Sto pensando di iniziare una carrera col Villa su FC24... Domanda: qualche novità in carriera c'è o posso già abbassare le aspettative?
[PES, Fifa, FM] Le nostre Carriere
- Autore discussione tarassato
- Data d'inizio
Snake "PES" Plissken
Prima squadra
- 19 Agosto 2015
- 4,643
- 3,931
- 113
- PSN ID
- Lloyd_the_Barman
- Xbox Gamertag
- Lordran Lord
Penso dipenda da quale sia l'ultima carriera fatta sul calcistico EA, per esempio, rispetto al FIFA 23, le uniche novità sono poter accoppiare un preparatore (di livello variabile) in base alla tattica prestabilita (contropiede, pressing a tutto campo, ecc) e il dover sempre tenere sotto controllo le energie e la lucidità, equilibrando l'allenamento (niente di profondo, devi solo spostare il selettore verso il recupero fisico o "mentale")
EBBASTA
Poi il gioco è quello che è, come ogni anno accettabile...migliorato...discesa verso lo schifo (iperveloce flipperoso) con lo sbandierato hypermotion 2.0 che crea situazioni inenarrabili, oltre al fatto che spesso i portieri sono totalmente rincoglioniti
3 anno con lo Schalke
De Vries giovane della primavera dal primo anno, Douè fortissimo
De Vries giovane della primavera dal primo anno, Douè fortissimo
Primo test probante per la Juve dell'era Dionisi: allo Stadium arriva la Lazio dell'ex Sarri. I biancocelesti dominano il primo tempo ma Perin ci tiene a galla chiudendo la porta a Castellanos e Luis Alberto. Nella ripresa ci pensa il solito Abel Ruiz a sbloccare l'equilibrio: lo spagnolo sull'out sinistro punta Romagnoli e con il mancino centra il montante alla destra di Provedel, il pallone arriva a centro area dove l'accorrente Locatelli deve solo scaraventare in rete. Grande inizio di stagione per il centrocampista ex Milan e Sassuolo finalmente impiegato nel ruolo di mezzala da mister Dionisi. Gli ospiti accusano il colpo e nel tentativo, non troppo convinto, di raggiungere il pari concedono spazi... sempre sulla corsia mancina trova campo libero Miretti innescato da una giocata preziosa di Lopez: il ventenne, in odore di convocazione nella nazionale maggiore, arriva a tu per tu con Provedel e mette in mezzo dove si fa trovare ancora pronto Locatelli. Seconda doppietta consecutiva per il centrocampista rimasto solo per mancanza di offerte (rimane sul mercato in ottica abbassamento dei costi in quanto il suo stipendio da 105k supera i parametri imposti dalla società di non superare i 60k... ma il suo cartellino è lievitato da 25 milioni a 35). Il 2-0 ci mette al sicuro, ma ancora una volta rinviamo il primo clean sheet stagionale: a tempo oramai scaduto Pedro rende meno amaro il passivo. Terza vittoria consecutiva.
La settimana successiva (che vede sul mercato la cessione di Weah in prestito al West Ham per 6 mesi a partire da gennaio) è emozionale per il Mister: si torna al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il suo ex Sassuolo, una squadra che nonostante venga definita "Scansuolo" dai detrattori bianconeri negli ultimi anni ha tolto spesso punti preziosi alla Vecchia Signora. Solita passerella nell'undici titolare: questa volta tocca a Diouf difendere la porta e al fianco di Djalo tocca a Yoro. I neroverdi partono subito aggressivi e passano con Pinamonti: l'ex centravanti di Inter e Empoli è abilissimo a trovare lo specchio da posizione decentrata. La Juve non demorde e riesce a ristabilire il pari nel giro di una dozzina di minuti con il solito Abel Ruiz che torna a timbrare il cartellino: quinto centro per lo spagnolo. Una follia di Berardi che interviene duramente su Miretti in una posizione di campo innocua costa il rosso al 10 degli emiliani. La partita cambia totalmente: si spinge con maggior convinzione alla ricerca del vantaggio. Bisogna attendere però la ripresa per l'1-2: Soule aggira Ferrari, punta Erlic e lo salta agevolmente con un movimento improvviso, arriva davanti a Cragno e con un lob sigla un gol di rara bellezza (molto simile a quello di Del Piero a Bari nel giorno della morte del padre, solo sul lato opposto). E' la liberazione per il nuovo 10 bianconero finito nell'occhio del ciclone per le prestazioni sottotono fornite in questo avvio di campionato. Il Sassuolo sotto di un gol e di un uomo sprofonda: ancora una volta è Locatelli a finalizzare una splendida azione corale... quinto gol anche per lui, tutti realizzati nelle ultime 3 partite, oggi insignito della fascia di capitano per l'assenza di Perin. La gara scorre senza grandi emozioni ma all'80' arriva l'episodio che riporta nel match gli uomini di Ballardini: Bajrami punta Yoro, il francese, già ammonito, sbaglia il tempo dell'intervento ed affossa il trequartista albanese. Secondo giallo per il diciassettene e penalty per il Sassuolo: dal dischetto Pinamonti è implacabile. 2-3 e parità numerica ristabilita. Negli occhi dei bianconeri si teme un'altra rimonta come quella subita al Friuli nel 2-2 della prima giornata, ma Yildiz, appena entrato approfitta di una ingenuità della retroguardia neroverde e fissa il definitivo 2-4 al minuto 90. I bianconeri tornano in testa al campionato in solitaria dopo anni: con 13 punti sono davanti alla soprendente Roma di De Rossi che ne ha 12, al terzetto Atalanta, Milan e Napoli che ne hanno 11 e all'Inter che è a 10 avendo perso il derby.
4) Juventus-Lazio 2-1 (Locatelli, Locatelli)
5) Sassuolo-Juventus 2-4 (Ruiz, Soule, Locatelli, Yildiz)
MERCATO: Weah in prestito al West Ham per 6 mesi da gennaio 2024.
La settimana successiva (che vede sul mercato la cessione di Weah in prestito al West Ham per 6 mesi a partire da gennaio) è emozionale per il Mister: si torna al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il suo ex Sassuolo, una squadra che nonostante venga definita "Scansuolo" dai detrattori bianconeri negli ultimi anni ha tolto spesso punti preziosi alla Vecchia Signora. Solita passerella nell'undici titolare: questa volta tocca a Diouf difendere la porta e al fianco di Djalo tocca a Yoro. I neroverdi partono subito aggressivi e passano con Pinamonti: l'ex centravanti di Inter e Empoli è abilissimo a trovare lo specchio da posizione decentrata. La Juve non demorde e riesce a ristabilire il pari nel giro di una dozzina di minuti con il solito Abel Ruiz che torna a timbrare il cartellino: quinto centro per lo spagnolo. Una follia di Berardi che interviene duramente su Miretti in una posizione di campo innocua costa il rosso al 10 degli emiliani. La partita cambia totalmente: si spinge con maggior convinzione alla ricerca del vantaggio. Bisogna attendere però la ripresa per l'1-2: Soule aggira Ferrari, punta Erlic e lo salta agevolmente con un movimento improvviso, arriva davanti a Cragno e con un lob sigla un gol di rara bellezza (molto simile a quello di Del Piero a Bari nel giorno della morte del padre, solo sul lato opposto). E' la liberazione per il nuovo 10 bianconero finito nell'occhio del ciclone per le prestazioni sottotono fornite in questo avvio di campionato. Il Sassuolo sotto di un gol e di un uomo sprofonda: ancora una volta è Locatelli a finalizzare una splendida azione corale... quinto gol anche per lui, tutti realizzati nelle ultime 3 partite, oggi insignito della fascia di capitano per l'assenza di Perin. La gara scorre senza grandi emozioni ma all'80' arriva l'episodio che riporta nel match gli uomini di Ballardini: Bajrami punta Yoro, il francese, già ammonito, sbaglia il tempo dell'intervento ed affossa il trequartista albanese. Secondo giallo per il diciassettene e penalty per il Sassuolo: dal dischetto Pinamonti è implacabile. 2-3 e parità numerica ristabilita. Negli occhi dei bianconeri si teme un'altra rimonta come quella subita al Friuli nel 2-2 della prima giornata, ma Yildiz, appena entrato approfitta di una ingenuità della retroguardia neroverde e fissa il definitivo 2-4 al minuto 90. I bianconeri tornano in testa al campionato in solitaria dopo anni: con 13 punti sono davanti alla soprendente Roma di De Rossi che ne ha 12, al terzetto Atalanta, Milan e Napoli che ne hanno 11 e all'Inter che è a 10 avendo perso il derby.
4) Juventus-Lazio 2-1 (Locatelli, Locatelli)
5) Sassuolo-Juventus 2-4 (Ruiz, Soule, Locatelli, Yildiz)
MERCATO: Weah in prestito al West Ham per 6 mesi da gennaio 2024.
Ultima modifica:
Ieri ho concluso la quarta stagione sulla panchina della Samp.
Durante la prima stagione siamo saliti in serie A dopo la sofferenza dei playoff.
Il primo anno in serie A dopo un girone di andata da metà classifica, il crollo del ritorno ci ha portato a salvarci a due giornate dal termine.
Terza stagione settimo in classifica e qualificazione in Conference League.
Quarta stagione eliminato in semifinale di Conference ma quarto posto in classifica raggiunto all' ultima giornata grazie al pareggio del Milan finito dietro di noi.
Tocco finale di poesia: Verre mi chiede di giocare l' ultima partita prima del ritiro e l'ultima giornata finisce 1 a 0 con gol suo
P.s. in Coppa Italia solo una volta ho raggiunto i quarti di finale in quattro stagioni.
Durante la prima stagione siamo saliti in serie A dopo la sofferenza dei playoff.
Il primo anno in serie A dopo un girone di andata da metà classifica, il crollo del ritorno ci ha portato a salvarci a due giornate dal termine.
Terza stagione settimo in classifica e qualificazione in Conference League.
Quarta stagione eliminato in semifinale di Conference ma quarto posto in classifica raggiunto all' ultima giornata grazie al pareggio del Milan finito dietro di noi.
Tocco finale di poesia: Verre mi chiede di giocare l' ultima partita prima del ritiro e l'ultima giornata finisce 1 a 0 con gol suo
P.s. in Coppa Italia solo una volta ho raggiunto i quarti di finale in quattro stagioni.
Ultima modifica:
Non ho mai capito perché in FM si ritirano così giovani... 34/35 anni ormai sono pochi in linea di massimaIeri ho concluso la quarta stagione sulla panchina della Samp.
Durante la prima stagione siamo saliti in serie A dopo la sofferenza dei playoff.
Il primo anno in serie A dopo un girone di andata da metà classifica, il crollo del ritorno ci ha portato a salvarci a due giornate dal termine.
Terza stagione settimo in classifica e qualificazione in Conference League.
Quarta stagione eliminato in semifinale di Conference ma quarto posto in classifica raggiunto all' ultima giornata grazie al pareggio del Milan finito dietro di noi.
Tocco finale di poesia: Verte mi chiede di giocare l' ultima partita prima del ritiro e l'ultima giornata finisce 1 a 0 con gol suo
P.s. in Coppa Italia solo una volta ho raggiunto i quarti di finale in quattro stagioni.
La questione in carriera comunque è fifa 24!
E comunque sì, hai ragione...si ritirano abbastanza presto
A Fifa ancora peggio... A volte pure a 32/33...La questione in carriera comunque è fifa 24!
