Carriera ● DAVIDE ANCELOTTI / Preston North End - Diario di bordo 1ª stagione ●

[Tebrin]

You're welcome mister! È bello avere un altro allenatore italiano in Inghilterra,gli italiani hanno quasi sempre fatto un ottimo lavoro qui in Inghilterra! È già andato a visitare lo stadio? Quanto sei emozionato di questa scelta e se già conoscevi qualche giocatore della squadra?

 

[giaforg]

Ciao Mister, ti chiedo se hai chiesto consigli a papà Carlo prima di accettare il Preston e se hai intenzione di portare nel Lancashire qualche ragazzo italiano di prospettiva oppure se preferisci un instant team con giocatori più esperti.

 

[Depress]

Buongiorno mister? Ha avuto probabilmente il miglior maestro possibile nel suo percorso da assistente prima e da vice poi. Ora che inizia la sua avventura da primo allenatore quanto ci sarà di suo in questo Preston e di cosa non potrà fare a meno di quanto insegnato da Ancellotti senior?

 

[PES PLAYER]

Ha qualche richiesta particolare per il mercato?

 

[ElDiablo]

WELCOME TO PRESTON,
DAVIDE ANCELOTTI​

Giornalista: @Principe SM
“Welcome mister! Domanda secca
Che tipo di allenatore è Davide Ancelotti?”

Mi propongo come un allenatore moderno, che guarda avanti senza scordarsi però del calcio del passato. Ho delle idee chiare, che però non sono legate esclusivamente ai moduli. Quelli son numeri. Io voglio una squadra che giochi sempre con il sangue agli occhi, compatta, aggressiva ma al contempo che sappia anche padroneggiare il pallone. Serviranno giocatori di qualità ma sopratutto con un grande spirito di abnegazione. Mi reputo maniacale, curerò ogni aspetto della mia squadra e della vita dei miei calciatori. Chi lavorerà con me a Preston dovrà capire da subito con chi avrà a che fare. Sarò un martello!




Giornalista @gabs
“Buonasera Mister. Quando sembrava vicino ad una panchina italiana è arrivata l'offerta ed il richiamo dell'Inghilterra. Come mai c'è un richiamo cosi importante da parte dei campionati inglesi? Cosa si aspetta da questa avventura? Obiettivi? Grazie e buon lavoro.”

In questo momento l’Inghilterra offre a tutto il calcio un appeal difficilmente replicabile. Oltre a essere un campionato ormai leggendario, è una nazione nonostante sia al top cresce di anno in anno e ormai tutto il mondo considera la Premier come il campionato più bello al mondo. Ci sarà un motivo. Ogni allenatore sogna di allenare qui, e respirare la magia del calcio inglese. Da questa avventura mi aspetto sicuramente una crescita personale, l’obiettivo è quello di costruire una squadra che possa ambire un girono al ritorno nella massima serie, che manca da ben 61 anni. Il Preston North End è un club che profuma di storia in ogni dove… e merita la Premier.


Giornalista @Daxt89
“Cosa ha spinto Davide ad abbandonare il Real Madrid?”

Più che cosa ha spinto ad abbandonare il Real, che - ci tengo a dirlo - è il miglior club del mondo, la domanda corretta sarebbe come mai ho deciso di smettere di fare il secondo. La mia volontà era semplicemente quella di iniziare una carriera da primo allenatore, sentivo questa necessità da tempo e sinceramente sono più entusiasta che mai. Ho da poco superato i 30 anni e vedo davanti a me una carriera che è come una tela bianca, tutta da colorare…




Giornalista @Xabier
“Salve mister, una semplice e veloce domanda, qualche mese fa, si aspettava di lasciare il ruolo di secondo dietro a suo padre Carlo?”

Sinceramente si. Altrimenti non saremmo qua. Anche perché è una decisione che stavo maturando da tempo nella mia mente. Dopo aver vinto la Champions a maggio con il Real ho deciso di buttarmi, sentivo fosse giunta l’ora di aprire un nuovo ciclo per la mia vita professionale.




Giornalista @Tebrin
“You're welcome mister! È bello avere un altro allenatore italiano in Inghilterra,gli italiani hanno quasi sempre fatto un ottimo lavoro qui in Inghilterra! È già andato a visitare lo stadio? Quanto sei emozionato di questa scelta e se già conoscevi qualche giocatore della squadra?”

