Davvero particolare questa quarta Master con il Milan.
Continua imbattibilità in Campionato (fuori dalla Coppa Italia con la Spal, per differenza reti, script a sfavore e, devo ammetterlo, anche perchè non ho saputo accontentarmi facendo melina), agli ottavi in Champions; ma la cosa sorprendente è avere 11 punti di vantaggio sulla Juventus (che ha perso più di una partita, con la Fiorentina al secondo posto ben distaccata).
Si tratterà di gestire al meglio questa seconda parte di campionato che è iniziata comunque bene e mi ha riservato una delle più belle rimonte (mantenendo così l'imbattibilità) fuori casa con il Bologna: alla fine del primo tempo perdevo 3-0 (formazione schierata in campo totalmente cannata rispetto all'agonismo dell'avversario, con qualche spruzzata di boost a loro favore); nell'intervallo rimescolo le carte, togliendo gli esterni di attacco (che mi stanno danno enormi soddisfazioni) e mettendo un paio di centrali laterali, con prima tacca azzurra, sperando nel contropiede (dato che immaginavo continuassero a martellare) e buttandola sul gioco di prima, evitando i contatti (ottenevo così anche falli a favore).
Lottando come un ossesso, monitorando costantemente l'ampiezza del campo, sono riuscito a rifilare tre pere al Bologna e, a 10 minuti dalla fine, anche il quarto gol (il Bologna giocava con una tacca rossa).
Quindi melina ed attesa del fischio finale (giocatori al limite, avevo esaurito i cambi).
Questo cosa dovrebbe provare? IMHO, che con 30 minuti di gioco, se sbagli partita e subisci una scoppola, puoi tentare di giocartela fino alla fine (se ci credi e rimescoli le carte) e che, soprattutto, al di là di eventuali script o boost contro, con PES la partita non è mai decisa a tavolino: bisogna crederci, lottare e perseverare (senza fare errori, ovviamente, ma questo è il bello del calcio).