E comunque sì, hai ragione...si ritirano abbastanza presto
Continua la stagione della Juve targata Dionisi... ancora imbattuti, ma qualche pareggio di troppo ci costa il primato a 2 punti dalla sorprendente Lazio... a stagione in corso ho cambiato le slide con quelle di @scenographer : da quel momento meno goleade, ma ho blindato la porta infilando una serie di clean sheet. Tra le partite più esaltanti la goleada a Bergamo, la vittoria a San Siro, ma soprattutto il derby d'Italia vinto in extremis con l'inserimento di Locatelli, giocatore con le valigie pronte, ma che ha messo a segno ben 7 centri in campionato (come Yildiz... meglio di lui solo lo spagnolo Abel Ruiz con 8, ma a secco da 5 match). Nell'ultima gara a Marassi contro il Genoa è servito uno degli ultimi palloni dell'incontro per avere la meglio dei rossoblu: scambio sulla fascia tra Soule e Barbieri e cross perfetto dell'ex Novara e Pisa per la capocciata di Miretti che da un paio di metri non lascia scampo a Martinez. Tra i protagonisti di questo avvio di stagione anche il portiere francese Diouf che fa staffetta continua con Perin: l'ex Reims ha neutralizzato due penalty sullo 0-0. Uno a Swiderski del Verona dopo 7' in un match poi vinto 3-0, uno a Monza a Caprari nella partita poi vinta 1-0.
6) Juventus-Lecce 2-2 (29' Miretti, 31' Krstovic (L), 57' Soule, 67' Krstovic (L))
7) Atalanta-Juventus 2-5 (7' Wieffer, 19' Ruiz, 32' aut Carnesecchi, 68' Soule, 75' Yildiz, 77' Lookman (A), 90' rig Lookman (A))
8) Juventus-Torino 3-1 (4' Kean, 17' Okereke (T), 27' Yildiz, 31' Yildiz)
9) Milan-Juventus 1-2 (44' Yildiz, 66' Ruiz, 77' A.Correa (M))
10) Juventus-Verona 3-0 (12' Soule, 36' Locatelli, 88' Iling Junior)
11) Fiorentina-Juventus 2-2 (18' Ruiz, 72' Soule, 75' Nico, 88' Parisi)
cambio slide con quelle di scenographer
12) Juventus-Cagliari 0-0
13) Juventus (28)-Inter (27) 1-0 (86' Locatelli)
14) Monza-Juventus 0-1 (28' Yildiz)
15) Juventus-Napoli 0-0
16) Genoa-Juventus 0-1 (87' Miretti)
Intanto per gennaio abbiamo formalizzato la cessione del cugino di Kenan, Akin Yildiz, terzino sinistro diciottenne, dell'U19. Per il Turco prestito di 6 mesi in Ligue 2 all'Annecy.
6) Juventus-Lecce 2-2 (29' Miretti, 31' Krstovic (L), 57' Soule, 67' Krstovic (L))
7) Atalanta-Juventus 2-5 (7' Wieffer, 19' Ruiz, 32' aut Carnesecchi, 68' Soule, 75' Yildiz, 77' Lookman (A), 90' rig Lookman (A))
8) Juventus-Torino 3-1 (4' Kean, 17' Okereke (T), 27' Yildiz, 31' Yildiz)
9) Milan-Juventus 1-2 (44' Yildiz, 66' Ruiz, 77' A.Correa (M))
10) Juventus-Verona 3-0 (12' Soule, 36' Locatelli, 88' Iling Junior)
11) Fiorentina-Juventus 2-2 (18' Ruiz, 72' Soule, 75' Nico, 88' Parisi)
cambio slide con quelle di scenographer
12) Juventus-Cagliari 0-0
13) Juventus (28)-Inter (27) 1-0 (86' Locatelli)
14) Monza-Juventus 0-1 (28' Yildiz)
15) Juventus-Napoli 0-0
16) Genoa-Juventus 0-1 (87' Miretti)
Intanto per gennaio abbiamo formalizzato la cessione del cugino di Kenan, Akin Yildiz, terzino sinistro diciottenne, dell'U19. Per il Turco prestito di 6 mesi in Ligue 2 all'Annecy.
Perin/Diouf
Diakite-Djalo-Gatti/Yoro-Cambiaso
Locatelli-Wieffer-Miretti
Soule/Yildiz-Ruiz-Lopez
Diakite-Djalo-Gatti/Yoro-Cambiaso
Locatelli-Wieffer-Miretti
Soule/Yildiz-Ruiz-Lopez
17) Frosinone-Juventus 0-0 P
18) Juventus-Roma 0-0 P
19) Salernitana-Juventus 0-3 V (45' Simons, 62' Miretti, 84' Simons)
20) Juventus-Sassuolo 0-1 S (38' Berardi (S))
21) Lecce-Juventus 0-2 V (52' Kean, 90' Yildiz)
CI 8) Juventus-Monza 2-1 V (2' Yildiz, 68' Mota (M), 71' Jashari)
22) Juventus-Empoli 1-0 V (82' Kean)
23) Inter-Juventus 1-0 S (58' Dimarco (I))
CI 4) Genoa-Juventus 1-1 (3-4 dcr) P (93' Kean, 109' Frendrup (G))
24) Juventus-Udinese 1-0 V (12' Hato)
25) Verona-Juventus 1-3 V (12' Yildiz, 31' Swiderski (V), 49' Kaio Jorge, 85' Iling Junior)
26) Juventus-Frosinone 4-1 V (14' Kaio Jorge, 24' Kaio Jorge, 32' Locatelli, 42' Selke (F), 78' Jashari)
27) Napoli-Juventus 1-1 P (80' Talisca (N), 89' Soule)
28) Juventus-Atalanta 2-1 V (19' Kean, 29' Yildiz, 56' Lookman (A))
29) Juventus-Genoa 0-0 P
30) Lazio-Juventus 2-2 P (28' Djalo, 37' Pedro (L), 58' Kean, 75' Felipe Anderson (L))
CI SFa) Juventus-Roma 0-0 P
31) Juventus-Fiorentina 1-0 V (61' rig Kean)
La stagione prosegue tra alti e bassi ma con un ruolino comunque soddisfacente. Lanciamo vari giovani tra cui la promettente ala sinistra belga diciottenne Gilles Simons, autore di una doppietta all'esordio in serie A nella trasferta all'Arechi, nel match che precede la prima sconfitta in campionato nella gara interna con la bestia nera Sassuolo (decide Mimmo Berardi). Le vere brutte notizie però arrivano dall'infermeria con Abel Ruiz che riporta la rottura del legamento crociato anteriore nel corso del match di Coppa Italia contro il Monza. Nonostante non segni da mesi (11 gare) la sue statistiche parlano di 21 partite, 8 gol e 7 assist per capire quanto sia stato determinante il suo apporto, non solo in fase realizzativa. Dovremo farne a meno per 7 mesi. In fretta e furia richiamiamo Kaio Jorge dal Frosinone: il brasiliano ha trovato poco spazio ma in ciociaria ha raccolto 4 gol e 3 assist in appena 6 partite disputate. Sarà lui a giocarsi il posto partendo, leggermente, alle spalle di Kean a cui ci aggrapperemo per il proseguo della stagione.
A gennaio salutano tra i big Perin che passa al Siviglia per 9,5 milioni, Huijsen che va in prestito a trovare minutaggio a Genova sponda rossoblu, Nicolussi Caviglia va in prestito al Bruges con diritto di riscatto fissato a 3 milioni e il deludente spagnolo Diego Lopez che va in prestito al Villarreal dopo un misero score di 17 partite, zero reti ed un solo assist, mentre tra i giovani il portiere giapponese Takahashi che va in prestito al Barrow con diritto di riscatto fissato a 500.000 €, il terzino Matteo Casadei che si aggrega al Friburgo II in prestito con diritto di riscatto per 500.000 €, il centrocampista Coppola che va in prestito al Waldhof, l'attaccante francese Blanchard ceduto a titolo definitivo al Hartberg per 350.000 €.
Distratti dal mercato e dalla pesante defezione di Ruiz, arriva la trasferta a San Siro contro i rivali per eccellenza dell'Inter: gara equilibrata ma decisa dall'inserimento di Dimarco. A nulla porta il forcing finale. Seconda sconfitta in campionato, prima fuori casa. La gara oltre allo scoramento lascia però un'altra tegola: Cambiaso si frattura un dito del piede e sarà costretto a restare fuori per 3 mesi. Sulla fascia sinistra sarà ballottaggio tra l'olandese Hato e la riserva Frabotta.
In Coppa Italia dopo una gara tiratissima a Genova abbiamo la meglio dei rossoblu dopo la lotteria dei rigori e agguantiamo la semifinale: grande protagonista il giovane portiere francese Masson che respinge i tentativi di Retegui e Bohinen, rendendo ininfluente l'errore di Iling Junior.
Infiliamo poi una serie positiva che ci vede raccogliere 4 vittorie in 5 gare con un pareggio raggiunto in extremis grazie a Soule nella trasferta di Napoli... si sblocca pure Kaio Jorge che va a segno prima al Bentegodi e poi sigla una doppietta nel sonoro 4-1 proprio al Frosinone. Contro l'Atalanta raccogliamo una vittoria che ci fa balzare al comando della classifica con un punto sull'Inter e due sulla coppia Lazio-Roma.
L'aria di alta classifica però ci fa rallentare ed arriva il deludente pari interno contro il Genoa, seguito da quello all'Olimpico contro la Lazio dove veniamo rimontati due volte (da ricordare il primo centro stagionale di Djalo che da fuori area pesca il jolly) e da quello interno in Coppa Italia contro la Roma in un match dove rimaniamo in 10 dal 74' per il doppio giallo a Barrenechea.
Si torna alla vittoria ma con molta fatica contro la Fiorentina: decide dagli undici metri Kean. Nel frattempo il portiere francese dell'U19 Nathan Ferry viene ceduto, a partire dalla stagione al Lucerna per 510.000 €... tra i pali puntiamo forte sul suo connazionale Masson che è uno dei gioiellini usciti dal vivaio ed ora stabilmente in prima squadra.
Tra le note negative l'olandese Wieffer che proprio non riesce ad incidere ed oramai è relegato a riserva di Barrenechea, mentre tra quelle positive spicca Yildiz che si è guadagnato il posto sull'out destro al posto del deludente Soule.
POR:
12 Yehvann Diouf (Fra) 78
27 Marceau Masson (Fra) 66 (prodotto vivaio)
TD:
22 Tommaso Barbieri 64
2 Befode Diakite (Fra) 77
TS:
5 Andrea Cambiaso 78 (infortunato 3 mesi)
18 Gianluca Frabotta 68
DC:
13 Tiago Djalo (Por) 77
4 Federico Gatti 79
20 Jorrel Hato (Ola) 74
6 Leny Yoro (Fra) 77
CC:
19 Enzo Barrenechea (Arg) 72
94 Manuel Locatelli 84
17 Ardon Jashari (Swi) 74
8 Fabio Miretti 76
21 Marc Wieffer (Ola) 80
AD:
10 Matias Soule (Arg) 75
15 Kenan Yildiz (Tur) 69
AS:
11 Samuel Iling-Junior (Eng) 74
26 Gilles Simons (Bel) 63 (prodotto vivaio)
ATT:
14 Kaio Jorge (Bra) 72
99 Moise Kean 79
9 Abel Ruiz (Por) 77 (infortunato 7 mesi)
Capitolo esterni alti: a destra Soule, tranne qualche sprazzo, ha dimostrato che non può essere titolare, ma come riserva può starci. Discorso diverso per lo spagnolo Diego Lopez: se arriva una buona offerta dopo il prestito al Villarreal, può tranquillamente partire.
In entrata la proprietà ha richiesto espressamente l'arrivo di 3 giocatori con overall 82: penso che mi butterò su un terzino destro, un centrocampista e un'ala sinistra.
