World Tour Master Totale: NAPOLI 2023/24 - PAUSA NAZIONALI VERSO EURO 2024

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EURO 2024 QUALIFIERS | 6ª GIORNATA

DOPPIO RASHFORD E L'INGHILTERRA SE NE VA​

Netta sconfitta per gli azzurri che devono dire addio al primo posto sul girone, ma restano in piena corsa per la qualificazione

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6ª giornata Gruppo H
INGHILTERRA-ITALIA 2-0
MARCATORI:
15' Rashford (In), 73' Rashford (In).
NOTE: ammoniti Rice (In) e Chiesa (It)
INGHILTERRA (5-2-3): Gunn; Shaw (82' Alexander-Arnold), Maguire, Smalling, Gomez J., Walker; Rice (85' Phillips), Foden; Sterling, Rashford, Greenwood. Ct. Southgate.
ITALIA (4-5-1): Silvestri; Spinazzola (46' Chiesa), Bastoni A., Romagnoli A., Di Lorenzo; Dimarco, Verratti, Jorginho (73' Raspadori), Barella, Lazzari (46' Berardi); Immobile. Ct. Mancini.
LONDRA (Inghilterra) - La vendetta è un piatto che va servito freddo, e così ha fatto l'Inghilterra che, poco più di due anni dopo la sconfitta nella finale di Euro 2020, liquida l'Italia nello stesso stadio di Wembley con un secco 2-0, mettendo in ghiaccio la qualificazione alla prossima rassegna europea. Decide una doppietta di Rashford e nulla da dire sul risultato finale, ma gli azzurri devono comunque mantenere la calma, perché basta anche il secondo posto per andare a Germania 2024 ed il margine sulle inseguitrici è ancora tranquillizzante. Padroni di casa avanti già al quarto d'ora: uno-due di Rashford con Sterling, il cui pallone di ritorno mette l'attaccante del Manchester United nelle condizioni di puntare Silvestri e infilzarlo per l'1-0 (foto).

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Una rete a freddo che condiziona una prima parte di match altrimenti equilibrata e senza altre occasioni eclatanti né da una parte né dall'altra. Ma al ritorno in campo Mancini è costretto ad alzare il baricentro, per cui sostituisce Spinazzola e Lazzari con Chiesa e Berardi e passa al classico 4-3-3 tornando al tridente cui ci aveva abituato fino allo scorso mese di giugno. Ancora un brivido per gli azzurri al 61', quando Silvestri è costretto ad un'uscita disperata, ma decisiva, su Rashford lanciato in campo aperto (foto).

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Il raddoppio, comunque, è solo rimandato al 73' e lo segna ancora Rashford (foto sotto), messo davanti a Silvestri da Greenwood.

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Solo a quel punto l'Italia riesce ad alzare veramente il baricentro e a prodursi in un assedio all'area inglese, anche grazie all'ingresso in campo di Raspadori al posto di Jorginho, ma gli azzurri non riescono comunque a portare nessun vero pericolo alla porta di Gunn e, anzi, rischiano in un paio di occasioni la rete del 3-0.

Il punto sul Gruppo H​

Azzurri comunque a +5 sulla Grecia​

Parola d'ordine: non perdere la calma. Nonostante il netto ko di Wembley, gli azzurri conservano un margine di 5 punti sulla terza, che ora è la Grecia, che vince a Torshavn e approfitta della vittoria della Romania sul Kazakistan: a quattro partite dal termine, e senza dover più giocare contro gli inglesi, gli azzurri non possono fallire la qualificazione a Euro 2024.

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Non facciamo scherzi, almeno agli europei andiamoci :rotfl:

Detto questo, dopo un assaggio di campionato, subito la sosta. Se ci fosse Biasin il tweet sarebbe scontato:

"Maledetta pausa per le nazionali!"
 
