⚽ Calcio Estero [News e Commenti]

[Ronin]

Buone notizie per il Bordeaux. Retrocesso d'ufficio in terza divisione, i Girondini vengono di nuovo riammessi in Ligue 2. La federazione ha avuto garanzie finanziare e di solidità, e per questo motivo potrà prendere parte al campionato cadetto dopo la retrocessione avvenuta nell'ultima Ligue 1

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[Ronin]

Torneo Intermedio Uruguay - Finale
Nella notte si è giocata la finale del Torneo Intermedio e come la storia vuole è ancora una volta il Nacional ad alzare il trofeo. Su cinque edizioni disputate il "Bolso" ne ha portate a casa ben 4, a dimostrazione che questa competizione è terreno fertile per il "Tricolor". Nel sempre suggestivo scenario del Centenario, che solo la sera prima era stato utilizzato per recuperare il match tra il Peñarol e il Rentistas, la squadra di Pablo Repetto ha la meglio per 1-0 sul Liverpool, l'unica squadra ad aver vinto un Torneo Intermedio nel dominio del Nacional. A decidere l'incontro ci pensa Yonathan Rodríguez al 36' della prima frazione, al suo primo centro nella competizione. Una vittoria meritata quella del "Bolso" non solo perché in finale il club del barrio La Blanqueada si è dimostrato superiore agli avversari, ma il Nacional nell'arco del torneo è stata la formazione che ha espresso il miglior calcio facendo registrare numeri importanti. Il "Tricolor" ha chiuso la manifestazione da imbattuto (7 vittorie e un pareggio), ha segnato il maggior numero di reti (16 in totale), ed ha avuto la difesa meno perforata con una sola rete subita, segnata dal Plaza Colonia. Un successo del collettivo quello del Nacional, arrivato come detto proprio dalla forza del pacchetto arretrato, sapientemente gestito dal portiere capitano Rochet. La coppia di centrali formata da Marichal e dal brasiliano Leo Coelho non ha fatto passare uno spillo, mentre le folate offensive dei terzini Candido e Lozano hanno dato grande peso offensivo al "Bolso", ma se la difesa ha subito poco, il merito va anche attribuito alla coppia di mediani, con Yonathan Rodríguez come mastino tutto campo e Carballo il vero regista di questa squadra. Sugli esterni Zabala e Trezza hanno garantito buon gioco e supporto alla coppia d'attacco, con il "Puma" Gigliotti topscorer del Nacional con 4 centri, coadiuvato alla grande dal compagno di reparto Fagúndez che ha messo a segno invece 2 gol. E adesso con un Luis Suárez in più, il Nacional resta il favorito per portarsi a casa anche il Torneo Clausura, che prenderà il via questo Sabato

 

[Ronin]

Parte questa sera la Championship con una mini guida sulla seconda divisione inglese

Parte 1

Birmingham City
Dopo quattro anni come Assistant Manager presso i Queens Park Rangers, a John Eustace è stata affidata la panchina del Birmingham City, per il suo primo ruolo manageriale in un campionato di Football League. Il nuovo allenatore dei Blues avrà il duro compito di provare ad invertire il trend di una squadra che da 5 stagioni a questa parte ristagna nelle parti basse della Championship. Sul mercato il Birmingham si è posso pure poco, e l'unica operazione di nota è stato l'arrivo dell'esperto portiere John Ruddy dal Wolverhampton Wanderers

Blackburn Rovers
I Riversiders hanno mancato di poco un posto ai play-off la scorsa stagione e stanno vivendo un'estate di cambiamenti, dopo la partenza del tecnico di lunga data Tony Mowbray. Al suo posto la società ha voluto puntare sull'ex milanista Jon Dahl Tomasson alla sua prima avventura in Inghilterra. L'allenatore danese arriva da due ottime stagioni disputate in Svezia, dove ha portato a vincere due scudetti consecutivi il Malmö. Tuttavia sul mercato il Blackburn Rovers fin qui è stato abbastanza inattivo. La giovane ala sinistra Ethan Walker del Preston North End è più una scommessa che un elemento su cui puntare fin da subito, mentre il terzino destro Callum Brittain arriva da una stagione complicata nel retrocesso Barnsley

