PES 2019 - Notizie e commenti [8]

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LH44

Allievi B
24 Novembre 2014
578
183
43
Certo......assolutamente d’accordo con te, difatti ci stavamo confrontando rispetto alla demo
Si ma la demo in certi casi era esagerata. Se non ricodo male con DLC2 o 3 nel 2018 avevano risolto la questione falli. Non in area (parlo del 2018).

Quest'anno pero finalmente i rigori ci sono.
Trovo anche corretto che i falli li prendi con un determinato tipo di gioco. Anche FIFA e cosi. Fifa e enfatizzto perche riesce a fare piu dribbling e di conseguenza si creano situazioni potenziali da fallo
 

Hattory1978

Esordienti
14 Settembre 2017
114
116
43
PSN ID
Hattory1978
Altro commento interessante.

In effetti la sensazione della demo era di giocatori abbastanza inchiodati sopratutto nel dribbling. Spero che il gioco finale sia più fluido, la velocità alla fine si può regolare.

Mmm a me sembra che corrano piu veloci... peró riprovero stasera. Ieri erano le 2 di notte è possibile che io fossi più lento del solito e il mondo intorno a me lo percepissi piu veloce
 

LH44

Allievi B
24 Novembre 2014
578
183
43
Certo......assolutamente d’accordo con te, difatti ci stavamo confrontando rispetto alla demo
Che poi ti leggo da tempo.

Per me la demo era un bel gioco. Migliorabile in certi punti. Diverso anche se il 2018 aveva altri punti a favore.
Hanno fatto un lavorone sulla fisica dei contrasti e palla.
C'era questo problema delle lentezza che giocando online era piu evidente. Tipo facendo certi movimenti con giocatori tipo SALAH e MBAPPE erano sempre lenti. Eccessivamente se lo rapportiamo a quelli piu scarsi.
 
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Great75

Prima squadra
11 Ottobre 2010
9,277
3,072
113
Xbox Gamertag
Great75
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Confermo quella che é più di una sensazione
Nella demo i giocatori erano molto inchiodati ed era più facile difendere
Adesso invece sembra più facile fare cambi di direzione e saltare l uomo
Però mi riservo di valutare meglio
Volevo chiedere quando terminal manutenzione
E chiedervi nuovamente dove caxxo stanno le divisioni online
Ieri facevo solo classificate poi volevo iniziare la divisione ma Nn la trovavo
 

MysticRiver78

Giovanissimi A
14 Ottobre 2016
378
111
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PSN ID
Mysticriver78
Ragazzi a me la telecronaca si sente pianissimo eppure ho 15 come livello telecronaca...é proprio bassa la voce di telecronaca a voi?
Mi inviate i.vostri settaggi audio?
 
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lotto69

Pulcini
2 Febbraio 2014
44
3
8
Non riesco andare online, mi fa cambiare regione ma non riesco ad accettare i termini non mi fa selezionare, come fate voi?
 

Holland_

Prima squadra
Moderatore
5 Novembre 2009
11,581
19,827
113
PSN ID
Holland_
Che poi ti leggo da tempo.

Per me la demo era un bel gioco. Migliorabile in certi punti. Diverso anche se il 2018 aveva altri punti a favore.
Hanno fatto un lavorone sulla fisica dei contrasti e palla.
C'era questo problema delle lentezza che giocando online era piu evidente. Tipo facendo certi movimenti con giocatori tipo SALAH e MBAPPE erano sempre lenti. Eccessivamente se lo rapportiamo a quelli piu scarsi.
Probabilmente il leggero incremento di velocità credo che sia dovuto proprio a ciò che stai dicendo.
Riguardo ai falli lo scopriremo più avanti come sono stati programmati quest’anno, l’importante è che abbiano un senso logico e dettati soprattutto da dinamiche coerenti sia con il tipo di situazioni che di animazioni ;)
 

