La Sampdoria di Gullit: CAMPIONI in ITALIA 2019-20
- Autore discussione PED72
- Data d'inizio
28a campionato / 9a ritorno
Napoli 1 - Sampdoria 3
(andata 2-3)
Napoli - 21 Febbraio 2020
Dopo il completamento delle semifinali di Coppa Italia, Napoli e Sampdoria, vincenti, rispettivamente, contro Torino ed Inter, si incontrano al San Paolo per la 28esima di campionato.
Campani vengono da un periodo di ottima forma, anche se, oggi, non schiereranno i migliori 11 a causa di infortuni e squalifiche, mente la Sampdoria ripropone 10 undicesimi della squadra vista a Milano: Praet riprende il posto a discapito di un Murru poco convincente in mediana.
Gullit a DZN: " Siamo due squadre in grande forma, loro hanno sconfitto la Juve a Torino, entrambe ci siamo qualificate, in coppa Italia, contro avversari difficili sprecando molte energie ed abbiamo avuto pochi giorni per riposarci. Questa sera, 3 punti a chi avrà recuperato di più ed amministrerà meglio le energie"
Cronaca.
Napoli parte forte, fa possesso palla, non concede nulla, mettendo alle corde la Sampdoria (all'esordio col completo grigio - n.d.r.) senza, però, impensierire seriamente la porta di Audero: pochi tiri, o deboli o largamente fuori bersaglio.
Ospiti controllano e passano al primo affondo: al 20esimo ancora il goal, visto e rivisto, della "premiata ditta" Quagliarella-Gabbiadini. Il numero 27 doriano prende palla, filtrante a seguire lungo il corridoio virtuale dove si infila Gabbiadini che, davanti a Meret, insacca di esterno sinistro.
Partenopei reagiscono ma con poco ordine e senza impensierire la retroguardia di Gullit.
Ripresa.
Buon Napoli ma ancora improduttiva la manovra: il 4231 blu-cerchiato blocca il 442 di Mertens e compagni.
E' sulla testa di Correa, al 58esimo, la possibile palla per lo 0-2 ma l'ex Lazio alza sopra la traversa.
Le due squadre risentono le fatiche di coppa e gli allenatori incominciano il valzer delle sostituzioni anche se sono gli uomini di Ancellotti a sembrare, comunque, più stanchi e statici.
Al 76esimo Beresynsky non ha antagonisti sulla destra e crossa, senza pressioni, al centro; Caprari, da poco subentrato e lasciato libero da Koulibaly ed Albiol, segna la seconda rete ospite.
Napoli reagisce ed all'81esimo ( a faccia della scriptata), Rog, quasi fosse Maradona, crea scompiglio al limite dell'area, bel tiro teso ed insacca alla sinistra di Audero.
Azzurri al massimo (tacchetta rossa), partita riaperta: o si pareggia o si prende il terzo.
Sampdoria si chiude e pensa ad amministrare col classico "torello" fino a 2 minuti dalla fine: Barreto defilato sulla destra, interno area, sulla linea di fondo crossa al centro, ennesima "dormita" dei centrali azzurri e Quagliarella cala il tris (CPU imbarazzante!).
Come asseriva Gullit, pocanzi, su DZN, bisognava gestire al meglio corsa e fiato: Sampdoria ha vinto grazie ad una quantità maggiore di benzina nel serbatoio. Determinante "istruzione falso 9" a Quagliarella.
Primo posto difeso con la Juve che stravince in trasferta: corsa scudetto aperta ed, ormai, riservata a due.
Interessante la lotta per il terzo posto dove è lotta a 4.
Next match sarà il derby.
Classifica:
Resoconto finale incontro:
Migliori in campo: Caprari - Gabbiadini- Quagliarella
Peggiori in campo: Bonaventura - Colley
Da PES-news:
Highlights nella giornata di domani.
Stay with us!
Napoli 1 - Sampdoria 3
(andata 2-3)
Napoli - 21 Febbraio 2020
Dopo il completamento delle semifinali di Coppa Italia, Napoli e Sampdoria, vincenti, rispettivamente, contro Torino ed Inter, si incontrano al San Paolo per la 28esima di campionato.
Campani vengono da un periodo di ottima forma, anche se, oggi, non schiereranno i migliori 11 a causa di infortuni e squalifiche, mente la Sampdoria ripropone 10 undicesimi della squadra vista a Milano: Praet riprende il posto a discapito di un Murru poco convincente in mediana.
