L'aquila tornerà a volare.

Ronin

Prima squadra
Senior Mod
7 Gennaio 2011
25,549
49,628
113
Ottimo il riscatto di Asensio. Per Casemiro troppi soldi, Rodri può essere un ottima alternativa (lo seguo anch’io). In attacco si fanno nomi importanti ma con caratteristiche diverse. Gomez più uomo d’area, Rashford più libero di svariare. Milik si commenta da solo, giocatore completo
 

Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,448
4,008
113
Per casemiro volevano tantissimo, e non li avevo in quel momento avendoli spesi per Asensio, il problema è che ora come MED ho solo Tousart che è molto inaffidabile (sempre con frecce molto basse), Leiva in caduta libera e Geis che fisicamente non mi fa nessun tipo di filtro in mezzo.
Quindi un'altro in quel ruolo mi serve decisamente.

Davanti mi sono svenato ma sono contento , ora ho un attacco decisamente forte e completo.

Per Milik mi chiedevano 55... stavo per cascarci poi ho realizzato che sarei dovuto arrivare a dicembre con un solo portiere e non mi piaceva l'idea.
Con sti prezzi a volte il gioco prende derive in stile FM e ti sparano cifre assurde.
 

Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,448
4,008
113
Supercoppa Italiana.

20190228_141405.jpg
Le formazioni di Juventus e Lazio in vista della finale di Super Coppa Italiana.

Juventus - Lazio 1-2 (9' Milinkovic-Savic, 36' Guedes, 88' Douglas Costa)

Una gara di svolta per le ambizioni della Lazio, una opportunità per la Juve di dimostrare che il suo ciclo di assoluto dominio nazionale non si sta per esaurire.
Il primo tempo è un assoluto monologo biancoceleste che prima testa i meccanismi difensivi bianconeri con una serie di verticalizzazioni per Immobile, poi passa in vantaggio con Milinkovic-Savic, Tousart sradica un pallone dai piedi di Matuidi e lo porta avanti, serve Milinkovic che conclude la sua corsa di 30 metri sparando un bolide sotto la traversa su cui Szczesny non può nulla.
La Lazio arretra, preparando una gara come quella giocata contro l'Inter e aspettandosi una reazione avversaria che non arriva, così la Lazio spinge nuovamente sull'acceleratore, sfiora il vantaggio un paio di volte colpendo anche un palo con Asensio, prima di trovare il 2-0 con Guedes che si fa trovare libero sul secondo palo a termine di una fuga solitaria di Lucas Moura.
Il punteggio potrebbe essere più ampio, e quando la Lazio si convince che sia fatta la Juve colpisce con un'azione insistita sul finire della gara, prima Cristiano Ronaldo impegna Strakosha, sulla respinta del portiere albanese è Douglas Costa il più rapido a reagire e a ribadire in porta.

20190228_143903.jpg
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: Ronin

Ronin

Prima squadra
Senior Mod
7 Gennaio 2011
25,549
49,628
113
Stagione che parte alla grande con il successo in Supercoppa italiana. Una gara dominata sotto tutti i punti di vista
 
  • Like
Reactions: Johan_14

Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,448
4,008
113
Mercato Lazio 2020: conclusione.

Sfumano gli obiettivi più ambiziosi, Saint Maximin rifiuta il trasferimento , così come non si rivela possibile riprendere le trattative per Casemiro, per il quale il Barcellona continua a chiedere cifre esagerate.

Si conclude invece con successo la trattativa per Maximiliano Gomèz del Celta Vigo, che arriva a Roma per 26 Milioni e 4 l'anno al giocatore.
Il suo arrivo gli permetterebbe di prendere parte anche alla sfida di Super Coppa contro la Juventus, ma si decide di posticipare il suo esordio e rinviarlo così in campionato.

20190228_211449.jpg

La partenza di Forster in destinazione Al Ahly, dopo due stagioni dove come secondo ha fatto del suo meglio per non far rimpiangere Strakosha, viene coperta dall'arrivo di Yann Sommer, portiere svizzero di grande esperienza, ex Basel e Gladbach.

