proseguiamo con altre tre partite: la prima della serie sarà il nostro esordio in Coppa Italia, contro l'Avellino, quindi altri due turni di campionato, contro Novara e Pro Vercelli.
Buona la scelta della Cremonese che ha diversi giocatori "fuori categoria", due su tutti: Juanito Gomez e Paulinho!
Ottimo il 4-3-3 che hai pensato (mio modulo preferito, tra l'altro), direi calzante per la rosa a tua disposizione. Che impostazioni usi? Vari modulo ed istruzioni o all'inizio dai continuità per lasciare che assemblino i tuoi dettami?
Apprezzo la scelta di non operare nel mercato estivo evitando di falsare ancor di più le rose, oltretutto ciò ti da modo di valutare ancor meglio la rosa e di potare i rami secchi dopo opportune verifiche.
Apprezzo ancor di più il taglio "giornalistico" che hai dato a questa carriera, me la fa seguire molto volentieri.
Buona la scelta della Cremonese che ha diversi giocatori "fuori categoria", due su tutti: Juanito Gomez e Paulinho!
Ottimo il 4-3-3 che hai pensato (mio modulo preferito, tra l'altro), direi calzante per la rosa a tua disposizione. Che impostazioni usi? Vari modulo ed istruzioni o all'inizio dai continuità per lasciare che assemblino i tuoi dettami?
Apprezzo la scelta di non operare nel mercato estivo evitando di falsare ancor di più le rose, oltretutto ciò ti da modo di valutare ancor meglio la rosa e di potare i rami secchi dopo opportune verifiche.
Apprezzo ancor di più il taglio "giornalistico" che hai dato a questa carriera, me la fa seguire molto volentieri.
grazie anche a te, sono contento che vi piaccia questo mio modo di raccontare
Sì l'idea è usare sempre il 433, magari trasformandolo all'occorrenza in 451 per le trasferte più complicate (questo dopo la scoppola di Palermo, dove ho provato a giocare lo stesso con le tre punte e sono stato punito). Solitamente il mio modulo preferito è il 424 (così ho giocato con Spal, Napoli e Sporting a PES 2017, ma solo una volta arrivato ad avere formazioni di livello assoluto) perché mi permette di sviluppare il gioco sulle fasce e al tempo stesso avere due diverse soluzioni al centro dell'attacco, ma anche il 433 da questo punto di vista è abbastanza duttile, soprattutto con un giocatore come Gómez che è veloce e ha un buon tiro quindi mi può fare sia l'esterno classico, che l'attaccante aggiunto. Paulinho, invece, in questa posizione è un po' sacrificato (l'ideale per lui sarebbe fare la seconda punta in un attacco a due) e forse l'ala me la fa meglio Piccolo, ma li farò un po' girare e poi il brasiliano può giocare anche da prima punta al posto di Brighenti o Mokulu, tutt'altro che inamovibili. Poi c'è anche Scamacca che vorrei far giocare perché è giovanissimo e ha 67 di media: l'anno scorso alla Spal ho preso Cutrone quando ancora valeva 72 (mi pare, ma forse anche di meno) e l'ho portato a 89!
Proviamo a risalire la china in campionato, mentre in Coppa un super Ravaglia ci regala un secondo turno contro la Lazio. Avversario duro ma sognare il colpaccio non costa nulla
Proviamo a risalire la china in campionato, mentre in Coppa un super Ravaglia ci regala un secondo turno contro la Lazio. Avversario duro ma sognare il colpaccio non costa nulla
aggiornamento ricco, quello alle porte: tre match di campionato - contro Entella, Bari e Salernitana - e il secondo turno di Coppa Italia, la sfida di lusso alla Lazio. Vediamo dunque come è andata!
Speriamo davvero che il 4-1 alla Salernitana possa essere stato la svolta della stagione; nel complesso, comunque, è positivo il fatto che riusciamo spesso a rimontare una situazione di svantaggio (vedi Avellino, Entella e appunto Salernitana), anche se ogni tanto abbiamo ancora dei preoccupanti passaggi a vuoto come quelli di Palermo e Bari, dove forse abbiamo patito anche un po' di timore reverenziale per il fatto di avere giocato in stadi grandi e pieni di tifosi. Ma anche da questo punto di vista, naturalmente, bisogna crescere.
