Una cosa la trovo giustissima, per "possedere" il proprio team, bisogna conoscere ogni singolo giocatore che lo compone. Caratteristiche, abilita', piede preferito, ecc....
Questo, almeno per me, ha sempre fatto la differenza.
E questo la Master te lo permetteva, perche' un po' come il DT, eri tu ad affinare il team in un lasso di tempo adeguato per "possederla" in todo.
Tant'e' che io giocando partite autentiche, con squadre che conosco poco o nulla, perdo un buon 40% di efficacia.
io ho scritto questa mia esperienza perchè tutti stanno concentrati sulle carte ma guardano solo il valore massimo.
le leggende sono il top, i potw sono devastanti, le carte speciali dei pool o dei pack sono ottime.
però bisogna vedere anche lo schema che fai, le carte abilità che abbini, provare i giocatori pad in mano e vedere quello che ti si addice di più, ecc...
io penso che è meglio giocare bene di squadra che fare i numeri con romario....
alla fine non sono un top player ma sono riuscito ad arrivare in terza divisione in due modi diversi:
la prima volta con i lampi dei singoli giocatori top
la seconda giocando un calcio corale e ben sviluppato
io sinceramente mi diverto di più con i 4stelle e a volte batto squadre da 2700 e più che non sanno sviluppare azioni, fanno sempre le stesse due o tre cose....
il mio è un invito a lavorare sul campo ped in mano sulla squadra e non a pensare solo al valore di squadra....