Blackpool
Dopo un'assenza di sei anni dalla Championship, il Blackpool ha goduto di una solida campagna 2021/2022, ottenendo una salvezza in carrozza. Un campionato chiuso con un 16mo posto finale e con 22 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Nonostante l'ottimo lavoro svolto nel Lancashire, Neil Critchley ha deciso di defilarsi come tecnico dei Tangerines, attratto dalla possibilità di entrare nello staff di Steven Gerrard all'Aston Villa come Assistant Manager. A sostituire Critchley sarà Michael Appleton, che ritorna a Bloomfied Road dopo l'esperienza nella stagione 2012/2013. Le ultime tre stagioni il mister di Salford le ha passate al Lincoln City e adesso sarà chiamato a riconfermare i numeri fatti registrare la passata stagione e portare alla salvezza una squadra che sul mercato ha puntato su diversi prestiti di giovani giocatori come Rhys Williams del Liverpool e Lewis Fiorini del Manchester City

Bristol City
Dopo diverse stagioni di anonimato, tra metà graduatoria e zone basse della classifica, il Bristol City spera di scalare le gerarchie della Championship nella seconda stagione di Nigel Pearson sulla panchina dei Robins. Sul mercato il Bristol si è messo poco ma bene. Nel South West sono arrivati Kane Wilson, eletto giocatore dell'anno della Sky Bet League Two tra le fila del neopromosso Forest Green Rovers, mentre dal Luton Town è stato preso a costo zero Kal Naismith, che con la sua solidità difensiva é stato uno degli artefici della qualificazione ai playoff degli Hatters

Burnley
È un'estate di profondi cambiamenti al Burnley dopo che il loro soggiorno di sei anni in Premier League si è concluso due mesi fa con una cocente retrocessione arrivata all'ultima giornata. Il timone dei Claret è stato preso da Vincent Kompany che ha dovuto subito fare i conti con defezioni importanti come quelle dell'esperto difensore centrale Ben Mee, che non aveva rinnovato il contratto, del portiere Nick Pope finito al Newcastle United, e non ultima quella di Dwight McNeil, ceduto per quasi 25 milioni di euro all'Everton. I 60 milioni di euro incassati dalle cessioni, sono stati investiti solo in parte. Al Turf Moor sono arrivati Josh Cullen, voluto fortemente da Kompany che lo ha allenato all'Anderlecht, il fantasista Scott Twine, nominato giocatore dell'anno nella Sky Bet League One con il Milton Keynes Dons, e il portiere del Manchester City Arijante Muric. Ancora da decidere il futuro di Maxwel Cornet. L'esterno ivoriano, arrivato nel mercato invernale dal Lione per 15 milioni di euro e autore di 9 centri, ha diverso mercato e potrebbe presto abbandonare la nave

Cardiff City
Il Cardiff City è la squadra che si è mossa di più in questa finestra di trasferimenti con 12 nuovi acquisti. Dalle parti del Galles non è arrivato nessun nome altisonante, a parte quello dell'eterna promessa Sheyi Ojo, che dopo una girandola di prestiti ha visto finalmente scadere il suo contratto con il Liverpool, e adesso prova a trovare un po' di stabilità, e cercherà di farlo in una squadra che arriva da una stagione complicata chiusa con un deludente 18mo posto e con un avvicendamento in panchina avvenuto a Novembre, con l'esonero di Mick McCarthy per Steve Morison che è stato confermato anche per la stagione che sta prendendo il via. Oltre a migliorare la 18ma piazza, i Bluebirds dovranno anche lavare l'onta della doppia sconfitta nel derby gallese con lo Swansea City

Coventry City
Guidato per il quinto anno consecutivo da Mark Robins, il Coventry City è un modello di stabilità, con poche modifiche a una squadra che si è intrufolata nella metà superiore della classifica nel 2021/22. Ma se gli Sky Blues vogliono riconfermarsi a questi livelli, e magari puntare anche ad entrare nei playoff, allora sarà fondamentale riuscire a trattenere giocatori come Callum O'Hare, Gustavo Hamer e Viktor Gyokeres. In attesa di capire cosa succederà nel mercato in uscita, in quello in entrata il Coventry City ha ottenuto il prestito del giovane centrale difensivo Jonathan Panzo dal Nottingham Forest, come quello di Callum Doyle di scuola Manchester City. Buono il colpo a zero Kasey Palmer dal Bristol City, con il trequartista anglo-giamaicano che arriva però da una stagione difficile