Gullit a DZN: " Siamo due squadre in grande forma, loro hanno sconfitto la Juve a Torino, entrambe ci siamo qualificate, in coppa Italia, contro avversari difficili sprecando molte energie ed abbiamo avuto pochi giorni per riposarci. Questa sera, 3 punti a chi avrà recuperato di più ed amministrerà meglio le energie"
Cronaca.
Napoli parte forte, fa possesso palla, non concede nulla, mettendo alle corde la Sampdoria (all'esordio col completo grigio - n.d.r.) senza, però, impensierire seriamente la porta di Audero: pochi tiri, o deboli o largamente fuori bersaglio.
Ospiti controllano e passano al primo affondo: al 20esimo ancora il goal, visto e rivisto, della "premiata ditta" Quagliarella-Gabbiadini. Il numero 27 doriano prende palla, filtrante a seguire lungo il corridoio virtuale dove si infila Gabbiadini che, davanti a Meret, insacca di esterno sinistro.
Partenopei reagiscono ma con poco ordine e senza impensierire la retroguardia di Gullit.
Ripresa.
Buon Napoli ma ancora improduttiva la manovra: il 4231 blu-cerchiato blocca il 442 di Mertens e compagni.
E' sulla testa di Correa, al 58esimo, la possibile palla per lo 0-2 ma l'ex Lazio alza sopra la traversa.
Le due squadre risentono le fatiche di coppa e gli allenatori incominciano il valzer delle sostituzioni anche se sono gli uomini di Ancellotti a sembrare, comunque, più stanchi e statici.
Al 76esimo Beresynsky non ha antagonisti sulla destra e crossa, senza pressioni, al centro; Caprari, da poco subentrato e lasciato libero da Koulibaly ed Albiol, segna la seconda rete ospite.
Napoli reagisce ed all'81esimo ( a faccia della scriptata), Rog, quasi fosse Maradona, crea scompiglio al limite dell'area, bel tiro teso ed insacca alla sinistra di Audero.
Azzurri al massimo (tacchetta rossa), partita riaperta: o si pareggia o si prende il terzo.
Sampdoria si chiude e pensa ad amministrare col classico "torello" fino a 2 minuti dalla fine: Barreto defilato sulla destra, interno area, sulla linea di fondo crossa al centro, ennesima "dormita" dei centrali azzurri e Quagliarella cala il tris (CPU imbarazzante!).
Come asseriva Gullit, pocanzi, su DZN, bisognava gestire al meglio corsa e fiato: Sampdoria ha vinto grazie ad una quantità maggiore di benzina nel serbatoio. Determinante "istruzione falso 9" a Quagliarella.
Primo posto difeso con la Juve che stravince in trasferta: corsa scudetto aperta ed, ormai, riservata a due.
Interessante la lotta per il terzo posto dove è lotta a 4.
Next match sarà il derby.
Classifica:
Resoconto finale incontro:
Migliori in campo: Caprari - Gabbiadini- Quagliarella
Peggiori in campo: Bonaventura - Colley
Da PES-news:
Highlights nella giornata di domani.
Stay with us!
Ultima modifica:
..ma anche un po' di fortuna!
C'è da dire che basta una scriptata di PES per vincere tutto come per non portare a casa nulla.
Se incominciano infortuni il TS precipita e non abbiamo la panchina lunga, e di qualità, come la Juve.
Non molliamo!
SAMPNEWS24.COM: Gullit alla premiazione di Borghetto Vara
Genova 23 Febbraio 2020
Ospite alla tradizionale festa del Sampdoria Club Borghetto Vara, dove vengono premiati i più autorevoli tifosi che si sono distinti nella stagione, è Ruud Gullit.
Insieme ad ultrà ed alcuni giocatori della squadra, il mister olandese, ricordando, anche, i tempi da giocatore blu-cerchiato, ha rilasciato una breve intervista al canale sampnews24.