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EURO 2024 QUALIFIERS | 6ª GIORNATA

PORTOGALLO E SVEZIA ALLA RISCOSSA​

Tutto riaperto nel Gruppo D, dove gli scandinavi superano 4-1 a domicilio la Scozia consentendo anche ai lusitani di tornare sotto

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GLASGOW (Scozia) - La Scozia perde, malamente la sua prima partita, venendo surclassata per 4-1 ad Hampden Park dalla Svezia, che torna in corsa. E ad approfittarne è anche il Portogallo, che vince 2-0 a Sofia e, virtualmente, con una partita da recuperare è alla pari degli scozzesi. Nel Gruppo A pareggiano le due big, Olanda e Ucraina, mentre la Bosnia passa a Riga e prova a rimettersi in gioco. Riposa la Norvegia capolista del Gruppo B, vincono sia la Spagna che la Slovenia. Alle spalle del Belgio, nel Gruppo C, regna l'equilibrio, perché l'Albania non va oltre il pari, in casa, contro la Moldavia, e rimane alla portata delle inseguitrici, comprese anche Montenegro e Israele. Nel Gruppo E, infine, pareggiano tra loro le capoliste Ungheria e Danimarca, alle loro spalle vince la Georgia di Kvaratskheila, che si porta a -3.

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Non facciamo scherzi, almeno agli europei andiamoci :rotfl:

Detto questo, dopo un assaggio di campionato, subito la sosta. Se ci fosse Biasin il tweet sarebbe scontato:

"Maledetta pausa per le nazionali!"

beh beh, io - a differenza di Mancini - l'Italia ai mondiali ce l'ho portata, e sono uscito ai quarti contro il Marocco, che poi si è visto quanto valeva! ;)
 

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EURO 2024 QUALIFIERS | 6ª GIORNATA

POLONIA SEMPRE A PUNTEGGIO PIENO, SVIZZERA IN FUGA​

Piatek trascina i suoi ad Andorra, gli elvetici allungano a +6 sulla prima inseguitrice

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LA VELLA (Andorra) - Un super Piatek, autore di una tripletta, trascina la Polonia nel comodo 4-1 ad Andorra che consente alla nazionale delle Aquile di mantenere il primo posto del Gruppo I a punteggio pieno (unica nota stonata, soprattutto per il Napoli, l'infortunio di Zielinski, apparentemente abbastanza serio), mentre nel Gruppo J la Svizzera approfitta dei ko di Finlandia e Slovacchia per portarsi addirittura a +6 sulla seconda, che ora è la Serbia. Impresa del Kosovo contro il Galles nel Gruppo F, continua a regnare l'equilibrio nel G.

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Dopo l'esordio vittorioso di Genova, il Napoli debutta anche in campionato davanti al proprio pubblico ricevendo il Bologna, fresco di trionfo in Coppa Italia nella scorsa stagione.

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Veniamo alle formazioni, cominciando da quella dei padroni di casa, tra i quali è confermata, purtroppo, la defezione di Zielinski: tornato infortunato dalla parentesi con la nazionale, il polacco ne avrà almeno per due settimane. Occasione da sfruttare per Elmas:

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E veniamo ora al Bologna: Luca Gotti preferisce il neo-acquisto Okereke ad Arnautovic, non ancora al meglio ma comunque presente in panchina. In difesa spazio al giovane Corbo:

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Tutto pronto, si gioca!

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SERIE A 2023-24 | 2ª GIORNATA

IL NAPOLI SBATTE CONTRO UN OTTIMO BOLOGNA

I rossoblù di Gotti impongono lo 0-0 agli azzurri in un match condizionato dalla pioggia