alekkese

Esordienti
4 Agosto 2016
183
192
43
Dopo 20 gg di demo, ho finalmente messo le mani sul gioco. Premetto che ho fatto solo 4 partite in modalità contro a livello campione. La prima cosa che mi è saltata all’occhio è la velocità, leggermente aumentata rispetto la demo. Sono dovuto passare da -1 a -2, anche se così si perde parecchia fluidità. Valuterò se tornare a -1. In 4 partite ho subito 1 (UNO) fallo in totale. Decisamente poco anche se l’arbitraggio è stato impeccabile. Il problema è che la CPU entra TROPPO pulita. Se per vedermi fischiare falli devo iniziare a fare slalom, credo sia piuttosto irrealistico visto che almeno a centrocampo mi piacerebbe essere “randellato” ogni tanto. Altra cosa che mi è piaciuta poco (e anch’essa presente nella versione 2018) sono le “parate plastiche” dei portieri. A volte si ha l’impressione che possano parare tiri fuori anche di 2 metri per lo slancio che hanno nei tuffi.

La difficoltà nel bucare centralmente la CPU è notevole, ma non sono un gran player. Avrò bisogno di un po’ di tempo per rendere più efficaci le giocate.

Confermo che la CPU gioca in modo poco vario: filtranti se si pressa troppo alto oppure fascia e passaggio rasoterra al centrale.

Uso un po’ eccessivo di tacchi e tacchetti. Mi piacerebbe fosse ad appannaggio dei giocatori più tecnici, mentre i “taglialegna” dovrebbero provare la torsione anche sbagliando grossolanamente la giocata.

Una cosa che mi è piaciuta MOLTO è che la palla è veramente slegata dai giocatori: tante deviazioni che sporcano la traiettoria, tanti passaggi sbagliati anche di tanto dalla CPU e palloni vaganti che non sono indirizzati verso un giocatore piuttosto che un altro (nonostante giochi con 1 tacca di assistenza). In alcune occasioni talmente slegati che mi ha ricordato Sensible Soccer XD

Stanchezza evidente. Dal 70’ alcuni giocatori passeggiano sul campo XD. OTTIMO.

Sono ottimista comunque, Konami ha sempre affinato il gameplay con i vari DLC.

A livello di grafica siamo su livelli eccellenti anche se mi è un po’ dispiaciuto che non tutti gli stadi godano della stessa illuminazione diurna. Faccio esempio, giocare di giorno nello stadio dell’Arsenal è tutta un’altra cosa rispetto al Maracanà ad esempio (manto più “opaco”). Per assurdo sembra esserci un sole più “brillante” in Inghilterra rispetto al Brasile. Caratterizzazione dei giocatori eccellente (player ID STRATOSFERICO).

Non ho visto il meteo dinamico.

Ho evidenziato quasi esclusivamente negatività, ma il gioco è meglio di come me lo sarei aspettato a giugno.

Un bel 9 se lo merita tutto!
 

deliux9

Prima squadra
1 Gennaio 2014
5,671
8,959
113

Cara Alessandra,

non ci conosciamo e non conosco nemmeno tuo marito ma volevo mandarti un messaggio.

A Novembre farò 37 anni, non so come ci sono arrivato, mi sembra ieri che litigavo con i miei per decidere l'orario del coprifuoco.

Oggi ho un lavoro da Manager in una multinazionale, una bimba di quasi 6 anni che quest'anno inizierà la scuola, una compagna di nazionalità diversa, una ex-moglie e una gatto.

Poco, pochissimo tempo libero e sopratutto tante responsabilità e tanti cose che mi ricordano ogni giorno quanto è stancante, difficile e a volte sopravvalutato essere adulti.

In questo susseguirsi di giornate copia & incolla, dove non mi accorgo che il tempo passa e invecchia in fretta, accadono però degli avvenimenti, piccole pillole di felicità che ancora mi emozionano.

