Riflessioni mattutine, dopo aver visto il trailer, letto il comunicato ufficiale di Strikerz Inc. e via dicendo.
Partiamo da una doverosa premessa. Questi non sono sprovveduti, lavorano a questo progetto dal 2016 a quanto pare, senza fare proclami né niente, fino a ieri non sapevamo nulla, la società persino avendo dal 2020 dei profili social è riuscita a lavorare nell'ombra, d'altra parte quando pubblicavano qualcosa era per cercare del personale... Tanti post del tipo "We are hiring"...
Ecco, questo è un motivo di perplessità, a dirla tutta, anche sui tempi concretamente necessari per darci qualcosa: lavori a questo progetto dal 2016, riesci a ritagliarti uno spazio al Gamescom, e fai vedere solo un teaser (ma tanto tanto teaser) da quanto, 30 secondi? E poi tuttora stanno cercando personale da assumere nei settori Art, Development e Game Design (e non menziono Legal e Marketing perchè sono due cose abbastanza ininfluenti sul concreto sviluppo del gioco). Si fa presto a dire "Coming soon", da appassionato di Gran Turismo so che quando uno sviluppatore ti scrive "soon" è tutto molto relativo, magari questi non riusciranno ad arrivare sul mercato prima di fine 2022, per dire...
Su questo si innesta una prima questione preliminare, già di una certa importanza: possono uscire quando gli pare perché tanto questo gioco non ha, quantomeno al lancio, nulla di offline. Non una modalità equivalente alla Master o alla Carriera, non una modalità Campionato, niente quindi che sia in un certo qual modo vincolato alle stagioni calcistiche nel mondo reale. Chiaro che se non ho queste modalità, non mi faccio problemi ad uscire anche a stagione inoltrata, tanto non devo preoccuparmi di utenti che, altrimenti, giustamente penserebbero "che me ne faccio di questo gioco se tanto tra due mesi finiscono i campionati?"...
Questo gioco è un free to play, votato al multiplayer online competitivo, ma a loro dire senza dinamiche pay to win... E su cosa guadagneranno questi? Su divise, stadi e roba così, meramente estetica? Siamo sicuri, ammesso che siano sinceri nel dire di non volere dinamiche pay to win, che manterranno questa idea anche dopo un certo periodo di presenza sul mercato? Alla fine prima o poi spacchettamenti li metteranno anche loro, diranno che comunque per via del gameplay del gioco l'utente bravo saprà farsi valere anche senza lo squadrone, sì vabbè credici... In ogni caso poi gli utenti che vogliono vincere decideranno di spacchettare, certo senza alcuna forzatura, risulterà come una loro liberissima scelta, e tutti felici e contenti...
Infine, e questo è il punto che più dovrebbe interessarci... Qualcuno vede l'arrivo sul mercato di questo gioco, e vale lo stesso discorso per GOALS, come qualcosa che può spingere EA Sports e Konami ad uscire dalla loro comfort zone, a rinnovare i loro rispettivi titoli e via dicendo... Ma attenzione: ammesso e non concesso che UFL e GOALS riescano a ritagliarsi una quota di mercato tale da "preoccupare" EA Sports e Konami, il che è tutto da vedere, magari certo, queste ultime correranno ai ripari, lo faranno eccome, ci mancherebbe. Ma lo faranno mettendo mano alle modalità online, perché chiaramente è su quelle la competizione, non certo sulle modalità offline.
Ed io, da utente che gioca esclusivamente offline, dovrei sentirmi fiducioso sulla possibilità che anche semplicemente per offrire qualcosa di diverso, qualcosa di più rispetto a questi nuovi titoli, EA Sports e soprattutto Konami (che mi interessa di più) rimettano mano pesantemente alle modalità offline?
E sempre a me che, ribadisco, gioco esclusivamente offline, dovrebbe fregarmene qualcosa se questi giochi nuovi rivaleggiano con EA Sports e Konami sulle modalità online?
Insomma... Per quanto mi riguarda, non ci vedo nulla di buono dall'arrivo sul mercato di questo gioco, così come di GOALS, date le premesse... Che questi giochi spingano EA Sports e Konami a lavorare (ulteriormente) sulle modalità online, io che me ne faccio?