Partendo dal presupposto che io gioco in ML, prendo spunto da questo passaggio ma mi rivolgo anche agli altri: secondo voi, quindi, è sempre conveniente basarci su come si comporta l'avversario, sperando - come nel caso citato - che prima o poi si stanchino e lascino spazio?
Perché secondo me molti, me compreso, impostano la partita più o meno sempre allo stesso modo.
Ovvio che se ci mettiamo a studiare ogni mossa, ogni possibile alternativa e così via giochiamo una partita alla settimana.
Ma ti dico una cosa.
io faccio un campionato e poi cambio squadra e campionato.
Una volta scelta la squadra imposto un modulo, spesso quello di default.
E prima di iniziare faccio qualche partita, ma più spesso qualche spezzone di partita, di prova.
Non so quantificare quante, ma diciamo l'equivalente di tre o quattro partite intere.
in quelle prove se qualcosa non mi convince magari prima cambio qualche istruzione o la modifico leggermente, poi sposto qualcosa nel modulo, arrivo a cambiare il modulo stesso.
Se non trovo la quadratura, qualche volta cambio proprio squadra.
Poco tempo fa avevo provato con il Wolverhampton, mi piaceva ma aveva una rosa troppo ridotta. Sono passato all'Aston Villa.
Altra cosa successa ancora ieri sera.
Io gioco più dell'80% del tempo con la tacca bianca. Con qualsiasi squadra e contro qualsiasi squadra. Ma a volte la cambio in base a quello che vedo sul campo.
Ieri sera appunto inizio contro la Roma. Primi 10 minuti 4 tiri a 0 per la Roma. Allora ho messo la tacca azzurra, la nei restanti 80 minuti la Roma ha fatto due tiri e io otto.
Chiaro che un minimo, senza stare troppo a vedere il nome della squadra o dei giocatori avversari, bisogna adattarsi all'effettivo svolgimento della partita.
E comunque si. Anche nella partita con la cpu evidentemente pompata, qualche momento di calo c'è.
Allo stesso modo, anche quando la cpu sembra perfino eccessivamente remissiva, non bisogna mai distrarsi troppo.