Huddersfield Town
A due mesi dalla sconfitta nella finale play-off con il Nottingham Forest, c'é aria di cambiamento nell'Huddersfield Town, ad iniziare dalla guida tecnica, con lo spagnolo Carlos Corberán che ha deciso di dare le dimissioni. Una notizia che ha sorpreso il mondo Terriers che ha sempre apprezzato molto il lavoro svolto dal giovane allenatore valenciano. Il posto di Corberán è stato preso da Danny Schofield, che dal 2020 faceva parte dello staff del mister spagnolo. Anche in sede di mercato l'Huddersfield Town ha perso pezzi importanti come Harry Toffolo, autore di 6 gol, e Lewis O'Brien, finiti entrambi al Nottingham Forest. In entrata è arrivo Tino Anjorin in prestito dal Chelsea, con l'anglo-nigeriano in cerca di minutaggio, mentre a centrocampo Jack Rudoni, che in League One ha segnato 12 reti con l'AFC Wimbledon, ha la grande opportunità di potersi misurare nel campionato superiore

Hull City
Come il Blackpool, anche l'Hull City ha fatto un campionato abbastanza tranquillo, ottenendo la salvezza con largo anticipo, questo merito anche della vena realizzativa di Keane Lewis-Potter, miglior marcatore delle Tigers con 12 centri. L'esterno sinistro però in questa sessione di mercato è stato ceduto per quasi 20 milioni di euro al Brentford, ma nonostante l'addio del talentuoso 21enne, la società ha consegnato a Shota Arveladze un paio di giocatori di buon profilo. Uno su tutti Jean Michael Seri, titolare nel centrocampo del Fulham promosso in Premier League, e sempre sulle linea nevralgica l'Hull City piazza il colpo Ozan Tufan in cerca di riscatto dopo l'infelice parentesi al Watford. Grandi manovre anche in attacco con l'innesto del colombiano Óscar Estupiñán, preso gratis dal Vitoria Guimaraes dove nell'ultima Liga Nos ha segnato 15 reti

Luton Town
Senza ombra di dubbio e di smentite, il Luton Town è stata la sorpresa più grande dello scorso campionato. Gli Hatters sono arrivati a giocare i playoff promozione perdendo in semifinale contro il più esperto Huddersfield Town, motivo per cui Nathan Jones è stato eletto miglior allenatore della Championship. Nonostante le tante proposte pervenute, il tecnico gallese è voluto restare nel Bedfordshire per cercare di compiere un altro miracolo. Il mercato ha portato via il pilastro difensivo Kal Naismith, ma la dirigenza ha comunque messo sotto contratto ben 7 giocatori per dare al proprio allenatore più soluzioni. L'acquisto più importante, e anche quello più costoso (2 milioni di euro) è Carlton Morris del retrocesso Barnsley, con cui ha messo a segno 7 reti che non sono però servite alla salvezza dei Reds

Middlesbrough
Mai come la passata stagione i tifosi del Boro speravano in un ritorno in Premier League, e fino alle ultime battute il Middlesbrough c'ha provato ad entrare tra le prime sei, ma alla fine si é dovuto accontentare del settimo posto a soli 5 punti dal Luton Town. Per questo motivo tutto l'ambiente si aspetta di essere nuovamente protagonista, nella prima stagione completa di Chris Wilder, arrivato a Novembre in sostituzione di Neil Warnock. Finora sulle sponde del Riverside sono arrivati 6 rinforzi, ultimo in ordine cronologico la punta finlandese Marcus Forss, acquistato dal Brentford per quasi 4 milioni di euro. Tra gli addii pesante quello di Djed Spence, uno dei migliori terzini destri del campionato, ma i 15 milioni di euro messi sul piatto dal Tottenham Hotspur non potevano essere rifiutati. Via anche la punta slovena Andraz Sporar, autore di 8 gol, ritornato allo Sporting Lisbona