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2ª giornata Serie A
NAPOLI-BOLOGNA 0-0
NAPOLI (4-2-3-1):
Meret; Olivera, Ostigard, Kim Min-Jae, Di Lorenzo; Zambo Anguissa (62' Ndombèlé), Lobotka; Kvaratskheila, Elmas (62' Raspadori), Politano (74' Lozano); Osimhen. All. Gasperini.
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Dijks, Bonifazi, Corbo, M'Baye; Domínguez N., Medel, Soriano (77' Vignato); Sansone N. (69' Juwara), Okereke, Barrow (46' Arnautovic). All. Gotti.
NAPOLI - Sta crescendo, il Bologna, vincitore la scorsa stagione della Coppa Italia e capace di piazzarsi nella parte sinistra della classifica, che anche quest'anno sembra avere iniziato con lo stesso piglio: alla prima di campionato la vittoria nel derby dell'appennino contro la Fiorentina, e questa sera lo 0-0 imposto al Napoli al Maradona, in una partita che ha visto proprio i rossoblù avere le occasioni migliori. Gli azzurri recriminano per il campo reso pesante dalla pioggia, che ha sicuramente penalizzato il gioco palla a terra prediletto da Gasperini, e anche per un rigore solare non concesso al 63' quando Corbo ha steso in questo modo Osimhen in piena area (foto di apertura). È stato però il Bologna, si diceva, ad andare più vicino al gol partita: al 69', quando Soriano si è divorato il gol del possibile vantaggio calciando a lato da ottima posizione (foto).

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E al 79', quando uno strepitoso Meret è volato a sventare la punizione ravvicinata di Arnautovic (foto).

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Inutile anche il passaggio al 4-2-4 nell'assalto dei minuti finali, con Raspadori a rilevare Elmas e lo stesso Ndombèlé a dare più profondità di Anguissa: gli attacchi del Napoli si sono comunque rivelati troppo confusi per fare male a Skorupski, e alla fine il pareggio è da considerarsi un risultato giusto.


Il punto sulla giornata​

Juve e Roma in testa nel turno senza reti​

1672186735795.pngNella giornata che, con appena 11 gol in 9 partite, sfiora il record negativo assoluto nella storia della Serie A, spiccano i successi di misura che consentono a Juventus e Roma di isolarsi al comando, essendo le uniche due squadre rimaste a punteggio pieno dopo 180 minuti. Viceversa sono ben quattro le squadre ancora a zero punti e, tra queste, c'è anche l'Atalanta, sconfitta proprio da giallorossi (foto), in compagnia di Sampdoria, Verona e della Fiorentina, altro nome che non ci saremmo aspettati di trovare in fondo alla graduatoria. Unica squadra a segnare più di un gol è il Milan, che ne rifila addirittura tre all'Hellas e si rialza dopo il ko casalingo all'esordio contro la Lazio, a sua volta fermata sul pari, oggi, dal neopromosso Pisa.

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Coppe europee al via! Tutti gli impegni delle italiane

È tutto pronto per la prima giornata della fase a gironi delle tre coppe europee: si inizia martedì con la Champions League, che vede l'Inter far visita al Borussia Dortmund in un match già delicatissimo per le sorti del Gruppo A, e la Juventus ricevere il Benfica.

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Mercoledì di scena la Roma, in casa con l'Ajax, e l'Atalanta, impegnata a Moenchengladbach in una partita già da vincere per nutrire qualche ambizione di qualificazione in un girone che annovera anche Paris St. Germain e Real Madrid.

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In Europa League, giovedì, il Napoli ospita gli austriaci dello Sturm Graz, mentre il Bologna va in Norvegia, per sfidare il Molde:

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E sempre giovedì sera, in Conference League, il Torino riceve i portoghesi del Casa Pia:

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Sbattiamo contro un buon Bologna che ci impedisce di vincere la seconda gara in campionato. Ora sotto con l'Europa League dove bisogna partire al meglio
 
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UEFA CHAMPIONS LEAGUE 2023-24 | 1ª GIORNATA

LA JUVE TRAVOLGE IL BENFICA, L'INTER CADE A DORTMUND​

I bianconeri partono in quarta liquidando 3-0 i campioni portoghesi, mentre i nerazzurri perdono 1-0 col Borussia

