MAGGIO 2020 - NOI SIAMO LEGGENDA
CROTONE-Lazio 4-0 (36a giornata Serie A) - Roma dà e Roma toglie. Dopo il ko ininfluente ma immeritato contro i giallorossi, arriva una bella vittoria per gli Squali contro i biancocelesti laziali in un anticipo di Finale di Coppa Italia. Secco 4-0 contro la Bestia Nera, con ben 21 conclusioni tentate in partita. Le reti portano la firma di un doppio Gabriel Jesus, Iwobi e Danilo Barbosa. "I ragazzi hanno dimostrato che quello contro la Roma è stato solo un incidente di percorso ma io lo sapevo già", ammette Sforza. "Giocheremo onorando le ultime partite di campionato, come abbiamo sempre fatto. Ora però sarà importante chiudere definitivamente il discorso qualificazione in Champions contro il Liverpool".
CROTONE-Liverpool 2-1 (Semifinali Champions League, ritorno) - I campioni d'Europa in carica difenderanno il loro titolo: il Crotone approda per il secondo anno di fila (e per la seconda volta nella sua storia) alla Finale di Champions League e si prepara a scrivere il suo nome ancor più indelebilmente nella storia del calcio. Gli Squali, infatti, in caso di vittoria diventerebbero l'unica squadra ad aver vinto la Champions League per due edizioni di fila.
Anche nella gara di ritorno il Liverpool esce sconfitto: a batterlo è una doppietta di Iwobi, intervallata dal momentaneo pari di Origi. "Questo team è ormai Storia ma noi cercheremo di farlo diventare leggenda", afferma Sforza. Il tecnico ci crede: "Possiamo vincere ancora, abbiamo mezzi e testa per farlo. Io ci credo e sono convinto che ci credono anche i miei ragazzi".
In Finale partita affascinante contro un avversario in cerca di rivincita dopo l'umiliazione dell'anno scorso: l'ultimo atto riserva il Real Madrid.
Sassuolo-CROTONE 0-4 (37a giornata Serie A) – Secondo poker consecutivo per i campionissimi, che infliggono uno 0-4 anche al Sassuolo. I neroverdi sono autori di una buona partita e colpiscono anche un palo ma vengono puniti da un devastante Iheanacho (autore di una tripletta) e da Gabriel Jesus.
“E’ stato un ottimo allenamento in vista della Finale di Coppa Italia”, afferma Sforza. “Voglio assolutamente vincere questo trofeo e continuare a coltivare sogni di Triplete. Credo fermamente nei miei ragazzi e sono certo anche loro abbiano la mia stessa fame di vittorie”.
Con una giornata d’anticipo, il Crotone scrive un altro record personale: battuto il record di punti dello scorso anno. Questa è ufficialmente la miglior stagione del Crotone in campionato.
Lazio-CROTONE 0-4 (Finale Coppa Italia) – Il secondo tassello del Triplete è finalmente arrivato: in quello che per ora è solo un Double il Crotone vince per la prima volta nella sua vita calcistica la Coppa Italia, competizione mai sfiorata nelle edizioni precedenti e unico trofeo ancora mancante alla bacheca del club. Una vittoria netta, che rappresenta il terzo poker di fila in questo mese nonché il secondo di fila alla Lazio. Sforza è ovviamente molto contento: “Inseguivo questo trofeo da anni e sono incredibilmente contento di averlo vinto. La Coppa Italia viene troppo sottovalutata ma per noi era importante appropriarcene”.
Le reti decisive sono state siglate da Danilo Barbosa, Gabriel Jesus, Iheanacho e Iwobi, con le prime tre segnate addirittura negli iniziali 19’. Sforza si gode il trionfo ma non vuole parlare del futuro: “Il mio contratto è in scadenza e il Presidente lo rinnoverebbe ad occhi chiusi. Anche io ma ne parleremo dopo la Finale di Champions League”. Che sia il preludio alla fine di una bella storia d’amore?
CROTONE-Torino 4-0 (38a giornata Serie A) – Il Crotone chiude il suo secondo campionato vinto in bellezza, abbattendo il Torino per 4-0 con il terzo poker consecutivo e il quarto del mese. Una giusta chiusura per un’altra stagione devastante degli Squali, che chiudono la pratica con la doppietta di Iheanacho, la rete di Gabriel Jesus e quella di Iwobi. “Peccato non aver potuto andare in tripla cifra ma abbiamo vinto il secondo Scudetto e battuto ogni primato, direi che possiamo accontentarci”, afferma scherzoso Sforza.
Le domande sul futuro del tecnico aumentano ma lo svizzero, che sembra sempre più intenzionato a lasciare dopo un’eventuale vittoria della Champions, non proferisce molte parole: “Indubbiamente vincere la Champions per la seconda volta di fila significherebbe chiudere un ciclo. Questo club è sensazionale ma ogni discorso serio lo faremo solo dopo la Finale”. Una partita che, quindi, rappresenta un vero e proprio punto decisivo nella vita di Sforza e del Crotone.
Real Madrid-CROTONE 0-5 (Finale Champions League) – Il Crotone è Leggenda: i calabresi, dopo una splendida cavalcata trionfale, vincono la seconda Champions League di fila – impresa mai riuscita a nessun club – e mettono a segno il primo Triplete della loro storia, vincendo così il 10° trofeo in 5 stagioni.
La squadra calabrese ormai in procinto di essere ricordata come il team più forte mai esistito sulla faccia della Terra e nemmeno il Real Madrid ha potuto fare nulla contro lo strapotere degli Squali, che portano a casa la partita con una facilità irrisoria grazie alle doppiette di Alli e Kenedy e alla rete di Jedvaj.
La festa finale è sontuosa ma dopo l’impresa è arrivato il momento che tutti temevano: quello dell’addio di Ciriaco Sforza. “Ormai il mio ciclo è finito dopo questa vittoria: ho dato a questa gente tutto quello che avevo e adesso preferisco, con la morte nel cuore, andarmene da vincitore”, spiega Sforza.
Lo svizzero è un fiume in piena di lacrime ma vince la commozione per mettere a punto i vari ringraziamenti: “Ringrazio i tifosi per avermi sostenuto sempre, il Presidente Vrenna per avermi dato questa meravigliosa chance e soprattutto i calciatori per aver reso tutto questo possibile. Cinque anni fa ero un signor nessuno, adesso tutto ciò che ho lo devo a questa splendida avventura. Non so dove andrò ma una cosa la so bene: il Crotone rimarrà indelebilmente nel mio cuore”.
Tutte le cose belle prima o poi finiscono: il Crotone trascende la Leggenda e, a questo punto, è meglio lasciare con il lieto fine.
Serie A Top 11 di maggio: Mendy, Iheanacho e Gabriel Jesus in rappresentanza dei campionissimi