20190228_211540.jpg

Negli ultimi giorni di mercato viene finalizzato anche il trasferimento del centrocampista Rodri dall'Atletico Madrid , per un costo di 15 Milioni e 6 al calciatore che lascia così l'Atletico e si unisce a rinfoltire la colonia spagnola alla Lazio, insieme ad Asensio, Alcacer e Luis Alberto.

20190228_211508.jpg

Sul fronte delle partenze Rigoni accetta l'offerta del Caen e Alessandro Rossi quella dell'Amiens, in Francia, e Parolo va al Trabzon, in Turchia.
Bastos finisce al Maritimo, in Portogallo.
La Lazio riduce una rosa extra large finalizzando anche i prestiti di Rezzi, Lombardi, e Bruno Jordao rispettivamente al Sassuolo, al Luzern e all'Independiente.
 
  • Like
Reactions: Ronin e ANDREA86

Ronin

Prima squadra
Senior Mod
7 Gennaio 2011
25,549
49,628
113
Arriva Maxi Gomez, tipico predatore d'area che se non lo servi rischia di rallentare la manovra. L'uruguayano ha grande fiuto per il gol, tiro potente, ma non è un fulmine. Forse facendolo allenare un paio di mesi con l'allenamento mirato su Velocità, potrebbe migliorare sensibilmente anche su questo fondamentale. In mezzo prendiamo Rodri e siamo apposto. Sommer non è più giovane, ma può ancora fare un paio di stagioni ad alto livello. Nel complesso abbiamo una rosa molto variegata. Forse un quinto centrale ci sarebbe servito per far rifiatare gli altri
 
  • Like
Reactions: Johan_14

Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,448
4,008
113
Chi ben incomincia...

Lazio - Bologna 3-0 (16' Guedes, 40' Asensio, 91' Gomez)
Lazio all'esordio in campionato contro il Bologna dopo la vittoria della Super Coppa e con grandi aspettative per la stagione in corso.
La gara parte con un brivido inatteso per i padroni di casa quando Sansone impegna Strakosha dal limite dell'area.
Lazio avanti con una punizione dalla destra, batte Luis Alberto e trova il colpo di testa vincente di Guedes che in torsione raggiunge il palo lontano.
Asensio raddoppia raccogliendo una sponda aerea di Milinkovic-Savic, giunto davanti al portiere avversario lo spagnolo lo trafigge con un preciso tiro di destro.
La ripresa scorre con un Bologna mai pericoloso e la Lazio che effettua le sostituzioni in vista del big match dello stadium contro la Juventus.
L'attenzione è rivolta all'ingresso del nuovo acquisto Maxi Gomez che al 90 aggiunge il suo nome al tabellino marcatori deviando a rete un cross di Meunier.

Juventus - Lazio 2-1 (3' Ronaldo, 14' Ronaldo, 62' Guedes)
Approccio sbagliato della Lazio che a Torino si illude di trovare un'avversario ferito ed in difficoltà ed invece ne viene travolta.
Juve subito avanti dopo pochi minuti, il giro palla bianconero manda fuori tempo il pressing laziale che non riesce mai ad intercettare il pallone prima che Ronaldo, servito da Dybala, riesca a metterlo alle spalle di Strakosha.
La Lazio è raggelata e la Juve coglie l'occasione nel modo migliore, da una verticalizzazione di Pjanic Laporte sbaglia il movimento e così ancora Ronaldo si trova da solo di fronte a Strakosha, conclusione di potenza e 2-0.
La reazione della Lazio arriva nella ripresa, fuori Moura e Asensio, dentro Correa e Alcacer, e Lazio che accorcia grazie ad un pallone riconquistato da Tousart che scambia con Correa e lancia Guedes nello spazio alle spalle della difesa Juventina, piatto a giro sul palo lungo e gara riaperta.
Il forcing biancoceleste però sarà tardivo e servirà solo ad esaltare i riflessi di un Perin insuperabile, la Juve si conferma così la squadra da battere in campionato.

