Però, così a pelle, devo fare una piccola pre-recensione.
Heart of Stone, in quanto ad ambientazioni e storia, un po' mi sta smaronando. E non è molto lontano dalla primissima impressione. Spero di cambiare idea.
Quest interessanti, però boh, ancora non mi convince.
(cioè poi la parte del matrimonio è di una rottura di palle mostruosa, oggi mi sono messo di impegno per superarla e lasciarla lì... spero solo non ce ne siano altre di simili)
Invece Blood and Wine, lasciando perdere per il momento la questione delle mutazioni, parlando di storia (iniziale eh, ho appena cominciato), ambientazioni, mostri nuovi, mi ha sorpreso, è veramente ben fatta e dona a tutto il titolo una varietà di ambienti che un open world sogno abbia anche in un futuro (passiamo da Bianco Frutteto e dal Velen alle atmosfere "scandinave" delle isole Skellige, e arriviamo a una Toussaint che scimmiotta simpaticamente e caricaturalmente sia la Francia che l'Italia -non a caso alcune zone, tipo Corvo Bianco, non sono tradotte ma così nell'originale... e nei libri il regno è descritto come di temperamento "mediterraneo", caciarone e anche un po' snob: il vino, la bella vita, il sole...).