Carriera [ROMA] Maurizio Sarri - 2a stagione / Giornata 13: giallorossi a +5 sulla Juve
- Autore discussione sterayo
- Data d'inizio
GIORNATA 2 - PARMA-ROMA
Per la trasferta al Tardini, Sarri decide di lasciare fuori El Shaarawy, che non ha brillato al debutto. Spazio quindi a Pellegrini, con Mkhitarian nel ruolo di ala sinistra.
Due importanti cambi in difesa: l'infortunio di Bruno Peres e gli acciacchi di Smalling e Karsdorp danno un'opportunità a Ibanez e Santon.
La Roma centra la prima vittoria stagionale grazie ad una doppietta del suo bomber Edin Dzeko, autore di un gol per tempo. Che il bosniaco si sia sbloccato è una grande notizia, viste le 'polveri bagnate' del match d'esordio.
Oltre alla grande prova di Dzeko, sottolineiamo anche le buone prestazioni di Ibanez e Santon. Il centrale dimostra di essere un'ottima alternativa al duo titolare Smalling-Mancini, mentre Santon potrebbe trasformare il duello Karsdorp-Bruno Peres in un 'triello'. La posizione di terzino destro è sicuramente quella che genera più dubbi all'allenatore.
Volendo trovare un aspetto negativo, Pedro non ha troppo convinto in queste prime due giornate, ed è possibile che prossimamente vedremo Mkhitarian in quel ruolo, con El Shaarawy pronto ad avere una seconda occasione sulla sinistra. L'alternativa è Zaniolo ala destra: ci sarà spazio per tutti gli esperimenti del caso.
Gli altri risultati di giornata. Pareggio nel derby genovese, mentre il Napoli si aggiudica il big match con l'Inter. I partenopei sono a punteggio pieno insieme a Juve, Fiorentina ed Atalanta
Per la trasferta al Tardini, Sarri decide di lasciare fuori El Shaarawy, che non ha brillato al debutto. Spazio quindi a Pellegrini, con Mkhitarian nel ruolo di ala sinistra.
Due importanti cambi in difesa: l'infortunio di Bruno Peres e gli acciacchi di Smalling e Karsdorp danno un'opportunità a Ibanez e Santon.
La Roma centra la prima vittoria stagionale grazie ad una doppietta del suo bomber Edin Dzeko, autore di un gol per tempo. Che il bosniaco si sia sbloccato è una grande notizia, viste le 'polveri bagnate' del match d'esordio.
Oltre alla grande prova di Dzeko, sottolineiamo anche le buone prestazioni di Ibanez e Santon. Il centrale dimostra di essere un'ottima alternativa al duo titolare Smalling-Mancini, mentre Santon potrebbe trasformare il duello Karsdorp-Bruno Peres in un 'triello'. La posizione di terzino destro è sicuramente quella che genera più dubbi all'allenatore.
Volendo trovare un aspetto negativo, Pedro non ha troppo convinto in queste prime due giornate, ed è possibile che prossimamente vedremo Mkhitarian in quel ruolo, con El Shaarawy pronto ad avere una seconda occasione sulla sinistra. L'alternativa è Zaniolo ala destra: ci sarà spazio per tutti gli esperimenti del caso.