Come stipendio quest'anno mi era stato dato il limite di 60.000 € a settimana... penso che se questi sono gli obiettivi vadano alzati almeno a 80.000 €/100.000 € settimanali.
18) Juventus-Roma 0-0 P
19) Salernitana-Juventus 0-3 V (45' Simons, 62' Miretti, 84' Simons)
20) Juventus-Sassuolo 0-1 S (38' Berardi (S))
21) Lecce-Juventus 0-2 V (52' Kean, 90' Yildiz)
CI 8) Juventus-Monza 2-1 V (2' Yildiz, 68' Mota (M), 71' Jashari)
22) Juventus-Empoli 1-0 V (82' Kean)
23) Inter-Juventus 1-0 S (58' Dimarco (I))
CI 4) Genoa-Juventus 1-1 (3-4 dcr) P (93' Kean, 109' Frendrup (G))
24) Juventus-Udinese 1-0 V (12' Hato)
25) Verona-Juventus 1-3 V (12' Yildiz, 31' Swiderski (V), 49' Kaio Jorge, 85' Iling Junior)
26) Juventus-Frosinone 4-1 V (14' Kaio Jorge, 24' Kaio Jorge, 32' Locatelli, 42' Selke (F), 78' Jashari)
27) Napoli-Juventus 1-1 P (80' Talisca (N), 89' Soule)
28) Juventus-Atalanta 2-1 V (19' Kean, 29' Yildiz, 56' Lookman (A))
29) Juventus-Genoa 0-0 P
30) Lazio-Juventus 2-2 P (28' Djalo, 37' Pedro (L), 58' Kean, 75' Felipe Anderson (L))
CI SFa) Juventus-Roma 0-0 P
31) Juventus-Fiorentina 1-0 V (61' rig Kean)
La stagione prosegue tra alti e bassi ma con un ruolino comunque soddisfacente. Lanciamo vari giovani tra cui la promettente ala sinistra belga diciottenne Gilles Simons, autore di una doppietta all'esordio in serie A nella trasferta all'Arechi, nel match che precede la prima sconfitta in campionato nella gara interna con la bestia nera Sassuolo (decide Mimmo Berardi). Le vere brutte notizie però arrivano dall'infermeria con Abel Ruiz che riporta la rottura del legamento crociato anteriore nel corso del match di Coppa Italia contro il Monza. Nonostante non segni da mesi (11 gare) la sue statistiche parlano di 21 partite, 8 gol e 7 assist per capire quanto sia stato determinante il suo apporto, non solo in fase realizzativa. Dovremo farne a meno per 7 mesi. In fretta e furia richiamiamo Kaio Jorge dal Frosinone: il brasiliano ha trovato poco spazio ma in ciociaria ha raccolto 4 gol e 3 assist in appena 6 partite disputate. Sarà lui a giocarsi il posto partendo, leggermente, alle spalle di Kean a cui ci aggrapperemo per il proseguo della stagione.
A gennaio salutano tra i big Perin che passa al Siviglia per 9,5 milioni, Huijsen che va in prestito a trovare minutaggio a Genova sponda rossoblu, Nicolussi Caviglia va in prestito al Bruges con diritto di riscatto fissato a 3 milioni e il deludente spagnolo Diego Lopez che va in prestito al Villarreal dopo un misero score di 17 partite, zero reti ed un solo assist, mentre tra i giovani il portiere giapponese Takahashi che va in prestito al Barrow con diritto di riscatto fissato a 500.000 €, il terzino Matteo Casadei che si aggrega al Friburgo II in prestito con diritto di riscatto per 500.000 €, il centrocampista Coppola che va in prestito al Waldhof, l'attaccante francese Blanchard ceduto a titolo definitivo al Hartberg per 350.000 €.
Distratti dal mercato e dalla pesante defezione di Ruiz, arriva la trasferta a San Siro contro i rivali per eccellenza dell'Inter: gara equilibrata ma decisa dall'inserimento di Dimarco. A nulla porta il forcing finale. Seconda sconfitta in campionato, prima fuori casa. La gara oltre allo scoramento lascia però un'altra tegola: Cambiaso si frattura un dito del piede e sarà costretto a restare fuori per 3 mesi. Sulla fascia sinistra sarà ballottaggio tra l'olandese Hato e la riserva Frabotta.
In Coppa Italia dopo una gara tiratissima a Genova abbiamo la meglio dei rossoblu dopo la lotteria dei rigori e agguantiamo la semifinale: grande protagonista il giovane portiere francese Masson che respinge i tentativi di Retegui e Bohinen, rendendo ininfluente l'errore di Iling Junior.
Infiliamo poi una serie positiva che ci vede raccogliere 4 vittorie in 5 gare con un pareggio raggiunto in extremis grazie a Soule nella trasferta di Napoli... si sblocca pure Kaio Jorge che va a segno prima al Bentegodi e poi sigla una doppietta nel sonoro 4-1 proprio al Frosinone. Contro l'Atalanta raccogliamo una vittoria che ci fa balzare al comando della classifica con un punto sull'Inter e due sulla coppia Lazio-Roma.
L'aria di alta classifica però ci fa rallentare ed arriva il deludente pari interno contro il Genoa, seguito da quello all'Olimpico contro la Lazio dove veniamo rimontati due volte (da ricordare il primo centro stagionale di Djalo che da fuori area pesca il jolly) e da quello interno in Coppa Italia contro la Roma in un match dove rimaniamo in 10 dal 74' per il doppio giallo a Barrenechea.
Si torna alla vittoria ma con molta fatica contro la Fiorentina: decide dagli undici metri Kean. Nel frattempo il portiere francese dell'U19 Nathan Ferry viene ceduto, a partire dalla stagione al Lucerna per 510.000 €... tra i pali puntiamo forte sul suo connazionale Masson che è uno dei gioiellini usciti dal vivaio ed ora stabilmente in prima squadra.
Tra le note negative l'olandese Wieffer che proprio non riesce ad incidere ed oramai è relegato a riserva di Barrenechea, mentre tra quelle positive spicca Yildiz che si è guadagnato il posto sull'out destro al posto del deludente Soule.
POR:
12 Yehvann Diouf (Fra) 78
27 Marceau Masson (Fra) 66 (prodotto vivaio)
TD:
22 Tommaso Barbieri 64
2 Befode Diakite (Fra) 77
TS:
5 Andrea Cambiaso 78 (infortunato 3 mesi)
18 Gianluca Frabotta 68
DC:
13 Tiago Djalo (Por) 77
4 Federico Gatti 79
20 Jorrel Hato (Ola) 74
6 Leny Yoro (Fra) 77
CC:
19 Enzo Barrenechea (Arg) 72
94 Manuel Locatelli 84
17 Ardon Jashari (Swi) 74
8 Fabio Miretti 76
21 Marc Wieffer (Ola) 80
AD:
10 Matias Soule (Arg) 75
15 Kenan Yildiz (Tur) 69
AS:
11 Samuel Iling-Junior (Eng) 74
26 Gilles Simons (Bel) 63 (prodotto vivaio)
ATT:
14 Kaio Jorge (Bra) 72
99 Moise Kean 79
9 Abel Ruiz (Por) 77 (infortunato 7 mesi)
Diouf
Diakite - Djalo - Gatti/Yoro - Cambiaso/Hato
Locatelli - Barrenechea/Wieffer - Miretti
Yildiz - Kean - Iling Junior
In vista del prossimo anno ho dubbi su Diakite: il terzino destro ha conquistato la nazionale ma è poco intraprendente, si limita solo ai compiti difensivi. Assolutamente bocciato Wieffer: l'olandese ha uno stipendio elevato rapportato alle prestazioni anonime offerte. Si valuteranno le offerte per Locatelli: definitivamente consacrato, nonostante la mancata chiamata in azzurro, non dovrebbe faticare a trovare pretendenti. Sempre sul piede di partenza Kean: ritrovatosi titolare dopo il forfait di Ruiz ha grandi mezzi ma non sempre ne dà dimostrazione.Diakite - Djalo - Gatti/Yoro - Cambiaso/Hato
Locatelli - Barrenechea/Wieffer - Miretti
Yildiz - Kean - Iling Junior
Capitolo esterni alti: a destra Soule, tranne qualche sprazzo, ha dimostrato che non può essere titolare, ma come riserva può starci. Discorso diverso per lo spagnolo Diego Lopez: se arriva una buona offerta dopo il prestito al Villarreal, può tranquillamente partire.
In entrata la proprietà ha richiesto espressamente l'arrivo di 3 giocatori con overall 82: penso che mi butterò su un terzino destro, un centrocampista e un'ala sinistra.
Come stipendio quest'anno mi era stato dato il limite di 60.000 € a settimana... penso che se questi sono gli obiettivi vadano alzati almeno a 80.000 €/100.000 € settimanali.
Ultima modifica:
Prima stagione ricca di emozioni: dopo il pari nel derby subiamo il sorpasso della Roma che eliminiamo, con due pareggi, in semifinale di Coppa Italia con la regola dei gol in trasferta. La vittoria col Milan con il conseguente pareggio dei giallorossi ci consente di agganciare i ragazzi di De Rossi prima dello scontro diretto all'Olimpico. Un match teso che lascia la situazione invariata visto lo 0-0 ma che consegna una terza contendente per il titolo, la Lazio. Tre compagini in vetta. La vittoria in rimonta con la Salernitana ribalta le gerarchie: la Roma cade a Bergamo, ora sarà un testa a testa con i biancolesti che nel frattempo annunciano l'arrivo di Locatelli, protagonista di una super stagione, a fronte del pagamento della clausola rescissoria di 68,3 milioni. Una settimana quella che precede la finale di Coppa Italia contro il Milan in cui arriva anche l'annuncio del passaggio di Kean all'Arsenal per 33,8 milioni. All'Olimpico sblocchiamo subito il match con la scivolata di Soule, ma Chukwueze ristabilisce il pari. L'ex Locatelli con un piazzato dal limite ci riporta avanti, ma Correa sul finire di prima frazione fa 2-2 con una girata dal limite dell'area. Reijnders completa la rimonta e consegna il trofeo ai rossoneri. Prima amarezza di stagione. Nel frattempo registriamo l'ennesimo infortunio: la frattura al dito di Soule ci priverà dell'argentino nel finale di stagione. A Bologna partiamo subito alla grande: 0-2 con il solito Yildiz e Kaio Jorge. Inutile il gol nella ripresa di Karlsson per i felsinei. La Lazio tiene botta e rimaniamo appaiati in testa a 90 minuti dalla fine della stagione con la differenza reti a noi favorevole. Ci basta battere il Monza allo Stadium per laurearci campioni d'Italia: contro i brianzoli è Kaio Jorge poco dopo la mezzora a ribadire in rete un assist dalla sinistra di Iling. Cerchiamo insistentemente il raddoppio ma siamo imprecisi. E a 18 dalla fine arriva la beffa: in una delle poche incursioni offensive degli uomini di Palladino Colpani entra in area, Djalo sbaglia i tempi dell'intervento. Calcio di rigore che lo stesso Colpani realizza con freddezza facendo calare il silenzio allo stadio. La Lazio nel frattempo sta pareggiando in casa contro il Sassuolo percui il pari ci consentirebbe comunque di laurearci campioni. Ma a 5 dalla fine Locatelli strappa un pallone sulla mediana e lancia in profondità Kaio Jorge che di punta prende in controtempo Di Gregorio. Doppietta per il brasiliano e scudetto che prende sempre più la strada per Torino. Il triplice fischio certifica il trionfo: dopo 3 anni di attesa lo scudetto si riveste di bianconero. Grande stagione per Alessio Dionisi, capace di risollevare una squadra dopo le macerie lasciate dal predecessore, tra i più scatenati sul pulman scoperto nel giorno della festa.