Champions League, Gruppo B:

Shaktar Donetsk
LAZIO
Schalke 04
Brondby


Sviluppi:
- Tousart, ruolo squadra Pupillo liv. 1.
- Asensio, ruolo squadra Stella liv.3
- Dubois, ruolo squadra Leader liv.1
- Barak, ruolo squadra Giocatore di Squadra liv.3
- Milinkovic-Savic, ruolo squadra Regista liv. 3
- Luis Alberto, ruolo squadra Regista liv.3

20190228_173456.jpg
 

Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,448
4,008
113
Calendario difficile.

Lazio - Schalke 04 3-0 (6' Luis Alberto, 48' Luis Alberto, 55' Alcacer)
L'esordio in Champions dopo anni e dopo che sembrava continuare a sfuggire di mano, tanto atteso in casa Lazio, si rivela un trionfo aldilà di ogni più rosea aspettativa.
I biancocelesti passano subito con una combinazione tutta spagnola tra Luis Alberto e Alcacer, il pallone di ritorno dell'attaccante è perfetto e Luis Alberto apre il piattone per piazzarla nell'angolo lontano.
Lo Schalke non si aspettava una Lazio così aggressiva, l'esordio di Rodri aggiunge chili e centimetri in un centrocampo biancoceleste che soffoca completamente quello avversario, dove Harit e Bentaleb non avranno praticamente alcun pallone giocabile per tutto il primo tempo.
La Lazio raddoppia in apertura di ripresa con una punizione di Luis Alberto che dai 25 metri scavalca la barriera e supera Fahrmann.
Non è ancora finita, perchè dopo uno squillo ospite con Burgstaller che impegna Strakosha, Sule ribalta il fronte con un lancio di 50 metri, gli attaccanti biancocelesti schizzano in avanti ed il contropiede si conclude con Marco Asensio che appoggia agevolmente a centro area per Alcacer, che chiude i conti e fissa il risultato sul 3 a 0.

20190301_125509.jpg

Lazio - Roma 2-2 (24' Dzeko, 45' Immobile, 50' Immobile, 75' Cristante)
Una gara a tratti surreale per la quantità di occasioni che la Lazio spreca, in una gara dominata in lungo e in largo dai ragazzi di Koeman l'unica squadra che può festeggiare al triplice fischio è la Roma.
La Lazio tiene palla e costruisce pazientemente le sue azioni offensive puntando sugli strappi individuali e sugli 1 contro 1 sugli esterni, secondo un piano di gioco collaudato ed efficace, eppure sono i giallorossi a passare in vantaggio a sorpresa con Dzeko che riceve da Under e gira a rete battendo Strakosha.
La Lazio risponde riversandosi nella metà campo avversario ed iniziando un assedio a cui Olsen si oppone ostinatamente, mentre i giocatori di movimento della roma collezionano falli e cartellini nel tentativo di spezzare il gioco.
Sull'ultimo pallone utile del primo tempo Immobile riesce a girarsi e mantenere la freddezza necessaria a battere Olsen sul suo palo e ristabilire la parità.
La ripresa vede di nuovo la Lazio in attacco e la roma alle corde, prima Immobile impegna Olsen dal limite, poi ribadisce in rete per il vantaggio biancoceleste.
Al 60' Roma in dieci per l'espulsione di Perotti, secondo giallo dopo un tentativo eccessivamente violento ai danni di Meunier.
A questo punto la Lazio mette a fila tre occasioni nitide per chiudere i conti, entrano Guedes, Correa e Gomez ma la Roma trova un insperato e sorprendente pareggio con un gran tiro di Cristante che da fuori area trova l'incrocio dei pali sotto lo sguardo di Strakosha.

20190301_125931.jpg
Le formazioni del derby romano.

20190301_132727.jpg
Tabellino del derby.