Qui i passaggi più significativi:
" Abbiamo iniziato nello scietticismo più completo: nessuno voleva scommettere un euro su di noi e la stampa ci vedeva lottare per la sola salvezza"
"Stagione più unica che rara. Tutto è sempre girato a nostro favore: testimonianza che è il nostro anno. Anche la fortuna ci ha assistito: certe partite, lo scorso anno, le avremmo perse, oggi le abbiamo vinte"
"...a calcio si gioca in 11, tutti danno il loro contributo. Non benedico nè maledico nessuno. Importante è remare tutti nella medesima direzione. Molti giocatori sono cresciuti, i nuovi si sono inseriti bene e dalla primavera abbiamo promosso, in prima squadra, dei giovani promettenti"
"..tutte le partite sono e saranno importanti. Credo che la vittoria a Napoli (andata - n.d.r.) ci ha detto che è il nostro anno, mentre quella in casa della Juve che siamo diventati una grande squadra"
"E' da Settembre che diamo il 110%: siamo stanchi, molti giocatori in riserva, non in forma, qualche infortunio e un paio di squalificati. Dovremo inventarci la squadra nei prossimi incontri e sarà impossibile tenere il passo dell'ultimo mese. La Juve, da questo punto di vista, con una panchina lunga e di alta qualità, non avrebbe i nostri problemi ed è anche per questo motivo sono i favoriti alla vittoria finale. Non escludo che dovremo difendere il secondo posto e puntare tutto sulla coppa Italia. Ma la palla è rotonda per tutti..."
"Il derby è sempre una partita a se. La classifica conta poco. Genoa darà il massimo per aggiudicarsi l'incontro, sarà come incontrare la Juventus. Andrà preparata ed affrontata con molta attenzione e non entrare in campo come se fosse già vinta"
"Scudetto? Giusto crederci e non si deciderà nello scontro diretto. Coppa Italia abbiamo buone possibilità di andare in finale ma prima c'è il Milan che si giocherà tutta la sua stagione nelle due partite".
"Futuro? Ho un contratto che mi lega alla Sampdoria fino al giugno del 2021. Sto molto bene qui. Il prossimo anno mi incontrerò con la società, faremo un bilancio e pianificherò il mio futuro. Riguardo al mercato, con la società, valuteremo esigenze ed opportunità con un occhio al bilancio, consapevoli che un eventuale partecipazione alla Champions richiederebbe rinforzi di qualità e costosi"
Spunti interessanti, alcune dichiarazioni che fanno pensare, sicuro Gullit ha conquistato la Genova blu-cerchiata ed i cuori dei suoi tifosi che sognano scudetto e Coppa Italia.
Genova 23 Febbraio 2020
Ospite alla tradizionale festa del Sampdoria Club Borghetto Vara, dove vengono premiati i più autorevoli tifosi che si sono distinti nella stagione, è Ruud Gullit.
Insieme ad ultrà ed alcuni giocatori della squadra, il mister olandese, ricordando, anche, i tempi da giocatore blu-cerchiato, ha rilasciato una breve intervista al canale sampnews24.
Qui i passaggi più significativi:
" Abbiamo iniziato nello scietticismo più completo: nessuno voleva scommettere un euro su di noi e la stampa ci vedeva lottare per la sola salvezza"
"Stagione più unica che rara. Tutto è sempre girato a nostro favore: testimonianza che è il nostro anno. Anche la fortuna ci ha assistito: certe partite, lo scorso anno, le avremmo perse, oggi le abbiamo vinte"
"...a calcio si gioca in 11, tutti danno il loro contributo. Non benedico nè maledico nessuno. Importante è remare tutti nella medesima direzione. Molti giocatori sono cresciuti, i nuovi si sono inseriti bene e dalla primavera abbiamo promosso, in prima squadra, dei giovani promettenti"
"..tutte le partite sono e saranno importanti. Credo che la vittoria a Napoli (andata - n.d.r.) ci ha detto che è il nostro anno, mentre quella in casa della Juve che siamo diventati una grande squadra"
"E' da Settembre che diamo il 110%: siamo stanchi, molti giocatori in riserva, non in forma, qualche infortunio e un paio di squalificati. Dovremo inventarci la squadra nei prossimi incontri e sarà impossibile tenere il passo dell'ultimo mese. La Juve, da questo punto di vista, con una panchina lunga e di alta qualità, non avrebbe i nostri problemi ed è anche per questo motivo sono i favoriti alla vittoria finale. Non escludo che dovremo difendere il secondo posto e puntare tutto sulla coppa Italia. Ma la palla è rotonda per tutti..."
"Il derby è sempre una partita a se. La classifica conta poco. Genoa darà il massimo per aggiudicarsi l'incontro, sarà come incontrare la Juventus. Andrà preparata ed affrontata con molta attenzione e non entrare in campo come se fosse già vinta"
"Scudetto? Giusto crederci e non si deciderà nello scontro diretto. Coppa Italia abbiamo buone possibilità di andare in finale ma prima c'è il Milan che si giocherà tutta la sua stagione nelle due partite".