32) Torino-Juventus 1-1 P (24' Kaio Jorge, 69' Vlasic (T)) 70 Roma; 68 JUVE; 67 Inter; 66 Lazio...
33) Cagliari-Juventus 0-1 V (83' Yildiz) 73 Roma; 71 JUVE; 69 Lazio; 68 Inter...
CI SFr) Roma-Juventus 1-1 (0-0) P (45' Miretti, 85' Mancini (R))
34) Juventus-Milan 3-1 V (10' aut Reinildo, 35' Chukwueze (M), 39' Kean, 90' Jashari) 74 JUVE e Roma; 72 Lazio; 70 Inter
35) Roma-Juventus 0-0 P 75 JUVE, Lazio e Roma; 70 Inter
36) Juventus-Salernitana 3-1 V (30' rig Dia (S), 40' Kaio Jorge, 64' Barrenechea, 72' Djalo) 78 JUVE e Lazio; 75 Roma; 73 Inter...
CI FN) Milan-Juventus 3-2 S (7' Soule, 25' Chukwueze (M), 29' Locatelli, 44' Correa (M), 61' Reijnders (M))
37) Bologna-Juventus 1-2 V (9' Yildiz, 38' Kaio Jorge, 67' Karlsson (B)) 81 JUVE e Lazio; 78 Roma...
38) Juventus-Monza 2-1 V (34' Kaio Jorge, 72' rig Colpani (M), 85' Kaio Jorge) 84 JUVE (24V/12P/2S/68 GF/28 GS); 82 Lazio; 79 Roma...
GOL: 12 Kaio Jorge e Yildiz; 9 Kean; 8 Locatelli e Ruiz; 6 Soule; 4 Miretti; 2 Djalo, Jashari, Simons e Iling Junior; 1 Hato, Barrenechea e Wieffer
ASSIST: 8 Locatelli; 7 Iling Junior e Ruiz; 6 Yildiz; 5 Miretti, Soule e Kean; 4 Cambiaso e Kaio Jorge; 2 Diakite; 1 Barbieri e Wieffer
32) Torino-Juventus 1-1 P (24' Kaio Jorge, 69' Vlasic (T)) 70 Roma; 68 JUVE; 67 Inter; 66 Lazio...
33) Cagliari-Juventus 0-1 V (83' Yildiz) 73 Roma; 71 JUVE; 69 Lazio; 68 Inter...
CI SFr) Roma-Juventus 1-1 (0-0) P (45' Miretti, 85' Mancini (R))
34) Juventus-Milan 3-1 V (10' aut Reinildo, 35' Chukwueze (M), 39' Kean, 90' Jashari) 74 JUVE e Roma; 72 Lazio; 70 Inter
35) Roma-Juventus 0-0 P 75 JUVE, Lazio e Roma; 70 Inter
36) Juventus-Salernitana 3-1 V (30' rig Dia (S), 40' Kaio Jorge, 64' Barrenechea, 72' Djalo) 78 JUVE e Lazio; 75 Roma; 73 Inter...
CI FN) Milan-Juventus 3-2 S (7' Soule, 25' Chukwueze (M), 29' Locatelli, 44' Correa (M), 61' Reijnders (M))
37) Bologna-Juventus 1-2 V (9' Yildiz, 38' Kaio Jorge, 67' Karlsson (B)) 81 JUVE e Lazio; 78 Roma...
38) Juventus-Monza 2-1 V (34' Kaio Jorge, 72' rig Colpani (M), 85' Kaio Jorge) 84 JUVE (24V/12P/2S/68 GF/28 GS); 82 Lazio; 79 Roma...
GOL: 12 Kaio Jorge e Yildiz; 9 Kean; 8 Locatelli e Ruiz; 6 Soule; 4 Miretti; 2 Djalo, Jashari, Simons e Iling Junior; 1 Hato, Barrenechea e Wieffer
ASSIST: 8 Locatelli; 7 Iling Junior e Ruiz; 6 Yildiz; 5 Miretti, Soule e Kean; 4 Cambiaso e Kaio Jorge; 2 Diakite; 1 Barbieri e Wieffer
JUVENTUS CAMPIONE D'ITALIA
Diouf
Diakite-Djalo-Gatti (cpt)-Cambiaso
Locatelli-Barrenechea-Miretti
Yildiz-Kaio Jorge-Iling Junior
(all.Dionisi)
Diouf
Diakite-Djalo-Gatti (cpt)-Cambiaso
Locatelli-Barrenechea-Miretti
Yildiz-Kaio Jorge-Iling Junior
(all.Dionisi)
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La nuova stagione parte con l'ufficialità degli addii di Locatelli che va alla Lazio e Kean ai gunners. Il Bruges riscatta il cartellino di Nicolussi Caviglia, a Torino, mediante il pagamento di una penale che ammonta a circa 600.000 euro, invece fa rientro anticipato Rovella: sarà lui a raccogliere l'eredità di Locatelli, protagonista di una inattesa stagione mozzafiato con 8 reti e altrettanti passaggi vincenti. Saluta, dopo un solo anno, l'olandese Wieffer, reduce da un campionato assai deludente, che vola in Germania al BVB per 50 milioni, Arthur, di rientro dalla Fiorentina, invece torna in Liga e firma per il Bilbao che sborsa circa 20 milioni per assicurarselo. Dopo il prestito al Genoa, Huijsen va in Inghilterra al Brighton di De Zerbi sempre con la formula del prestito secco. Premier che accoglie anche Weah che firma col West Ham per 17,5 milioni dopo i 6 mesi di prestito. Porte scorrevoli per Facundo Gonzalez: il centrale uruguaiano dopo il prestito in B alla Sampdoria viene girato con la medesima formula allo Stoccarda per confrontarsi ed essere valutato su un livello superiore. Anche Barbieri che si è ritagliato una decina di presenze complessive nell'ultima stagione giocherà altrove: per lui prestito secco ai portoghesi del Vitoria Guimaraes.
In entrata arriva il primo innesto, escludendo i rientri dai vari prestiti: si tratta del 27enne Angelino, che dopo l'ultimo semestre a Roma, è rientrato al Lipsia. Ai tedeschi vanno 13 milioni e il cartellino di Frabotta. Nei pensieri di Dionisi sarà lui il titolare a sinistra, con Cambiaso dirottato sulla fascia opposta per una squadra a trazione offensiva, con il prudente Diakite relegato al ruolo di primo sostituto.
A seguire il centrocampista francese Enzo Loiodice dal Las Palmas per 30 milioni: lo inseguivamo dallo scorso anno.
Saluta anche il giovanissimo portiere Scaglia che dopo il prestito a Pisa vola in Superlig turca all'Istanbulspor per 700.000 euro.
Da registrare anche innumerevoli uscite tra i giovani dell'U19 perlopiù in prestito e tantissimi rinnovi tra i quelli quelli a Yildiz e Iling Junior.
La rosa è incompleta... mancano un'ala sinistra e davanti tutto poggia sul rendimento dello spagnolo Ruiz reduce dall'infortunio che lo ha lasciato lontano dai campi da gioco negli ultimi 7 mesi.
In uscita anche lo spagnolo Diego Lopez, rientrato da un semestre deludente al Villarreal.
CESSIONI: Locatelli (C Lazio 68), Wieffer (C Dortmund 50), Kean (A Arsenal 33), Arthur (C Bilbao 20), Weah (C West Ham risc 17), Nicolussi Caviglia (C Bruges risc 3), Huijsen (D p Brighton), Gonzalez (D p Stoccarda), Barbieri (D p Vitoria), Frabotta (D Lipsia)
CESSIONI IN PRESTITO U19: Takahashi (P Ascoli), Casadei (D Eldense), Esposito (D Sudtirol), Coppola (C Sudtirol), Simons (A Basaksehir), Pieters (A Saint Etienne), Paul (A Leganes)
NUMERI MAGLIA 2024/25
Yildiz prende la 7, Hato la 6, Diouf la 1, Rovella la 21, Loiodice la 18
1 Yehvann Diouf (POR, Fra, 24, 80, dx, 4x40k, 25,5m)
2 Bafodé Diakité (TD, Fra, 23, 78, dx, 4x43k, 21m)
3 Leny Yoro (DC, Fra, 18, 78, dx, 4x35k, 14,5m)
4 Fabio Gatti (DC, Ita, 26, 80, dx, 3x78k, 23m)
5 Andrea Cambiaso (TD, Ita, 25, 78, sx, 3x66k, 21m)
6 Jorrel Hato (DC, Ola, 18, 75, sx, 5x20k, 12m)
7 Kenan Yildiz (AD, Tur, 19, 71, dx, 5x25k, 4,8m)
8 Fabio Miretti (CC, Ita, 21, 77, dx, 3x42k, 23,5m)
9 Abel Ruiz (AC, Spa, 24, 75, 4x48k, 12,5m)
10 Matias Soulé (AD, Arg, 21, 75, sx, 5x60k, 14m)
11 Samuel Iling Junior (AS, Eng, 20, 76, sx, 5x51k, 16,5m)
12 Marceau Masson (POR, Fra, 18, 68, dx, 3x500, 2,2m)
13 Tiago Djalo (DC, Por, 24, 79, dx, 4x63k, 21,5m)
14 Kaio Jorge (AC, Bra, 22, 73, dx, 5x35k, 7m)
16 ANGELINO (TS, Spa, 27, 79, sx, 4x78k, 17m)
17 Ardon Jashari (CC, Swi, 22, 77, sx, 5x23k, 15,5m)
18 Enzo LOIODICE (CC, Fra, 23, 78, sx, 5x50k, 28m)
19 Enzo Barrenechea (CC, Arg, 23, 73, dx, 2x24k, 6,5m)
21 Nicolò ROVELLA (CC, Ita, 22, 81, dx, 5x75k, 37,5m)
28 Joseph NONGE (CC, Bel, 19, 69, dx, 2x6k, 3,3m)
95 Akin YILDIZ (TS, Tur, 19, 61, dx, 3x3k, 675k) cedibile in prestito
96 Diego LOPEZ (AS, Spa, 22, 79, dx, 4x43k, 24,5m) in vendita
97 Koni DE WINTER (TD, Bel, 22, 72, dx, 2x24k, 5,5m) in vendita
98 Alessandro Pio RICCIO (DC, Ita, 22, 61, dx, 1x8k, 700k) in vendita; in scadenza
99 Giovanni GAROFANI (POR, Ita, 21, 64, sx, 1x7k, 1,1m) cedibile in prestito; in scadenza
In entrata arriva il primo innesto, escludendo i rientri dai vari prestiti: si tratta del 27enne Angelino, che dopo l'ultimo semestre a Roma, è rientrato al Lipsia. Ai tedeschi vanno 13 milioni e il cartellino di Frabotta. Nei pensieri di Dionisi sarà lui il titolare a sinistra, con Cambiaso dirottato sulla fascia opposta per una squadra a trazione offensiva, con il prudente Diakite relegato al ruolo di primo sostituto.
A seguire il centrocampista francese Enzo Loiodice dal Las Palmas per 30 milioni: lo inseguivamo dallo scorso anno.
Saluta anche il giovanissimo portiere Scaglia che dopo il prestito a Pisa vola in Superlig turca all'Istanbulspor per 700.000 euro.
Da registrare anche innumerevoli uscite tra i giovani dell'U19 perlopiù in prestito e tantissimi rinnovi tra i quelli quelli a Yildiz e Iling Junior.
La rosa è incompleta... mancano un'ala sinistra e davanti tutto poggia sul rendimento dello spagnolo Ruiz reduce dall'infortunio che lo ha lasciato lontano dai campi da gioco negli ultimi 7 mesi.
