Si discuteva tempo fa della deriva online dei videogiochi.
Poi guardo i vincitori del Game of the Year degli ultimi 5 anni. Tre sicuro sono esclusivamente offline(The Witcher 3-2015- God of War-2018-Sekiro:Shadows die twice-2019). Gli altri due non li conosco.
Ecco,al di la delle vendite,si può creare un gioco convincente anche senza l'online;rischiando magari qualcosa di nuovo,oppure affidandosi ad una base solida,o perche' no,rischiare qualcosa di innovativo,andando anche contro le richieste di parte dei propri fan.
Mi piacerebbe che Konami,un giorno,cominciasse a ragionare in questo modo.