SERIE A 2023-24 | 4ª GIORNATA
IL TORO "SPACCANAPOLI" IN UNA PARTITA STREGATA
Miranchuk, al 92', regala i tre punti ai granata nonostante l'ottima partita degli azzurri, su cui pesano però i troppi errori di Kim Min-Jae in fase difensiva
4ª giornata Serie A
NAPOLI-TORINO 2-3
MARCATORI: 7' Sanabria (T), 11' Politano (N), 42' Miranchuk (T), 65' Raspadori (N), 90+2' Miranchuk (T).
NOTE: ammonito Rrahmani (N).
NAPOLI (4-2-4): Meret; Mário Rui (66' Zerbin), Rrahmani, Kim Min-Jae, Di Lorenzo (c); Zambo Anguissa (74' Ndombèlé), Lobotka; Kvaratskheila, Osimhen, Raspadori (86' Simeone), Politano. All. Gasperini.
TORINO (3-4-2-1): Dragowski; Manolas, Rodríguez R., Schuurs; Aina (76' Radonjic), Ricci (c), Lukic, Vojvoda (74' Lazaro); Miranchuk, Vlasic (86' Ilicic); Sanabria. All. Juric.
NAPOLI - Dopo il ko in Europa League contro il Graz, il Napoli incappa nella seconda, incredibile sconfitta interna consecutiva, ed è la prima in assoluto in campionato, contro un Torino capace di segnare tre reti su altrettanti tiri in porta. Decisivi, in negativo, gli errori di Kim Min-Jae, autore di una partita davvero da dimenticare e che non deve, tuttavia, cancellare quanto di buono fatto finora dal coreano erede designato di Koulibaly. Il Toro colpisce a freddo, dopo soli 7': Kim Min-Jae si fa rubare palla da Sanabria, che la riceve poi di ritorno da Miranchuk e incorna in rete il vantaggio granata (
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Il pareggio azzurro è immediato: 11', affondo di Kvaratskheila sulla sinistra, il georgiano entra in area e mette al centro con l'esterno mancino un pallone basso e teso su cui si avventa Politano, per l'1-1 (
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Occasionissima Napoli al 25': sul lancio in profondità di Politano, Ricardo Rodríguez è in anticipo su Raspadori, ma si fa soffiare palla dall'ex Sassuolo che a quel punto può puntare Dragowski, decisivo con la sua uscita bassa (
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Il raddoppio azzurro sembra nell'aria ed invece, al 42', arriva quello granata: ancora una palla sanguinosa persa da Kim Min-Jae, che ciabatta malamente consegnando la sfera a Miranchuk, il russo appoggia a Vlasic e la riceve di ritorno dal serbo, anticipando ancora lo stesso Kim Min-Jae e segnando, in caduta, la rete dell'1-2 (
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Il secondo tempo riprende, naturalmente, con il Napoli all'attacco alla ricerca del nuovo pareggio, che Kvaratskheila sfiora impegnando severamente Dragowski già al 49', ma è al 65' che il 2-2 arriva: altra azione promossa sulla sinistra dal georgiano, assist per Osimhen che di tacco la prolunga a Raspadori, l'ex Sassuolo controlla con il destro e lascia poi partire uno splendido sinistro a giro, forte e angolato, che rimane basso e si infila tra palo e portiere (
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Doppio episodio da rivedere al 74', quando Osimhen è steso all'ingresso dell'area di rigore, ma la palla arriva comunque a Raspdori, che viene però fermato per fuorigioco proprio davanti a Dragowski (
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All'80' Raspadori riesce a calciare in caduta nonostante il pestone ricevuto da Vlasic, la palla esce e così l'arbitro, che inizialmente aveva concesso il vantaggio, fischia il fallo, ma Politano calcia a lato la punizione da posizione davvero invitante (
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All'85' la palla del 3-2 ce l'ha Kvaratskheila, che però non inquadra la porta dal limite dell'area (
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E così arriva la beffa, crudelissima, al 92', quando Kim Min-Jae - ancora lui - non contrasta a dovere Miranchuk consentendo al russo di andare al tiro da posizione centrale, senza lasciare scampo a Meret (
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