In uscita anche lo spagnolo Diego Lopez, rientrato da un semestre deludente al Villarreal.
Diouf
Cambiaso-Djalo-Gatti-ANGELINO
LOIODICE-ROVELLA-Miretti
Yildiz-Ruiz-Iling Junior
in alternativa
Diouf
Cambiaso-Djalo-Gatti-ANGELINO
ROVELLA-Miretti/LOIODICE
Soule-Yildiz-Iling Junior
Ruiz
(Masson; Yoro, Diakite; Barrenechea, Jashari; Soule, Kaio Jorge)
ACQUISTI: Loiodice (C Las Palmas 30), Angelino (D Lipsia 13), De Winter (D fp Genoa), Rovella (C fp Lazio 0,6), Lopez (A fp Villarreal)Cambiaso-Djalo-Gatti-ANGELINO
LOIODICE-ROVELLA-Miretti
Yildiz-Ruiz-Iling Junior
in alternativa
Diouf
Cambiaso-Djalo-Gatti-ANGELINO
ROVELLA-Miretti/LOIODICE
Soule-Yildiz-Iling Junior
Ruiz
(Masson; Yoro, Diakite; Barrenechea, Jashari; Soule, Kaio Jorge)
CESSIONI: Locatelli (C Lazio 68), Wieffer (C Dortmund 50), Kean (A Arsenal 33), Arthur (C Bilbao 20), Weah (C West Ham risc 17), Nicolussi Caviglia (C Bruges risc 3), Huijsen (D p Brighton), Gonzalez (D p Stoccarda), Barbieri (D p Vitoria), Frabotta (D Lipsia)
CESSIONI IN PRESTITO U19: Takahashi (P Ascoli), Casadei (D Eldense), Esposito (D Sudtirol), Coppola (C Sudtirol), Simons (A Basaksehir), Pieters (A Saint Etienne), Paul (A Leganes)
NUMERI MAGLIA 2024/25
Yildiz prende la 7, Hato la 6, Diouf la 1, Rovella la 21, Loiodice la 18
1 Yehvann Diouf (POR, Fra, 24, 80, dx, 4x40k, 25,5m)
2 Bafodé Diakité (TD, Fra, 23, 78, dx, 4x43k, 21m)
3 Leny Yoro (DC, Fra, 18, 78, dx, 4x35k, 14,5m)
4 Fabio Gatti (DC, Ita, 26, 80, dx, 3x78k, 23m)
5 Andrea Cambiaso (TD, Ita, 25, 78, sx, 3x66k, 21m)
6 Jorrel Hato (DC, Ola, 18, 75, sx, 5x20k, 12m)
7 Kenan Yildiz (AD, Tur, 19, 71, dx, 5x25k, 4,8m)
8 Fabio Miretti (CC, Ita, 21, 77, dx, 3x42k, 23,5m)
9 Abel Ruiz (AC, Spa, 24, 75, 4x48k, 12,5m)
10 Matias Soulé (AD, Arg, 21, 75, sx, 5x60k, 14m)
11 Samuel Iling Junior (AS, Eng, 20, 76, sx, 5x51k, 16,5m)
12 Marceau Masson (POR, Fra, 18, 68, dx, 3x500, 2,2m)
13 Tiago Djalo (DC, Por, 24, 79, dx, 4x63k, 21,5m)
14 Kaio Jorge (AC, Bra, 22, 73, dx, 5x35k, 7m)
16 ANGELINO (TS, Spa, 27, 79, sx, 4x78k, 17m)
17 Ardon Jashari (CC, Swi, 22, 77, sx, 5x23k, 15,5m)
18 Enzo LOIODICE (CC, Fra, 23, 78, sx, 5x50k, 28m)
19 Enzo Barrenechea (CC, Arg, 23, 73, dx, 2x24k, 6,5m)
21 Nicolò ROVELLA (CC, Ita, 22, 81, dx, 5x75k, 37,5m)
28 Joseph NONGE (CC, Bel, 19, 69, dx, 2x6k, 3,3m)
95 Akin YILDIZ (TS, Tur, 19, 61, dx, 3x3k, 675k) cedibile in prestito
96 Diego LOPEZ (AS, Spa, 22, 79, dx, 4x43k, 24,5m) in vendita
97 Koni DE WINTER (TD, Bel, 22, 72, dx, 2x24k, 5,5m) in vendita
98 Alessandro Pio RICCIO (DC, Ita, 22, 61, dx, 1x8k, 700k) in vendita; in scadenza
99 Giovanni GAROFANI (POR, Ita, 21, 64, sx, 1x7k, 1,1m) cedibile in prestito; in scadenza
Ultima modifica:
Provo a raccontare con più costanza la mia (ultima) carriera in FM24, dopo che la precedente si è conclusa in maniera rovinosa con la corruzione del file di salvataggio
Comincio come al solito dalla serie C, sorteggiando la squadra da condurre. Stavolta sorteggio benevolo (?), pesco il Catania.
FM24 - CATANIA
STAGIONE 2023-24
A Catania trovo un ottimo ambiente: bilancio molto florido per una società di C, strutture importanti, giovanili in salute con un buon serbatoio di giocatori già arruolabili per la prima squadra. Unico problema, il monte ingaggi decisamente elevato, quasi 400k oltre il consentito. Vengo quindi chiamato a limare quanto possibile e a cercare di centrare i playoff.
Sacrificati sull'altare del bilancio diversi giocatori importanti, imposto un 3-4-3 con le due ali offensive che all'occorrenza possono agire anche da centrocampisti offensivi. Il budget molto limitato per gli stipendi mi lascia poco spazio per la fantasia, mi presento ai nastri di partenza con pochissime riserve e tanti giovani da lanciare, la squadra vera e propria è fatta da 13-14 titolari e per il resto giocatori molto giovani o molto scarsi, presi a zero per non avere buchi. Unico colpo di mercato: Riccardo Tonin, giovane attaccante mobile che promette molto bene. Mi accaparro anche un altro giovane centravanti, tale Yoan Bornosuzov, pennellone forte di testa preso in prestito dalla primavera del Genoa, nel giro dell'U21 bulgara. La stella della squadra è l'ala destra Chiricò, giocatore teoricamente molto affidabile, che completa una fascia destra di buon livello con Rapisarda, che schiero da laterale basso.
La stagione viaggia tra alti e bassi, il 343 non rende mai al massimo, tuttavia riusciamo a mettere insieme una buona serie di 11 risultati utili consecutivi che mi assicurano già a dicembre un posto nella parte alta della classifica. Disastroso il rendimento di Tonin, che non riesce mai ad incidere. Già a fine novembre inizio a provare Bornosuzov titolare, con buoni risultati, qualche gol e media voto sempre vicina al 7. In difesa concedo molto spazio al giovane Castellini, sia come braccetto di sinistra sia come centrale.
Nel girone di ritorno non riesco a tenere un ritmo alto, e la squadra scivola fino al nono posto finale, comunque utile al raggiungimento dei playoff. Playoff che si concludono al secondo turno per mano del Perugia. Tonin chiude la stagione con soli due gol realizzati.
STAGIONE 2024-25
C'è aria di grandi cambiamenti: la dirigenza richiede con forza un ridimensionamento del monte ingaggi, e la restrizione del budget per i contratti non rende possibile alcun rinnovo. A fine giugno mi ritrovo con una manciata di giocatori e sono costretto ad un mercato molto coraggioso. Punto forte su Bornosuzov, preso a fine contratto, e su Castellini, definitivamente lanciato come perno della difesa. Confermato Chiricò, acquisto anche un redivivo Ciciretti, specialista delle palle inattive. A centrocampo punto su Matteo Dagasso, altro ragazzo preso a parametro zero, e su Simone Buffa, già in squadra: i due si alterneranno nel ruolo di mediano davanti alla difesa, nel frattempo diventata a 4. Sulla destra ingaggio Edoardo Pierozzi, sempre da svincolato, e sulla sinistra Luca Russo. Completano la rivoluzione l'ala sinistra Giovanni Bruzzaniti, i centrocampisti Marco Pinato e Saber Hraiech, elementi di esperienza, e la punta Alberto Basso Ricci, altro ragazzo di belle speranze, per un attacco che, contando anche il giovane Guingue dalla primavera, conta due ventenni e un diciannovenne. Alla terza amichevole Pierozzi si distrugge un ginocchio, costringendomi a puntare sul prestito di Floriani Mussolini dalla Lazio per tamponare. Si rivelerà l'acquisto più importante dell'anno. Dalla Lazio (ma svincolato) arriva anche il trequartista Napolitano. Completa il centrocampo un altro ventenne, Tommaso Di Marco. In porta Michele Avella, svincolato.
Pronti via e la squadra inizia decisamente bene: In difesa risultiamo praticamente impenetrabili, prendiamo pochissimi gol, e la buona qualità dei centrocampisti (in particolare Di Marco si rivela molto efficace sotto porta) fa sì che spesso riusciamo a costruire e concludere buone azioni da gol. A dicembre siamo secondi in classifica, 5 punti sotto il Crotone che sta cannibalizzando il campionato. Ci presentiamo allo scontro diretto con l'Audace Cerignola in piena fiducia, e la sofferta vittoria per 1-0 ci permette di mettere 5 punti tra noi e loro. Grande cammino anche in coppa Italia di categoria, dove superiamo agevolmente i primi turni.
A gennaio decido di investire su un centravanti, visto che i tre giovani hanno messo insieme la miseria di 5 gol (4 di Bornosuzov e uno di Guingue) in tutte le competizioni. Mi affido ad Alessandro Faggioli, scaricato dall'Entella. Nel frattempo una striscia negativa di 5 partite senza vittorie mi allontana inesorabilmente dallo schiacciasassi Crotone, praticamente a punteggio pieno (e che mi regala la prima sconfitta in campionato). Ora siamo quarti, ma l'arrivo di Faggioli, con 5 gol nelle prime 5 partite, cambia di nuovo tutto. Risaliamo subito in classifica e raggiungiamo di nuovo il secondo posto, anche se i punti di distacco dal Crotone sono ormai ben 11.
Da Marzo in poi diventiamo una macchina da guerra: il nuovo 433 funziona alla grande, e anche Ciciretti, dopo i primi mesi piuttosto in sordina, è diventato una pedina fondamentale, dando tanta creatività alla squadra. Floriani Mussolini resta titolare anche dopo il ritorno di Pierozzi, a suon di prestazioni molto convincenti, e Avella risulta il miglior portiere del campionato.
Raggiungiamo la doppia finale di Coppa Italia, ma il Cesena risulta troppo più forte. Doppio 2-1 e coppa ai bianconeri. In campionato chiudiamo secondi e ci prepariamo ad affrontare il playoff da favoriti.
Il playoff è trionfale: quarti di finale e semifinale stravinti segnando ben 13 reti in quattro gare e subendone solo due. In finale affrontiamo il Taranto, squadra che in campionato era finita inaspettatamente quarta, data all'inizio come favorita per la promozione diretta. La finale di andata termina 2-0 per il Taranto, con il mio Catania nettamente in difficoltà. A complicare le cose l'infortunio di Faggioli, ma per fortuna Basso Ricci sta finalmente iniziando a mostrare le sue qualità, con diverse belle prestazioni e qualche gol da subentrato.
La finale di ritorno inizia come meglio non potrebbe: dopo 30 minuti due gol di Basso Ricci mettono la gara in parità, ma lo sforzo fisico inizia a farsi sentire. Nel secondo tempo le squadre si annullano e si trascinano ai supplementari e poi ai rigori. Sarà fatale l'ultimo rigore, sbagliato da Hraiech: il sogno del Catania si infrange sul palo, ma resta la stagione incredibile, condotta con una squadra formata da tantissimi giovani, che gioca un calcio spettacolare e votato all'attacco.
