Fra rilascia le sue impressioni
Finita questa stagione, Fra può essere soddisfatto e pensa già ai progetti per il futuro. L'allenatore: "Puntiamo alla Champions, ce la possiamo fare"; "Grande Real, mi complimento con José ci darà filo da torcere"
Beh, prima di iniziare il nostro nuovo cammino è d'obbligo che l'allenatore che ha compiuto questa impresa rilascia un'intervista a tutti noi, parlando anche di cosa ha in mente per le annate successive.
"Cominciamo col dire che lei ha disputato una stagione meravigliosa riportando in auge la Juventus e centrando un quasi "Triplete" storico. Può ritenersi soddisfatto, immagino..."
"Sì certo, sono felicissimo che la squadra abbia raggiunto questi traguardi che mi hanno letteralmente commosso. Non ci capitava un'esperienza del genere da anni, è stata una cosa fantastica centrare tre trofei in una sola stagione."
"Festeggiare e, credo, scacciare la crisi bianconera, con i giocatori è stato importante?"
"Di sicuro, se non altro il calcio è uno sport di squadra, se non erro. I calciatori sono coloro che si meritano metà coppa. L'altra metà ce la prendiamo noi, ma non deve ognuno pensare che sia una cosa propria: è di tutta la società che ha contribuito per raggiungere questi obiettivi.
Mi ricordo quando, in spogliatoio, eravamo contenti come non mai, con Milos che mi bagnava, Alex che mi era saltato in braccio e Giorgio che era in lacrime. Mi ricorderò per sempre di questi giocatori magnifici, quando mi ritirerò."
Adesso mi ha raccontato le emozioni dei suoi campioni. Ma cosa provava lei?"
"Non potevo, certo essere triste. E' stato un traguardo importantissimo di una gara che abbiamo affrontato con sicurezza e determinazione, scegliendo la strategia giusta."
"Parliamo delle conseguenze dei suoi successi... con la vittoria in Serie A, oltre ad aver vinto lo scudetto, si è aggiudicato anche la Champions. Come vedete la situazione?"
"Io penso che sarà una lotta ancora più difficile di quella dell'anno scorso, quindi i miei ragazzi dovranno impegnarsi parecchio per arrivare a vincere così tanto come l'anno scorso. In fondo sono fiducioso: ce la possiamo fare. Ma basta guardare le squadre partecipanti e vengono subito i brividi: vedo il Real Madrid dai 105 punti in campionato e il Barça e penso che ci divertiremo. Vedo l'Arsenal o il Chelsea, vincitore della Premier, o l'Ajax che con una grinta incredibile è riuscita, all'ultima giornata, a vincere l'Eredivise. Voglio, comunque, approfittare della situazione per complimentarmi con José, credo che ci darà filo da torcere. Ma quando cominceremo sapremo tutto."
"La Tim Cup, invece, vi ha assicurato altri tre sponsor. E' difficile gestire tutti questi investitori?"
"No, e poi di questo si occupa la società."
"La vittoria in Europa League, invece, vi permetterà di riconquistare un altro scettro: quello della Supercoppa Europea."
"Lo so, infatti sto preparando i bianconeri come si deve. Dovremo sfidare l'Inter, che doppia il titolo e si è dimostrato agguerritissimo nella scorsa stagione, arrivando secondo. Ma se tutto va per il verso giusto potremo agguantare un'altra vittoria importante."
"Molti giornali, soprattutto dopo che è finito il mercato estivo e sta per iniziare la prossima stagione, dicono che lei pensa al futuro. Se è vero, quali sono i suoi progetti?"
"In effetti stiamo pensando a molte cose da sbrigare... dagli allenamenti alle prime partite di Campionato, con l'aggiunta della Super Cup, non sarà facile. Ma il punto più impegnativo sarà il mercato che continua."
"Infatti ho notato che molte squadre si stanno già muovendo... quali sono gli acquisti previsti e ci sono squadre interessate ad altri suoi giocatori?"
"Abbiamo già nel mirino nomi importanti, ma per ora non voglio nominare nessuno... Dico per certo che avremo un emozionatissimo mercato, visto e considerato alle offerte che mi sono arrivate per Quagliarella specialmente."
Bene, ho rilasciato anche l'intervista. Quindi alla prossima!