Eheh per caso lei me la sta gufando? (rido, ndr). Non ho ancora avuto l’onore di visitare il Deepdale, ma lo farò a breve. Parliamo dello stadio più antico d’Inghilterra, per me sarà un onore poterlo chiamare casa. In merito ai calciatori, son sincero, ne conosco pochi. E questa cosa mi stimola a iniziare presto a lavorare con loro. Voglio immergermi nel mondo Preston prima possibile, e conoscere ogni calciatore per capire da subito se possono far parte di questo progetto.




Giornalista @giaforg
“Ciao Mister, ti chiedo se hai chiesto consigli a papà Carlo prima di accettare il Preston e se hai intenzione di portare nel Lancashire qualche ragazzo italiano di prospettiva oppure se preferisci un instant team con giocatori più esperti.”

Ovviamente i consigli di mio padre hanno contribuito a prendere questa decisione. Ma lui voleva che restassi un altro anno a Madrid, quindi lo ascolto fino a un certo punto (rido).
Mio papà appena ha saputo della proposta del Preston mi ha spronato ad accettare. È un grande estimatore del club, e ovviamente della Premier! In questa avventura però preferirei lasciarlo lavorare con serenità a Madrid, questa avventura è di Davide Ancelotti e non amo i parallelismi con lui. Anche perché non potrei reggerli…




Giornalista @Depress
“Buongiorno mister!Ha avuto probabilmente il miglior maestro possibile nel suo percorso da assistente prima e da vice poi. Ora che inizia la sua avventura da primo allenatore quanto ci sarà di suo in questo Preston e di cosa non potrà fare a meno di quanto insegnato da Ancellotti senior?”

Sicuramente tanto di quel che so lo devo a mio padre. Non vengo qui a fingere il contrario. Sono stato fortunato, ma la fortuna non basta. Voglio “sfruttare” questo dono, solo i risultati parleranno per me… voglio metterci del mio. Ho delle mie idee e voglio sviluppare la mia idea di calcio. Le influenze ovviamente si faranno sentire, anche perché mio padre mi ha insegnato tanto soprattutto dal punto di vista umano e gestionale, che non è poco. Di questo sicuramente non potrò fare a meno.




Giornalista @PES PLAYER
“Ha qualche richiesta particolare per il mercato?”

Ad ora la mia priorità è valorizzare i calciatori già a disposizione. Il progetto è a lungo termine dunque con la società abbiamo trovato una sorta di “accordo”. Personalmente io non mi occuperò del mercato fino a gennaio. Insieme alla società abbiamo deciso di iniziare a lavorare con la rosa già a disposizione e con le operazioni di mercato che avevano già intrapreso, sia in entrata che uscita. Successivamente dirò la mia.
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Grazie mille a tutti!
L’avventura a Preston può avere inizio.


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[Tebrin]

E noi non vediamo l'ora che Finalmente l'avvenuta abbia inizio!

 

[ElDiablo]

Capitolo 4
“First Day in Preston”



Con il Preston North End è stato puro magnetismo. Il presidente in persona Craig Hemmings insieme al direttore Peter Ridsdale mi han subito convinto illustrandomi il progetto del club.
L’obiettivo è arrivare in Premier, ma con la testa, senza spese folli e con delle tempistiche che possono toccare anche i tre anni. Ci proveremo con un progetto che non deve portare le stigmate della fretta, perché sarebbe l’errore più grossolano. Ci sono tante squadre nettamente più attrezzate e “potenti” di noi: i retrocessi Burnley e Sheffield United, il Watford, e mine vaganti come Stoke City, West Bromwich, Norwich e via dicendo.
Noi dobbiamo costruire la nostra identità e rendere l’organico riccio e compatto per colmare questo gap. Punteremo sul giusto mix di calciatori esperti e giovani in cerca di spazio e maggior esperienza, pescando se necessario anche da chi non trova troppo spazio in Premier.




La scorsa stagione la squadra si è piazzata al tredicesimo posto in Championship sotto la guida di Frankie McAvoy prima e Ryan Lowe poi.
La ricerca di una nuova guida tecnica è stata tempestiva e Ridsdale sostiene d’aver subito pensato a me. “Ho cercato una figura di alto profilo Davide - sostiene - e tu per me la sei, hai lavorato in grandissimi club, hai vinto una Champions da secondo: questa è una grande occasione per entrambi. Questo club deve fare un salto di qualità, in avanti. E tu vuoi lo stesso”.