Gli altri risultati di giornata. Pareggio nel derby genovese, mentre il Napoli si aggiudica il big match con l'Inter. I partenopei sono a punteggio pieno insieme a Juve, Fiorentina ed Atalanta
Smalling non si vende assolutamente! Nel mio prossimo post parlerò delle ultime ore di mercato: vi anticipo che per Smalling ho ricevuto un'offerta ancora più importante di quella del Napoli, ma l'ho respinta
Sì la difesa sta reggendo bene nonostante il modulo super offensivo, questo è un ottimo segnale. Ora ci aspetta il debutto in Europa League contro il Sivasspor, ci sarà un po' di giusto turnover ma non eccessivo. L'obiettivo è passare il girone agevolmente e se si dovesse raggiungere la qualificazione matematica con qualche giornata di anticipo, allora nelle ultime partite sì che ci sarebbe un turnover massiccio per dare spazio a tutti. Cosa che avverrà anche nei primi turni di Coppa Italia
ULTIME ORE DI MERCATO
Prima della fine del mercato abbiamo chiuso due nuove operazioni in uscita: si tratta di altri due giovani in prestito
F. BERTI (PT) in prestito al BASILEA fino a giugno
T. MILANESE (CC) in prestito allo SPARTA ROTTERDAM fino a giugno
Sono inoltre arrivate varie offerte, alcune anche importanti, per alcuni giocatori, tutte rifiutate. La più ricca era quella dell'ARSENAL per PELLEGRINI (41,7 milioni), interessanti anche le offerte per ZANIOLO (38 milioni dal CLUB LEON) e per DZEKO (18,2 milioni dall'OLYMPIQUE LIONE), ma sono tutte pedine importanti nello scacchiere di Sarri e non si muovono.
Rifiutata un'altra offerta per SMALLING, questa volta dal LIVERPOOL (22,4 milioni); no anche alla SAMPDORIA per MIRANTE, chiamato ad essere il vice Pau Lopez.
Dall'iniziale lunghissima rosa di 40 giocatori si è passati a 30. Non sono arrivate offerte concrete per altri giovani come BOER (PT), CALAFIORI (TS), DARBOE (MED) e CIERVO (ESA), che quindi resteranno almeno fino a gennaio
Nel frattempo è stata eletta la miglior squadra del mese della Serie A. La doppietta di Dzeko al Parma e le buone prestazioni di Spinazzola permettono ai due di far parte della Top 11 di agosto
Prima della fine del mercato abbiamo chiuso due nuove operazioni in uscita: si tratta di altri due giovani in prestito
F. BERTI (PT) in prestito al BASILEA fino a giugno
T. MILANESE (CC) in prestito allo SPARTA ROTTERDAM fino a giugno
Sono inoltre arrivate varie offerte, alcune anche importanti, per alcuni giocatori, tutte rifiutate. La più ricca era quella dell'ARSENAL per PELLEGRINI (41,7 milioni), interessanti anche le offerte per ZANIOLO (38 milioni dal CLUB LEON) e per DZEKO (18,2 milioni dall'OLYMPIQUE LIONE), ma sono tutte pedine importanti nello scacchiere di Sarri e non si muovono.
Rifiutata un'altra offerta per SMALLING, questa volta dal LIVERPOOL (22,4 milioni); no anche alla SAMPDORIA per MIRANTE, chiamato ad essere il vice Pau Lopez.
Dall'iniziale lunghissima rosa di 40 giocatori si è passati a 30. Non sono arrivate offerte concrete per altri giovani come BOER (PT), CALAFIORI (TS), DARBOE (MED) e CIERVO (ESA), che quindi resteranno almeno fino a gennaio
Nel frattempo è stata eletta la miglior squadra del mese della Serie A. La doppietta di Dzeko al Parma e le buone prestazioni di Spinazzola permettono ai due di far parte della Top 11 di agosto
Direi partenza nella media, l’importante è che i sentori siano positivi. Dzeko subito in pompa magna, si prende la scena a Parma. Dal mercato nessuna notizia particolarmente degna di nota, Calafiori direi che dovrà trovare spazio saltuariamente, è un giovane italiano apparentemente promettente. Infine mi chiedo: dove li trovava il Club Leon 38 milioni per Zaniolo ? Misteri di Pes...
Calafiori volevo darlo in prestito proprio per farlo crescere, visto che è chiuso da uno Spinazzola in gran forma. Però, visto che è rimasto, cercherò di trovargli un po' di spazio, soprattutto a partita in corso.