Comincio come al solito dalla serie C, sorteggiando la squadra da condurre. Stavolta sorteggio benevolo (?), pesco il Catania.
FM24 - CATANIA
STAGIONE 2023-24
A Catania trovo un ottimo ambiente: bilancio molto florido per una società di C, strutture importanti, giovanili in salute con un buon serbatoio di giocatori già arruolabili per la prima squadra. Unico problema, il monte ingaggi decisamente elevato, quasi 400k oltre il consentito. Vengo quindi chiamato a limare quanto possibile e a cercare di centrare i playoff.
Sacrificati sull'altare del bilancio diversi giocatori importanti, imposto un 3-4-3 con le due ali offensive che all'occorrenza possono agire anche da centrocampisti offensivi. Il budget molto limitato per gli stipendi mi lascia poco spazio per la fantasia, mi presento ai nastri di partenza con pochissime riserve e tanti giovani da lanciare, la squadra vera e propria è fatta da 13-14 titolari e per il resto giocatori molto giovani o molto scarsi, presi a zero per non avere buchi. Unico colpo di mercato: Riccardo Tonin, giovane attaccante mobile che promette molto bene. Mi accaparro anche un altro giovane centravanti, tale Yoan Bornosuzov, pennellone forte di testa preso in prestito dalla primavera del Genoa, nel giro dell'U21 bulgara. La stella della squadra è l'ala destra Chiricò, giocatore teoricamente molto affidabile, che completa una fascia destra di buon livello con Rapisarda, che schiero da laterale basso.
La stagione viaggia tra alti e bassi, il 343 non rende mai al massimo, tuttavia riusciamo a mettere insieme una buona serie di 11 risultati utili consecutivi che mi assicurano già a dicembre un posto nella parte alta della classifica. Disastroso il rendimento di Tonin, che non riesce mai ad incidere. Già a fine novembre inizio a provare Bornosuzov titolare, con buoni risultati, qualche gol e media voto sempre vicina al 7. In difesa concedo molto spazio al giovane Castellini, sia come braccetto di sinistra sia come centrale.
Nel girone di ritorno non riesco a tenere un ritmo alto, e la squadra scivola fino al nono posto finale, comunque utile al raggiungimento dei playoff. Playoff che si concludono al secondo turno per mano del Perugia. Tonin chiude la stagione con soli due gol realizzati.
STAGIONE 2024-25
C'è aria di grandi cambiamenti: la dirigenza richiede con forza un ridimensionamento del monte ingaggi, e la restrizione del budget per i contratti non rende possibile alcun rinnovo. A fine giugno mi ritrovo con una manciata di giocatori e sono costretto ad un mercato molto coraggioso. Punto forte su Bornosuzov, preso a fine contratto, e su Castellini, definitivamente lanciato come perno della difesa. Confermato Chiricò, acquisto anche un redivivo Ciciretti, specialista delle palle inattive. A centrocampo punto su Matteo Dagasso, altro ragazzo preso a parametro zero, e su Simone Buffa, già in squadra: i due si alterneranno nel ruolo di mediano davanti alla difesa, nel frattempo diventata a 4. Sulla destra ingaggio Edoardo Pierozzi, sempre da svincolato, e sulla sinistra Luca Russo. Completano la rivoluzione l'ala sinistra Giovanni Bruzzaniti, i centrocampisti Marco Pinato e Saber Hraiech, elementi di esperienza, e la punta Alberto Basso Ricci, altro ragazzo di belle speranze, per un attacco che, contando anche il giovane Guingue dalla primavera, conta due ventenni e un diciannovenne. Alla terza amichevole Pierozzi si distrugge un ginocchio, costringendomi a puntare sul prestito di Floriani Mussolini dalla Lazio per tamponare. Si rivelerà l'acquisto più importante dell'anno. Dalla Lazio (ma svincolato) arriva anche il trequartista Napolitano. Completa il centrocampo un altro ventenne, Tommaso Di Marco. In porta Michele Avella, svincolato.
Pronti via e la squadra inizia decisamente bene: In difesa risultiamo praticamente impenetrabili, prendiamo pochissimi gol, e la buona qualità dei centrocampisti (in particolare Di Marco si rivela molto efficace sotto porta) fa sì che spesso riusciamo a costruire e concludere buone azioni da gol. A dicembre siamo secondi in classifica, 5 punti sotto il Crotone che sta cannibalizzando il campionato. Ci presentiamo allo scontro diretto con l'Audace Cerignola in piena fiducia, e la sofferta vittoria per 1-0 ci permette di mettere 5 punti tra noi e loro. Grande cammino anche in coppa Italia di categoria, dove superiamo agevolmente i primi turni.
A gennaio decido di investire su un centravanti, visto che i tre giovani hanno messo insieme la miseria di 5 gol (4 di Bornosuzov e uno di Guingue) in tutte le competizioni. Mi affido ad Alessandro Faggioli, scaricato dall'Entella. Nel frattempo una striscia negativa di 5 partite senza vittorie mi allontana inesorabilmente dallo schiacciasassi Crotone, praticamente a punteggio pieno (e che mi regala la prima sconfitta in campionato). Ora siamo quarti, ma l'arrivo di Faggioli, con 5 gol nelle prime 5 partite, cambia di nuovo tutto. Risaliamo subito in classifica e raggiungiamo di nuovo il secondo posto, anche se i punti di distacco dal Crotone sono ormai ben 11.
Da Marzo in poi diventiamo una macchina da guerra: il nuovo 433 funziona alla grande, e anche Ciciretti, dopo i primi mesi piuttosto in sordina, è diventato una pedina fondamentale, dando tanta creatività alla squadra. Floriani Mussolini resta titolare anche dopo il ritorno di Pierozzi, a suon di prestazioni molto convincenti, e Avella risulta il miglior portiere del campionato.
Raggiungiamo la doppia finale di Coppa Italia, ma il Cesena risulta troppo più forte. Doppio 2-1 e coppa ai bianconeri. In campionato chiudiamo secondi e ci prepariamo ad affrontare il playoff da favoriti.
Il playoff è trionfale: quarti di finale e semifinale stravinti segnando ben 13 reti in quattro gare e subendone solo due. In finale affrontiamo il Taranto, squadra che in campionato era finita inaspettatamente quarta, data all'inizio come favorita per la promozione diretta. La finale di andata termina 2-0 per il Taranto, con il mio Catania nettamente in difficoltà. A complicare le cose l'infortunio di Faggioli, ma per fortuna Basso Ricci sta finalmente iniziando a mostrare le sue qualità, con diverse belle prestazioni e qualche gol da subentrato.
La finale di ritorno inizia come meglio non potrebbe: dopo 30 minuti due gol di Basso Ricci mettono la gara in parità, ma lo sforzo fisico inizia a farsi sentire. Nel secondo tempo le squadre si annullano e si trascinano ai supplementari e poi ai rigori. Sarà fatale l'ultimo rigore, sbagliato da Hraiech: il sogno del Catania si infrange sul palo, ma resta la stagione incredibile, condotta con una squadra formata da tantissimi giovani, che gioca un calcio spettacolare e votato all'attacco.
Stagione 24-25, Thiago Motta arriva sulla panchina della Juventus...
Tutto il centrocampo viene rivoluzionato con gli arrivi di Amrabat e Koopmeiners, questi due gli unici acquisti all'inizio del campionato
Ecco le nuove maglie della Juve 24-25 basate sui leak
1° Giornata: Juventus-Spezia 2-1 (CAMBIASO, CHIESA, Zurkowski)
3-5-2: Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Miretti, Amrabat, Koopmeiners, Cambiaso; Chiesa, Vlahovic
2° Giornata: Fiorentina-Juventus 2-1 (Gonzalez (rig), Gonzalez (rig), AMRABAT)
3-5-2: Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Miretti, Amrabat, Koopmeiners, Cambiaso; Chiesa, Vlahovic
Il mercato però non finisce così, arriva per completare il centrocampo dalla Lazio Luis Alberto, ecco la rosa completa
PORTIERI
1-Szczesny
23-Pinsoglio
36-Perin
DIFENSORI
2-Barbieri
3-Bremer
4-Gatti
6-Danilo
13-Huijsen
27-Cambiaso
28-De Winter
CENTROCAMPISTI
5-Barrenechea
8-KOOPMEINERS
11-LUIS ALBERTO
16-McKennie
20-Miretti
34-AMRABAT
41-Nicolussi Caviglia
44-Nonge
47-Sekulov
ATTACCANTI
7-Chiesa
9-Vlahovic
10-Soulè
15-Yildiz
18-Cerri
21-Kaio Jorge
ALLENATORE: Thiago Motta
3° Giornata: Juventus-Salernitana 5-0 (McKennie, Chiesa, Vlahovic, Vlahovic, Yildiz)
3-5-2: Szczesny; Huijsen, Bremer, Danilo; McKennie, Luis Alberto, Amrabat, Koopmeiners, Cambiaso; Chiesa, Vlahovic
4° Giornata: Lecce-Juventus 0-1 (Vlahovic)
4-3-3: Szczesny; Barbieri, Gatti, Bremer, Cambiaso; Miretti, Luis Alberto, Nicolussi Caviglia; Soulè, Vlahovic, Chiesa
1° Giornata Champions League: Arsenal-Juventus 3-0 (Martinelli, Saka, Saka (r))
4-3-3: Szczesny; Danilo, Gatti, Bremer, Cambiaso; Amrabat, Luis Alberto, Koopmeiners; Soulè, Vlahovic, Chiesa
5° Giornata: Juventus-Milan 0-4 (Jovic, Kalulu, Bennacer, En Nesyri)
3-5-2: Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Miretti, Amrabat, Koopmeiners, Cambiaso; Chiesa, Vlahovic
Tutto il centrocampo viene rivoluzionato con gli arrivi di Amrabat e Koopmeiners, questi due gli unici acquisti all'inizio del campionato
Ecco le nuove maglie della Juve 24-25 basate sui leak
1° Giornata: Juventus-Spezia 2-1 (CAMBIASO, CHIESA, Zurkowski)
3-5-2: Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Miretti, Amrabat, Koopmeiners, Cambiaso; Chiesa, Vlahovic
2° Giornata: Fiorentina-Juventus 2-1 (Gonzalez (rig), Gonzalez (rig), AMRABAT)
3-5-2: Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Miretti, Amrabat, Koopmeiners, Cambiaso; Chiesa, Vlahovic
Il mercato però non finisce così, arriva per completare il centrocampo dalla Lazio Luis Alberto, ecco la rosa completa
PORTIERI
1-Szczesny
23-Pinsoglio
36-Perin
DIFENSORI
2-Barbieri
3-Bremer
4-Gatti
6-Danilo
13-Huijsen
27-Cambiaso
28-De Winter
CENTROCAMPISTI
5-Barrenechea
8-KOOPMEINERS
11-LUIS ALBERTO
16-McKennie
20-Miretti
34-AMRABAT
41-Nicolussi Caviglia
44-Nonge
47-Sekulov
ATTACCANTI
7-Chiesa
9-Vlahovic
10-Soulè
15-Yildiz
18-Cerri
21-Kaio Jorge
ALLENATORE: Thiago Motta
3° Giornata: Juventus-Salernitana 5-0 (McKennie, Chiesa, Vlahovic, Vlahovic, Yildiz)
3-5-2: Szczesny; Huijsen, Bremer, Danilo; McKennie, Luis Alberto, Amrabat, Koopmeiners, Cambiaso; Chiesa, Vlahovic
4° Giornata: Lecce-Juventus 0-1 (Vlahovic)
4-3-3: Szczesny; Barbieri, Gatti, Bremer, Cambiaso; Miretti, Luis Alberto, Nicolussi Caviglia; Soulè, Vlahovic, Chiesa
1° Giornata Champions League: Arsenal-Juventus 3-0 (Martinelli, Saka, Saka (r))
4-3-3: Szczesny; Danilo, Gatti, Bremer, Cambiaso; Amrabat, Luis Alberto, Koopmeiners; Soulè, Vlahovic, Chiesa
5° Giornata: Juventus-Milan 0-4 (Jovic, Kalulu, Bennacer, En Nesyri)
3-5-2: Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Miretti, Amrabat, Koopmeiners, Cambiaso; Chiesa, Vlahovic
Resoconto Agosto/Settembre
Fase di studio per Motta che cambia numerose volte il modulo, l'inizio fa ben sperare con solo una sconfitta sfortunata a Firenze dove Vlahovic colpisce due legni. Poi le ultime due partite del mese sono disastrose, ritorno in Champions amaro per i bianconeri che perdono 3-0 a Highbury, fortuna che il girone è abbordabile con PSV e Rangers. La Juve accusa il colpo e dopo il raddoppio di Kalulu esce completamente fuori corsia e subiamo una goleada casalinga con il Milan. Sconfitta che non entusiasma l'ambiente bianconero, primi mesi dell'era Motta in chiaro scuro, è chiamato ad una reazione nel derby...