Peter Ridsdale, manager Preston

Il club del Lancashire sta registrando un record in merito alla vendita di abbonamenti, e l’affluenza allo stadio prevista è imponente. La campagna acquisti procede spedita con entrare e uscite, e prossimamente vi elencherò tutte le operazioni (presentandovi la rosa ).
Il ritiro avrà inizio tra quattro giorni in Spagna, dove svolgeremo per sei giorni una parte del ritiro pre-stagionale ad Alicante.



Presidente e direttore ci tengono a farmi affacciare per la prima volta nel leggendario Deepdale. L’emozione è infinita anche per me che ho “vissuto” il Bernabeu, ma il Deepdale è uno di quegli impianti di gioco che si potrebbe definire eterno.



Il nome dello stadio corrisponde a quello della fattoria che si trovava sul terreno che il club iniziò ad utilizzare. Ha una capienza di poco più di 23.000 spettatori. Mi spiegano che negli anni ’90 lo stadio fu oggetto di una profonda riforma per adeguarlo alle nuove esigenze del calcio moderno. Gli architetti vollero ispirarsi allo stadio Luigi Ferraris di Genova. Le tribune sono dedicate a Sir Tom Finney, leggenda del club a cui è dedicata anche una statua fuori dallo stadio (foto), mentre quella opposta porta il nome di Invincibles. Le curve invece portano i nomi di Bill Shankly Kop (il leggendario allenatore scozzese del Liverpool giocò nella parte principale della sua carriera di calciatore al Preston North End) e Alan Kelly.



Continua… ​

 

[ElDiablo]

Capitolo 4, pt.2

Ritiro ad Alicante




È cominciata la mia avventura. Mi sono recato al centro sportivo a conoscere i calciatori e poi siamo partiti in direzione Alicante, in Spagna. Qui è iniziato il nostro vero lavoro. Il mio secondo allenatore sarà a sorpresa Mauro Tassotti, storico vice di mio padre ai tempi del Milan, oltre che compagno di squadra.



Ho preso uno dei top -vice, se non il top sul mercato, per far decollare la mia carriera. Svicolato dal 2021 (ultima esperienza come secondo al Genoa), Mauro ha subito accettato la mia proposta con entusiasmo, quasi commosso. A Preston tutti non vedono l’ora di accogliere una leggenda come lui!

Insieme a Mauro siamo partiti per Alicante e abbiamo stilato un programma di allenamento graduale con l’obiettivo di ripristinare il miglior stato di forma.
Lavoreremo da subito sul recupero della condizione fisica e sull’intensità, con brevi recuperi e tanto volume di lavoro. Detto ciò, alterneremo anche esercizi con il pallone e vi saranno anche parti ludiche. I pasti saranno monitorati con minuziosità dai nutrizionisti e alla sera tutti a letto entro le 22:30. Chi sgarra, subirà penali di vario genere.

Il diktat è chiaro, dobbiamo diventare un gruppo solido, con delle regole e degli obiettivi delineati. Non accetterò compromessi con alcun calciatore. Con me partiranno tutti da zero. Non esistono statistiche delle stagioni passate o altro, ogni calciatore con me inizia dallo stesso livello di tutti i compagni.



Ecco un po’ di immagini del ritiro in terra spagnola. Ad Alicante (zona mediterranea) la minima è di 20º, la massima di 30º, il clima è piuttosto mite e il forte vento alle volte allieta le nostre faticose giornate.









Al ritiro sono presenti 25 calciatori, di cui 2 portieri e 23 di movimento. A questi se ne aggiungono 5 delle giovanili, di cui un portiere. Nel prossimo capitolo vi racconterò i primi approcci con la rosa e i calciatori che avrò a disposizione a Preston…​

 

[ElDiablo]

Capitolo 5




ROSA 2022/23


Durante il ritiro ad Alicante ho avuto modo di iniziare a conoscere la rosa. Inizierò a presentarvi ruolo per ruolo i calciatori che avrò a disposizione, partendo dagli estremi difensori.


