IL RESTELO È DIVENTATO UN CASO PER IL BELENENSES?
Il punto sulla situazione degli Azuís alla vigilia dell'ultima, decisiva partita di campionato contro il Mafra
PENICHE - Ultimo giorno di ritiro per il Belenenses che a Peniche, terra di surfisti in riva all'Atlantico, ha cercato di ritrovare la giusta dose di concentrazione e serenità prima della partita da dentro o fuori con il Mafra. «
Sappiamo che a questo punto non dipenderà solo da noi, ma noi dovremo pensare solo alla nostra parte, e a farci trovare pronti domani», ha commentato Pedro Telmo nell'ultima conferenza stampa della vigilia. All'allenatore è stato anche chiesto se non avesse forse preferito che quest'ultima sfida fosse in trasferta, alla luce delle troppe sconfitte casalinghe rimediate dai suoi - 6 sulle 10 totali -, soprattutto nel girone di ritorno, quando i ko interni sono stati ben cinque. «
Non penso proprio che il Restelo possa essere considerato un problema, stiamo parlando della nostra casa ed il calore dei tifosi, quest'anno in particolare, è stato straordinario», ha risposto Telmo, per poi aggiungere: «
Se andiamo a vedere, le nostre difficoltà maggiori sono iniziate proprio quando, a gennaio, ci siamo dovuti trasferire momentaneamente al Pina Manique. Poi è vero che è arrivata comunque qualche sconfitta di troppo anche al Restelo, ma credo si sia trattato più che altro di una coincidenza. Ad ogni modo sono tutti discorsi che lasciano il tempo che trovano, contro il Mafra dovremo vincere e sarebbe stato così anche se l'avessimo giocata su Marte». In via ipotetica, gli Azuís potrebbero salire anche con un pareggio, a patto che l'Estrela addirittura perdesse in casa: in tal caso, infatti, la differenza reti del Belenenses resterebbe di +17 e quella della squadra di Amadora, attualmente di +18, scenderebbe a sua volta come minimo a +17, risultando decisivo il numero di reti segnate, che vede invece la squadra del Restelo nettamente in vantaggio, avendone già messi a referto 9 in più.
Così in campo
Nella lista dei convocati spicca l'assenza di Pedro Martelo, sostituto naturale di Nenê, alle prese con noie muscolari: al suo posto, in panchina, andrà João Costa, giocatore con le valigie pronte che, da quando aveva annunciato di avere trovato un accordo con i francesi del Clermont-Foot per la prossima stagione, non aveva più giocato. Ma Pedro Telmo è costretto a fare di necessità virtù e, non potendo certo permettersi di non avere un attaccante di scorta, ha dovuto per forza ripiegare su Costa. Probabile anche l'assenza di Flavinho, con Afonso Moreira preferito al brasiliano nel ruolo di esterno destro del tridente, a centrocampo scalpita Leandrinho, ma il tecnico, almeno inizialmente, dovrebbe ancora una volta affidarsi al suo pupillo Tomás Castro. Questa, dunque, la probabile formazione anti-Mafra:
BELENENSES (4-1-2-3): Ricardo Fernandes; João Vigário, Miguel Nóbrega, Gabi Brás, Tiago Lopes; Cícero; Ronaldo Camará, Tomás Castro; Félix Correia, Nenê (c), Afonso Moreira.