Classifica
1-Napoli 15
7-JUVENTUS 9
Champions
1-Arsenal 3
2-PSV 3
3-Rangers 0
4-JUVENTUS 0
MVP del mese: Dusan Vlahovic (3 gol e 1 assist in 6 presenze)
Fase di studio per Motta che cambia numerose volte il modulo, l'inizio fa ben sperare con solo una sconfitta sfortunata a Firenze dove Vlahovic colpisce due legni. Poi le ultime due partite del mese sono disastrose, ritorno in Champions amaro per i bianconeri che perdono 3-0 a Highbury, fortuna che il girone è abbordabile con PSV e Rangers. La Juve accusa il colpo e dopo il raddoppio di Kalulu esce completamente fuori corsia e subiamo una goleada casalinga con il Milan. Sconfitta che non entusiasma l'ambiente bianconero, primi mesi dell'era Motta in chiaro scuro, è chiamato ad una reazione nel derby...
Classifica
1-Napoli 15
7-JUVENTUS 9
Champions
1-Arsenal 3
2-PSV 3
3-Rangers 0
4-JUVENTUS 0
MVP del mese: Dusan Vlahovic (3 gol e 1 assist in 6 presenze)
Per una volta Adidas farebbe un lavoro discreto con la Juve... Anche se si potrebbe fare di più onestamente
Preferivo Nike coi bianconeri
Comunque 2a e divisa del portiere (so che è uguale per tutte le squadre Adidas) inguardabili
Preferivo Nike coi bianconeri
Comunque 2a e divisa del portiere (so che è uguale per tutte le squadre Adidas) inguardabili
Comunque, adesso che ho preso il via a Ultimate, ho deciso di iniziare una carriera col mio connazionale Javier "El Vasco" Aguirre alla guida del suo Maiorca. Primo anno praticamente senza acquisti chiuso tredicesimo. Nelle ultime due stagioni, due sesti posti, coronati però dai successi in coppa e Conference nel corso dell'ultima annata.
Questa la mia rosa all'alba della quarta stagione, dove sicuramente andrò su un centrocampista (mi piace molto Loiodice del Cadiz):
- In grassetto i nuovi acquisti, già ritirati invece Cuellar (portiere) e Costa (difensore)
Portieri
Rajkovic, MURIC
Difensori
Maffeo, Vidal, Valjent, Copete, PIROLA, Nastasic, CHIARODIA, Raillo, MANU SANCHEZ, Lato
Centrocampisti
Morlanes, Darder, Costa, Baba, Mascarell, RODRI SANCHEZ, LOIODICE?
Attaccanti
KOLEOSHO, Radonjic, Ndiaye, ZEBALLOS, Muriqi, Larin
Sono effettivamente andato su 3 giovani italiani che mi piacciono molto come Pirola (Salernitana), Chiarodia (Gladbach) e Koleosho (Burnley). Enzo Loiodice aldilà del nome, è francese. A questi si uniscono due giocatori che La Liga la conoscono benissimo come i due Sanchez, Manu (Celta) e Rodri (Betis), e il giovane argentino Zeballos, proveniente dal Boca. Ceduti vari elementi, su tutti Antonio Sanchez Navarro, che però ha contribuito alla tranquilla salvezza della prima stagione.
Ovviamente ho preso il comando anche della nazionale messicana che El Vasco ha già allenato in occasione di due mondiali, 2002 e 2010, uscendo agli ottavi in entrambi i casi, anche se in Corea e Giappone la delusione fu più cocente, visto che a batterci furono i nostri vicini del nord, gli USA. Un 2-0 in cui brillò la stella di Reyna sr e propiziato dall'espulsione del "Duca de Barcelona" Rafa Marquez. In Sudafrica fu invece l'Argentina (come 4 anni prima) a eliminarci, 3-1 il finale.
Tra l'altro pare che in caso di possibile debacle (annunciata) in Copa América, "LamborJimmy" Lozano potrebbe proprio essere sostituito da Aguirre (ufficialmente contattato solo in qualità di dirigente), che diventerebbe il quarto ct nel giro di due anni alla guida de El Tri.
Intanto, vedrò se riesco a portarci sul tetto del mondo videoludicamente parlando, considerando però che il roster di giocatori da cui attingere è particolarmente scarso vista l'assenza della Liga MX
In ogni caso, questo il mio 11:
Malagón
Araujo
Alvarez
"El Cachorro" Montes ("El Pipe" Vasquez)
Angulo
"El Chucky" Lozano
Ruiz (Chávez)
"El Chiquito" Sánchez (Romo)
"El Piojo" Alvarado
"El Chaquito" Giménez
"La Pantera" Quiñones
Un 442 molto caro a "El Vasco", che però fa giocare il suo Maiorca con un ancor più abbottonato 4411 (in realtà gioca addirittura 532):
Rajkovic;
Maffeo, Valjent, Copete, MANU SANCHEZ;
KOLEOSHO, Morlanes, Darder, Radonjic;
RODRI SANCHEZ;
Muriqi
Obiettivo di quest'anno ovviamente la qualificazione in Champions, da ottenere magari con la vittoria dell' Europa League...
Questa la mia rosa all'alba della quarta stagione, dove sicuramente andrò su un centrocampista (mi piace molto Loiodice del Cadiz):
- In grassetto i nuovi acquisti, già ritirati invece Cuellar (portiere) e Costa (difensore)
Portieri
Rajkovic, MURIC
Difensori
Maffeo, Vidal, Valjent, Copete, PIROLA, Nastasic, CHIARODIA, Raillo, MANU SANCHEZ, Lato
Centrocampisti
Morlanes, Darder, Costa, Baba, Mascarell, RODRI SANCHEZ, LOIODICE?
Attaccanti
KOLEOSHO, Radonjic, Ndiaye, ZEBALLOS, Muriqi, Larin
Sono effettivamente andato su 3 giovani italiani che mi piacciono molto come Pirola (Salernitana), Chiarodia (Gladbach) e Koleosho (Burnley). Enzo Loiodice aldilà del nome, è francese. A questi si uniscono due giocatori che La Liga la conoscono benissimo come i due Sanchez, Manu (Celta) e Rodri (Betis), e il giovane argentino Zeballos, proveniente dal Boca. Ceduti vari elementi, su tutti Antonio Sanchez Navarro, che però ha contribuito alla tranquilla salvezza della prima stagione.
Ovviamente ho preso il comando anche della nazionale messicana che El Vasco ha già allenato in occasione di due mondiali, 2002 e 2010, uscendo agli ottavi in entrambi i casi, anche se in Corea e Giappone la delusione fu più cocente, visto che a batterci furono i nostri vicini del nord, gli USA. Un 2-0 in cui brillò la stella di Reyna sr e propiziato dall'espulsione del "Duca de Barcelona" Rafa Marquez. In Sudafrica fu invece l'Argentina (come 4 anni prima) a eliminarci, 3-1 il finale.
Tra l'altro pare che in caso di possibile debacle (annunciata) in Copa América, "LamborJimmy" Lozano potrebbe proprio essere sostituito da Aguirre (ufficialmente contattato solo in qualità di dirigente), che diventerebbe il quarto ct nel giro di due anni alla guida de El Tri.
Intanto, vedrò se riesco a portarci sul tetto del mondo videoludicamente parlando, considerando però che il roster di giocatori da cui attingere è particolarmente scarso vista l'assenza della Liga MX
In ogni caso, questo il mio 11:
Malagón
Araujo
Alvarez
"El Cachorro" Montes ("El Pipe" Vasquez)
Angulo
"El Chucky" Lozano
Ruiz (Chávez)
"El Chiquito" Sánchez (Romo)
"El Piojo" Alvarado
"El Chaquito" Giménez
"La Pantera" Quiñones
Un 442 molto caro a "El Vasco", che però fa giocare il suo Maiorca con un ancor più abbottonato 4411 (in realtà gioca addirittura 532):
Rajkovic;
Maffeo, Valjent, Copete, MANU SANCHEZ;
KOLEOSHO, Morlanes, Darder, Radonjic;
RODRI SANCHEZ;
Muriqi
Obiettivo di quest'anno ovviamente la qualificazione in Champions, da ottenere magari con la vittoria dell' Europa League...
FM24 - CATANIA
STAGIONE 2025-26 - PRIMA PARTE
Terza stagione alla guida del Catania. Dopo l'ottima annata precedente, stavolta la squadra si presenta ai nastri di partenza come una delle favorite per la vittoria del torneo, anche se il mercato ci ha tolto qualche giocatore importante: il portiere Avella, cresciuto enormemente nel corso dell'anno, esprime la volontà di fare il salto di categoria, e prontamente si presenta la Cremonese a pagare la clausola rescissoria di 250k euro. A centrocampo non viene rinnovato il contratto di Pinato, giocatore che ormai ha superato la trentina ed è in netta fase calante, le cui richieste erano oltretutto decisamente esose. Impossibile anche riscattare Floriani Mussolini dalla Lazio, giocatore ormai pronto per palcoscenici più importanti. Si pone inoltre il problema della lista da presentare: tutti i giovani dello scorso anno non sono più under 20, e quindi ora devono essere obbligatoriamente registrati, il che mi porta ad accettare un'offerta importante per il regista Dagasso, che lascio partire a malincuore. Confermato in blocco il resto della squadra, con l'aggiunta di tre nuovi innesti:l'ala Djbrail Dib, che può ricoprire tutti i ruoli d'attacco; il mediano Leandre Kuavita, giocatore perfettamente sovrapponibile al partente Pinato; il portiere argentino Juan Flere, che farà da riserva al nuovo titolare Abagnale, precedente riserva di Avella. Completa la rosa il giovane esterno sinistro Cattaneo che si è messo in luce con la primavera e nelle sporadiche apparizioni con la prima squadra.
