26 settembre
5° giornata
Il derbi Veneto và al Venezia
Zio Willy chiude il mese di settembre con 3 vittorie su 3
Che i derbi siano partite strane e particolari è risaputo,che siano certezza di spettacolo,un pò meno.
Venezia - Verona è stata quell'eccezione che i tifosi vorrebbero sempre vedere,almeno per quel che riguarda quello che si è visto nella prima frazione,dove si sono visti ben 4 goal,2 per parte.
Pronti via ed è il Venezia con Okereke a passare in vantaggio già dopo 3',che deve solamente appoggiare in porta una palla sporcata da Cetin.
Stadio in visibilio,ma dura pochissimo perché Barak,5' dopo,la pareggia e dopo solo 6' la ribalta.
Il Pier Luigi Penzo si ammutolisce,ci vorranno 10' per poter riniziare a sentire i sostenitori dei Lagunari intonare cori verso i propri giocatori.
Il Venezia è tutto fuorché domo,nonostante l'enorme mazzata subita e cerca la via del pareggio,rischiando anche qualcosa di troppo,sempre a discapito di un Barak in forma super.
Bisogna aspettare che passi la mezz'ora,Okereke si invola e serve Aramu solo a centro area che non ci pensa due volte e scarica un destro violentissimo in porta.Di nuovo pari.
Aramu non si accontenta,al 40esimo tenta la giocata del giorno,sforbiciata su un bel cross di Haps,ma purtroppo impatta male.
Il trequartista è evidentemente in riserva,ma allo scadere ci prova da piazzato.Sempre la stessa mattonella che ha infilato la porta dell'Udinese.
Questa volta però la traversa non è dalla sua parte.Al posto di deviarla dentro,come contro i friulani,respinge la palla out.
Primo tempo finito e gran festa sugli spalti per il gran spettacolo visto sul rettangolo di gioco.
La ripresa proporrà una partita piu attenta da entrambe le parti.
Zio Willy ha fatto rientrare dagli spogliatoi Johnsen al posto di Aramu,con il norvegese che è andato a posizionarsi nella sua posizione,l'out di sinistra e Sigurdsson che prende l'eredità di Aramu.
È il Venezia a rendersi più pericoloso e sono sempre i "lagunari" a sfiorare il vantaggio al 58esimo minuto di gioco,con Okereke che arriva in ritardo di un niente su un cross di Johnsen che taglia fuori tutta la difesa avversaria.
Passano 8 minuti ed il Verona si suicida con un pasticcio difensivo,dove è il framcese Henry ad approfittarne e poi ad insaccare la palla del 3 a 2
Ma le emozioni non sono finite,perché all'83esimo,Ebuehi,entrato da soli 13 minuti,combina la frittata.
Il terzino destro l,cercando di intervenire su un tracciante rasoterra travolge Lazovic,e per lui è rosso diretto.
Zio Willy corre ai ripari,dentro un altro mediano,Fiordilino,insieme ai già presenti Vacca e Peretz ed Okereke viene abbassato come terzino destro.
I "Lagunari" resistono alla grande all'assalto finale degli uomini di Tudor e si portano a casa il derbi Veneto ed una posizione in classifica inaspettata
VENEZIA
3'
️Okereke
Sigurdsson
36'
️Aramu
Okereke
66'
️Henry
83'
Espulso Ebuehi
VERONA
8'
️Barak
Reggio
14'
️Barak
Veloso
Highlights dell'intera partita
(accompagnati dai Red Hotel Chili Peppers )
"Vincere un derbi è sempre qualcosa di forte,vincerlo così,con continui batti e ribatti,è qualcosa di straordinario.La partita è stata gestita molto bene dai ragazzi,a parte quel quarto d'ora di black-out dove loro,grazie anche ad un grandissimo Barak,ci hanno mandato in tilt.
È stata una partita molto dura,molti dei nostri erano sulle gambe e ci mancava anche un perno come Caldara
Modolo non era al 100%,e si è visto sul secondo goal di Barak dove si è fatto sovrastare fisicamente.
Romero anche lui oggi non era in palla,basta vedere il primo goal subito,dove poteva uscire e non l'ha fatto,anzi,addirittura ha preso goal sul suo palo.
Si è rifatto più tardi con una gran parata di riflessi su calcio d'angolo.
Okereke era in riserva,nel finale infatti si è vista tutta la sua poca lucidità
resta comunque il dato che ha fatto una partita ottima.
Ampadu ha sostituito alla grande Caldara.
Anche con la Fiorentina aveva fatto un buona partita,ma oggi è stato veramente bravo nel leggere tutte le situazioni.
Su Ebuehi c'è poco da dire.Sà anche lui di aver fatto una cazzata,sia per l'intervento scriteriato,sia per aver lasciato i compagni in 10 per 10 minuti.
Ha chiesto scusa più volte negli spogliatoi,il resto della squadra lo ha già perdonato e ci hanno fatto sopra una risata.Sà però che d'ora in poi dovrà metterci più testa"