palazón (RV) |
Qualcuno mi presti un defibrillatore. Bello vincere, ma che fatica! Una giornata difficile, dove si denota ancora una certa paura del produrre gioco. Dopo lo svantaggio in seguito a un gol del Castellón che mi fa sgolare dalla rabbia, torniamo a dominare e iniziamo a pungere. Il pari arriva con una bella fuga dalla destra di Isi Palazón, che in area poi piazza un diagonale vincente di sinistro.
In chiusura sempre Isi sfiora il gol del 2-1 su assist di Àlvaro, portiere bravo a respingere.
Nella ripresa siamo sempre noi a comandare. Tante occasioni gettate alle ortiche, partita comunque bella sotto l’aspetto tattico, i calciatori fan quel che chiedo e la scelta di un terzino più difensivo come Martos sembra premiarmi: subiamo poco nulla. Il calcio alla lunga è riconoscente e all’83’ Isi Palazón servito da Antonin trova il gol partita lasciando scoccare un tiro potente dal limite. Doppietta per lo spagnolo e tre punti. Il tabellino oggi dice 14 tiri per noi, 3 per gli avversari. Abbastanza sintetico.
Momenti salienti ->
Migliore in campo: Isi Palazón 7 - Una furia. Il piccoletto inventa, fugge, lotta e segna anche. Oggi due gol decisivi e una prestazione che di fatto ci fa rifiorire.
Peggiore in campo: Àlvaro 5 - A sinistra molto sprecone, si incespica troppo spesso e non sferza mai il passaggio finale nelle ghiotte occasioni capitategli.
Sostituzioni: 74’ Bebè per À.Garcia, 83’ M.Suarez per J.Pozo, 86’ Ulloa per Antonin
Dagli altri campi vittoria dell’Espanyol 3-1 sull’Alcorcon e punteggio pieno per i peroquitos, crolla invece il Girona, così come il Leganes. Bene lo Sporting Gijon (0-3 sull’Albacete), a punteggio pieno anche il Saragozza, prossimo avversario del Rayo. Lugo fanalino di coda ancora a 0 punti.
Next match: Real Saragozza - Rayo Vallecano
Abbiamo rischiato,meno male ci siamo ripresi quasi subito e grazie ad un Plazon in gran giornata la portiamo a casa contro una squadra ben organizzata e che come noi era ancora imbattuta
Sette punti nelle prime 3 gare, meglio non si poteva cominciare, avanti così!
Dopo il pari col Malaga arriva un'altra vittoria contro il Castellòn grazie alla doppietta di Palazòn che ribalta il vantaggio iniziale degli avversari.
7 punti in 3 gare sono un ottimo bottino, non c'è che dire, complimenti.
7 punti in 3 gare sono un ottimo bottino, non c'è che dire, complimenti.
Isi Palazón on fire. Giochiamo un po’ meglio, ma si soffre ancora troppo dietro, sicuramente il bottino in classifica è comunque eccellente come partenza.
Grande @giaforg, finalmente, ben ritrovato!
Ci sono tante squadre attrezzate per giocarsi una stagione da protagonisti, però in queste prime giornate abbiamo dato un bel segnale. Due squilli importanti di un ottimo Isi, ma la difesa lascia ancora a desiderare ma credo sia fisiologico avere alcuni reparti in ritardo. Siamo appena all’inizio.
partenza ottima...
il pari a Malaga ci va stretto ma sapevamo anche che era un campo difficile.
Nonostante la poca intesa,e l'apprendimento delle idee del CHORI ancora in corso,otteniamo 7 punti candidandoci quanto meno per i playoff
il pari a Malaga ci va stretto ma sapevamo anche che era un campo difficile.