E concludo con il video dell'eurogol di Croce alla Salernitana:
In attesa del prossimo aggiornamento, uno sguardo alla situazione nelle coppe europee quando si sono giocate tre delle sei giornate dei gironcini. Iniziamo dalla Champions League:
~
Questa invece la situazione delle italiane in Europa League:
Proseguiamo con vero e proprio ciclo di ferro che ci attende: la delicata trasferta di Venezia contro la seconda in classifica, l'ancor più complicata sfida interna al Carpi attuale capolista e la sfida in casa del Pescara di Zeman, neoretrocesso. In mezzo, ci sarà anche qualche prima notizia di mercato in vista di gennaio:
Subiamo troppi gol nei primi minuti, e questo ci obbliga ogni volta ad affrontare partite in salita, che non sempre possiamo raddrizzare; dobbiamo lavorare molto sulla concentrazione.
Un periodo un po' tenebroso. Le avversarie erano di livello però si poteva fare qualcosa in più. Fortunatamente arriva il rinnovo per Croce che può dare nuova linfa allo stesso e allo spogliatoio. La classifica non è drammatica, a 5 punti c'è l'Empoli e la zona playoff. Bisogna sudare per ricominciare ad ingranare.
Riprendiamo, sperando di riuscire ad invertire la rotta dopo le ultime sconfitte: nei prossimi turni ci aspettano il Frosinone allo Zini, lo Spezia in trasferta al Picco e il Perugia di nuovo davanti al nostro pubblico.
Vabeh dai, se non altro sto testando la pazienza del presidente della modalità sfida: qualcuno di voi è mai riuscito nell'impresa di venire esonerato?
Mentre a Cremona ci alleniamo a porte chiuse per cercare di venire a capo di questa situazione complicatissima, diamo un'occhiata alle coppe europee perché si è ormai conclusa la fase a gironi. Vediamo com'è andata innanzitutto in Champions League:
Vanno dunque avanti tre italiane su quattro: da prime del girone Juventus e Roma - i bianconeri addirittura a punteggio pieno - e da seconda classificata, in extremis grazie al successo nello scontro diretto col Liverpool all'ultima giornata, il Napoli. Non ce la fa il Milan, ma il ritorno dei rossoneri nella competizione europea più importante è stato comunque più che onorevole: la squadra di Gattuso ha conteso la qualificazione fino all'ultima giornata a due delle principali favorite alla conquista della coppa dalle grandi orecchie, il Bayern Monaco ed il Manchester City, e comunque proseguirà la propria avventura in Europa League.
Detto che ad avanzare nei gironi di Juve, Roma e Napoli sono, rispettivamente, anche Tottenham, Benfica e Barcellona, nei gruppi senza italiane la sorpresa più clamorosa, e in negativo, viene dal Borussia Dortmund, ultimo e quindi fuori anche dall'Europa League in un gironcino che promuove agli ottavi di finale il Monaco campione di Francia - unica altra squadra oltre alla Juve a punteggio pieno - e la sorpresa Spartak Mosca, e consente allo Slavia Praga di proseguire la propria avventura in Europa League. Nessun problema, invece, per Chelsea e Atlético Madrid nel gruppo B e per Real Madrid e Manchester United nel gruppo F, così come per il Paris St. Germain che nel gruppo G avanza insieme ai turchi del Besiktas.
E passiamo ora all'Europa League:
Qui è addirittura en plein per le formazioni italiane: e se l'Inter passa da seconda alle spalle del Galatasaray in un girone che comprendeva anche Club Brugge e Vitkoria Plzen, le altre nostre portacolori hanno letteralmente dominato i loro gironcini. L'Atalanta di Gasperini, con 14 punti, ha lasciato ad otto lunghezze Villarreal, Paok Salonicco ed Utrecht, appaiate a 6 e con gli spagnoli avanti per la migliore differenza reti. 14 anche i punti del Torino, sei in più dei turchi del Fenerbahçe, a loro volta qualificati ai danni delle Dinamo di Kiev e di Zagabria. Per la Lazio i punti sono stati addirittura 15, quattro in più del Bayer Leverkusen secondo e, a sua volta, ampiamente davanti a Cska Mosca e Young Boys.