Un bacio inaspettato di mia figlia, uno sguardo di complicità con la mia compagna, il profumo della pancetta fritta nel burro e la salvia per condire i "casoncelli" che fa mia mamma.

I pensieri di colpo si spengono, non pensi più a quello che devi fare domani ma sei lì in quel momento in quel giorno. Vivi.

Era il 1997 quando un mio compagno di liceo fece irruzione a casa mia con una copia di ISSPRO98, antenato di questo stupido gioco di calcio chiamato PES.

Mi divertii come un matto, e casa mia era diventata una specie di sala giochi dove mese dopo mese anno dopo anno organizzavamo immensi tornei di calcio con la Playstation. Con i miei amici, con i miei fratelli, con gli amici dei miei fratelli.

Nel 2006 finita l'università mi sono trasferito da Roma a Bergamo dove vivo tutt'ora.

Ciao ciao fratelli, ciao ciao amici, e inizia il loop della vita adulta con lavoro e le altre responsabilità.

Mentirei se ti dicessi che mi piace giocare ai videogames. Non mi piace più, non mi entusiasma, non mi fa felice.

Tuttavia non ho mai smesso di comprare PES in questi 20 anni. PES si, mi piace ancora, mi diverte, mi emoziona e mi rilassa.

La sensazione quando ogni anno inserisco il nuovo gioco nella Play è di pura, egoistica, personale felicità.

In pratica torno bambino, adolescente, quando si poteva sognare liberamente senza che la vita ti ricordasse che i sogni purtroppo quasi mai si trasformano in realtà.

Nella vita ovviamente ci sono centinaia di cose più belle, profonde e emozionanti di un videogame. Un amore, un figlio, una promozione sul lavoro, un viaggio in una paese lontano.

Ma cosa ti permette con meno di 50 euro all'anno di immergerti in un mondo tutto tuo per qualche ora a settimana e risvegliare il tuo essere bambino?

Un saluto a tutte due!
 

Junichiro

Primavera
3 Ottobre 2017
2,265
2,015
113
Cara Alessandra,

non ci conosciamo e non conosco nemmeno tuo marito ma volevo mandarti un messaggio.

A Novembre farò 37 anni, non so come ci sono arrivato, mi sembra ieri che litigavo con i miei per decidere l'orario del coprifuoco.

Oggi ho un lavoro da Manager in una multinazionale, una bimba di quasi 6 anni che quest'anno inizierà la scuola, una compagna di nazionalità diversa, una ex-moglie e una gatto.

Poco, pochissimo tempo libero e sopratutto tante responsabilità e tanti cose che mi ricordano ogni giorno quanto è stancante, difficile e a volte sopravvalutato essere adulti.

In questo susseguirsi di giornate copia & incolla, dove non mi accorgo che il tempo passa e invecchia in fretta, accadono però degli avvenimenti, piccole pillole di felicità che ancora mi emozionano.

Un bacio inaspettato di mia figlia, uno sguardo di complicità con la mia compagna, il profumo della pancetta fritta nel burro e la salvia per condire i "casoncelli" che fa mia mamma.

I pensieri di colpo si spengono, non pensi più a quello che devi fare domani ma sei lì in quel momento in quel giorno. Vivi.

Era il 1997 quando un mio compagno di liceo fece irruzione a casa mia con una copia di ISSPRO98, antenato di questo stupido gioco di calcio chiamato PES.

Mi divertii come un matto, e casa mia era diventata una specie di sala giochi dove mese dopo mese anno dopo anno organizzavamo immensi tornei di calcio con la Playstation. Con i miei amici, con i miei fratelli, con gli amici dei miei fratelli.

Nel 2006 finita l'università mi sono trasferito da Roma a Bergamo dove vivo tutt'ora.

Ciao ciao fratelli, ciao ciao amici, e inizia il loop della vita adulta con lavoro e le altre responsabilità.

Mentirei se ti dicessi che mi piace giocare ai videogames. Non mi piace più, non mi entusiasma, non mi fa felice.

