A che livello giochi?Questa V2 è strana, nel senso che anche se avverto un leggero ritardo nei comandi, sono primo col Verona, 6 vinte 4 pareggi di cui un 3 a 0 all’Inter..la nota positiva sono sicuramente i passaggi migliorati..dall’altra appunto questo ritardo nei comandi che o favorisce l’avversario o finisce in uno scontro buggato stile fifa..gli strappi sono secondo me equi, troppo esagerati nella V1, così come i dribbling..ho visto che sei già al lavoro sul prossimo GP @Holland_ , e come al solito sistemarai sta coperta troppo corta konami come sempre grazie!
Anch’io noto questo ritardo come scritto sopraIo dico soltanto che (al netto di due GP MOLLLLTO BEN FATTI e che rasentano la perfezione) col v2 premo un tasto per muovere un giocatore, conto fino a 2 ed il giocatore, poi , si muove
A parte gli scherzi la v1 non è più frenetica, è che quando premi un tasto funziona... Questo ovviamente è il mio responso a velocità 0.
Se uno gioca a velocità -1 o -2 tutto cambia moltissimo !!! Quindi è impossibile da equiparare, anche perché spesso un utente che gioca FM a -2 gioca un PES diverso da chi è assistito a 0 di velocità.
Comunque grande lavoro !!!
a qualcuno e' capitato che negli ultimi minuti se il mio calciatore ha il pallone tra i piedi e perde tempo, la cpu non viene a fare pressing?
capisco la frustrazione ma capita anche nel calcio vero di trovarsi ad assediare una squadra inferiore e non riuscire a segnare...A me ciò che continua a non convincere, al netto dei capolavori sfornati da Holland che rendono il gioco più simulativo, è la mancata caratterizzazione dei 22 in campo. C'è un appiattimento che, talvolta, rende frustrante (e inutile) avere modulato con pazienza certosina e tanta fatica le campagne acquisti, i moduli scelti e le tattiche impostate. Ieri ho giocato un match di Premier, io Cardiff (terza stagione nella massima serie inglese, giocatori con media attorno ai 78 punti, 84 di affiatamento) contro la neo promossa West Bromwich Albion. Risultato finale, 0 a 0 dopo aver effettuato 24 tiri in porta e rischiato di subire pure un goal in contropiede nell'unica occasione in cui i maledetti di Albione sono riusciti a superare la metà campo. Ho controllato lo status del portiere avversario, un 64 in freccia verde, che ha parato l'impossibile con mani, piedi, schiena e fondoschiena. Script? Non so, ma di sicuro continuo ad assistere a partite in cui non posso vincere anche se schiero la formazione più affiatata e con i player al massimo della forma. Se gioco contro il City e mi chiudo a riccio in difesa per l'intero match, accetto di subire un goal a tempo scaduto a causa di un rimpallo sfortunato (forse...), ma non ci sta di rifare - come è successo ieri - per tre volte lo stesso incontro e non riuscire a vincere una sola volta malgrado un possesso palla imbarazzante e un tiro al bersaglio continuo.
Sicuramente oggi torno alla V1, timing, risposta dei comandi e fluidità sono fondamentali e rilevanti secondo me.Devo dire che è la prima volta che non riesco a inquadrare bene un gameplay.
Sono piuttosto d'accordo con quello che scrivono @dextervr e @alefi87 , ho anche rialzato la velocità da -1 a 0 ma c'è sempre qualcosina che non mi convince.
Al momento sono molto incerto su quale utilizzare, direi che ho una lieve preferenza per la V1.
