Carriera Portimonense - Prosinecki inizia a progettare la terza stagione [Momentaneamente sospesa]

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Dopo una prima stagione bella e travagliata alla guida del Belenenses, conclusa con un gioco promettente e frizzante ma soffocata da una crisi tremenda che ha relegato – un po’ immeritatamente - il club all'ultimo posto della Primeira Liga, Robert Prosinecki riparte da Portimão.

Il management del Portimonense punta sull'ex campione croato per migliorare il 15° posto della passata stagione: un occhio sempre rivolto ai giovani, capacità di lavorare con il materiale a disposizione e propensione a un calcio associativo quanto offensivo il biglietto da visita di Prosinecki. Il 4-2-3-1 sfoggiato a Belenenses ha sorpreso la stampa portoghese nella parte centrale della stagione, giudizio poi offuscato dalla crisi di fine campionato.


REGOLE MASTER:

Difficoltà: Campione (poi si vedrà…), comandi full manual

Mercato: il bilancio delle spesa non può superare quello delle entrate. I milioni avanzati potranno essere utilizzati solo tramite un raggiungimento obiettivi interno ancora da stabilire.
Il mercato in entrata dovrà principalmente essere condotto da una conoscenza diretta del giocatore. Per questo motivo si potranno acquistare solo giocatori trovati dagli osservatori (senza acquistarli a prezzi ridotti, i giocatori trovati verranno inseriti nella lista selezionati e acquistati in un secondo momento) o ex giocatori allenati da Prosinecki. Verranno inserite delle wild card a seconda dei risultati ottenuti.

A tra poco per la presentazione ufficiale della rosa a disposizione e i movimenti di mercato dell'estate 2023.

Zlatna Generacija is back?

 

[Xabier]

Seguo

 

[Principe SM]

Wow! La Liga Nos...
Seguo

 

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Questi i movimenti in entrata e in uscita del mercato estivo:

CESSIONI:
K. Nakamura (PT) >> Goztepe 748.700 Euro
Rui Gomes (P) >> Moreirense 168.800 Euro
Alvaro Ramalho (PT) >> Estoril Praia 29.100 Euro
Mateus (PT) >> Brasil de Pelotas 33.700 Euro
Jocù (MED) >> Belenenses 247.200 Euro
Moufi (TD) >> Tondela 703.900 Euro
Goncalo Costa (TS) >> Estoril Praia 178.200 Euro

ACQUISTI:
Ugboh (PT) << Midtjilland 276.400 Euro
Nuno Lima (DC) << Belensenses 186.900 Euro
Rodrigo Fernandes (MED) << Belenenses 1.154.500 Euro
Alexandre (TS) << Corinthians 101.000 Euro

DIFFERENZA: +390.800 Euro

Si chiude il mercato in entrata e in uscita del Portimonense. Un mercato ragionato, di sfoltimento e perfezionamento, quello condotto da Prosinecki e lo staff dirigenziale. Ceduti ben 3 portieri: "due bastano e avanzano", il commento di Prosinecki, consueta Marlboro rossa tra le labbra, "e il secondo deve crescere alle spalle del primo".
L'obiettivo numero 1 era Dominic Kotarski, ma i buoni rapporti del DS della Portimonense con lo staff che rappresenta Mark Ugboh hanno avuto la meglio sui desideri del tecnico.
L'abbondanza di terzini destri in rosa ha portato alla dolorosa cessione di capitan Moufi, destinazione Tondela. La concorrenza dei promettenti Ouattara e Pastor ha spinto società e calciatore a venirsi incontro per cercare la soluzione migliore per il futuro di tutti.
Il colpo più importante è Rodrigo Fernandes, mediano classe 2001 cresciuto nelle giovanili dello Sporting Lisbona. Dopo averlo portato a Belenenses la scorsa stagione, Prosinecki punta su di lui anche in questa nuova avventura. Più di un milione l'investimento per portarlo a Portimao.
Chiudono il mercato le uscite di Goncalo Costa, Rui Gomes e Jocù, e gli acquisti di Alexandre, terzino di buona prospettiva pescato dagli scout lusitani al Corinthians, e Nuno Lima, centrale 22enne anch'egli ripescato da Belenenses.
Per il mercato di Gennaio sono già quasi 400K i fondi garantiti al tecnico Prosinecki.