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TORINO - Ottimo esordio della Juventus in Champions League, un netto 3-0 al Benfica che consente ai bianconeri di entrare nel girone con una vittoria e di guidare la classifica a braccetto con la Real Sociedad, impostasi 1-0 sul Red Bull Salisburgo. L'Inter cade invece di misura a Dortmund, ma si tratta di una sconfitta ampiamente recuperabile contro avversarie come Panathinaikos e Dinamo Zagabria che, sulla carta, appaiono nettamente inferiori alla squadra di Mourinho e che, peraltro, hanno pareggiato tra loro. Sugli altri campi spiccano il rotondo successo del Bayern Monaco a Stamford Bridge ed il 4-2 che il City rifila all'Atlético Madrid tricampione di Spagna.

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I gironi delle italiane​

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Le partite di domani​

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Buonasera a tutti dal Borussia Park, da dove comincia ufficialmente una nuova avventura in Champions League per l'Atalanta, dopo la cavalcata fino alla finale di Conference della scorsa stagione: in cerca di riscatto dopo due sconfitte in altrettante partite di campionato, stasera a Moenchengladbach per i bergamaschi è già un match da non fallire contro l'unica avversaria alla portata di un girone che comprende anche Psg e Real Madrid.

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Subito le formazioni, iniziando da quella del Borussia M'Glabdach padrone di casa. che secondo la grafica ufficiale si schiera con uno spregiudicato 4-2-4 mentre, come vedremo meglio, si tratta in realtà di un più equilibrato 4-2-3-1 con Pléa, Uth e Bennets alle spalle di Serra.

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L'Atalanta di Stefano Pioli risponde con un 3-5-2 con Soppy e Hateboer sugli esterni e Pasalic dietro le punte, che sono Muriel ed Origi. Tra i sacrificati del nuovo schema varato dal tecnico ex Milan, spicca l'assenza di Boga, titolare fisso lo scorso anno con Gasperini:

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Ed ecco una rappresentazione più affidabile degli schieramenti in campo, soprattutto per quanto riguarda i padroni di casa:

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Via, si comincia!
 

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UEFA CHAMPIONS LEAGUE 2023-24 | 1ª GIORNATA

L'ATALANTA RISORGE CON SUPER-ORIGI​

Travolgente successo per 3-0 della Dea trascinata da una doppietta dell'attaccante belga e dal gol di Højlund

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BORUSSIA M'GLADBACH-ATALANTA 0-3
MARCATORI:
13' Origi (A), 73' Origi (A), 86' Højlund (A).
AMMONITI: Bensebaini (B) e Maehle (A).
BORUSSIA M'GLADBACH (4-2-3-1): Olschowsky; Bensebaini, Elvedi, Jantschke, Beyer (73' Netz); Neuhaus, Xhaka; Pléa, Uth (46' Stindl), Bennets (68' Lemperle); Serra. All. Farke,
ATALANTA (3-5-2): Musso; Palomino, Djmsiti, Tolói; Soppy (68' Zappacosta), Koopmeiners, De Roon, Hateboer (78' Maehle), Pasalic; Origi, Muriel (68' Højlund). All. Pioli.
MOENCHENGLADBACH (Ger) - Vittoria fondamentale, ampia e meritatissima per l'Atalanta alla sua prima uscita europea, nella serata che sanciva il ritorno dei bergamschi in Champions League dopo due anni: la Dea sbanca Moenchengladbach con un netto 3-0 e inizia a mettere fieno in cascina in vista delle difficilissime sfide contro Psg e Real Madrid che l'attendono. Non solo: quella di stasera può rappresentare una svolta nel complicatissimo avvio di stagione dei bergamaschi del nuovo corso targato Pioli, già fuori dalla Prime Cup e sconfitti nelle prime due partite di campionato e per i quali, quindi, fallire anche la sfida di Champions contro l'unica avversaria abbordabile sarebbe stato catastrofico. L'Atalanta ha fatto la partita fin dall'inizio, controllandola una volta passata in vantaggio, per poi chiuderla nella ripresa.