Portieri


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Freddie Woodman, 25 anni​

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David Cornell, 31 anni​

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James Pradic, 17 anni​

Analisi:
Dopo tanto girovagare, senza mai essere considerato un vero numero 1, Freddie Woodman sembra poter finalmente avere la sua chances da titolare in una squadra di Championship. Dovrà dimostrare di meritare la titolarità giornata dopo giornata. Il 31enne Cornell - ad ora - non è un’alternativa che mi fa impazzire nè mi da troppa sicurezza, mentre ho inglobato dalla primavera James Pradic. Il ragazzo si farà.​

 

[ElDiablo]

Difensori



L’età media del reparto arretrato è piuttosto elevata (solo un millenials). Vi sono giocatori molto fisici come Lindsay, Diaby, Storey e Bauer, tutti pretoriani o quasi della Championship, poi vi sono due calciatori più dinamici che possono permetterci anche di “svoltare” e giocare a tre dietro come gli esperti Cunnigham e Hughes. Il talentino Àlvaro Fernandez in prestito dal Manchester United può giocare a sinistra anche come esterno a tutta fascia, cercherò di valorizzarlo. Infine Olosunde è fuori dal mio progetto e gliel’ho comunicato il secondo giorno di ritiro. Cercheremo per lui soluzioni adeguate.

Centrocampisti



Tanta abbondanza a metà campo. A livello numerico la società ha svolto un ottimo lavoro, siamo ben coperti. La quantità di Onomah, Whiteman, capitan Browne e Ledson si fonde all’estro di Brady (arrivato dal Bournemouth) e Daniel Johnson. Anche il 23enne McCann avrà le sue chances di dimostrare chi è. A destra c’è l’ex Barnsley Potts. Occhi puntati invece sull’ex Liverpool Woodburn: se esplode può farci svoltare. Cercherò di renderlo un calciatore pericoloso e “spacca partite” grazie alla sua velocità e tecnica. Durante il ritiro mi hanno impressionato positivamente Browne (grande intensità) e il numero 10, Daniel Johnson.

Attaccanti



In avanti tanti giovanissimi in prestito dalle big a caccia di gol in Championship per sognare un futuro fra i grandi (Delap by City, Cannon by Everton e Parrott by Spurs), a loro si aggiunge il danese Emil Riis, che lo scorso anno ha segnato a raffica. Completa l’organico “la chioccia”, il 34enne Ched Evans. La carriera del gallese è un film: dopo uno stop di 4 anni è tornato a fare il professionista nelle serie minori. C’è tanta abbondanza, ogni attaccante dovrà sgomitare parecchio per guadagnarsi il posto.


Nel prossimo aggiornamento proveremo a parlare di tattica. Ora che conosco i calciatori la mia idea di calcio inizia a prendere forma…
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Fin a dove può puntare questa squadra?​

 

[ElDiablo]

La nostra certezza:
il centrocampo a 3



Primi pensieri direttamente da Alicante. Nei primi giorni di ritiro ho cercato di impartire i primi principi tattici. La certezza che ho è che in mezzo al campo giocheremo con tre uomini. Quali, e come, andrà definito. Parto da una base di 3-5-2, che è l’assetto tattico per la quale è stata costruita questa squadra: lo dicono gli uomini, lo dice il mercato. Posso ambire a una combinazione con un calciatore dai piedi buoni affiancato da due più fisici, oppure un intenditore affiancato da due calciatori di maggior qualità. Gli equilibri sono ancora da trovare. Gli uomini chiave potrebbero essere Browne, che sa alternare irruenza e qualità, e Daniel Johnson. Mentre il mediano ideale per la squadra sembra poter essere Whiteman. Mina vagante l’ex Fulham, Josh Onomah.

Resta da capire se provare a puntare sulla difesa a tre, che può garantire una maggior copertura, andando dunque ad attuare la mia prima piccola vera rivoluzione copernicana da allenatore (essendo figlio di Ancelotti tutti si aspetteranno di vedermi giocare a quattro).
Nel caso giocassi a tre, uno dei due centrali laterali - dicasi braccetti - sará sicuramente un terzino adattato con mansioni anche offensive, insomma un “terzino mattatore”. In questo ruolo vedo molto bene sia Cunningham che Hughes, entrambi mancini.