 

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ROSA UFFICIALE PORTIMONENSE:

PT:
B. Özer 72
M. Ugboh 70

DC:
Nuno Lima 66
Pedrao 66
Vinicius Szeuczuk 65
Filipe Relvas 63

TD:
Ouattara 70
Pastor 67

TS:
Alexandre 66
Moustapha Seck 63

MED:
Pedro Sà 71
Diaby 70

CC:
R. Fernandes 67
Estrela 66
Klismahn 66
Bruno Reis 63

TRQ:
Carlinhos 71
Luquinha 67

ESA:
Sapara 71
Anderson Oliveira 69

EDA:
Yong-Hak Kim 66
Ricardo Matos 64

SP:
Kawasaki 66

P:
Ròchez 70
Cariello 66
Joao Veras 66

 

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Definita anche una parte dei bonus stagionali che consentiranno l'utilizzo dei fondi aggiuntivi per il mercato:
BONUS DAVOR SUKER - 50 goal segnati in stagione: 500K extra destinati al mercato
BONUS MAKSIMIR - vinci due partite con almeno 3 goal di scarto: il tuo rispetto in patria cresce. Puoi trattare un giocatore della Dinamo Zagabria senza che sia trovato dagli osservatori
BONUS IVAN JURIC - arriva tra le prime 8 in campionato: puoi trattare un giocatore del Torino senza che sia trovato dagli osservatori
BONUS ZVONIMIR BOBAN - porta la squadra in Champions League: puoi trattare un giocatore del Milan senza che sia trovato dagli osservatori

continua...

 

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RECAP ALLA 10° GIORNATA:
Dopo il 4-2-3-1 sfoggiato per tutta la stagione con il Belenenses, Prosinecki decide di modificare qualcosa e passare al 4-3-3, alla ricerca di una copertura maggiore del centrocampo.
L'inizio è sorprendente, con due vittorie nelle prime due giornate che portano il Portimonense nella nobiltà della Liga NOS. Il pareggio alla terza giornata accontenta i bianconeri di Portimao, che da lì in poi iniziano a perdere terreno. Se non preoccupano i due KO con Sporting e Benfica - tra l'altro costretto allo 0-2 a fine primo tempo ma alla fine vittorioso in rimonta - non fa felice Prosinecki la mancata reazione nei due turni successivi, in cui il PRTM prima pareggia a Boavista, e poi perde contro il Rio Ave, di nuovo per 3-2. A questo si aggiunge l'eliminazione nella coppa Nazionale, subita dal Marìtimo di Madeira.
La squadra, nonostante un mese e mezzo non proprio positivo, non sembra in crisi di gioco ma in termini di intensità e concentrazione va troppo a corrente alternata. La distrazione sembra essere il difetto principale del PRTM: a differenza del Belenenses, che aveva meno qualità ma era una squadra tosta da affrontare e sempre sul giusto binario in termini di aggressività e ritmo, il PRTM è più cicala che formica.
In termini tattici, Prosinecki sembra aver trovato la quadra affidandosi tendenzialmente a questo 11:
PT Ugboh >> superato Ozer nelle gerarchie, grazie alla buona presenza tra i pali e alle skills Rimessa Lunga e Rimessa Profonda (tuttora in via di sviluppo) che a volte garantiscono un plus importante per la manovra veloce.
TD Ouattara
DC Nuno Lima - Pedrao >> Prosinecki è soddisfatto nel primo, che ha maturato 2 punti di OV agganciando proprio Pedrao come miglior DC della squadra e ritagliandosi uno spazio da titolare non prospettato ad inizio stagione. Per quanto riguarda Pedrao è un difensore un po' lento, con buone qualità nel gioco aereo e discreto nel resto. Mi piace? Non moltissimo, ma è il classico DC da Master che sono sicuro diventerà un pilastro dopo 6-7 mesi di gioco. In ogni caso ci si guarda intorno.
TS Alexandre
MED Pedro Sà >> capitano e anima della PRTM.
CC Klishman >> partito a fari spenti sta diventando il leader di un centrocampo che ha buoni numeri. Già 2 goal in campionato, entrambi con due grandi tiri da fuori, pur non avendo delle skills importanti a riguardo. Nella sconfitta contro il Benfica i 2 goal del momentaneo 0-2 nascono da due sue invenzioni. L'impressione è che se guadagnasse qualcosa di overall (ha però 24 anni) si potrà valutare di portarlo dietro in avventure più importanti.
CC Rodrigo Fernandes >> anche per lui 2 goal con due traccianti da fuori area nelle prime tre partite delle stagioni. Dopo ha un po' faticato, ma lui sì e giovane e promettente e c'è grande fiducia nell'ambiente sulla sua crescita. E' comunque già un giocatore forte.
ESA Sapara >> In termini di overall è uno dei più qualificati della squadra, ha qualità nel dribbling ma ci si aspettava qualcosa di più. Ha comunque segnato due goal, pur con due tiri un po' flosci. La sua specialità al momento è il tiro alto sopra la traversa. Nonostante ciò per il livello generale del momento è un elemento importante.
EDA Kim Yong-Hak >> Classico giocatore che può regalarti grandi momenti sul piccolo. Controllo di palla vellutato, leggero come una farfalla e tecnicamente discreto. Tende però un po' a sparire dal campo in alcune partite e sembra in generale avere bisogno della squadra per produrre. Nelle giornate no sono più le volte in cui sparisce dietro il terzino di turno che quelle in cui riesce a portare palla e aiutare la squadra.
PC Ròchez >> Centravanti grosso ma discretamente mobile, non particolarmente abile di testa (aimè) e abbastanza sciupone. Ha segnato 2 goal e resta un punto di riferimento ma tanti anche quelli sbagliati. La sua valutazione è intorno ai 3 Milioni e potrebbe anche essere ceduto. Prosinecki vorrebbe crescere in casa Oliver Ross - attaccante classe 2004, nel mondo reale cercato anche dal Milan - dopo averlo portato alla Belenenses. A Gennaio si vedrà.