Al 10' Origi è lestissimo a girarsi in area e lasciar partire un diagonale rasoterra di esterno destro che supera Olschowsky ma si stampa sul palo (foto).

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È comunque il preludio al gol che lo stesso Origi realizza, di sinistro, duettando con Muriel al 13' (foto).

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Origi, sempre lui, la chiude con un gran destro da fuori area a metà della ripresa, che di nuovo non lascia scampo ad Olschowsky (foto).

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E all'86' c'è gloria anche per Højlund che, nella stessa azione, prima sfiora il gol sul lancio lungo di De Roon che lo mette davanti ad Olschowski e poi, sugli sviluppi dell'azione, riceve nuovamente palla da Zappacosta e riesce a segnare con un tiro sporcato da Netz ed Elvedi (foto sotto), mettendo in ghiaccio una vittoria importantissima per la classifica del girone e per il morale.

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ROMA, PARTENZA FALSA: L'AJAX PASSEGGIA ALL'OLIMPICO​

Pesante ko interno dei giallorossi contro gli olandesi, il Psg espugna il Bernabeu

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ROMA - Falsa partenza per la Roma che, al ritorno in Champions dopo cinque anni, perde 2-0 in casa contro l'Ajax campione d'Olanda ed è già costretta ad inseguire in un girone che ha visto risolversi con identico punteggio anche l'altro match, con il Lione corsaro ad Atente contro l'AEK. Nel Gruppo H, quello dell'Atalanta, c'è poi da registrare un altro 0-2, quello che vede il Paris St. Germain sbancare il Bernabeu e certificare l'avvio shock delle squadre spagnole: oltre al Real, infatti, perde in casa anche il Barcellona, battuto dal Liverpool, dopo il ko rimediato ieri dall'Atlético e la sola vittoria appannaggio della squadra meno accreditata, la Real Sociedad. Tornando alle partite di questa sera, fa rumore anche il pesante 1-4 incassato da Cristiano Ronaldo con il suo Sporting contro i Rangers, mentre l'ex squadra di CR7, il Manchester United, rifila a sua volta un poker allo Shakhtar. Davvero disastroso l'avvio delle portoghesi, stanti anche le sconfitte per 3-0 e 4-0 rimediate ieri, rispettivamente, dal Benfica contro la Juventus e dal Porto contro il Fenerbahçe.

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I gironi delle italiane​

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Il nostro giovedì di coppa inizia dall'Olimpico Grande Torino per il debutto dei granata in Conference League contro una squadra all'esordio assoluto nelle coppe europee: il Casa Pia, piccola formazione portoghese tornata nella massima serie appena lo scorso anno dopo decenni.

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Queste le formazioni: Juric conferma i quattro fantasisti alle spalle di Sanabria, affidandosi per l'occasione a Radonijc, Vlasic, Ilicic e Karamoh (vedremo più sotto il real schieramento dei granata).

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Al centro dell'attacco del Casa Pia una vecchia conoscenza del campionato italiano, M'Bala Zola, lo scorso anno al Boavista ma di proprietà dello Spezia, appartenente allo stesso tycoon americano padrone anche del Casa Pia. In difesa anche il quarantenne Pepe, prelevato in estate dal Porto per portare esperienza e caratura internazionale al club:

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Ancora uno sguardo più accurato ai due schieramenti, e linea a Napoli per la presentazione di Napoli-Sturm Graz!

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Linea a Napoli!


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Il Napoli ritorna in Europa dopo un anno di assenza, sia pure dalla porta secondaria dell'Europa League, e per la prima giornata della fase a gironi, qui al Maradona, sono di scena gli austriaci dello Sturm Graz. Buonasera a tutti e ben ritrovati!

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Mentre le squadre hanno già fatto il loro ingresso in campo, andiamo a vedere le formazioni cominciando proprio da quella degli azzurri padroni di casa, che stasera sfoggiano una maglia di un verde-acqua chiarissimo. Ostigard, Demme e Lozano si aggiungono in infermeria a Zielinski, privando Gasperini di rotazioni importanti per questa partita, in cui comunque spiccano soprattutto le assenze di Meret, Kim e Osimhen. tutti in panchina.