La master ha delle forzature, ma di base ci sono anche forzature legate alle posizioni di classifica. Anche nei campionati.A me ciò che continua a non convincere, al netto dei capolavori sfornati da Holland che rendono il gioco più simulativo, è la mancata caratterizzazione dei 22 in campo. C'è un appiattimento che, talvolta, rende frustrante (e inutile) avere modulato con pazienza certosina e tanta fatica le campagne acquisti, i moduli scelti e le tattiche impostate. Ieri ho giocato un match di Premier, io Cardiff (terza stagione nella massima serie inglese, giocatori con media attorno ai 78 punti, 84 di affiatamento) contro la neo promossa West Bromwich Albion. Risultato finale, 0 a 0 dopo aver effettuato 24 tiri in porta e rischiato di subire pure un goal in contropiede nell'unica occasione in cui i maledetti di Albione sono riusciti a superare la metà campo. Ho controllato lo status del portiere avversario, un 64 in freccia verde, che ha parato l'impossibile con mani, piedi, schiena e fondoschiena. Script? Non so, ma di sicuro continuo ad assistere a partite in cui non posso vincere anche se schiero la formazione più affiatata e con i player al massimo della forma. Se gioco contro il City e mi chiudo a riccio in difesa per l'intero match, accetto di subire un goal a tempo scaduto a causa di un rimpallo sfortunato (forse...), ma non ci sta di rifare - come è successo ieri - per tre volte lo stesso incontro e non riuscire a vincere una sola volta malgrado un possesso palla imbarazzante e un tiro al bersaglio continuo.
Cosa dice il file leggimi?ora non riesco a guardare dal lavoroLeggendo la descrizione, nel file "leggimi", della V2, ho fatto una partita mettendo l'EXE della V1 ma lasciando il dt18 della V2.
Una partita sola è chiaramente poco indicativa, ma l'impressione è stata molto buona.
Se confermata, potrebbe essere un buon compromesso.
Per appiattimento, intendevo proprio la mancata caratterizzazione dei player in campo. E' possibile che un portiere scarso faccia la partita della vita, parando l'impossibile. E' molto meno possibile (e verosimile) che lo stesso portiere si comporti allo stesso modo, da saracinesca impenetrabile, per tre volte consecutive. La disparità esagerata è proprio la cartina di tornasole dell'impossibilità di segnare almeno una volta, pur avendo creato un'infinità di occasioni, tirando da ogni posizione e cambiando tipo di gioco per essere più imprevedibile. Non sono un fenomeno: gioco a livello campione, full manual, data anche l'età (ehhhhh, i riflessi di un tempo...) e so bene che nella Master ci sono forzature legate agli obiettivi di inizio stagione. Ma d'ora in poi, anche per preservare la mia già scarsa salute mentale, simulerò le partite dal risultato già scritto. Poi, non ringrazierò mai abbastanza Holland per avermi fatto ritrovare il gusto di giocare (dopo anni di bestemmie su Fifa, malgrado gli aggiustamenti continui delle slider) e quello stupore che provai per la prima volta, una ventina di anni fa, giocando a Winning Eleven di notte, fra una poppata e l'altro del bimbo appena nato, quando con un lancio di prima di 40 metri di Totti riuscii a mettere Batistuta davanti alla porta.La master ha delle forzature, ma di base ci sono anche forzature legate alle posizioni di classifica. Anche nei campionati.
Per esempio, le partite contro squadre in zona retrocessione ad un certo punto nella stagione diventano molto dure.
Credo che in un certo senso Konami voglia replicare dinamiche reali (la piccola che deve salvarsi e fa il partitone è un classico, magari aiutata dalla big che si gioca poco o ha altri obiettivi) ma per me non si possono riprodurre con efficacia in un videogioco (non c'è una regola, uno schema preciso da poter programmare) e questo finisce con il falsare il gioco.
Alcune poi sono assurde, come quando hai la partita decisiva per qualificarti matematicamente alla Champions della stagione successiva e la squadra avversaria, anche se non ha niente in palio, gioca alla morte.
Queste cose sono presenti ovviamente al massimo nella master, ci sta che l'inserimento di un nuovo giocatore faccia muovere meglio tutta la squadra, ma a volte avviene il contrario. Come fai a stabilirlo in anticipo?
Anche perchè, sono dinamiche che avvengono sia a favore che contro, ma inevitabilmente le accettiamo meno quando sono contro.
Però, scusami, parlare di appiattimento quando fai 24 tiri in una partita, mi sembra un controsenso. Non so a che livello giochi, ma caso mai ci vedo l'opposto di un appiattimento, caso mai c'è una disparità esagerata.