Più utilizzati dalla panchina:
TRQ Carlinhos >> Se si fosse adottato il 4-2-3-1 sarebbe stato titolare fisso, è un giocatore versatile, esperto e importante per il PRTM, è il primo cambio di Klishman e Rodrigo Fernandes ma è costretto da Prosinecki a fare la mezzala, un po' come Luis Alberto nella Lazio di Sarri.
MED Diaby >> Uno dei pochi ad avere un ruolo squadra (leader), Diaby può ricordare un po' Matic: grosso, ruvido ed esperto. Perfetto per difendere un risultato o quando la partita diventa una battaglia.
PC Joao Veras >> Ha scavalcato Carrillo nelle gerarchie diventando il primo cambio di Ròchez. Attaccante più di rapina, anche per lui due goal in campionato. Attaccante discreto, più leggero ma comunque centravanti. Fa i suoi goal ma non ci perderai la testa. Discorso a parte per il capello ossigenato. Per quello potresti perderci la testa
SP Kawasaki >> Da SP pura il suo ingresso mi porta a stringere le ali offensive e attivare la funzione Tiki Taka, cambiando un po' lo spartito tattico. Giocatore di buona tecnica, ha segnato il goal vittoria alla prima di campionato con un bel destro a giro. Anche lui un po' discontinuo. Provato da falso nueve contro il Rio Ave, progetto abortito al 46'.

 

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Pillola tattica:
il centrocampo verticale inserito contro il Rio Ave per mischiare le carte alla IA. Aver dovuto cambiare alcune tattiche - ad esempio il passaggio da posizione fissa a libera - mi ha fatto perdere in termini di TS ma ha dinamicizzato la mediana aumentando il ritmo generale della squadra. Accoppiato però a Tiki Taka e a tratti di Gegenpressing i due centrocampisti più avanzati erano molto stanchi già all'80'. Non ho comunque recuperato la partita, perdendo per 3-2 dopo aver per due volte recuperato il risultato.