"Futuro? Ho un contratto che mi lega alla Sampdoria fino al giugno del 2021. Sto molto bene qui. Il prossimo anno mi incontrerò con la società, faremo un bilancio e pianificherò il mio futuro. Riguardo al mercato, con la società, valuteremo esigenze ed opportunità con un occhio al bilancio, consapevoli che un eventuale partecipazione alla Champions richiederebbe rinforzi di qualità e costosi"
Spunti interessanti, alcune dichiarazioni che fanno pensare, sicuro Gullit ha conquistato la Genova blu-cerchiata ed i cuori dei suoi tifosi che sognano scudetto e Coppa Italia.
Ultima modifica:
29a campionato / 10a ritorno
Sampdoria 0 - Genoa 0
(andata 2-1)
Genova - 28 Febbraio 2020
L'ultima partita del mese di Febbraio, molto sorridente ai blu-cerchiati, si conclude, per Gullit e squadra, con il derby della lanterna, in un tiepido venerdì pomeriggio nell'ora di pranzo.
Nonostante il giorno inusuale, scelto per motivi di ordine pubblico, lo stadio Marassi è full, come in ogni stra-cittadina che si rispetti.
L'allenatore olandese, che in settimana aveva esaltato le ultime giornate dei grifoni, propone il "marchio di fabbrica" 4231 con Praet in mediana ed un'inusuale 3+1 davanti formato da: Quagliarella-Gabbiadini-Correa alle spalle di Defrel.
Ospiti recuperano Pandev affiancandolo, davanti, a Spinelli nel classico 442 "tutto-fare".
Cronaca.
Genoa parte fortissimo e molto aggressivo (tacca rossa orizzontale "tutta su", impressionante come la CPU rimarrà settata così per oltre 90 minuti senza accusare stanchezza...w lo script-macumba) con i padroni di casa che contengono.
Prima occasione, è sui piedi di Defrel al 12°: l'attaccante francese, da fuori area, non ci pensa due volte a tirare e mettere di poco a lato, con un Jandrei, comunque, ben piazzato.
Al 25° risposta Genoana: Ghiglione, entra in area sulla destra, semina il panico con dribbling alla Roberto Baggio, si defila, collo pieno ed Audero non trattiene. Ekdal libera.
Lotta a centrocampo, squadre cortissime ed attente, si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Ripresa.
La Samp parte decisamente più forte: 48° Gabbiadini pressa e ruba palla a Romero, spalla contro spalla, a pochi metri da Jandrei, il numero 23 spara sulla traversa. Occasionissima.
Doria ci crede ed al 54° Gabbiadini ruba palla a centrocampo, fa salire i suoi, filtrante, sulla sinistra per Defrel che si invola, solo, verso il portiere rosso-blu costringendolo alla parata della giornata. Altra grande opportunità da annotare sul taccuino.
Al 70° manovra veloce del terzetto offensivo blu-cerchiato mette Correa, sul lato destro della porta avversaria, ad incrociare un bel tiro che va a sbattere sul palo opposto. Oggi non entra!
Passiamo all'80° mentre i Grifoni non riescono a passare il centrocampo: Praet semina il panico sulla destra, entra in area, palla in mezzo per Caceres, da un paio di metri da Jandrei sbaglia la piu' facile delle occasioni.
Non è finita: 86° azione corale dalla sinistra, Defrel per Gabbiadini che gira al centro per il filtrante Caceres che la piazza ed il portiere avversario mette in angolo.
La partita si conclude, sostanzialmente, qui.
Discreta Samp nei primi 45, ottima nel secondo tempo. Genoa bene all'inizio poi è andato a spegnersi fino ad annullarsi dal 75° in poi.
La Juve vince e torna, solitaria, in vetta.
Gullit: "Il derby è sempre il derby: non ha regole, non ha classifica e tutto può succedere. Non ho nulla da rimproverare: oggi , la palla, non voleva proprio entrare. La Juve ha vinto ed è tornata prima? Non mi stupisce perchè sono i più forti. Ora dobbiamo recuperare le energie e pensare alla nostra prossima partita e non a quello che fanno gli altri. Calcoli non servono, importante è rispettare avversari e cercare di vincere sempre".
Konami ci ha messo lo zampino...
Classifica
Tabellino gara:
Migliori in campo: Dodò - Correa
Peggiori in campo: Vrioni - Bereszynky
Da PES-news:
Misteriosa partita all'orizzonte...
Intanto, nella top 11 di Febbraio tanta Samp!