Ben Woodburn, 23 anni

La pedina chiave, il nostro lascia passare, con questo modulo, sarà Ben Woodburn. L’ex Liverpool è un calciatore di grandi potenzialità, ma ad oggi inespresse. Credo però che a 23 anni, e in Championship, debba e possa far vedere di poter ambire a palcoscenici più importanti. Perché parlo di lascia passare? Perché lui può giocare mezzala di qualità nel 3-5-2, ma può anche permetterci di svoltare in un più offensivo 3-4-2-1, e - why not!? - anche come punta, in veste di rifinitore. Il suo ingresso in campo (perché sono convinto che possa essere lui il nostro spacca partite) ci permetterà di trovare quel pepe necessario a rendere esplosivi le nostre seconde frazioni di gioco.



L’ipotesi del 4-3-3 è l’altra idea che comprende il centrocampo a tre. Ho deciso che proverò ambo gli assetti tattici nelle amichevoli programmate così da capire su quale puntare. Nonostante ciò, pretendo che la mia squadra sia capace di adattarsi alle situazioni e sappia giocare con ambo i moduli.

Ipotesi titolari col 3-5-2?
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RUOLO​

FAVORITI​

IN RAMPA​

Portieri ​	Woodman​	Pradic ​
Difensori ​	Diaby - Bauer - Hughes ​	Cunnigham, Storey ​
Esterni​	Potts - Brady ​	Alvaro Fernandez ​
Centrocampo​	Whiteman- Browne - Johnson ​	Onomah, Woodburn ​
Attacco ​	Parrott - Riis ​	Evans, Delap​

 

[Verdy23]

Bellissima presentazione, complimenti. Ti seguo in questa avventura.

 

[ElDiablo]

Bellissima presentazione, complimenti. Ti seguo in questa avventura.

Grazie. Tra poco meno parole e più calcio! Ma ci tenevo a farvi entrare in questo nuovo mondo con la giusta immersione

 

[ElDiablo]

Dal ritiro di Alicante
Termina 1-1 la prima amichevole con l’Emmen



Marcatori: 14’ Zivkovkc (E), 27’ Cannon (P)

Ci sfidiamo in terra spagnola con l’Emmen, formazione di prima serie olandese, presso lo stadio Jose Rico Perez. Sono le 14:30 del pomeriggio e fa abbastanza caldo, c’è un forte vento.
Ai ragazzi chiedo di giocare applicando se possibile solo alcune delle mie richieste: squadra bassa, fasce sempre larghe, rapidi capovolgimenti di fronte.
Iniziamo la gara con un 4-3-3 che ci convince meno che mai. Davanti fatichiamo a racimolare palloni e il giro palla non è dei migliori. Poco movimenti e tanto disordine. L’Emmen, invece, è nettamente più rodato e Diemers in mezzo fa quel che vuole.



Gli olandesi passano avanti meritatamente con Zivkovic al 14’. Grande giocata in solitaria del centravanti, che in mezzo a due difensori non lascia scampo agli avversari e fulmina Woodman sul primo palo.
Noi, poi, ci divoriamo un gol fatto con Onomah. Palla deliziosa di Cannon ma l’ex Fulham spara addosso a Dels. Riusciamo poi a riacciuffarla al 27’ con Cannon servito da Riis in contropiede, qui capisco che è necessario svoltare. Passiamo al 3-4-1-2 e la musica cambia.




Non riusciremo purtroppo a vincere il match ma con questo modulo risultiamo molto più compatti, solidi e giochiamo meglio il pallone.
Nel secondo tempo dentro Johnson, Hughes e Woodburn, ma il gol non arriva.



Molto bene il portiere Woodman, che garantisce sicurezza e interventi di spessore. Ne conto almeno tre decisivi, di cui uno da pochi passi sul solito Zivkovic. Il centrale tedesco Bauer da quando siamo passati a tre è risultato essere invalicabile.
Ledson in mezzo ha gestito molti palloni. Da rivedere gli esterni, punte coraggiose ma ancora poco guizzanti (com’è normale che sia).

Ecco le statistiche del match:
25 minuti - Superstar - Full manual



La strada è tracciata, c’mon Preston!

​

 

[Principe SM]

Ma quel 55 di overall in difesa? Era fuori ruolo o è un raccomandato?
Con la difesa a tre serviranno almeno cinque centrali di livello...
Comunque siamo solo all'inizio e ci sarà tempo e modo di settare il tutto.