Milan - Lazio 2-2 (12' Borini, 34' Luis Alberto, 60' Milinkovic-Savic, 80' Higuain) .
Dopo lo shock della mancata vittoria al derby la Lazio va a Milano a caccia dei punti necessari ad alimentare una classifica deficitaria, ed invece scivola nuovamente su un'avversario che non andava assolutamente sottovalutato.
Borini porta subito in vantaggio i rossoneri su suggerimento di Suso, la Lazio risponde colpendo un legno con una bordata da fuori di Gomèz e poi trovando il pareggio con Luis Alberto, favorito proprio da una torre dell'attaccante uruguayano.
Lazio in vantaggio all'inizio della ripresa con Milinkovic che raccoglie un cross di Lucas Moura e lo insacca agevolmente sorprendendo la difesa rossonera, ma ancora una volta, come al derby, la Lazio manca il colpo del KO.
Nel Milan Higuain sostituisce Cutrone, assolutamente impalpabile, e trova il pari ancora una volta ben servito da Suso.
 

Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,448
4,008
113
Incominciano i problemi.

Dopo la serie di partite ravvicinate perdiamo Luis Alberto per infortunio al termine della gara col Milan, traspare comunque ottimismo di recuperarlo tra la partita contro il Sassuolo e la gara di Coppa Italia che ci vedrà contrapposti ad un nuovo doppio confronto contro la Fiorentina.

Torino - Lazio 1-3 (55' Immobile, 68' Correa, 86' Alcacer, 89' Zaza)
Accade tutto nella ripresa, dopo che per un tempo la Lazio aveva fatto il possibile per complicarsi la vita ed esaltare i riflessi di Sirigu, serve l'ingresso di Correa al posto di Moura per scardinare il fortino che i granata erigono di fronte alla squadra di Koeman, e un piccolo evento fortunato con il palo che per una volta crea una carambola fortuita con la schiena di Sirigu sul tiro di Immobile che sblocca il risultato.
A quel punto il gioco della Lazio si sblocca e prima Correa, su spunto personale, rientra sul destro e porta i biancocelesti sul due a zero, infine Alcacer finalizza al meglio un suggerimento dell'argentino ormai troppo defilato per concludere personalmente l'ennesima iniziativa individuale.
Zaza accorcia le distanze dopo che Sommer era riuscito con successo a ribattere le conclusioni prima a Iago Falque, poi a Belotti.

20190301_152802.jpg
La classifica di serie A dopo la gara di Torino.

Shakhtar Donetsk - Lazio 1-1 (5' Guedes, 58' Bruno Henrique) .
Una beffa terribile, per come si concretizza, con la Lazio che passa subito in vantaggio con un calcio di punizione conquistato e realizzato da Goncalo Guedes e sembra in assoluto controllo per i primi venti minuti.
La gara si mette subito sul binario ideale della Lazio che arretra e si limita a colpire di rimessa sfruttando la velocità di Guedes, Immobile, Moura e Asensio, e dopo che da una serpentina di Moura potrebbe scaturire il 2-0 decisivo ma il suo pallonetto si spegne sul fondo sono gli ucraini ad alzare i giri del motore e mettere in difficoltà la Lazio fino a fine primo tempo.
Il palleggio dello Shakhtar si dimostra fastidioso e complesso da ostacolare, e proprio con una combinazione tra Tayson e Bruno Henrique lo Shaktar trova il pareggio.
Sul finire di gara un fallaccio da dietro di Stepanenko costringe Guedes a chiedere il cambio e la Lazio ad abbandonare il 4-2-1-3 in favore di un 4-3-1-2, negli ultimi minuti di gara la Lazio deciderà di arroccarsi e difendere quello che comunque si rivela un importante pareggio esterno in un girone ancora apertissimo.

