Bene Sainz, molto lucido nel confronto con Perez, confronto che temevo un po' visto il periodo complicato tutto sommato che sta vivendo lo spagnolo, anche se non sempre per colpa sua (vedi gara di Imola... ma lui si era complicato la vita il venerdì nelle qualifiche). Bene anche Leclerc anche se forse ci stiamo abituando troppo bene ormai e quindi rimane il dubbio che avrebbe potuto forse fare qualcosina di più dopo la SC, ma d'altra parte avrebbe dovuto prendersi dei rischi che in un Mondiale così tirato è preferibile evitare, a maggior ragione se si corre tra le barriere di un tracciato cittadino. Su Verstappen poco da dire, quando la macchina lo asseconda è veramente difficile da battere.
Menzioni speciali per il redivivo Hamilton (al di là della rivalità, vederlo finanche doppiato a Imola comunque non mi ha fatto piacere), per Bottas (peccato per l'errore nel finale, poteva essere un bel piazzamento in top five per l'Alfa Romeo), per Ocon (tra guai altrui e sua resilienza, è riuscito a risalire fino alla zona punti) e finanche per Albon (andare a punti, sia pur approfittando delle varie disgrazie altrui, con una Williams che tecnicamente è tutto fuorché competitiva merita sempre una menzione speciale... d'altra parte per capire il livello della monoposto basta guardare dove finisce ogni volta Latifi).
Qualche segnale incoraggiante anche dalle Aston Martin, nonostante l'errore del team (invero imbarazzante) prima del via della gara, che ha costretto le due verdone a partire dalla pit lane, i due piloti erano riusciti a portarsi in zona punti, poi Stroll ha gestito male la ripartenza dalla SC e Vettel per altro verso è rimasto coinvolto in un incidente con Mick Schumacher (che, a proposito, forse dovrebbe imparare, ora che sono passate alcune gare, a gestire meglio certe situazioni quando può finalmente marcare punti).