E chi sarebbero queste SH così competenti? Partiamo dal fatto che sviluppare un videogioco, specialmente quelli di calcio, sono tra i più difficili, non solo strutturalmente ma anche idealmente, visto che parliamo dello sport più seguito in assoluto dove ogni campionato ha un suo modo di giocare. Sappiamo tutti che la Premier é più veloce, la Liga è più tecnica, la Ligue 1 è un misto tra velocità e forza fisica visti i tanti giocatori africani, la Serie A è più tattica ecc. E già qui entriamo in un mondo dove non è facile riuscire ad accontentare tutti, specialmente una platea esigente come i calciofili. Un motivo ci sarà se UFL, Goals e tutti questi nuovi competitor sembrano prodotti che ad ora non allaccerebbero nemmeno uno scarpino ad un cabinato anni 90
È facile venire qui e leggere frasi del tipo "diamo in mano il gioco alla 2K". Ma creare solo un gioco basato sulla NBA e su tipologie di giocatori molto vicine tra loro, e in una lega chiusa ai cambiamenti, è decisamente meno complicato che creare un videogioco di calcio. Anche solo uno stop nel calcio lo puoi fare con qualsiasi parte del corpo, mentre nel basket la palla la prendi solo con le mani. stessa cosa i tiri. Il tiro classico nel basket è una mano sull'esterno della palla e l'altra al centro e poi gli dai la spinta. Nel calcio puoi tirare di interno, di punta, di esterno, di collo, di tacco, di piatto, ma puoi segnare pure di testa, di nuca, con il ginocchio, con la spalla, e anche con il sedere. Per non parlare dei dribbling dove c'é una moltitudine di varietà: elastico, sombrero, doppio passo, triplo passo, veronica, tunnel e chi ne ha più ne metta
Software House che hanno i soldi ci sono, ma non è detto che una 2K, una Ubisoft o una Rockstar Games, nonostante le risorse, riescano poi a dare ai videogiocatori dei prodotti superiori a quello Konami o EA. Se in tutti questi anni nessuno è voluto entrare in questo mondo un motivo ci sarà, e non si può nemmeno citare sempre la questione delle licenze come freno ad un entrata tra i calcistici
Ma pensiamo solo a quando si parla dell'incidenza delle statistiche.
Per semplificare, a quando si vorrebbe che il giocatore veloce, non necessariamente Mbappè, se ne andasse da solo con più o meno frequenza.
Non è facile rendere questo aspetto in maniera equilibrata.
Perchè se il giocatore molto veloce riuscisse ad andarsene ogni azione, ovviamente tutti prenderebbero giocatori molto veloci.
E tutti se ne lamenterebbero.
Ma non solo. Perfino un ad un Mbappè, che comunque rappresenta il top, capitano partite di campionato francese in cui non riesce mai a sfuggire in maniera significativa a difensori sconosciuti.
Per cui, o scripti completamente il gioco, nel senso che la programmazione fa in modo che, che so, tre volte a partita Mbappè se ne vada in solitario, oppure?
Io non saprei quale soluzione suggerire.
Ma ammettiamo anche di riuscire a trovare l'equilibrio perfetto, la soluzione che soddisfi tutti.
C'è un ulteriore problema.
Quando giochiamo contro la cpu subentra il fattore "livello".
Per cui, se la situazione è perfetta a, per esempio, livello campione, non lo sarà già più a livello superstar.
Ecco, questo spiega perchè anche riprodurre fedelmente una situazione di per se semplice, e cioè il giocatore molto veloce che sfrutta le sue caratteristiche, non è per nulla facile.
Figuriamoci creare un gioco di calcio completo con tutte le sfaccettature che vorremmo.
Chiaro, sia Konami che Ea potrebbero fare molto meglio, se lo volessero. Pensiamo ai giochi di 20 anni fa, pensiamo ai progressi tecnologici fatti nel frattempo, ed è evidente come buona parte dell'industria videoludica si sia "adagiata".
Però per fare molto meglio dovrebbero investire molto di più, e finche fanno comunque grossi profitti....