Nonostante la poca intesa,e l'apprendimento delle idee del CHORI ancora in corso,otteniamo 7 punti candidandoci quanto meno per i playoff
4^ GIORNATA SEGUNDA DIVISIÓN
Dopo la vittoria con il Castellón siamo chiamati a ripeterci in una gara dal retrogusto di big-match a La Romareda. L’avversario è il Real Zaragoza, a punteggio pieno e a +2 da noi. In campo ripropongo Ivan Martos come terzino sinistro per contenere eventuali discese avversarie, in mediana conferma per Óscar Valentìn. Al centro della difesa la condizione poco rosea di Velázquez mi consiglia di preferirgli con prudenza Saveljich. Prima convocazione per Joni Montiel, escluso dai 18 Mario Suarez. Los Blanquillos di Juan Ignacio Martinez invece si schierano con il 4-4-2, formazione con un discreto tasso di pericolosità, dal terzino Vigaray al centrocampista Adrián passando per l’italiano Zanimacchia e la velenosa punta Carlos Fernandèz, in prestito dal Celta. Panchina per l’ex genoano Zapater e Vuckic. Sappiamo di giocare una partita difficile, ma è da questi test che inizieremo a capire chi siamo. Adelante!
| Marcatore: 56’ C.Fernandez |
Arriva il primo ko stagionale. Con oggettività la prima parola a caldo che mi viene da pronunciare è: meritato. Siamo apparsi troppo velleitari e sterili, spesso superficiali con la sfera tra i piedi. Il Saragozza ha giocato una partita attenta e in ripartenza si è sempre reso pericoloso. Il nostro portiere Dimitrievski è stato spesso chiamato in causa, parando anche un rigore al 93’ ad Adrián. Decide un gol di Fernandez, che prima colpisce il palo e poi ribatte in rete. Mi assumo le mie responsabilità: Saveljich alla seconda prestazione deludente è stata una mia decisione. In mezzo al campo Pozo e Trejo devono decidere se giocare insieme o meno. Inizio a pensare che uno sia di troppo, dunque ipotesi di una variante a favore di un giocatore più di sostanza. Davanti oggi il nulla cosmico, neanche Antonin dirottato a sinistra con Ulloa centrale ha prodotto qualcosa di accattivante. Il mese di settembre dunque si conclude per noi con un ko che non deve demoralizzarci, ma aiutarci a conoscere e limare i nostri limiti, dunque niente paura. Incassiamo e andiamo avanti.
Momenti salienti ->
Migliore in campo: Dimitrievski 6,5 - Chiamato più volte a sporcarsi i guantoni, senza di lui la sconfitta sarebbe stata più larga. Para anche un rigore al 93’, a tratti eroe senza gloria.
Peggiore in campo: Josè Pozo 5 - Non va. Asettico e senza spunti, errori banali e troppi giri a vuoto. Le condizioni di esistenza con Trejo iniziamo a perdere credibilità?
Sostituzioni: 56’ S.Comesana per J.Pozo, 62’ Ulloa per Àlvaro, 81’ Joni Montiel per Ó.Valentìn
Nelle altre gare prosegue la fuga dell’Espanyol, a punteggio pieno. Leganès che vince un prezioso scontro diretto ai danni dell’Almería, da evidenziare poi il trionfo del Las Palmas 3-1 sullo Sporting Gijon. Vittoria di misura anche per il Girona sul Malaga. Classifica che ci vede al 6º posto, a pari punti delle sorprese Fuenlabrada e Cartagena. Re dei gol ad ora il sempreverde Rubén Casto a quota 5 centri e trascinatore, appunto, del Cartagena.
Next match: Trentaduesimi Copa del Rey, Alaves - Rayo Vallecano
RESOCONTO AGOSTO/SETTEMBRE
• OPINIONE PUBBLICA: Parto con un’autocritica. Al netto di una rosa di buona qualità, il lavoro è ancora insufficiente rispetto all’obiettivo prefissatomi. Nonostante questo però la società si dice felice di questa partenza e anche i tifosi tutto sommato iniziano a vedere il progetto di buon occhio. Il passaggio da 4-2-3-1 ha migliorato il gioco, non ancora i risultati.
• DIFESA, TASTO DOLENTE: Mi ero promesso una cosa, era quella di rendere la difesa un fortino e ad oggi ho fallito. Questo è il mio grande obiettivo da qui a dicembre: prendere meno gol. In 4 gare subite 5 reti, e Dimitrievski spesso ci ha messo la manona. Saveljich troppo deludente. L’esperimento di un terzino difensivo a dispetto di uno offensivo sembrava funzionare ma temo effetto placebo. Fran Garcia, scaldati...
• DUALISMO POZO/TREJO: Dati alla mano I due giocatori di maggior classe faticano a convivere. Nel centrocampo rayista si sta facendo largo Óscar Valentìn, ma insieme a lui temo ci sarà spazio solo per uno tra Pozo e Trejo. Santi Comesana ha forse l’identikit più adatto per dare equilibrio e robustezza, rimpinguando i limiti difensivi dei due sopracitati.