Tuttavia non ho mai smesso di comprare PES in questi 20 anni. PES si, mi piace ancora, mi diverte, mi emoziona e mi rilassa.

La sensazione quando ogni anno inserisco il nuovo gioco nella Play è di pura, egoistica, personale felicità.

In pratica torno bambino, adolescente, quando si poteva sognare liberamente senza che la vita ti ricordasse che i sogni purtroppo quasi mai si trasformano in realtà.

Nella vita ovviamente ci sono centinaia di cose più belle, profonde e emozionanti di un videogame. Un amore, un figlio, una promozione sul lavoro, un viaggio in una paese lontano.

Ma cosa ti permette con meno di 50 euro all'anno di immergerti in un mondo tutto tuo per qualche ora a settimana e risvegliare il tuo essere bambino?

Un saluto a tutte due!
Grandissimo!!! Un saluto a te!!!
 
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bombastico89

Primi Calci
21 Novembre 2014
16
15
3
Cara Alessandra,

non ci conosciamo e non conosco nemmeno tuo marito ma volevo mandarti un messaggio.

A Novembre farò 37 anni, non so come ci sono arrivato, mi sembra ieri che litigavo con i miei per decidere l'orario del coprifuoco.

Oggi ho un lavoro da Manager in una multinazionale, una bimba di quasi 6 anni che quest'anno inizierà la scuola, una compagna di nazionalità diversa, una ex-moglie e una gatto.

Poco, pochissimo tempo libero e sopratutto tante responsabilità e tanti cose che mi ricordano ogni giorno quanto è stancante, difficile e a volte sopravvalutato essere adulti.

In questo susseguirsi di giornate copia & incolla, dove non mi accorgo che il tempo passa e invecchia in fretta, accadono però degli avvenimenti, piccole pillole di felicità che ancora mi emozionano.

Un bacio inaspettato di mia figlia, uno sguardo di complicità con la mia compagna, il profumo della pancetta fritta nel burro e la salvia per condire i "casoncelli" che fa mia mamma.

I pensieri di colpo si spengono, non pensi più a quello che devi fare domani ma sei lì in quel momento in quel giorno. Vivi.

Era il 1997 quando un mio compagno di liceo fece irruzione a casa mia con una copia di ISSPRO98, antenato di questo stupido gioco di calcio chiamato PES.

Mi divertii come un matto, e casa mia era diventata una specie di sala giochi dove mese dopo mese anno dopo anno organizzavamo immensi tornei di calcio con la Playstation. Con i miei amici, con i miei fratelli, con gli amici dei miei fratelli.

Nel 2006 finita l'università mi sono trasferito da Roma a Bergamo dove vivo tutt'ora.

Ciao ciao fratelli, ciao ciao amici, e inizia il loop della vita adulta con lavoro e le altre responsabilità.

Mentirei se ti dicessi che mi piace giocare ai videogames. Non mi piace più, non mi entusiasma, non mi fa felice.

Tuttavia non ho mai smesso di comprare PES in questi 20 anni. PES si, mi piace ancora, mi diverte, mi emoziona e mi rilassa.

La sensazione quando ogni anno inserisco il nuovo gioco nella Play è di pura, egoistica, personale felicità.

In pratica torno bambino, adolescente, quando si poteva sognare liberamente senza che la vita ti ricordasse che i sogni purtroppo quasi mai si trasformano in realtà.

Nella vita ovviamente ci sono centinaia di cose più belle, profonde e emozionanti di un videogame. Un amore, un figlio, una promozione sul lavoro, un viaggio in una paese lontano.

Ma cosa ti permette con meno di 50 euro all'anno di immergerti in un mondo tutto tuo per qualche ora a settimana e risvegliare il tuo essere bambino?

Un saluto a tutte due!
Grande....assoluta verità!
 