A gennaio si vedrà: l'idea è sempre quella di un prestito fino a giugno, ma se Santon (che inizialmente avrebbe dovuto fare il vice Spinazzola) dovesse conquistarsi il posto di terzino destro, non escludo che Calafiori possa restare
Seguo, buona partenza, necessario aver trattenuto i senatori, forse sarebbe stato meglio partire senza la prima finestra di mercato (è la più distruttiva imo), ma comunque squadra abbastanza immutata, con alcune criticità ma anche dei punti di forza notevoli da sfruttare a dovere, soprattutto davanti.
Giochi con quello che è il mio schema su pes dai tempi della Nigeria di Babangida e Finidi, quindi auguri!
Giochi con quello che è il mio schema su pes dai tempi della Nigeria di Babangida e Finidi, quindi auguri!
Grazie! La prima finestra di mercato la lascio sempre attiva ma non faccio mai acquisti, solo cessioni, soprattutto giovani in prestito. Avere una rosa larghissima con 10-15 giovani che non vedranno mai il campo mi sembra inutile, i giovani devono giocare, quindi meglio che vadano a farsi le ossa altroveSeguo, buona partenza, necessario aver trattenuto i senatori, forse sarebbe stato meglio partire senza la prima finestra di mercato (è la più distruttiva imo), ma comunque squadra abbastanza immutata, con alcune criticità ma anche dei punti di forza notevoli da sfruttare a dovere, soprattutto davanti.
Giochi con quello che è il mio schema su pes dai tempi della Nigeria di Babangida e Finidi, quindi auguri!
INIZIA LA CAMPAGNA EUROPEA
Dopo aver vinto l'Europa League con il Chelsea, Sarri è deciso a fare il bis con la Roma. L'Europa League è un obiettivo assolutamente da non snobbare, perciò per il debutto contro il Sivasspor spazio a qualche rotazione ma senza stravolgere completamente la formazione. Tra i titolarissimi fuori Pau, Mancini, Mkhitarian e Pedro, dentro Mirante, Ibanez (che dimostrerà ancora una volta di essere un'ottima alternativa), Pellegrini e Carles Pérez (al debutto stagionale). Come terzino destro, stavolta tocca a Bruno Peres
Una Roma stratosferica asfalta il Sivasspor e mette subito le cose in chiaro: punta ad arrivare fino in fondo alla competizione. Partita messa subito in discesa grazie ad una doppietta di El Shaarawy nel primo tempo: l'italo-egiziano difende così il posto da titolare sulla sinistra, dopo le prime uscite non brillantissime.
Nonostante il vantaggio sicuro, la Roma continua ad attaccare (saranno ben 17 i tiri totali, 12 in porta) e nell'ultimo quarto d'ora realizza altri due gol: prima Smalling, leader in difesa e una sentenza in fase offensiva sui calci da fermo, al secondo gol di testa in questa stagione; poi Carles Pérez, che approfitta della sua prima opportunità da titolare nel migliore dei modi. Pedro dovrà stare attento se non vuole perdere il posto. Bene anche Ibanez: seconda titolarità consecutiva e seconda partita con la porta giallorossa inviolata: sarà un caso?
Nel secondo tempo ampio spazio a Mayoral per far rifiatare Dzeko. Capitolo terzino destro: bene Bruno Peres, autore dei due assist per i due gol in fotocopia di El Shaarawy. Vedremo se il brasiliano riuscirà a imporsi come titolare nella posizione che genera più dubbi all'allenatore. Comunque è la dimostrazione di ciò che dicevo nei primi post: l'istruzione 'terzini alti' permette ai terzini di fornire tantissimi assist e alle ali di segnare quasi quanto le punte.
