Quoto anche le virgole.
Lunedì scorso avevo iniziato l'ennesima Master, ma come le altre 10/15 volte, dopo una decina di partite mi rompo, si gioca sempre in quei 3/4 stadi, se non fosse per squadre e nomi dei giocatori, nemmeno ti accorgeresti di giocare la Premier piuttosto che la serie B italiana, è una cosa che nel 2020 si fatica a digerire.
Fifa purtroppo in questo sembra ancora inarrivabile, che poi il gameplay sia orrendo siamo tutti daccordo (anche se l'ultimo a cui ho giocato è stato fifa18). Ma il contorname è degnissimo, pagherei per avere il contorno di Fifa col gameplay di pes, sarebbe pazzesco.
Beh non sono l'unico allora, pare che dà fastidio esprimere un'opinione...
Il punto è che non si tratta di "contorname". Per me il contorno sono cose fini a se stesse (schermate grafiche, video, bonus, squadre classiche, i famosi dinosauri di PES 6), che vanno pure bene ma vivi tranquillo senza.
Qua non è contorno, è profondità del gioco stesso.
E lo dici chiaramente. Fare una master o un campionato in Brasile invece che in Inghilterra non dà o aggiunge nulla. Affrontare il Besiktas invece che l'Empoli non dà o aggiunge nulla. Fare la Champions o la Libertadores o il Mondiale non dà assolutamente nulla. Il mercato è banale e identico ovunque, non c'è alcuna corrispondenza stadio/prestazioni (saranno sempre i soliti dieci stadi con i soliti due cori in croce, pieni di pubblico festante), le altre modalità sono asettiche e scarne in maniera indecorosa.. fare un mondiale sono 7 partite presentate peggio dell'Arcade di Goal di Dino DIni (!). Zero presentazione, zero differenziazione da nazione a nazione, zero convocazioni.
La verità è che questo gioco, offline, non ha modalità: sono tutte esibizioni in fila più o meno alterate dagli script dove a fine percorso hai la cutscene con la coppa, identica anche questa ovunque. Fine.
La Master aggiunge uno stato larvale di gestionale, anch'esso identico ovunque per ogni campionato, dove si possono solo tesserare e vendere giocatori. Fine.
Manca proprio la voglia di scoprire un gioco che tolto il core nel rettangolo di gioco (che sicuramente è la cosa più importante e riuscita ma a- non esente da gravi problemi b- non sufficiente, altrimenti rifacciamo Team A e Team B come a Kick Off e torniamo a 31 anni fa...) non esiste. Questo gioco non ti fa respirare calcio come facevano - a modo loro per carità - i sensible soccer, i pc calcio, i man utd e via dicendo. Il punto è che quello che vediamo qua, tolta l'esperienza sul campo, è già ampiamente superato anche da titoli a cui giocavamo 30 anni fa, non c'è niente di niente di nuovo. Non vado a toccare i titoli NBA o peggio altri giochi di quest'era...
Secondo me dovrebbero tagliare i campionati giocabili e cercare di ottenere le licenze di quei 5/6 più importanti, anche perchè chi diamine gioca il campionato cileno? Siamo seri dai! Curate i particolari, ampliate il comparto stadi e migliorate la master league rendendola più longeva e appassionante.
Si potrebbe anche bloccare l'età dei giocatori, come si poteva fare su pc calcio, in pratica l'età restavano le stesse e crescevano in abilità soltanto i giocatori sotto i 26 anni.
Stiamo parlando di pc calcio, un gioco che nel 1997 aveva un comparto gestionale anni luce avanti al pes odierno!
Su questo non sono d'accordo invece, già la concorrenza ha trilioni di contenuti in più, andiamo pure a togliere...
il problema è diversificare e rendere profonda un'esperienza. È inconcepibile non avere un campionato tedesco nel 2020, magari farlocco, ma parliamo di una delle realtà calcistiche più radicate e importanti a livello mondiale. Fare il campionato dei campionati, la Premier League, non può avere lo stesso impatto che giocare il campionato thailandese (di cui ci frega anche zero).
Puoi anche non avere tutti i campionati di SWOS o PC Calcio, ma allora farmi una Master con il Blackburn mi deve dare quel quid che non ho con altre squadre. Mettermi in correlazione con la città di provenienza, il tifo, la dirigenza, i giocatori principali. Se gioco con la Fiorentina o la Roma devo avere una piazza lamentosa ed attaccatissima, una società in linea con la bellezza della città, uno stadio caloroso, una squadra in tensione; se gioco con il Sassuolo non ho queste caratteristiche ma una programmazione economica più efficiente e fruttifera, sponsor più accondiscendenti e via dicendo.
Non è un problema di licenze, musichette e facce reali, è un problema di contenuti e passione per il calcio. Mi mancano le carriere a Swos col St Pauli sigh..