20190301_155414.jpg


Sviluppi:
- Sule, ruolo squadra Leader liv. 3

20190301_155453.jpg
 

Ronin

Prima squadra
Senior Mod
7 Gennaio 2011
25,549
49,628
113
Diversi pareggi che arrivano comunque con squadre di un certo spessore. In Champions mettiamo invece già in cascina 4 punti
 

Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,448
4,008
113
Lazio - Sassuolo 5-0 (17' Correa, 36' Alcacer, 41' Luis Alberto, 49' Luis Alberto, 76' Correa).
La Lazio recupera Luis Alberto dall'infortunio che l'ha tenuto recentemente fuori, e la Lazio torna a splendere sommergendo di gol Petroli e il malcapitato Sassuolo, che senza Babacar fa molta meno paura.
Lazio che causa assenza di Guedes si schiera con il 4-1-4-1 , Tousart in mediana e Correa a sinistra, Asensio e Alberto al centro, Moura a destra, Alcacer terminale offensivo.
L'impatto sulla difesa avversaria è devastante, al 17', dopo le prime prove con cui la Lazio testa la difesa neroverde, è già 1-0.
Percussione di Kurzawa, centro per Alcacer che di prima centra il palo, Correa è il più veloce a piombare sul pallone e ribadire a rete.
Alberto e Asensio si trovano a meraviglia, e soprattutto mettono Alcacer davanti al portiere tre volte in cinque minuti, alla terza, finalmente, l'attaccante spagnolo gonfia la rete con un colpo sotto che scavalca Petroli.
3-0 che nasce da un'azione personale di Asensio che insiste a voler dribblare mezzo Sassuolo, la carambola che ne deriva favorisce Luis Alberto che dalla lunetta dell'area avversaria trafigge il portiere.
Luis Alberto si ripete su calcio di punizione al 49' e prima della fine c'è tempo per la doppietta di Correa che lanciato in campo aperto si fa 40 metri in corsa prima di depositare a rete.

Coppa Italia, primo turno:

Lazio - Fiorentina 2-1 (8' Barak, 70' Immobile, 91' Simeone) .
La Lazio di Koeman contro una delle sue peggiori bestie nere, la Fiorentina, per l'accesso ai quarti e alla sfida contro la Juventus.
La gara inizia subito al meglio per i biancocelesti quando Barak riceve da Luis Alberto e dal limite dell'area porta la Lazio in vantaggio con un tiro potente e preciso che supera Lafont.
La Lazio si abbassa per impedire alla fiorentina di trovare il modo di creare occasioni pericolose attaccandone la difesa in velocità e alle spalle, e così la Lazio riesce ad amministrare agevolmente la prima fase contenendo agevolmente i viola e sfiorando il raddoppio prima con un colpo di testa di Alcacer su corner, poi con una conclusione da fuori area di Luis Alberto che chiama Lafont ad un miracolo.
Nella ripresa staffetta Immobile sostituisce Luis Alberto e proprio il nuovo entrato trova il gol del 2-0 dopo una conclusione di Correa.
Simeone accorcia le distanze a tempo quasi scaduto sfruttando una distrazione di Dubois e Laporte, complicando i piani della lazio per la gara di ritorno, che comunque chiude i primi 90 minuti in vantaggio.


Fiorentina - Lazio 1-1 (65' Simeone, 81' Gomèz) .
Lazio incerottata a Firenze per conquistarsi l'accesso al turno seguente della Coppa nazionale, mancano infatti ben 5 titolari oltre a Guedes infortunato da tempo.
Lazio che si presenta con il doppio centravanti, Immobile sarà affiancato da Gomèz , Dubois rimpiazzerà Kurzawa sulla sinistra e Lukaku sarà chiamato a fare l'esterno alto del 4-4-2 che Koeman prepara per imbrigliare i viola.
Il primo tempo scorre a bassi ritmi e con ben poche occasioni da ambo le parti, nella ripresa la Fiorentina accelera e riesce a trovare il vantaggio con cui la Lazio sarebbe eliminata grazie a Simeone che riceve palla da Pjaca, si gira e non lascia scampo a Sommer.
La Lazio è costretta a gettarsi in avanti per evitare l'eliminazione, prima sfiora il pareggio con Immobile, poi lo trova con Gomèz che raccoglie un passaggio di Correa e insacca il pareggio che qualifica la Lazio in extremis.