Passiamo ora ai sorteggi della prima fase ad eliminazione diretta: le due formazioni di Manchester e l'Atlético Madrid sono i principali spauracchi per Juventus e Roma, arrivate prime nei rispettivi gironi, mentre il Napoli che si è qualificato da seconda rischia di doversela vedere con una tra Bayern, Real Madrid o Paris St. Germain. Solo poco più abbordabile sarebbe un incrocio con il Chelsea o con il Monaco, ma stiamo comunque parlando di top team a livello europeo. Vediamo, quindi, i verdetti dell'urna anche per quanto riguarda l'Europa League:
Carico di fascino l'incrocio tra Manchester United e Juventus, che rimanda alle tante sfide degli anni novanta; non facile il compito del Napoli contro il Chelsea, ma poteva capitare anche di peggio, decisamente più fortunata la Roma che pesca una delle avversarie più abbordabili, il Besiktas, anche se giocare ad Istanbul non è mai semplice. Quanto agli altri accoppiamenti, spicca sicuramente il "derby degli emiri" tra Manchester City e Paris St. Germain, vero e proprio match-clou di questo turno al pari, proprio, di Juve-Utd.
In Europa League ci apprestiamo invece a vivere ben tre sfide incrociate tra Italia e Germania che riguardano le squadre lombarde: l'Inter pesca lo Schalke 04, il Milan il Red Bull Lipsia che come i rossoneri scende dalla Champions League e l'Atalanta se la vedrà col Bayer Leverkusen già affrontato nei gironi dalla Lazio alla quale ora toccano gli spagnoli del Villarreal. Trasferta turca, invece, per il Torino contro la mina vagante Istanbul Basaksheir.
Da sottolineare, poi, che in caso di passaggio del turno di entrambe si prospetterebbe un derby italiano negli ottavi tra Inter e Lazio, mentre sulla strada del Toro si parerà una tra Valencia e Marsiglia, su quella del Milan lo Sporting Lisbona o il Bordeaux, e in caso di qualificazione l'Atalanta se la vedrà con una tra Borussia Moenchengladbach ed Everton.
E concludiamo con il riepilogo dellaCopa Libertadorese dell'AFC Champions League, vinte rispettivamente dagli argentini del Boca Juniors e dai sauditi dell'Al Hilal che saranno quindi, insieme ai marocchini del Wydad Casablanca campioni d'Africa, gli avversari del Real Madrid nel Mondiale per Club della prossima settimana.
Noto anche io che subisci molto ad inizio gara, prova ad adottare un sistema difensivo più accorto e poi alzare il ritmo più avanti nel primo tempo.
Attualmente la situazione è semi disastrosa. Il -10 dalla zona playoff e il +1 sulla zona retrocessione non lasciano tranquilli. Io ti consiglierei di cambiare qualche uomo, magari in difesa se hai alternative valide, perché quelli che schieri avranno il morale a terra e pazienza se ti cala un po' il TS, l'importante è riprendere la marcia per fare un campionato dignitoso, anche perché la stagione è ancora lunga.
Noto anche io che subisci molto ad inizio gara, prova ad adottare un sistema difensivo più accorto e poi alzare il ritmo più avanti nel primo tempo.
Attualmente la situazione è semi disastrosa. Il -10 dalla zona playoff e il +1 sulla zona retrocessione non lasciano tranquilli. Io ti consiglierei di cambiare qualche uomo, magari in difesa se hai alternative valide, perché quelli che schieri avranno il morale a terra e pazienza se ti cala un po' il TS, l'importante è riprendere la marcia per fare un campionato dignitoso, anche perché la stagione è ancora lunga.
mah, ormai prima di cambiare uomini aspetto il mercato di gennaio; cmq non sono ancora preoccupatissimo, anche l'anno scorso i primi due anni con la Spal ho faticato, e poi sono arrivato a vincere la Champions...
Mi piace la tua avventura... posso un piccolo consiglio?
Ho avuto Macek nella mia precedente esperienza a Parma, sfruttalo di più..
Io lo usavo nel 352 come CLD, ma secondo me può fare bene anche come terzino destro adattato se allenato bene...
Mi piace la tua avventura... posso un piccolo consiglio?
Ho avuto Macek nella mia precedente esperienza a Parma, sfruttalo di più..
Io lo usavo nel 352 come CLD, ma secondo me può fare bene anche come terzino destro adattato se allenato bene...
