Mah, vedo che tanti hanno già capito tutto di come sarà il gioco.
Io invece ci ho capito poco.
E non ci capirò finchè non avrò i mezzi per farlo, leggasi modalità.
Vedo solo un aspetto decisamente positivo e due decisamente, per motivi diversi, negativi.
Quello positivo è che, indubbiamente, il passo avanti è stato notevole. Che poi potessero piacere di più certe potenziali dinamiche delle versioni precedenti, ci sta. Ma se guardiamo al complesso i miglioramenti sono probabilmente più grandi di quanto quasi tutti pensassimo.
Dei due negativi uno è puramente tecnico e nessuno, mi pare, lo ha sottolineato.
Dopo tutto questo tempo manca ancora la pioggia (e la neve). Nemmeno su pc ci sono, perchè evidentemente non sono presenti all'interno del gioco. Questo fa capire quali difficoltà abbiamo incontrato per fornire un prodotto decente, ma è chiaro che, finchè si parla di amichevoli, si può accettare questa cosa, ma non certo in una master o in un campionato che si protraggono nel tempo.
L'altro è stato sottolineato anche da pochi altri, e cioè le varie fasi di gioco (in possesso, non in possesso, ecc.) legate fra di loro in maniera predefinita. Questa cosa è assurda anche perchè non esiste un criterio con cui stabilire a priori certi abbinamenti.
Quello che avevo già notato maggiormente già nella versione precedente è il contrattacco, un modo di giocare che porta a ripartire in velocità con quasi tutta la squadra (da non confondersi con il contropiede), a cui è abbinata una fase però una fase difensiva (nel gioco) "bassa".
E' una contraddizione tattica.
Ma non possiamo cambiarla.
E il fatto che abbiano sbloccato la parte tattica (comunque limitata e sulla quale si potrebbe discutere a lungo) ma questo aspetto sia rimasto identico, mi preoccupa molto in prospettiva futura.
In generale, si può essere piacevolmente sorpresi dei miglioramenti avvenuti, lo sono anche io, ma non certo entusiasti.
Allo stesso tempo essere eccessivamente negativi per le mancanze (modalità in primis) che si sapeva già che ci sarebbero state, mi sembra, in questo momento, quasi fuori luogo.
Io invece ci ho capito poco.
E non ci capirò finchè non avrò i mezzi per farlo, leggasi modalità.
Vedo solo un aspetto decisamente positivo e due decisamente, per motivi diversi, negativi.
Quello positivo è che, indubbiamente, il passo avanti è stato notevole. Che poi potessero piacere di più certe potenziali dinamiche delle versioni precedenti, ci sta. Ma se guardiamo al complesso i miglioramenti sono probabilmente più grandi di quanto quasi tutti pensassimo.
Dei due negativi uno è puramente tecnico e nessuno, mi pare, lo ha sottolineato.
Dopo tutto questo tempo manca ancora la pioggia (e la neve). Nemmeno su pc ci sono, perchè evidentemente non sono presenti all'interno del gioco. Questo fa capire quali difficoltà abbiamo incontrato per fornire un prodotto decente, ma è chiaro che, finchè si parla di amichevoli, si può accettare questa cosa, ma non certo in una master o in un campionato che si protraggono nel tempo.
L'altro è stato sottolineato anche da pochi altri, e cioè le varie fasi di gioco (in possesso, non in possesso, ecc.) legate fra di loro in maniera predefinita. Questa cosa è assurda anche perchè non esiste un criterio con cui stabilire a priori certi abbinamenti.
Quello che avevo già notato maggiormente già nella versione precedente è il contrattacco, un modo di giocare che porta a ripartire in velocità con quasi tutta la squadra (da non confondersi con il contropiede), a cui è abbinata una fase però una fase difensiva (nel gioco) "bassa".
E' una contraddizione tattica.
Ma non possiamo cambiarla.
E il fatto che abbiano sbloccato la parte tattica (comunque limitata e sulla quale si potrebbe discutere a lungo) ma questo aspetto sia rimasto identico, mi preoccupa molto in prospettiva futura.
In generale, si può essere piacevolmente sorpresi dei miglioramenti avvenuti, lo sono anche io, ma non certo entusiasti.
Allo stesso tempo essere eccessivamente negativi per le mancanze (modalità in primis) che si sapeva già che ci sarebbero state, mi sembra, in questo momento, quasi fuori luogo.