• ATTACCO, CHI BRILLA E CHI...SFUMA: Isi Palazón si è preso la scena in questo avvio con 3 gol di pregevole fattura. Antonin è palesemente un calciatore di grandi doti, anche in prospettiva, ma come prima punta non sempre lascia il segno. Àlvaro, 1 gol, ha spesso deluso. Bebè non incide, Ulloa in 3 presenze ha ribadito il concetto “sto per smettere”. Martìn ancora un oggetto misterioso, ma avrà più spazio. Che sia tempo di considerare Guerrero e Qasmi?
Capitolo mercato. Mi fiondo in sede per la task-force in agenda, oltre ad analizzare i temi di cui sopra vi ho fatto una sintesi si inizia a dibattere del mercato e del Rayo che sarà. Se per quest’anno l’obiettivo è migliorarci non possiamo perdere tempo.
• Iniziamo dalle lamentele: gli agenti di Mario Suarez sono piombati in sede viste le due panchine consecutive del loro assistito. La situazione è limpida: il calciatore ha 33 anni, quanto può ancora dare al Rayo? Óscar Valentìn è il prescelto per ereditare quella porzione di campo. Se il calciatore accetta di giocarsi il posto con lui bene, sennò ci salutiamo. La dirigenza mi fa sapere che su si lui c’è stato un sondaggio del Leganès. Bene, parliamone! Su questo tema aggiornamento il mese successivo.
• Mario Hernandez richiesto dagli USA. Offerta importante: 3 milioni e mezzo. Sono onesto: il ragazzo è valido ma non sarà un titolare in questa stagione, salvo uno stop importante di Advincula. La cifra è importantissima, se il ragazzo ha l’ambizione di provare questa esperienza (anche se ad appena 21 anni) giusto accettare.
• Un altro calciatore richiesto è Saveljich. Il centrale non mi è piaciuto nelle due gare nelle quali l’ho schierato titolare. Su di lui c’è forte io Tenerife. Se il club arriverà a mettere sul piatto 835mila euro (valutazione del ragazzo) avvallerò l’operazione. In tal caso, avrà più spazio Pascual.
• Altre offerte: richieste portoghesi per Joni Montiel, adocchiato dal Marìtimo e Ivan Martos, dal Nacional. Per ora congelo entrambe le operazioni: anche se ho diverse riserve sono due profili idonei a entrare nel giro delle varie rotazioni.
• Capitolo rinnovi: c’è una sfilza di calciatori in scadenza. Se vogliamo davvero dare continuità al progetto questo è un aspetto da sistemare subito. Il primo è Alberto Garcia, iconico portiere del club, ma che ho deciso debba salutarci già a gennaio (volerà negli USA, al New England Revolution). Chiedo rinnovi immediati per Velázquez, Luca Zidane, e Ivàn Martos. Sugli altri profili (Guerrero, Bebè, Hernández, Montiel) ci confronteremo più avanti. Su Ulloa credo la fine del rapporto sia inevitabile salvo sorprese nel rettangolo verde.
Giungiamo poi alla parola “entrate”. Per ora è tutto abbastanza esplorativo. Qui a Vallecas non è previsto alcun colpo in arrivo. La rosa appare già abbastanza robusta e ogni giornata lasciamo fuori calciatori comunque centrali per il progetto, deleterio accrescere eventuali malumori. Mi propongono il nome di Lucas Piazon ma impongo subito un veto: NO grande come una casa. Non iniziamo a fare favori a procuratori e amici. Lavoriamo con serietà esclusivamente per nomi concreti e costruttivi per il futuro del nostro club. Il budget è di circa 10 milioni, abbastanza lauto per la categoria, ma il club ha sottolineato la volontà di spendere con grande parsimonia.
Lucas Piazon, proposto dalla società. C’è il mio veto, l’operazione non si fa
Un Isi Palazon in versione fenomeno ci regala la vittoria contro il Castellon. L'ex giocatore del Ponferradina è sicuramente l'uomo più in forma in questo momento del nostro attacco. A Zaragoza invece facciamo un passo indietro, e solo le parate del nostro numero uno ci salvano da un passivo che poteva essere più pesante. Sul fronte mercato giusto mettere un veto a Lucas Piazon. Più che un esterno serve un attaccante che riesca a buttarla dentro con una certa continuità. Tra gli svincolati ci sarebbe un certo Jonathan Soriano che a 35 anni potrebbe ancora dire la sua
Mira que locura, El Chori Dominguez está de vuelta!