Stagione che inizia con il turno preliminare di Coppa Italia, vinto contro il Crotone con un roboante 3-0; l'avventura finirà al turno successivo contro il Sassuolo, sconfitta di misura per 2-1 ma partita stradominata dai neroverdi. Falsa partenza in campionato contro il Picerno, 1-1 con ben tre legni colpiti e gol del pareggio subito a 5' dalla fine, ma da lì in poi è un tripudio di vittorie, 8 nelle prime 10 partite del torneo. Addirittura due 6-1 e un 6-0 segnano l'incredibile +30 in differenza reti alla tredicesima giornata. L'unica squadra a reggere il passo è il Foggia, contro cui arriva anche la prima sconfitta del campionato. Il sabato successivo perdo la vetta della classifica dopo una surreale partita a Latina, in cui subisco 3 gol nei primi dieci minuti del secondo tempo e riesco a rimontare ad un minuto dalla fine, portando via un punto che non basta ad impedire il sorpasso del Foggia.
Arriva dicembre e, puntuale, arriva anche il classico crollo natalizio, una costante di Football Manager. La squadra, improvvisamente e senza motivo apparente, inizia a balbettare, e perdiamo partite assurde, come il derby di ritorno a Messina, dove rimediamo una sconfitta per 3-1 nonostante novanta minuti di assedio alla porta avversaria. Portieri avversari miracolosi, pali a ripetizione, infortuni mirati che colpiscono interi reparti (Ciciretti, 13 gol nel girone d'andata, sbaglia due rigori in due partite consecutive e all'inizio della successiva si infortuna all'anca, starà fuori 3 mesi; Pierozzi accusa una contrattura, appena ritorna in squadra contrae un virus, e nel frattempo Lo Duca, sostituto naturale, si sloga una caviglia). Insomma tutto il repertorio.
Nel mercato di gennaio decido di mettere mano al portafoglio: vendo Hraiech e Buffa, che mi hanno gentilmente comunicato la volontà di non rinnovare a fine stagione, acquisto De Cristofaro dal Potenza, centrocampista di quantità, e riporto a Catania Dagasso, per una cifra inferiore a quella per cui l'avevo ceduto in estate, viste le scarse prestazioni al Modena. Incredibilmente, grazie ad una fortunata serie di risultati degli avversari diretti, a fine gennaio mi ritrovo ancora secondo a soli due punti dal Foggia primo.
STAGIONE 2025-26 - PRIMA PARTE
Terza stagione alla guida del Catania. Dopo l'ottima annata precedente, stavolta la squadra si presenta ai nastri di partenza come una delle favorite per la vittoria del torneo, anche se il mercato ci ha tolto qualche giocatore importante: il portiere Avella, cresciuto enormemente nel corso dell'anno, esprime la volontà di fare il salto di categoria, e prontamente si presenta la Cremonese a pagare la clausola rescissoria di 250k euro. A centrocampo non viene rinnovato il contratto di Pinato, giocatore che ormai ha superato la trentina ed è in netta fase calante, le cui richieste erano oltretutto decisamente esose. Impossibile anche riscattare Floriani Mussolini dalla Lazio, giocatore ormai pronto per palcoscenici più importanti. Si pone inoltre il problema della lista da presentare: tutti i giovani dello scorso anno non sono più under 20, e quindi ora devono essere obbligatoriamente registrati, il che mi porta ad accettare un'offerta importante per il regista Dagasso, che lascio partire a malincuore. Confermato in blocco il resto della squadra, con l'aggiunta di tre nuovi innesti:l'ala Djbrail Dib, che può ricoprire tutti i ruoli d'attacco; il mediano Leandre Kuavita, giocatore perfettamente sovrapponibile al partente Pinato; il portiere argentino Juan Flere, che farà da riserva al nuovo titolare Abagnale, precedente riserva di Avella. Completa la rosa il giovane esterno sinistro Cattaneo che si è messo in luce con la primavera e nelle sporadiche apparizioni con la prima squadra.
Stagione che inizia con il turno preliminare di Coppa Italia, vinto contro il Crotone con un roboante 3-0; l'avventura finirà al turno successivo contro il Sassuolo, sconfitta di misura per 2-1 ma partita stradominata dai neroverdi. Falsa partenza in campionato contro il Picerno, 1-1 con ben tre legni colpiti e gol del pareggio subito a 5' dalla fine, ma da lì in poi è un tripudio di vittorie, 8 nelle prime 10 partite del torneo. Addirittura due 6-1 e un 6-0 segnano l'incredibile +30 in differenza reti alla tredicesima giornata. L'unica squadra a reggere il passo è il Foggia, contro cui arriva anche la prima sconfitta del campionato. Il sabato successivo perdo la vetta della classifica dopo una surreale partita a Latina, in cui subisco 3 gol nei primi dieci minuti del secondo tempo e riesco a rimontare ad un minuto dalla fine, portando via un punto che non basta ad impedire il sorpasso del Foggia.
Arriva dicembre e, puntuale, arriva anche il classico crollo natalizio, una costante di Football Manager. La squadra, improvvisamente e senza motivo apparente, inizia a balbettare, e perdiamo partite assurde, come il derby di ritorno a Messina, dove rimediamo una sconfitta per 3-1 nonostante novanta minuti di assedio alla porta avversaria. Portieri avversari miracolosi, pali a ripetizione, infortuni mirati che colpiscono interi reparti (Ciciretti, 13 gol nel girone d'andata, sbaglia due rigori in due partite consecutive e all'inizio della successiva si infortuna all'anca, starà fuori 3 mesi; Pierozzi accusa una contrattura, appena ritorna in squadra contrae un virus, e nel frattempo Lo Duca, sostituto naturale, si sloga una caviglia). Insomma tutto il repertorio.
Nel mercato di gennaio decido di mettere mano al portafoglio: vendo Hraiech e Buffa, che mi hanno gentilmente comunicato la volontà di non rinnovare a fine stagione, acquisto De Cristofaro dal Potenza, centrocampista di quantità, e riporto a Catania Dagasso, per una cifra inferiore a quella per cui l'avevo ceduto in estate, viste le scarse prestazioni al Modena. Incredibilmente, grazie ad una fortunata serie di risultati degli avversari diretti, a fine gennaio mi ritrovo ancora secondo a soli due punti dal Foggia primo.
Carriera EA fc 24 in corso
Juventus: prima stagione
Io ho iniziato una carriera con Zidane alla Juventus con prima finestra di mercato bloccato.
Dopo 25 giornate sono secondo a due punti dall'Inter (vincendo lo scontro diretto della 22° giornata con gol di Vlahovic) e tre in più della Roma attualmente terza.
La macchia della stagione è stata l'eliminazione in Coppa Italia al primo turno contro il Torino ai rigori.
Questo ha fatto precipitare la fiducia società al 62% quindi, siamo obbligati a vincere e vedremo cosa succederà in caso di mancato scudetto.
A gennaio ho fatto rientrare dai prestiti Rovella dirottando Mckennie o De Sciglio terzino destro visto che Cambiaso dopo un paio di mesi si è infortunato per sette.
Gli altri acquisti di Gennaio sono stati Lemar (25 milioni) dall'Atleico Madrid che può giocare sia a centrocampo che come ala sinistra, e Zirkzee per circa 8 milioni + Miretti.
Formazione (4-3-3): Szczesny, De Sciglio, Alex Sandro, Bremer, Danilo, Rabiot, Locatelli, Lemar, Kostic, Chiesa, Vlahovic.
Ho acquistato anche Alcazar attualmente in prestito e in scadenza di contratto col Southampton.
Ogni volta che è stato chiamato in causa ha fatto vedere buone cose.
Ottima tenuta del pacchetto arretrato (migliore difesa) mentre il nostro bomber è Vlahovic con 10 reti, seguito da Rabiot.
Durante l'ultima partita vinta a Verona con gol di Chiesa, brutta tegola: Danilo out tre mesi, Djalo e Gatti le alternative da qui in poi.
Rinnovati tutti i contratti in scadenza per questa stagione ma Zidane riuscirà a sorpassare l'Inter?
Se non ci riuscisse verrà riconfermato?
Non ci resta che attendere...
Ultima modifica:
Carriera EA fc 24 1° stagione conclusa
Ci eravamo lasciati alla 25° giornata con la Juventus di Zidane seconda in classifica a due soli punti dall'Inter.
Il finale di campionato è stato avvincente con Inter, Juventus e Roma che chiudono con 90 punti ma la spunta l'Inter grazie alla differenza reti.
I nerazzurri, in testa per gran parte della stagione hanno meritato anche se il pareggio contro il Verona all'ultima giornata ha rischiato di vanificare la corsa verso il titolo.
Lo scettro del capocannoniere se lo dividono Lukaku e Zaccagni, mentre il giocatore più prolifico dei bianconeri è Vlahovic con 18 reti, seguiti da Rabiot (12) e Chiesa (6).
La Juventus ha confermato Zidane sulla panchina bianconera anche per la prossima stagione.
Zidane: "Le sconfitte casalinghe contro Milan e Atalanta nel finale di stagione ci sono costate care ma tutto sommato è stata una stagione positiva.
Siamo la Juventus e punteremo a vincere tutto nella prossima stagione.
Ci stiamo già muovendo sul mercato e alla società intanto ho chiesto un terzino destro e di prolungare il contratto di Federico (Chiesa).
Carriera FC 24
Inizio della 2° stagione - Calciomercato
La Juventus di Zidane di appresta ad affrontare la seconda stagione dopo il secondo posto ottenuto nella prima con gli stessi 90 punti di Roma e Inter campione d'Italia 2023/24.
L'allenatore francese è stato accontentato dalla società che punta al triplete e per farlo ha comprato due pezzi da novanta che vanno ad aggiungersi a Zirkzee e Lemar acquistati a gennaio nella prima stagione di Zidane, oltre a non cedere nessuno della vecchia guardia e aver prolungato il contratto di Chiesa.
Il primo è il trentaduenne Salah, strappato al Liverpool per circa 120 milioni di euro.
L'egiziano ha firmato un biennale e torna così in Italia dopo le esperienze passate alla Fiorentina e alla Roma.
L'altro è il centrocampista Merino (28 anni) del Real Sociedad, acquistato per circa 45 milioni di euro.
In arrivo terzo e ultimo acquisto il terzino destro di 27 anni ormai ex Benfica.
Le Juventus giocherà in Champions League e in attesa del sorteggio dei gironi ci avviciniamo all'esordio in campionato in casa dell'Hellas Verona.
Probabile formazione titolare 2024/25:
Juventus (4-3-3): Szczesny, BAH, Cambiaso, Bremer, Danilo, MERINO, Locatelli, Rabiot, Chiesa, SALAH, Vlahovic.
Inizio della 2° stagione - Calciomercato
La Juventus di Zidane di appresta ad affrontare la seconda stagione dopo il secondo posto ottenuto nella prima con gli stessi 90 punti di Roma e Inter campione d'Italia 2023/24.
L'allenatore francese è stato accontentato dalla società che punta al triplete e per farlo ha comprato due pezzi da novanta che vanno ad aggiungersi a Zirkzee e Lemar acquistati a gennaio nella prima stagione di Zidane, oltre a non cedere nessuno della vecchia guardia e aver prolungato il contratto di Chiesa.
Il primo è il trentaduenne Salah, strappato al Liverpool per circa 120 milioni di euro.
L'egiziano ha firmato un biennale e torna così in Italia dopo le esperienze passate alla Fiorentina e alla Roma.
L'altro è il centrocampista Merino (28 anni) del Real Sociedad, acquistato per circa 45 milioni di euro.
In arrivo terzo e ultimo acquisto il terzino destro di 27 anni ormai ex Benfica.
Le Juventus giocherà in Champions League e in attesa del sorteggio dei gironi ci avviciniamo all'esordio in campionato in casa dell'Hellas Verona.
Probabile formazione titolare 2024/25:
Juventus (4-3-3): Szczesny, BAH, Cambiaso, Bremer, Danilo, MERINO, Locatelli, Rabiot, Chiesa, SALAH, Vlahovic.