Lazio - Brondby 4-1 (14' Luis Alberto, 44' Milinkovic-Savic, 51' Luis Alberto, 60' Alcacer, 70' Uhre) .
Terza giornata del gruppo B di Champions League, grande occasione per la Lazio di mettere al sicuro la qualificazione contro il fanalino di coda del gruppo.
La differenza tecnica tra le due squadre è notevole e una combinazione tra Asensio e Luis Alberto la mette in luce alla perfezione al 14', dopo uno scambio insistito il n.10 della Lazio finalizza calciando di sinistro.
La Lazio continua a macinare gioco e si porta sul 2-0 prima dell'intervallo con Milinkovic che su calcio d'angolo di Moura anticipa tutti e segna.
3-0 che giunge con una punizione di Luis Alberto dai 35 metri, conclusione fortissima e precisa che il portiere non vede partire in tempo per potersi opporre adeguatamente.
Alcacer segna il quarto gol della Lazio dopo che Luis Alberto lo serve in posizione favorevole al limite dell'area piccola.
Uhre accorcia, segnando il gol della bandiera del Brondby scavalcando Strakosha in uscita con un pallonetto dopo che Barak, subentrato a Milinkovic, perde palla sul pressing avversario con la difesa scoperta.

20190301_195944.jpg

Sviluppi:
- Strakosha, ruolo squadra Stacanovista liv. 1
- Lucas Moura, ruolo squadra Stella liv. 3
 

Ronin

Prima squadra
Senior Mod
7 Gennaio 2011
25,549
49,628
113
In Coppa Italia rischiamo un po', ma Maxi Gomez ci regala la qualificazione nel finale. In Champions League i danesi sono poca roba, come il Sassuolo, affondato con una cinquina
 
  • Like
Reactions: Johan_14

Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,448
4,008
113
Lazio - Chievo 2-0 (9' Milinkovic-Savic, 55' Milinkovic-Savic)
Il chievo si presenta all'Olimpico da capolista solitaria , e appare chiaro che i clivensi non intendano accontentarsi e anzi, impostino una gara a viso aperto.
Lazio avanti nei primi minuti di gioco con un colpo di testa di Milinkovic su corner di Luis Alberto, ma il Chievo non ci sta e con un colpo di testa di Stepinski sfiora il pari atttorno al quarto d'ora.
Luis Alberto centra una traversa su calcio di punizione e prima della fine del primo tempo, il Chievo pareggia almeno il conto dei legni, con Giaccherini che scheggia la traversa dopo essere stato liberato al tiro dal solito Stepinski.
In apertura di ripresa la Lazio raddoppia, ancora angolo di Luis Alberto, ancora Milinkovic che anticipa tutti e fa 2-0.
A questo punto il chievo sembra mollare, l'ingresso di Rodri al posto di Tousart permette alla Lazio di alzare la diga in mediana e gestire palla più agevolmente, e Immobile manca il pallone del 3-0 dopo un perfetto suggerimento di Luis Alberto.

Sampdoria - Lazio 1-0 (91' Defrel)
La Lazio a Genova, sponda blucerchiata, per difendere la testa della classifica conquistata la giornata prima contro il Chievo.
Gara a senso unico per larghi tratti , ma la Sampdoria ha vinto anche contro la Juventus, e Audero sembra insuperabile.
Il 4-1-4-1 laziale si infrange sulla difesa blucerchiata e Gomèz fatica a rendersi pericoloso, prima Moura calcia troppo piano da posizione favorevole, poi un colpo di testa di Milinkovic-Savic a porta vuota si spegne sul fondo.
Nella ripresa emerge la stanchezza degli attaccanti laziali che perdono lucidità e falliscono almeno altre due clamorose occasioni, con Asensio e Correa, prima del contropiede di Defrel che a tempo scaduto si invola verso la porta di Strakosha e completa la beffa.

20190301_221611.jpg
Il tabellino di una gara maledetta.