Bentornato in sezione Diablito e gran scelta del personaggio. Ormai sanno anche i muri la mia debolezza per gli argentini e Dominguez faceva parte della cerchia dei numeri 10 argentini più sottovalutati dell'ultimo decennio.
Sicuramente, se la tempra sarà quella di un pari ruolo come Gallardo, allora siamo più che a cavallo.
Direi affascinante anche la scelta del club: il Rayo è davvero una squadra di culto, vuoi per lo stadio, vuoi per il collegamento al River per la banda obliqua nella divisa ed altre particolarità che andrai a sciorinare da qui al proseguo con il tuo seguito di tifosi (addirittura due), ai quali mi aggiungo anche io, da simpatizzante.
La rosa ha un bell'amalgama di giocatori d'esperienza e giovani in rampa di lancio, per cui si può fare bene sin da subito.
Occhi a cuore per Oscar Trejo, tuttocampista di qualità... ovviamente argentino! Non vedo l'ora che ti liberi di Bebé. Uno dei giocatori più raccomandati della storia del calcio spagnolo.
L'inizio è in linea con il momento storico del club: ovvero nuovo allenatore con nuova identità, un po' di ricambio nell'undici per valutare tutti al meglio, nuove istruzioni di gioco e ciò che ci va dietro.
Ironia della sorte, a mettere il bastone tra le ruote ci pensa l'ex mister Ruben Baraja che, malgrado i miracoli di Dimitrievski, riesce a fare bottino pieno e vi condanna alla prima sconfitta stagionale.
Rifletterei sul momento di adeguamento faticoso di Pozo, giocatore dalle indubbie qualità tecniche ma che ha sempre fatto fatica a far andare di pari passo il talento e il rendimento. Dispiace, ma se non dovessi trovare la quadra, prima che il cartellino si svaluti troppo consiglierei la cessione.
Infine un consiglio di mercato: se cerchi un esterno sinistro tutta fascia moderno e giovane, prova Samuel Sosa dell'Alcorcon, venezuelano ex Talleres de Cordoba, in possesso di una zurda micidiale!
Bentornato in sezione Diablito e gran scelta del personaggio. Ormai sanno anche i muri la mia debolezza per gli argentini e Dominguez faceva parte della cerchia dei numeri 10 argentini più sottovalutati dell'ultimo decennio.
Sicuramente, se la tempra sarà quella di un pari ruolo come Gallardo, allora siamo più che a cavallo.
Direi affascinante anche la scelta del club: il Rayo è davvero una squadra di culto, vuoi per lo stadio, vuoi per il collegamento al River per la banda obliqua nella divisa ed altre particolarità che andrai a sciorinare da qui al proseguo con il tuo seguito di tifosi (addirittura due), ai quali mi aggiungo anche io, da simpatizzante.
La rosa ha un bell'amalgama di giocatori d'esperienza e giovani in rampa di lancio, per cui si può fare bene sin da subito.
Occhi a cuore per Oscar Trejo, tuttocampista di qualità... ovviamente argentino! Non vedo l'ora che ti liberi di Bebé. Uno dei giocatori più raccomandati della storia del calcio spagnolo.
L'inizio è in linea con il momento storico del club: ovvero nuovo allenatore con nuova identità, un po' di ricambio nell'undici per valutare tutti al meglio, nuove istruzioni di gioco e ciò che ci va dietro.
Ironia della sorte, a mettere il bastone tra le ruote ci pensa l'ex mister Ruben Baraja che, malgrado i miracoli di Dimitrievski, riesce a fare bottino pieno e vi condanna alla prima sconfitta stagionale.
Rifletterei sul momento di adeguamento faticoso di Pozo, giocatore dalle indubbie qualità tecniche ma che ha sempre fatto fatica a far andare di pari passo il talento e il rendimento. Dispiace, ma se non dovessi trovare la quadra, prima che il cartellino si svaluti troppo consiglierei la cessione.