Ed ecco, come promesso, gli highlights del match:
Nell'altra partita del girone A, il CSKA MOSCA supera il PAOK e si candida come principale antagonista della Roma per il primo posto
Dopo aver vinto l'Europa League con il Chelsea, Sarri è deciso a fare il bis con la Roma. L'Europa League è un obiettivo assolutamente da non snobbare, perciò per il debutto contro il Sivasspor spazio a qualche rotazione ma senza stravolgere completamente la formazione. Tra i titolarissimi fuori Pau, Mancini, Mkhitarian e Pedro, dentro Mirante, Ibanez (che dimostrerà ancora una volta di essere un'ottima alternativa), Pellegrini e Carles Pérez (al debutto stagionale). Come terzino destro, stavolta tocca a Bruno Peres
Una Roma stratosferica asfalta il Sivasspor e mette subito le cose in chiaro: punta ad arrivare fino in fondo alla competizione. Partita messa subito in discesa grazie ad una doppietta di El Shaarawy nel primo tempo: l'italo-egiziano difende così il posto da titolare sulla sinistra, dopo le prime uscite non brillantissime.
Nonostante il vantaggio sicuro, la Roma continua ad attaccare (saranno ben 17 i tiri totali, 12 in porta) e nell'ultimo quarto d'ora realizza altri due gol: prima Smalling, leader in difesa e una sentenza in fase offensiva sui calci da fermo, al secondo gol di testa in questa stagione; poi Carles Pérez, che approfitta della sua prima opportunità da titolare nel migliore dei modi. Pedro dovrà stare attento se non vuole perdere il posto. Bene anche Ibanez: seconda titolarità consecutiva e seconda partita con la porta giallorossa inviolata: sarà un caso?
Nel secondo tempo ampio spazio a Mayoral per far rifiatare Dzeko. Capitolo terzino destro: bene Bruno Peres, autore dei due assist per i due gol in fotocopia di El Shaarawy. Vedremo se il brasiliano riuscirà a imporsi come titolare nella posizione che genera più dubbi all'allenatore. Comunque è la dimostrazione di ciò che dicevo nei primi post: l'istruzione 'terzini alti' permette ai terzini di fornire tantissimi assist e alle ali di segnare quasi quanto le punte.
Ed ecco, come promesso, gli highlights del match:
Nell'altra partita del girone A, il CSKA MOSCA supera il PAOK e si candida come principale antagonista della Roma per il primo posto
Trasferta in Turchia archiviata con un micidiale 4-0. Una prestazione che fa capire agli avversari la forza di questa squadra. Un attacco che oltre a segnare tanto crea comunque tante occasioni, ma secondo me la vera forza in queste prime uscite è la difesa, che concede poco, merito però anche del centrocampo che riesce a fare filtro nonostante un atteggiamento votato all'attacco
Analisi perfetta, per quanto riguarda il centrocampo vorrei fare un nome su tutti: Veretout, che sta facendo onore al suo stile di gioco, 'onnipresente'. Davvero una delle note più liete di questo inizio di stagione
Centrocampista completo...attacca, difende, detta i tempi e segna.
Può giocare in più ruoli...
Cosa volere di più?
Vittoria di prepotenza in Turchia, ottimo esordio di Europa League. Smalling al secondo timbro stagionale e bene Ibanez, davanti si segna con semplicità e i terzini sono quasi delle vere e proprie ali aggiunte. Infine ciliegina sulla torta con la prestazione totale di Veretout, è una Roma che piace. E la difesa sembra il vero punto di forza in queste prime uscite, avanti così.
Bene contro il Parma e vittoria meritata in EL,dove spazziamo facilmente il Sivasspor!
La rosa della Roma direi che è ottima per fare bene in Europa League e in Coppa Italia,per lo scudetto c'è qualche squadra più attrezzata,però potremmo dire la nostra fino all'ultima giornata.
La rosa della Roma direi che è ottima per fare bene in Europa League e in Coppa Italia,per lo scudetto c'è qualche squadra più attrezzata,però potremmo dire la nostra fino all'ultima giornata.