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Mario

Giovanissimi B
18 Settembre 2012
301
269
63
Rispettando le opinioni di tutti credo sia d'obbligo mandare un messaggio chiaro e forte a chi ancora non ha il gioco e si chiede che cos'è Pes quest'anno... lo sto testando da sabato per mia fortuna e stanotte ci ho dato giu pesante con l'online la mia opinione?

CORRETE A COMPRARLO È UN CAPOLAVORO!!+
 

Pistiuk81

Prima squadra
24 Novembre 2014
7,472
9,551
113
Cara Alessandra,

non ci conosciamo e non conosco nemmeno tuo marito ma volevo mandarti un messaggio.

A Novembre farò 37 anni, non so come ci sono arrivato, mi sembra ieri che litigavo con i miei per decidere l'orario del coprifuoco.

Oggi ho un lavoro da Manager in una multinazionale, una bimba di quasi 6 anni che quest'anno inizierà la scuola, una compagna di nazionalità diversa, una ex-moglie e una gatto.

Poco, pochissimo tempo libero e sopratutto tante responsabilità e tanti cose che mi ricordano ogni giorno quanto è stancante, difficile e a volte sopravvalutato essere adulti.

In questo susseguirsi di giornate copia & incolla, dove non mi accorgo che il tempo passa e invecchia in fretta, accadono però degli avvenimenti, piccole pillole di felicità che ancora mi emozionano.

Un bacio inaspettato di mia figlia, uno sguardo di complicità con la mia compagna, il profumo della pancetta fritta nel burro e la salvia per condire i "casoncelli" che fa mia mamma.

I pensieri di colpo si spengono, non pensi più a quello che devi fare domani ma sei lì in quel momento in quel giorno. Vivi.

Era il 1997 quando un mio compagno di liceo fece irruzione a casa mia con una copia di ISSPRO98, antenato di questo stupido gioco di calcio chiamato PES.

Mi divertii come un matto, e casa mia era diventata una specie di sala giochi dove mese dopo mese anno dopo anno organizzavamo immensi tornei di calcio con la Playstation. Con i miei amici, con i miei fratelli, con gli amici dei miei fratelli.

Nel 2006 finita l'università mi sono trasferito da Roma a Bergamo dove vivo tutt'ora.

Ciao ciao fratelli, ciao ciao amici, e inizia il loop della vita adulta con lavoro e le altre responsabilità.

Mentirei se ti dicessi che mi piace giocare ai videogames. Non mi piace più, non mi entusiasma, non mi fa felice.

Tuttavia non ho mai smesso di comprare PES in questi 20 anni. PES si, mi piace ancora, mi diverte, mi emoziona e mi rilassa.

La sensazione quando ogni anno inserisco il nuovo gioco nella Play è di pura, egoistica, personale felicità.

In pratica torno bambino, adolescente, quando si poteva sognare liberamente senza che la vita ti ricordasse che i sogni purtroppo quasi mai si trasformano in realtà.

Nella vita ovviamente ci sono centinaia di cose più belle, profonde e emozionanti di un videogame. Un amore, un figlio, una promozione sul lavoro, un viaggio in una paese lontano.

Ma cosa ti permette con meno di 50 euro all'anno di immergerti in un mondo tutto tuo per qualche ora a settimana e risvegliare il tuo essere bambino?

Un saluto a tutte due!
Pelle d oca!!!

La storia di ISS pro 98 è simile alla mia.... .

O meglio

Da me entro un compagno di classe D.G. che comincio a urlare "FIFA É UNA MERDA IN CONFRONTO A QUESTO! “...... Frase ripetuta talmente tante volte che attiro l attenzione del preside rischiando il rapporto .....


Iniziai con we3 France 98 ...... Tutto in bianco e nero( la mia paghetta non mi consentiva di comprarmi un cavo rgb) ... E ricordo anche di un Olanda Messico..... Arancioni vs verdi...dove in bianco e nero non si capiva un cazzo....

Il resto è storia . .. . Simile.. Per molti di noi
 
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