Infine un consiglio di mercato: se cerchi un esterno sinistro tutta fascia moderno e giovane, prova Samuel Sosa dell'Alcorcon, venezuelano ex Talleres de Cordoba, in possesso di una zurda micidiale!
Oh lá, che piacere ricevere questi commenti con analisi lucide e ricche di contenuti. Bentornato, @papawaigo77!
In prima battuta grazie per “l’approvazione” di personaggio e club.
Su Bebè devo ancora sciogliere il mio personalissimo nodo. L’ho sempre reputato un po’ sopravvalutato, anche il suo approdo allo United mi fece storcere tantissimo il naso dopo la cessione di CR7, tant’è che mai ha brillato particolarmente in carriera. Come ala non mi sta piacendo, ha un tiro potente e basta. L’ipotesi cessione si sta avvicinando.
Con il Saragozza una sconfitta meritata, me l’aspettavo. Un crollo che deve farci riflettere, e proprio in questa sconfitta ho percepito l’inadeguatezza di Pozo al fianco di Trejo. Tecnicamente fortissimo ma in fase di interdizione uno dei due va sacrificato. Dalla prossima spazio a Santi Comesana. Sperando di raggiungere più equilibrio.
Grazie infine del consiglio, stasera andrò a vedermi questo Sosa che personalmente non conosco. Ad oggi non è previsto alcun movimento in entrata, però è corretto iniziare a guardarsi intorno per quando verrà l’ora.
Puoi dirlo forte Ronin, Isi Palazón è ad oggi il calciatore che in avanti è risultato più incisivo e affidabile. La bocciatura su Piazón è stata inevitabile, calciatore che non ha mai dimostrato niente. Voglio profili diametralmente opposti. Soriano è interessante ma l’età mi blocca: abbiamo già il buon Leonardo Ulloa che sta assumendo abbastanza le forme di un relitto. Faremo le dovute riflessioni.
Spero di vedere un turnover totale in Coppa, la concentrazione deve essere tutta sul campionato. La Coppa, se ha un'utilità, è proprio quella di poter valutare giocatori che hanno trovato meno spazio, sperando che qualcuno di essi possa rivelarsi una gradita sorpresa.
Bebé, ad esempio, coi suoi tiri di una potenza terrificante, è un giocatore che può essere molto utile a partita in corso anche in campionato, soprattutto in quelle gare in cui c'è bisogno di segnare e quindi di calciare in porta. Curioso anche di vedere eventualmente Guerrero, per poter valutare se sia una valida alternativa ad Antoñín, visto che non ho molte speranze riguardo a Qasmi ed Ulloa
Bebé, ad esempio, coi suoi tiri di una potenza terrificante, è un giocatore che può essere molto utile a partita in corso anche in campionato, soprattutto in quelle gare in cui c'è bisogno di segnare e quindi di calciare in porta. Curioso anche di vedere eventualmente Guerrero, per poter valutare se sia una valida alternativa ad Antoñín, visto che non ho molte speranze riguardo a Qasmi ed Ulloa
Aggiungerei anche Mario Hernandez. Ho visto che ha delle offerte, però spero vivamente che resti, è giovane e ha del potenziale e può rappresentare una valida alternativa ad Advincula quando il peruviano ha bisogno di riposo
7 punti nelle prime 4 partite,è un bottino positivoper "El Chori",anche se contro il Castellòn abbiamo rischiato. La prima sconfitta stagionale arriva contro il R.Zaragoza,una squadra completa per la Liga 2,cosi come l'Espanyol. Adesso lasciamo spazio alla Copa del Rey,contro l'Alaves,squadra di categoria superiore,un pò di Turn Over ci potrebbe stare,ma non troppo,non stravolgiamo la rosa,anche perchè siamo sono all'inizio e c'è bisogno di un pochino di continuità nella formazione.
Ti assicuro che in coppa, stasera, scenderanno in campo tanti giocatori su cui ho grossi interrogativi. Zidane in porta, Mario Hernandez a destra (il Minnesota spinge e offre quasi 4 milioni!), Pascual e addirittura Mario Suarez provato difensore centrale. Senza dimenticare Bebè che sarà titolare a sinistra, davanti partirà da subito Qasmi. Alaves avversario di categoria superiore, sarà dura, giocheremo chiusi pronti a far male in ripartenza. Con Isi Palazón. No, a lui stasera non rinuncio.