 

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Continua la stagione a corrente alternata in quel di Portimao.
Dopo aver lasciato la squadra al 14° posto in classifica e in crisi di risultati, la situazione cambia nelle tre giornate successive, in cui i bianconeri superano Tondela (3-2), Belenenses (0-1) e Farense (1-0), inanellando una serie di vittorie che portano Prosinecki al 9° posto in classifica, forte di 17 punti.
Le due partite seguenti - Sporting Lisbona e Porto - si rivelano proibitive. Una IA letteralmente indiavolata mette a ferro e fuoco la difesa bianconera, costretta a subirne 3 dallo Sporting e 4 dal Porto. Segue il pareggio (1-1) in casa del Gil Vicente, e il Portimonense chiude l'anno all'11° posto con 18 punti in classifica. Il consueto summit con la dirigenza è positivo, Prosinecki gode di piena fiducia e guarda all'anno nuovo con l'obiettivo di raggiungere il 12° posto imposto dal Presidente e, se sarà possibile, provare a strappare qualche posizione ulteriore.

 

[PedroTelmo]

Uh anch'io ho appena iniziato una carriera in Portogallo, seguo!

 

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Uh anch'io ho appena iniziato una carriera in Portogallo, seguo!

Altrettanto!

 

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Iniziamo l'anno con una sorpresa. La trasferta di Braga si rivela un trionfo per il Portimonense (1-3). Lo Sporting, primo in classifica e fino a quel momento imbattuto, cede ai bianconeri di Prosinecki. Non la miglior serata per il Braga, che incassa la doppietta di Joao Veras, nel giro di 10 partite diventato intoccabile lì davanti e capocannoniere del PRTM con 8 centri in campionato, e la realizzazione di Anderson Olivera, bravo in tap-in a raccogliere un tiro ancora di JV respinto dal portiere. Nel frattempo il mercato porta la firma di Oliver Ross, prospetto in cui Prosinecki crede parecchio: dopo averlo portato dall'Aalborg al Belenenses, il tecnico ha approfittato delle poche occasioni concesse dal nuovo tecnico della Belenenses al centravanti danese per fare leva sull'entourage del ragazzo e portarlo a Portimao, dove potrà seguire la sua crescita da vicino e dargli fiducia. Domani i dettagli sull'operazione Ross e sul mercato, sia in uscita che in entrata.
Nel frattempo a Portimao è dolce la notte dopo la vittoria a casa dello Sporting Braga. Partita che avrei registrato per intero ma che non riesco a caricare perchè il file è pesantissimo
Nel frattempo la nuova classifica e la schermata con la firma di Ross (precedente al match di Braga).

 

[PedroTelmo]

gran colpo, perché il Braga è sempre un cagnaccio da affrontare... bora! (= andiamo!)

 

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gran colpo, perché il Braga è sempre un cagnaccio da affrontare... bora! (= andiamo!)

Grazie! Prosinecki ha commentato il tuo grido di incitamento con una semicit: "Bora? Chi è questo Bora? Conosco Bora Milutinovic, bora di Trieste, isola di Bora Bora". L'ex Crvena Zvezda dimostra ancora qualche limite nel suo inserimento sociale portoghese hahaha

 

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AGGIORNAMENTO MERCATO:
Cessioni:
Y. Cariello +1.017.500
Bruno Reis +207.300
Ricardo Matos +88.100
B. Ròchez +4.062.600
Sapara +4.083.500

Acquisti:
O. Ross -2.505.200
Tailson Pinto -675.800

Differenza: +6.668.800

 

