Secondo me:
la storia delle licenze è servita negli anni a PES per migliorarsi sul gameplay (era la sua unica possibilità di battere ea) e anche i giocatori di PES, delusi dall'asenza di alcune squadre/campionati si sono concentrati sul gameplay per trovare motivazioni e stimoli a rimanere su PES piuttosto che passare a FIFA. Questo ha creato una cummunity fortemente concentrata sul gioco e non sui suoi contenuti (che non potevano essere ampliati comprando licenze a destra e a manca). I programmatori inoltre si sono impegnati dare il massimo con quello che avevano creando un motore di gioco, realizzando giocatori molto fedeli alle controparti reali, affinando il gameplay secondo le richieste della community (alla quale hanno sempre dato strumenti di modifica che nessuno ha mai dato in un gioco di sport). Quando hanno cominciato a fare marketing, hanno deciso di coinvolgere una squadra alla volta nel loro progetto (la partnership eterna con il Barcellona è stata una cosa geniale). Sono riusciti a convincere i loro partner come hanno fatto con i giocatori di PES, li hanno coinvolti nel gioco.
Fifa d'altra parte, ha sempre puntato sui contenuti (loghi, sponsor, stadi, maglie, campionati). Non è un caso che il trailer di lancio di FIFA 20 presenti una versione alla 'Fortnite' del gioco del calcio, dimenticandosi quasi del tutto di stadi e squadre di Club. Ancora una volta, hanno aggiunto un contenuto nuovo che possa distrarre il giocatore dal fatto che a livello di gameplay sta di fatto giocando lo stesso gioco da diversi anni.
Concludo: adesso che i contenuti (come la licenza della Juve) vengono meno, tutti nel mondo FIFA cominciano a chiedersi se il gameplay resti comunque una motivazione sufficiente a comprare il gioco.....La bomba è esplosa.