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Non solo Kvaratskheila: c'è infatti un georgiano anche per lo Sturm Graz, Kiteishvili, alle spalle delle due punte che sono Mwepu e Balaj.

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È tutto pronto, si gioca!

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SPROFONDO GRANATA, IL CASA PIA SBANCA L'OLIMPICO 3-0!​

Clamorosa debacle interna del Torino contro la matricola portoghese

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1ª giornata Gruppo A
TORINO-CASA PIA 0-3
MARCATORI:
16' Nzola (C), 19' Nzola (C), 90+2' Clayton (C).´
NOTE: ammoniti Radonjic (T), Zima (T) e Lukic (T).
TORINO (3-4-3): Milinkovic-Savic V.; Zima, Djidji, Schuurs; Lukic, Ricci (c), Vlasic, Ilicic (62' Pellegri); Radonjic (74' Aina), Sanabria, Karamoh. All. Juric.
CASA PIA (4-3-3): Rogério Santos; Pedro Rebocho, Vítor Tormena, Pepe, Miguel Lopes; Gustavo Assunção, Nuno Borges, Manuel Fernandes (c); Hélder Barbosa (74' Clayton), Nzola, Arsénio (62' Pedro Santos). All. Filipe Martins.
TORINO - Clamoroso tonfo casalingo del Torino alla prima di Conference League, uno 0-3 contro il Casa Pia, piccola squadra portoghese all'esordio assoluto in una coppa europea, trascinata da una vecchia conoscenza del calcio italiano, l'ex spezzino M'Bala Nzola, autore della doppietta decisiva in avvio di partita e dell'assist per la terza rete segnata, in pieno recupero, da Clayton. Poco da dire sulla partita: quella del Torino dura praticamente un quarto d'ora, il primo, trascorso quasi interamente nella metà campo avversaria. Pare il preludio ad un dominio ed invece, tra 16' e 19', Nzola piazza l'uno-due devastante che segnerà il match. Prima l'ex Spezia incorna in rete il cross dalla sinistra di Gustavo Assunção e porta avanti il Casa Pia (foto).

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Appena tre minuti dopo il lancione di Manuel Fernandes buca la difesa granata e Nzola, tutto solo davanti a Milinkovic-Savic, realizza addirittura la doppietta (foto).

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Quella che segue è un'altra partita, che vede il Torino cercare disordinatamente di riaprire i giochi ed il Casa Pia, invece, difendesi e ripartire con grande freddezza. I granata non riescono a costruire una sola palla gol degna di questo nome, fino al tiro di Ilicic al 60' deviato in corner da Vítor Tormena. Poco dopo lo sloveno lascia il campo a Pellegri, ma nemmeno la doppia punta riesce a produrre maggiori pericoli per la retroguardia portoghese e così, in pieno recupero, arriva addirittura il gol dello 0-3, che segna il neoentrato Clayton su assisti di Nzola (foto sotto) e per il Torino è davvero notte fonda.

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Il punto sulla serata di Conference League​

Travolto a sorpresa anche il Lille​

1673045928430.pngNon c'è solo il tonfo del Torino a fare rumore in questa prima serata di Conference League che ha visto, anzi, più d'una sorpresa: detto del pareggio a reti bianche tra le altre due squadre del girone dei granata, PAOK e Zrinjski Mostar, infatti, fa sicuramente notizia lo 0-4 incassato da una delle principali pretendenti alla coppa, il Lille, contro il piccolo Servette (foto), così come ha del clamoroso lo scivolone interno dello Young Boys contro gli islandesi del Breidablik. A rispettare i pronostici sono, invece, il Leicester di De Zerbi contro l'Aalborg ed il Betis contro lo Slovácko.

