Estádio do Restelo, Lisboa
88' Pedro Lucas (M)
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LISBONA - Un dramma sportivo: non ci sono altre parole per descrivere quanto accaduto questa sera al Restelo, dove il Belenenses ha perso la sua seconda partita consecutiva contro un'altra squadra senza alcun obbligo di classifica, il Mafra dopo l'Oliveirense, e tutto questo mentre pochi chilometri più a nord, ad Amadora, l'Estrela cadeva altrettanto clamorosamente contro il Torreense, addirittura per 1-3. Una combinazione di risultati tale per cui agli uomini di Pedro Telmo sarebbe bastato pareggiare, e pari in effetti la partita è rimasta a lungo, fino all'88' e all'incornata di Pedro Lucas sfuggita a Ricardo Fernandes per la pioggia. Un episodio destinato, suo malgrado, ad entrare nella storia del club. Ma veniamo alla cronaca: il primo tempo è un monologo del Belenenses, che va vicino al gol in un paio di occasioni con Nenê, e poi con Tomás Castro e Félix Correia, ma nei minuti finali corre un bel rischio quando Tomás Castro atterra Zidane in area, senza che l'arbitro intervenga. La ricerca del gol-promozione riprende nel secondo tempo ed è spettacolare, in particolare, l'azione tutta di prima che al 69' porta al tiro Félix Correia, il cui destro a giro, tuttavia, è fuori di un soffio. Incredibile l'occasione al 77', quando Samú Silva salva di piede sul tiro ravvicinato di Ronaldo Camará, Leonardo si oppone al tentativo di tap-in tackle di Félix Correia e poi ancora Samú Silva, rialzatosi, respinge il sinistro di Afonso Moreira, Ronaldo Camará ribadisce in rete ma a quel punto l'arbitro annulla per il fuorigioco del giocatore di proprietà del Monza. E così, per l'assalto finale, Pedro Telmo è costretto a ricorrere anche a João Costa, attaccante rimasto pressoché inutilizzato per tutta la stagione, che all'81' sfiora il palo riuscendo ad andare al tiro di sinistro dal limite dell'area. All'84', all'improvviso, si sveglia il Mafra, con Banguera che in contropiede rischia di mettere fine alle ultime speranze del Belenenses, ma colpisce il palo a Fernandes battuto. Però il Belensenses dimostra di avere comunque patito il colpo, e il dramma si consuma all'88', sul calcio d'angolo incornato in rete da Pedro Lucas con la complicità di Ricardo Fernandes, tutt'altro che impeccabile. Le notizie che nel frattempo giungono da Amadora, dove il Torreense a sua volta ha realizzato due nella ripresa portandosi sull'1-3, infiammano ancora il Restelo nella consapevolezza che basterebbe comunque il pari, e quindi un sol golo, per riacciuffare una clamorosa promozione. Ma la squadra ormai non c'è più, e il miracolo non riesce. In Primeira Liga ci va l'Estrela da Amadora, il sogno del Belenenses finisce qui.
TELMO IN LACRIME: «UN INCUBO, RIPARTIRE SARÀ DIFFICILE»
L'allenatore, a fine partita, sembra già preannunciare l'addio al Belenenses dopo il drammatico finale di stagione
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LISBONA - Non riesce a trovare le parole, Pedro Telmo, e quando ci riesce, ciò che esce dalla sua bocca è amarissimo. E si mischia con le lacrime: «
Vi prego, diteci che è solo un incubo, che non abbiamo perso anche questa sera, diteci almeno che non ha perso anche l'Estrela, e che quindi se anche avessimo vinto non sarebbe cambiato nulla. Diteci che è andata così, perché non possiamo credere a quello che stiamo vedendo e che stiamo vivendo». Ma invece è tutto tremendamente vero: «
Non avrei mai pensato di vivere un dolore simile facendo questo lavoro. Non c'è davvero niente da dire su questa partita, adesso è difficile trovare le parole per dire qualsiasi cosa. Se resto a Belém? Davvero, non è il momento per dire nulla, dico solo che sarà molto difficile ripartire dopo questa delusione».