premessa,6 partite sono un campione ancora troppo basso per fare statistica,pero' salta all'occhio gia un dato interessante.Dopo aver fatto negli ultimi tre giorni un po' di partite giocando, a livello superstar, sia in manuale che in assistito, nello stesso campionato (serie A), con la stessa squadra (Genoa) e contro le stesse avversarie (grazie alla Konami che non cambia l'ordine delle partite), credo di poter fare un confronto abbastanza preciso fra i due modi di giocare.
In entrambi i casi siamo di fronte ad un buon gioco, forse anche qualcosa di più.
Entrambi i modi sono validi, più immediato e logicamente più facile in assistito.
L'impressione è che il gioco assistito sia più curato, più rifinito, direi, più "testato".
L'unico grosso difetto che ho notato, ovviamente, in un'ottica di "gioco assistito", è l'eccessiva efficacia dei cross. Veramente una cosa esagerata. Credo di aver battuto circa 25 calci d'angolo, non ne ricordo uno in cui non ho colpito in maniera pericolosa. Qualche gol, qualche legno, qualche miracolo del portiere, qualche salvataggio sulla linea, altre conclusioni fuori di un soffio. E situazione simile per i cross su azione.
Il gioco manuale sembra essere invece un po' meno curato in certi aspetti di cui abbiamo già discusso a lungo.
Quello che mi ha colpito e che fatico a spiegarmi è che le differenze sembrano non riguardare solo la precisione di passaggi e/o tiri, ma anche il modo di comportarsi della cpu in fase difensiva.
Anche quando si effettua un passaggio perfetto, la cpu sembra reagire in maniera più veloce. O forse i nostri giocatori reagiscono in maniera più lenta. Ho cercato di capire il perchè di questa differenza, di cui ora sono piuttosto certo, l'unica motivazione sensata che mi viene in mente è che, in manuale, il gioco abbia bisogno di un attimo in più di tempo per "leggere" la situazione e rispondere ai nostri comandi, mentre in assistito il gioco sappia già in anticipo dove e come arriverà il pallone e quindi sia pronto in anticipo a reagire ai nostri comandi.
Spero di essere riuscito a spiegarmi.
Per curiosità, dopo le stesse sei giornate di campionato, a livello superstar, in assistito ho 13 punti e in manuale ne ho 8. Fin qui niente di strano.
Il dato un po' anomalo è un altro. In assistito 12 gol fatti e 6 subiti, in manuale solo 4 gol fatti ma altrettanti subiti.
Quindi segno naturalmente meno in manuale, ma subisco anche qualche gol in meno. Probabilmente perchè gioco con più attenzione.
Tra l'altro, questi dati esemplificano bene quello che scrivevo ieri sul perchè gioco partite da 15 minuti e non più brevi.
Detto ciò, quale è il modo migliore di giocare?
Beh, sono gusti personali.
Io, mai come quest'anno, non vedo una cpu scriptata neppure a livello superstar. Però, anche se, come ho sempre scritto, non mi interessa vincere o perdere ma solo divertirmi, nella singola partita ovviamente mi impegno per vincere o, almeno, non perdere. E, in manuale, se magari si passa in svantaggio, subentra una specie di ansia man mano che il tempo passa perchè si sa che non sarà facile recuperare. In questi casi si vorrebbe che le partite durassero 90 minuti .
Se queste situazioni non vi fanno godere appieno il gioco, consiglio i settaggi assistiti.
Però, sempre mia opinione personale, questo gol bello ma non clamoroso fatto proprio ieri sera, spiega bene la differenza fra i due modi di giocare.
Se lo faccio assistito, penso :"bel gol, belle animazioni, bel tiro, bel lavoro della Konami, ok, continuiamo a giocare".
Se lo faccio in manuale sono fortemente tentato di mettermi a correre per casa esultando in ginocchio davanti al gatto.....
sui gol subiti: In ssistito subisci 1 gol a partita,in manuale 0,7 gol a partita (circa) quindi una percentuale relativamente simile,non un abisso di differenza.
sui gol fatti invece: In assistito fai 2 gol a partita, in manuale 0,7 (circa) e qui invece la differenza e' notevolissima.