Lazio - Frosinone 1-0 (80' Meunier)
La buona notizia è che Koeman recupera finalmente Guedes dal lungo infortunio patito contro lo Shakhtar.
Quella cattiva è che è chiaro come Sportiello odi la Lazio a livello personale, e che serva un capolavoro di un terzino per riuscire laddove i campioni biancocelesti non ottengono i successi sperati.
La gara degli ospiti è passiva all'inverosimile, e solo la giornata strepitosa del loro portierone li tiene a galla nonostante ad ogni azione offensiva la lazio sembri sul punto di sfondare.
Dopo un primo tempo in cui la Lazio tira nello specchio una decina di volte, riemergono i fantasmi di Genova, di una gara che non si sbloccherebbe neanche giocando per una settimana.
I cambi laziali portano freschezza e atleticità, Correa e Moura subentrano a Guedes e Luis Alberto, poi Gomèz a Marco Asensio, quando anche i pali (di Gomèz e Moura) sembrano vanificare la spinta biancoceleste Meunier raccoglie un pallone al limite dell'area, salta il suo diretto avversario e lascia partire un destro imparabile che grazie alla deviazione decisiva di un difensore del Frosinone spiazza Sportiello.

20190302_085844.jpg
La classifica di Serie A dopo Lazio-Frosinone, Lazio Milan e Juve all'inseguimento dell'Inter capolista.

Sviluppi:
- Rugani, ruolo squadra Stella liv.3.

20190302_085909.jpg
Riepilogo del mese, trascinati dal miglior Luis Alberto, assolutamente inarrestabile.
 

Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,448
4,008
113
In Coppa Italia rischiamo un po', ma Maxi Gomez ci regala la qualificazione nel finale. In Champions League i danesi sono poca roba, come il Sassuolo, affondato con una cinquina

Milinkovic in boost = godmode.

Contro i danesi gli passava sopra proprio.
Il 4-1-4-1 è pensato per avvicinarlo alla porta , tenerlo cc è un po' sprecato con quei valori.
 

giuliosr

Prima squadra
21 Settembre 2017
10,808
13,539
113
un inizio buono con qualche rimpianto....possiamo dire la nostra in tutte le competizioni!!!
 

Ronin

Prima squadra
Senior Mod
7 Gennaio 2011
25,549
49,628
113
Davvero un peccato aver perso a Genova. Partita dominata e Samp che ci castiga in pieno recupero scippandoci pure il punto
 
  • Like
Reactions: Johan_14

Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,448
4,008
113
3 vittorie esterne per alimentare le ambizioni di una stagione in crescendo.

Brondby - Lazio 2-3 (4' Kaiser, 40' Moura, 51' Milinkovic-Savic, 55' Gomèz, 86' Uhre) .
Lazio a Brondby con un moderato turnover e colpita subito a freddo con una punizione di Kaiser dal limite dell'area su cui Sommer non può intervenire.
La Lazio rischia di capitolare e concedere il 2-0 ai padroni di casa in un paio di occasioni, prima di prendere le misure all'avversario e ribaltare il risultato tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo.
Moura trova il pari finalizzando dopo un'azione personale in cui salta tra avversari, entra in area e batte il portiere sul primo palo.
Milinkovic gira in rete una punizione di Dubois dalla destra e pochi minuti dopo Gomèz raccoglie un suggerimento in verticale di Moura e batte di potenza sul primo palo piegando le mani al portiere danese.
Il Brondby accorcia le distanze con Uhre che di testa devia in rete e fissa il risultato sul 3-2.

20190302_101445.jpg
La classifica del girone di Champions, la prossima giornata vedrà la Lazio impegnata in casa dello Schalke.

Atalanta - Lazio 0-3 (68' Immobile, 80' Asensio, 86' Gomèz) .
Primo tempo dove entrambe le squadre giocano a ritmi bassi e faticano a rendersi pericolose, mentre nella ripresa la Lazio mostra qualità tecniche nettamente superiori, prende il controllo della gara e dilaga agevolmente travolgendo i padroni di casa rimasti in 10 per l'espulsione di Freuler per doppia ammonizione.
Immobile riceve da Asensio e di destro porta in vantaggio la Lazio anche grazie ad una deviazione di un difensore atalantino che spiazza Gollini.
L'atalanta, nonostante l'uomo in meno, si scopre alla ricerca del pari e la Lazio dilaga prima con Asensio che riceve sul lato destro dell'area, rientra sul sinistro e potenza spara sotto la traversa.
Gomèz fissa il risultato sul 3-0 con un perfetto colpo di testa su angolo di Asensio.

