Per molti sono proprio gli eredi delle vecchie avventure grafiche. In realtà comunque si differenziano e di molto anche rispetto ad essi. Non è facile "categorizzare" questo tipo di giochi perchè nascono prendendo spunti da vari generi ed è un pò come mettere sotto una categoria certi film che al loro interno contengono parecchi registri diversi.
Il termine "Walking Simulator" in realtà nasce come etichetta negativa, ma come spesso accade, come dispregiativo. Simulatore di passeggiata daltronde non può far pensare nulla di eccessivamente interessante. Non è un caso appunto che il nostro
@cujo74 faceva riferimento alle "du palle"
e aggiungeva successivamente aggiunge "non conosco bene il genere...", questo perchè certi commenti derivano semplicemente o dalla poca conoscenza di questo tipo di giochi (magari dopo averne provati un paio o nemmeno quelli) o da un gusto personale.
Seppur nata come etichettatura negativa è divenuto di ordine pubblico e quindi utilizzato a tutti gli effetti come genere a se stante, seppur sia paradossale come cosa
Dal canto mio tendo a non etichettarli, un pò perchè le etichette in se sono sempre inutili e stupide, un pò perchè io tendo ad allargare le vedute e ci ficco dentro anche tanti altri giochi che non si limitano solo a farti camminare in uno scenario evocativo. Ci metto dentro anche altri giochi tipo quelli dei Quantic Dream per esempio, quei giochi che (sempre etichettando) molti chiamano "film interattivi" o "librigame visivi".
Insomma per stringere si parla di giochi dove (e diceva bene cujone) il focus del gioco sta nella narrazione e nell'esplorazione. Il tutto solitamente con ritmi compassati o comunque contemplativi. I gameplay sono minimali o comunque atipici. Ci sono quelli dove sul serio praticamente giri e basta in ambiente costruiti per narrarti una storia e fartici immergere in maniera riflessiva, altri dove ci sono puzzle ambientali e devi "investigare", altri ancora dove addirittura anche la "storia" è quasi assente o comunque è da capire senza spiegazioni o dialoghi. Ormai in una decina di anni ne abbiamo visti tanti e di vario tipo.
Dear Esther, The Vanishing of Ethan Carter, Everybody’s Gone to the Rapture, Gone Home, Firewatch, Soma, Virginia, questi li trovi tutti anche su ps4 e sono tutti ottimi esponenti e ci aggiungerei anche i vari Journey, Abzu ecc. Ma io come detto (e come credo intendesse pietro) ci aggiungerei altri come Oxenfree quelli dei Quantic Dream e ci infilerei anche tutti i giochi TallTale (che dici
@pietro19771 ). Su pc poi ve ne sono tanti altri come The Stanley Parable, To The Moon ecc ecc.
Sono tutti giochi dove o il lato artistico o la narrazione sono sviluppati ad un livello superiore rispetto ai vg tradizionali.