Così a memoria andando su qualcosa di impegnativo ma che potrebbe rimanerti nella memoria c'è Dark Soul 3. La serie è famosa e immagino avrai già valutato l'acquisto ma non posso esimermi dal consigliartelo
Poi se vuoi qualcosa di più breve ma memorabile c'è quel capolavoro di Inside
Vincitore di una marea di riconoscimenti nonostante fosse un indie. E' praticamente perfetto.
E in ultimo ti consiglio il gioco che ho preso ieri sera sperando di giocarlo prima o poi ed è What Remains Of Edith Finch
Viene considerato uno dei videogiochi più importanti degli ultimi anni. A livello narrativo e per come sfrutta il medium molti ne parlano come un titolo seminale. Certo non c'è da sparare e magari bo poi potrà anche non piacere, ma prima o dopo credo che sia un dovere giocarlo. Soprattutto perchè ora costa solo 9 euro.
Dai una letto a questo splendido pezzo
https://www.everyeye.it/articoli/sp...rtanza-what-remains-of-edith-finch-34054.html
EE-9
gli sviluppatori di Giant Sparrow fanno nuovamente centro con What Remains of Edith Finch, avventura narrativa che mette in scena la storia (le storie) della bizzarra famiglia Finch. Sebbene la struttura sia quella tipica del walking simulator, con i riflettori puntati su esplorazione e narrazione, gli sviluppatori dimostrano un originale e fantasioso gusto per la sperimentazione. Ne nasce un'opera toccante e carica d'inventiva, che conquista per lo stile "fanciullesco" con cui vengono toccati temi importanti come la morte e i rapporti familiari. La casa dei Finch è una sorta di santuario sospeso nel tempo; ogni stanza una porta d'accesso verso un passato che mescola realtà e immaginazione. Una natura morta che, nonostante i fatti e le apparenze, custodisce la vita. I tanto vituperati walking simulator hanno una nuova e memorabile freccia al proprio arco.
SG-9
La messa in scena, la scelta delle voci e quella della visuale in prima persona, gli argomenti trattati, i tempi della narrazione concorrono tutti a rendere What remains of Edith Finch un racconto straordinario, un viaggio triste, breve ma quantomai significativo, nella natura umana, nella sua fragilità e nei legami che essa intrattiene con l'universo.
Il registro narrativo passa continuamente dal particolare all'universale con una naturalezza incredibile, e, nel raccontarci delle sventure della famiglia Finch, ci dice tanto anche di noi stessi, annegandoci in un mare di emozioni contrastanti, che virano alla mestizia senza mai indugiarvi troppo.
In uno dei passaggi più significativi del titolo, Edith si chiede: “What kind of family finishes building a cemetery before starting the house?”
Se volete scoprirlo, e non vi spaventa porvi domande alle quali non sapete rispondere, correte a scaricare questo titolo e gustatevelo.
TGM-9
L’inno alla vita di Giant Sparrow risuona forte e potente, crea legami sinestetici meravigliosi e sfrutta in maniera geniale tutto il potenziale espressivo del videogioco. Esteticamente impeccabile e narrativamente prorompente, What Remains of Edith Finch eccelle tuttavia principalmente sotto il punto di vista dell’esperienza di gioco, che rapisce, sorprende, esalta e, soprattutto, è motore fondamentale del racconto stesso. In un inscindibile legame di forma e contenuto, il nuovo gioco di Ian Dallas ridefinisce il concetto di walking simulator.