Cagliari - Lazio 1-4 (20' Milinkovic-Savic, 26' Joao Pedro, 48' Luis Alberto,, 65' Immobile, 73' Immobile) .
Lazio a Cagliari in formazione tipo e ritorno al 4-2-1-3 , con Asensio e Correa ai lati di Alcacer.
Lazio avanti dopo appena 20 minuti con Milinkovic che in pressing su Srna gli sradica il pallone dai piedi, entra in area e trafigge Cragno di potenza.
Non c'è neanche il tempo di esultare che il Cagliari pareggia, sponda di Cerri per Portillo che verticalizza per Joao Pedro, solo davanti a Strakosha è 1-1.
Nella ripresa dentro Immobile per Alcacer e Moura per Tousart, la Lazio torna al 4-1-4-1 e la difesa cagliaritana rimane travolta.
Luis Alberto riporta la Lazio avanti con un piatto destro dal limite dell'area dopo un facile appoggio di Immobile, poi lo stesso Immobile completerà il tabellino con una doppietta, assistito prima da Luis Alberto poi da Guedes.

20190302_122957.jpg

La classifica di Serie A alla vigilia di Inter-Lazio.

Sviluppi:
- Tousart, ruolo squadra Leader liv.1
 

Johan_14

Primavera
28 Dicembre 2018
2,448
4,008
113
La Lazio espugna il Meazza e si porta in testa alla classifica.

20190303_121115.jpg
Doppia diga con Tousart e Rodri in mediana, avanzamento di Milinkovic alle spalle di Immobile, Guedes e Moura sulle ali con il compito di ribaltare l'azione a massima velocità.

Inter - Lazio 1-3 (6' Rodri , 14' Icardi, 38' Immobile, 44' Guedes)
Lazio subito avanti nel big match del Meazza con Rodri, che avvia l'azione servendo Milinkovic, il serbo verticalizza per Immobile il cui tiro è respinto da Padelli, il centrocampista spagnolo però ha seguito l'azione e ribadisce in rete.
Il vantaggio biancoceleste sveglia i nerazzurri, che prima sfiorano il pari con un colpo di testa di Keita, poi lo raggiungono con Icardi.
L'argentino è bravo a finalizzare un'azione insistita sulla destra, nata da combinazione tra Kimmich e Keita, con l'ex laziale che serve Icardi al centro, la sua girata anticipa Sule e batte Strakosha.
Dopo il pari la Lazio si abbassa e l'Inter prende campo sfiorando il vantaggio ancora con Icardi che di testa colpisce il palo alla destra di Strakosha prima che Rugani riesca a liberare.
La Lazio colpisce di rimessa con gli strappi di Moura e Guedes, al 38' Meunier riconquista palla e serve il brasiliano che dopo una corsa di 60 metri serve Immobile liberissimo a centro area, piatto destro e nuovo vantaggio della Lazio che si ripete sullo scadere del primo tempo, da una ennesimo ribaltamento sulla fascia destra della Lazio il cross di Moura trova il colpo di testa di Milinkovic, Padelli devia in angolo.
Dalla bandierina Moura trova Guedes che segna il terzo gol biancoceleste con una girata al volo di destro.
Nella ripresa la Lazio gestirà agevolmente il gioco, limitando le occasione dei nerazzurri ad una conclusione di Firmino subentrato ad Icardi, mentre Moura avrà sul destro l'occasione per l'1-4, ma non riuscirà a concretizzarla, conquistando comunque il titolo di migliore in campo.


20190303_123408.jpg

Il tabellino della partita.