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La classifica del Gruppo A​

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UEFA EUROPA LEAGUE 2023-24 | 1ª GIORNATA

IL NAPOLI SI ADDORMENTA, MWEPU LO SVEGLIA

Lo Sturm Graz ribalta il match con una doppietta dell'attaccante Zambiano dopo il vantaggio di Simeone

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1ª giornata Gruppo C
NAPOLI-STURM GRAZ 1-2
MARCATORI:
22' Simeone (N), 50' Mwepu (S), 70' Mwepu (S)
NAPOLI (4-2-3-1): Sirigu; Olivera, Rrahmani, Juan Jesus, Zanoli; Ndombèlé (81' Zambo Anguissa), Lobotka (c), Kvaratskheila, Elmas (70' Politano), Raspadori; Simeone (60' Osimhen). All. Gasperini.
STURM GRAZ (4-3-1-2): Markovic; Fuchs, Mesik, Dante (c), Ranftl (72' Trummer); Bakalorz, Nameth, Kuen (46' Ritzmaier); Kiteishvili; Mwepu, Balaj (65' Schmerböck). All. Ilzer.
NAPOLI - La più classica delle partite buttate via per sottovalutazione, di quelle che più di tutte fanno infuriare gli allenatori, compreso naturalmente Gasperini. Il Napoli perde al debutto in Europa League, in casa, contro il modesto Sturm Graz una partita che doveva vincere e che in effetti si era subito incanalata nel migliore dei modi, grazie al vantaggio segnato da Simeone a metà primo tempo, salvo subire una clamorosa rimonta nella ripresa, siglata dalla doppietta di Mwepu.

Un match a due volti, che nel primo tempo vede solo il Napoli in campo, con l'unica pecca di non capitalizzare a sufficienza il dominio a livello di gioco. Gli azzurri infatti segnano un solo gol al 22', con Giovanni Simeone che dialoga nello stretto con Raspadori e supera Markovic con un destro dritto per dritto, sul primo palo (foto).

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Convinto, forse, di avere già la vittoria in tasca, il Napoli rimane negli spogliatoi e lo Sturm Graz ne approfitta: gli austriaci, alla loro prima proiezione offensiva, pareggiano già al 50' con Mwepu che, servito appena dentro l'area di rigore da Kiteishvili, supera Sirigu con un bel sinistro a giro di prima intenzione (foto).

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E al 70' lo Sturm Graz passa addirittura in vantaggio, ancora con Mwepu, anche se il merito è soprattutto di Bakalorz che mette a sedere Juan Jesus con una finta di corpo (foto in basso a sinistra) e serve un assist al bacio che l'attaccante zambiano gira in rete dopo un pregevole controllo di tacco (foto in basso a destra).

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Gasperini prova a scuotere i suoi inserendo i grossi calibri a cominciare da Osimhen al posto di Simeone, poi butta dentro anche Politano per Elmas e al posto di Ndombèlé Zambo Anguissa: proprio sui piedi di quest'ultimo capita la più clamorosa palla per pareggiare, un rigore in movimento che il camerunense, però, si fa parare da uno strepitoso Markovic (foto sotto) all'89', senza che ci siano più altre occasioni per rimediare alla frittata.

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Il punto sulla serata di Europa League​

Perde male anche il Bologna, 3-1 in Norvegia​

1673046427877.pngEsordio amaro per le italiane in Europa League perché oltre al Napoli, sconfitto in casa dallo Sturm Graz, perde anche il Bologna, 3-1 in trasferta sul campo del Molde (foto a destra). Nelle altre partite dei due gironi si segnalano il perentorio successo per 4-0 del Feyenoord sul Boavista ed il 2-0 dell'Olympiakos al Raków. Vittoria eclatante del Twente ad Istanbul, 3-0 in casa del Basaksehir, e storico pareggio del piccolo Struga in casa della Stella Rossa, nel derby jugoslavo tra campioni di Macedonia e di Serbia.

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I gironi delle italiane​

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