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Nel frattempo il mese di Gennaio riapre il mercato e porta con sè i suoi intrighi e i suoi cambiamenti.
Abbandonano Portimao gli esuberi Bruno Reis, Ricardo Matos e il centravanti Cariello. A questi si aggiunge Ròchez, nella prima metà di stagione attaccante titolare ma superato nelle gerarchie dall'esplosione di Joao Veras. L'honduregno, insidiato anche dall'arrivo di Ross, ha deciso di tentare l'avventura in Perù. Lo segue anche Sapara: l'esterno nigeriano - 1 goal e 4 assist - non ha accettato i troppi ballottaggi con Anderson Oliveira e ha chiesto la cessione. La Corea del Sud la sua prossima destinazione. Gli acquisti di Ross e Tailson Pinto, ala brasiliana caldeggiata dagli osservatori del Portimonense abbandona il Santos e sbarca a Portimao per 675.000 Euro.
Al momento il ricavato del mercato è di quasi 7 milioni, investibili in questa o nella prossima sessione di mercato. La sensanzione è che Prosinecki sia soddisfatto dello sfoltimento della rosa e dei due nuovi acquisti, perciò sembra che al momento il PRTM possa accontentarsi e chiudere il suo mercato conservando il tesoretto per la prossima sessione. Ma Gennaio è ancora lungo e la società farà le sue valutazioni a fari spenti.

 

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Rieccoci per un aggiornamento dopo un periodo di sosta forzata dalla console:
il girone di ritorno vede il Portimonense viaggiare imprevedibilmente e con un po' di discontinuità, nella parte centrale del girone di ritorno soffiano venti di crisi, da cui le aquile di Portimao escono nelle ultime 4 giornate di campionato, in cui 8 punti consentono di raggiungere il 13° posto nella classifica finale. Sfuma l'obiettivo 12° posto, ma la società si dice timidamente soddisfatta e propone un rinnovo annuale a Prosinecki, che accetta ed entra nella sua seconda stagione al timone dei bianconeri.

 

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Ai 7 milioni accumulati dalle cessioni precedenti si aggiunge il milione per la cessione di Carlinhos, desideroso di tornare a casa e fresco di firma con il Fortaleza.
La dirigenza ha deciso per un mercato chirurgico: sono 3 i rinforzi per Prosinecki.
Dopo Alexandre e Tailson Pinto si pesca ancora in Brasile. Dal Fluminense arriva Luan Freitas, promettente centrale di difesa classe 2001. Ben 5 i milioni investiti per il trasferimento, cifra considerata anche un po' eccessiva dalla piazza per un giocatore promettente sì ma non considerato un possibile top player. Nella rosa di nomi proposta dagli scout lusitani, però, non c'erano grandi alternative. Prosinecki è comunque convinto di poter tirare fuori molto dal centrale brasiliano.

 

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Chiudono il mercato gli acquisti di Askildsen, destinato a coprire il buco lasciato da Carlinhos come cambio di Klishman e Rodrigo Fernandes, e Miguel Rodrìguez, ala destra spagnola in arrivo dal Celta, che darà respiro a Kim Yong-Hak.

 

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Riassunto dei primi 6 mesi di campionato.
Si parte fortissimo, con due vittorie nelle prime due partite e e un pirotecnico 3-6 nel primo turno di Coppa di Portogallo contro il Famaliçao. Da quel momento in poi sarà per la maggior parte una lunga crisi, intervallata dal trionfo di Oporto negli ottavi di Coppa (netto 0-2, ci attende ora il Santa Clara nei quarti a metà Febbraio). Paradossalmente il discorso cambia quando il Portimonense si trova ad affrontare le grandi. Spettacolare il pareggio in casa del Benfica (2-2) e la seconda vittoria stagionale ai danni del Porto. Le piccole e le medie, invece, ci hanno rovinato la stagione.
Il Portimonense viaggia dopo 20 giornate al 16° posto in campionato, con 14 punti conquistati. La squadra ha un buonissimo gioco (il TS è difatti a 91/92), chiude l'80% delle partite con più, o molti più, tiri in porta delle avversarie, ma spesso subisce goal alla prima occasione e tende così a complicarsi la vita.
Prosinecki l'ha ribattezzata "l'ultima in classifica più forte d'Europa", il management ha meno voglia di ironizzare ma ha chiesto al croato il 15° posto per salvare la stagione. Il pareggio 2-2 in quel di Belenenses e la vittoria in rimonta 1-2 a Madeira contro il Marìtimo hanno leggermente migliorato l'umore nero di una stagione quantomai controversa.