 

[giaforg]

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Dal ritiro di Alicante
Termina 1-1 la prima amichevole con l’Emmen

Visualizza allegato 288437

Marcatori: 14’ Zivkovkc (E), 27’ Cannon (P)

Ci sfidiamo in terra spagnola con l’Emmen, formazione di prima serie olandese, presso lo stadio Jose Rico Perez. Sono le 14:30 del pomeriggio e fa abbastanza caldo, c’è un forte vento.
Ai ragazzi chiedo di giocare applicando se possibile solo alcune delle mie richieste: squadra bassa, fasce sempre larghe, rapidi capovolgimenti di fronte.
Iniziamo la gara con un 4-3-3 che ci convince meno che mai. Davanti fatichiamo a racimolare palloni e il giro palla non è dei migliori. Poco movimenti e tanto disordine. L’Emmen, invece, è nettamente più rodato e Diemers in mezzo fa quel che vuole.

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Gli olandesi passano avanti meritatamente con Zivkovic al 14’. Grande giocata in solitaria del centravanti, che in mezzo a due difensori non lascia scampo agli avversari e fulmina Woodman sul primo palo.
Noi, poi, ci divoriamo un gol fatto con Onomah. Palla deliziosa di Cannon ma l’ex Fulham spara addosso a Dels. Riusciamo poi a riacciuffarla al 27’ con Cannon servito da Riis in contropiede, qui capisco che è necessario svoltare. Passiamo al 3-4-1-2 e la musica cambia.

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Non riusciremo purtroppo a vincere il match ma con questo modulo risultiamo molto più compatti, solidi e giochiamo meglio il pallone.
Nel secondo tempo dentro Johnson, Hughes e Woodburn, ma il gol non arriva.

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Molto bene il portiere Woodman, che garantisce sicurezza e interventi di spessore. Ne conto almeno tre decisivi, di cui uno da pochi passi sul solito Zivkovic. Il centrale tedesco Bauer da quando siamo passati a tre è risultato essere invalicabile.
Ledson in mezzo ha gestito molti palloni. Da rivedere gli esterni, punte coraggiose ma ancora poco guizzanti (com’è normale che sia).

Ecco le statistiche del match:
25 minuti - Superstar - Full manual

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La strada è tracciata, c’mon Preston!

Visualizza allegato 288438​

Come mai Diaby in panca?

 

[Verdy23]

Bravo mister, fai correre quello scansafatiche di Brady a tutta fascia !

 

[ElDiablo]

Ma quel 55 di overall in difesa? Era fuori ruolo o è un raccomandato?
Con la difesa a tre serviranno almeno cinque centrali di livello...
Comunque siamo solo all'inizio e ci sarà tempo e modo di settare il tutto.

Augusto Fernandez è un 19enne che gioca terzino o esterno sinistro, essendo partiti col 4-3-3 l’ho adattato centrale di sinistra e quindi l’overall era molto basso. Però ha ottime stats, ovviamente era una prova, come esterno dirà sicuramente la sua!
In difesa abbiamo tanti uomini, c’è da capire chi siano i più affidabili… Per ora molto bene Bauer.

Come mai Diaby in panca?

Lo testerò nella seconda amichevole! Ahimè ho dovuto fare delle scelte perché abbiamo una rosa molto folta…

Bravo mister, fai correre quello scansafatiche di Brady a tutta fascia !

Lo faccio scoppiare… Forse non ha capito con chi ha a che fare!

 

[ElDiablo]

Verso la fine del ritiro!
Prossima amichevole con il Ponferradina



Dopo la prima amichevole con l’Emmen dibatto con alcuni ragazzi negli spogliatoi il penultimo giorno di ritiro.