GIORNATA 3 - ROMA-HELLAS VERONA
Dopo la scorpacciata di gol in Europa League, la Roma si rituffa nel campionato e contro il Verona va alla ricerca del primo successo casalingo. La formazione è quella di gala tranne che per l'assenza di un Mkhitarian non al meglio: Sarri decide di provare a lanciare Pastore, visto che anche Pellegrini è costretto al forfait. L'argentino comunque non coglie l'occasione e nel secondo tempo viene sostituito da Cristante. Sulla destra invece nuova chance per Karsdorp, chiamato a rispondere alla buona prestazione di Bruno Peres in Europa.
Partita fotocopia del debutto contro la Sampdoria. I giallorossi dominano nel possesso palla (59-41) e nelle occasioni create, ma gli scaligeri passano in vantaggio con il loro unico tiro in porta. Come contro i blucerchiati, la Roma continua a fare il suo gioco e a creare occasioni e raggiunge il pareggio con Dzeko (terzo gol in tre partite in campionato), ma non riesce a completare la rimonta. Anche un po' di sfortuna per gli uomini di Sarri, che colpiscono una traversa: è la quarta in questo inizio di stagione, una in ognuna delle partite disputate.
Gli altri risultati di giornata ci sorridono. Pareggiano anche la Juve (nel derby) ed il Milan, perdono l'Inter ed il Napoli, battuto da un'Atalanta che rimane l'unica squadra ancora a punteggio pieno.
La Roma è ottava ma ad un solo punto dal terzo posto. Dopo due pareggi in tre partite, nella prossima giornata serve una vittoria, ma l'avversario non è certamente il più agevole: la Juve all'Allianz Stadium. Sarri, ex dal dente avvelenato, torna in quella che è stata la sua casa fino a pochi mesi fa e proverà a fare uno scherzetto ai bianconeri
Dopo la scorpacciata di gol in Europa League, la Roma si rituffa nel campionato e contro il Verona va alla ricerca del primo successo casalingo. La formazione è quella di gala tranne che per l'assenza di un Mkhitarian non al meglio: Sarri decide di provare a lanciare Pastore, visto che anche Pellegrini è costretto al forfait. L'argentino comunque non coglie l'occasione e nel secondo tempo viene sostituito da Cristante. Sulla destra invece nuova chance per Karsdorp, chiamato a rispondere alla buona prestazione di Bruno Peres in Europa.
Partita fotocopia del debutto contro la Sampdoria. I giallorossi dominano nel possesso palla (59-41) e nelle occasioni create, ma gli scaligeri passano in vantaggio con il loro unico tiro in porta. Come contro i blucerchiati, la Roma continua a fare il suo gioco e a creare occasioni e raggiunge il pareggio con Dzeko (terzo gol in tre partite in campionato), ma non riesce a completare la rimonta. Anche un po' di sfortuna per gli uomini di Sarri, che colpiscono una traversa: è la quarta in questo inizio di stagione, una in ognuna delle partite disputate.
Gli altri risultati di giornata ci sorridono. Pareggiano anche la Juve (nel derby) ed il Milan, perdono l'Inter ed il Napoli, battuto da un'Atalanta che rimane l'unica squadra ancora a punteggio pieno.
La Roma è ottava ma ad un solo punto dal terzo posto. Dopo due pareggi in tre partite, nella prossima giornata serve una vittoria, ma l'avversario non è certamente il più agevole: la Juve all'Allianz Stadium. Sarri, ex dal dente avvelenato, torna in quella che è stata la sua casa fino a pochi mesi fa e proverà a fare uno scherzetto ai bianconeri
Risultato bugiardo con il Verona. I veneti fanno un tiro in porta e vanno in vantaggio, noi invece ci dobbiamo dannare l'anima per segnare un gol, e nemmeno la fortuna ci assiste con quella traversa. Partite del genere sembrano quasi scritte
Incredibile la sfortuna con le traverse, sto viaggiando alla media di una a partita. Con la Samp poi era arrivata sullo 0-0, quindi avrebbe potuto cambiare le sorti della partita
