Guarda, il discorso delle tacche lo facevo proprio per quello e al limite per l'opposto, cioè nel caso si affronti una squadra decisamente inferiore.
Perchè come fa (o faceva) Ciompix, si possono lasciare entrambe bianche (o, volendo, entrambe azzurre o rosse).
Però, pur non essendo, almeno a leggenda, partite per niente facili, mancano un po' quei momenti in cui una grande dovrebbe far sentire tutto la sua forza (o una piccola rintanarsi in difesa per portare a casa lo 0-0).
Come può mancare quella sensazione di "assalto finale disperato" da parte di una squadra con il risultato in bilico.
Sappiamo che con la tacca rossa la cpu diventa più pericolosa, ma sappiamo anche che farà giocate spesso un po' troppo forzate e, cosa per me peggiore, non per questo diventerà più facilmente vulnerabile come avviene nella realtà quando una squadra si sbilancia.
Ora ho testato per qualche partita invece il cambio di modulo, considerandone uno base, uno più offensivo e uno più difensivo.
La prossima partita, più tardi, è proprio un West Ham - Man. City che probabilmente farò partire con il modulo più offensivo.
Ti saprò dire.