“ Guys, c’è tanto da lavorare. Non siamo neanche al 1% del nostro percorso. La Championship è il campionato più difficile del mondo.
Se non avete uno spirito cannibale, guerriero, siete in tempo per abdicare.
Se siete qui solo per il denaro, non siete i calciatori che fan per me.
Qua si sputerà sangue e si spurgherà sudore come mai vi è accaduto. Dovete essere pronti a mettervi in gioco al 100%. Non voglio calciatori che si sentono arrivati, ma solo che vogliono arrivare oltre le proprie possibilità… “



Spiego loro che nella prossima amichevole voglio un atteggiamento completamente diverso.
Giocheremo con il Ponferradina, un avversario che è più avanti nella preparazione, sempre qui ad Alicante. Spiego ai ragazzi che scenderemo in campo con il 3-5-2. La difesa a quattro non mi ha convinto e il trequartista è un’opzione che verrà considerata solo a partita in corso. Svelo la formazione sul momento, ovviamente giocherà chi non è sceso in campo nella prima amichevole: in porta confermo Woodman, che è stato super con l’Emmen. Il centrale di difesa sarà stavolta Diaby mentre i braccetti saranno Storey e destra e Cunningham a sinistra. Il mediano sarà stavolta capitan Browne mentre le mezzali Daniel Johnson e Onomah, che deve convincermi (il gol che si è divorato con l’Emmen mi fa ancora imbestialire). Capitolo esterni: a destra confermo Potts, che è l’unico esterno destro di ruolo in rosa, e questo sarà un problema. Cerco un calciatore da adattare in tale porzione di campo, la mia idea può essere Ledson ma occhio anche al giovane McCann, scalpita. A sinistra giocherà nel suo ruolo Fernandez, panchina per Brady. Capitolo attaccanti: stavolta partono titolari Parrott e Ched Evans. Nella ripresa valuterò eventuali modifiche.

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[ElDiablo]

Dal ritiro di Alicante
Seconda amichevole estiva
Preston North End - Ponferradina 2-1




Marcatori: 55’ D. Johnson (PR) ; 72’ Yuri (PO); 74’ Ledson (PR)


Lasciamo la Spagna e Alicante con una vittoria per 2 a 1 sul Ponferradina. Partita difficile, bloccata e con le due squadre palesemente ancora lontane dalla forma sperata. Il primo tempo finisce 0 a 0 e in molte zone del campo regna il disordine. Gli spagnoli giocano con un 4-2-4 di rimessa e non fanno altro che calciare lungo a cercare le punte, per fortuna Diaby e Storey di testa sanno il fatto loro e vinciamo quasi ogni duello.



Nel secondo tempo troviamo il gol e sblocchiamo il match con un gran destro di Daniel Johnson, che mostra davvero qualcosa in più dei compagni spesso e volentieri. Assist di Potts e saetta sotto l’incrocio imprendibile per Abedzadeh.

Gol di D. Johnson:

Il pareggio lo firma però il 40enne Yuri al 72’, occasione per gli spagnoli letteralmente regalata dalla nostra difesa che è ancora troppo bloccata con la testa e complici i ritmi compassati regala una palla velenosissima all’attaccante “icona” del Ponferradina. Contropiede letale su assist di Lacerda.

Gol di Yuri:

La situazione di parità dura pochi minuti perché al 74’ un golazo di Ledson al primo pallone toccato ci fa impazzire: botta di prima dal limite che viaggia a una velocità folle.

Gol di Ledson:

Abbiamo concluso l’incontro sempre con il 3-5-2, con la posizione atipica di Ledson “finto esterno”.
Diaby si è spostato come braccetto destro (e ha fatto meglio), mentre Whiteman e Browne a centrocampo hanno garantito tantissima quantità. In difesa un po’ lenti nel giro palla, c’è da migliorare tanti meccanismi, e spesso la stamina di alcuni calciatori sembra non essere sufficiente (Evans al 39’ boccheggiava già).



Appunti / Promossi e bocciati: ancora bene Woodman che tra i pali da sempre sicurezza, in crescita il già citato Browne che a centrocampo è letteralmente ovunque, oggi bene anche gli esterni, sia Potts che Fernandez, Johnson invece sembra di un’altra categoria: trequartista che danza ovunque e sa fare male, vedasi il gol. Male invece tutti gli attaccanti, molto fermi e poco pericolosi, ancora fuori forma Onomah, e non convincono del tutto i difensori Cunningham e Lindsay. Menzione speciale infine per Ledson: entra in un ruolo non suo ed è decisivo, ma oltre al gol grinta e garra da vendere… brillante. Calciatore che ad oggi mi sta stupendo parecchio.



Ledson: “Mister oggi mi sentivo davvero bene fisicamente, sono già in condizione. Anche come esterno destro posso dire la mia, mi consideri pure anche come opzione per quella zona di campo. Il gol? Ehehe… classe! Spero di ripetermi in campionato.”​