Appuntamento a domani per gli high-lights del derby.
Sampdoria 0 - Genoa 0
(andata 2-1)
Genova - 28 Febbraio 2020
L'ultima partita del mese di Febbraio, molto sorridente ai blu-cerchiati, si conclude, per Gullit e squadra, con il derby della lanterna, in un tiepido venerdì pomeriggio nell'ora di pranzo.
Nonostante il giorno inusuale, scelto per motivi di ordine pubblico, lo stadio Marassi è full, come in ogni stra-cittadina che si rispetti.
L'allenatore olandese, che in settimana aveva esaltato le ultime giornate dei grifoni, propone il "marchio di fabbrica" 4231 con Praet in mediana ed un'inusuale 3+1 davanti formato da: Quagliarella-Gabbiadini-Correa alle spalle di Defrel.
Ospiti recuperano Pandev affiancandolo, davanti, a Spinelli nel classico 442 "tutto-fare".
Cronaca.
Genoa parte fortissimo e molto aggressivo (tacca rossa orizzontale "tutta su", impressionante come la CPU rimarrà settata così per oltre 90 minuti senza accusare stanchezza...w lo script-macumba) con i padroni di casa che contengono.
Prima occasione, è sui piedi di Defrel al 12°: l'attaccante francese, da fuori area, non ci pensa due volte a tirare e mettere di poco a lato, con un Jandrei, comunque, ben piazzato.
Al 25° risposta Genoana: Ghiglione, entra in area sulla destra, semina il panico con dribbling alla Roberto Baggio, si defila, collo pieno ed Audero non trattiene. Ekdal libera.
Lotta a centrocampo, squadre cortissime ed attente, si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Ripresa.
La Samp parte decisamente più forte: 48° Gabbiadini pressa e ruba palla a Romero, spalla contro spalla, a pochi metri da Jandrei, il numero 23 spara sulla traversa. Occasionissima.
Doria ci crede ed al 54° Gabbiadini ruba palla a centrocampo, fa salire i suoi, filtrante, sulla sinistra per Defrel che si invola, solo, verso il portiere rosso-blu costringendolo alla parata della giornata. Altra grande opportunità da annotare sul taccuino.
Al 70° manovra veloce del terzetto offensivo blu-cerchiato mette Correa, sul lato destro della porta avversaria, ad incrociare un bel tiro che va a sbattere sul palo opposto. Oggi non entra!
Passiamo all'80° mentre i Grifoni non riescono a passare il centrocampo: Praet semina il panico sulla destra, entra in area, palla in mezzo per Caceres, da un paio di metri da Jandrei sbaglia la piu' facile delle occasioni.
Non è finita: 86° azione corale dalla sinistra, Defrel per Gabbiadini che gira al centro per il filtrante Caceres che la piazza ed il portiere avversario mette in angolo.
La partita si conclude, sostanzialmente, qui.
Discreta Samp nei primi 45, ottima nel secondo tempo. Genoa bene all'inizio poi è andato a spegnersi fino ad annullarsi dal 75° in poi.
La Juve vince e torna, solitaria, in vetta.
Gullit: "Il derby è sempre il derby: non ha regole, non ha classifica e tutto può succedere. Non ho nulla da rimproverare: oggi , la palla, non voleva proprio entrare. La Juve ha vinto ed è tornata prima? Non mi stupisce perchè sono i più forti. Ora dobbiamo recuperare le energie e pensare alla nostra prossima partita e non a quello che fanno gli altri. Calcoli non servono, importante è rispettare avversari e cercare di vincere sempre".
Konami ci ha messo lo zampino...
Classifica
Tabellino gara:
Migliori in campo: Dodò - Correa
Peggiori in campo: Vrioni - Bereszynky
Da PES-news:
Misteriosa partita all'orizzonte...
Intanto, nella top 11 di Febbraio tanta Samp!
Appuntamento a domani per gli high-lights del derby.
Ultima modifica:
L' U.C. Sampdoria, tramite le pagine del proprio sito web, comunica che in data 01 Marzo 2020, presso lo stadio Marassi di Genova, parteciperà ad una partita celebrativa contro una formazione di calciatori prossimi all'abbandono dell'attività agonistica. L' U.C. Sampdoria, vista la quantità di impegni ufficiali, che la coinvolgono, tra campionato e coppe, ed il limitato tempo a sua disposizione per il riposo, nella partita amichevole, schiererà una formazione mista di giocatori non titolari e provenienti dalla propria selezione primavera.
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