Millwall
Un'impressionante serie di risultati nell'ultima parte di campionato ha quasi portato il Millwall ad uno storico approdo ai playoff promozione. La società ingolosita da questo exploit spera di potersi ripetere anche nella nuova stagione. La prima mossa è stata quella di mantenere l'intelaiatura dello scorso anno, anche se l'olandese Maikel Kieftenbeld ha deciso di ritornare in patria ed ha firmato per l'Emmen, poi nel mercato la dirigenza ha battuto il record di trasferimento più caro dei Lions, andando a prendere il trequartista Zian Flemming dal Fortuna Sittard per 2 milioni e mezzo di euro, autentica rivelazione dell'ultima Eredivisie dove ha segnato la bellezza di 12 reti. In attacco è stato riscattato Benik Afobe, 12 gol in campionato, mentre dal Leeds United sono arrivati in prestito due giovanotti di belle speranze come Charlie Cresswell e Jamie Shackleton

 

[Ronin]

Parte 2

Norwich City
L'obiettivo numero uno in casa Norwich City è la pronta risalita in Premier League. I Canaries ormai sono diventati a tutti gli effetti la classica squadra yo-yo. Fortissima in Championship, grazie anche al paracadute finanziario che permette ai club retrocessi di riuscire a trattenere i migliori elementi, ma una volta saliti in massima serie le differenze tecnico tattiche con la seconda divisione sono a dir poco evidenti. Ceduti giocatori che non facevano più parte del progetto, unica defezione importante il ritorno in Francia di Pierre Lees-Melou finito al Brest, il Norwich City ha mantenuto la rosa della passata stagione, impreziosita dall'arrivo a costo zero del mediano Isaac Hayden, che al Newcastle United stava facendo le ragnatale, ma soprattutto quello del brasiliano Gabriel Sara, preso per oltre 10 milioni dal Sao Paulo. Dan Smith si affiderà molto alle geometrie del centrocampista verdeoro, sperando che l'aria grigia del Norfolk non lo intristisca troppo

Preston North End
Dopo aver mostrato segnali promettenti sotto la gestione dell'allenatore Ryan Lowe arrivato al PNE a Dicembre, in sostituzione del manager scozzese Frankie McAvoy, il Preston North End sta cercando di rinforzare adeguatamente la rosa per migliorare il 13mo posto della passata stagione. I Lilywhites sono riusciti a prendere in prestito due giovani promettenti come l'irlandese Troy Parrott del Tottenham Hotspur (8 gol in League con il Milton Keynes Dons) e il terzino sinistro spagnolo Alvaro Fernandez dalle giovanili del Manchester United, con il 19enne che avrà la grande chance di misurarsi nel calcio dei grandi. In porta Freddie Woodman offre molta esperienza, mentre Robbie Brady (ex Burnley) pur giocando poco ha fatto parte della rosa del Bournemouth che è ritornato in Premier League

Queens Park Rangers
Si prende un bel rischio il Queens Park Rangers che ha deciso di affidare le chiavi della sua panchina a Michael Beale. L'ex assistente di Steven Gerrard all'Aston Villa, è alla sua prima esperienza come tecnico in una squadra professionistica. Le idee ci sono, come anche la materia prima, e migliorare l'undicesimo posto della passata stagione è fattibile. La stella della squadra Chris Willock è intenzionato a restare ancora Londra, anche se il talentuoso esterno sinistro potrebbe saltare l'inizio della stagione a causa di un infortunio. Sul mercato la dirigenza è riuscita a prendere in prestito dal Leeds United Tyler Roberts, in cerca di riscatto dopo una stagione da comprimario. In difesa invece Jake Clarke-Salter, che al Chelsea non ha mai avuto la possibilità di mettersi in mostra, avrà il compito di sostituire il francese Yoann Barbet, pilastro difensivo nelle ultime tre stagioni, ma che ha deciso di svincolarsi per cercare una nuova esperienza altrove

Reading
Undici anni dopo essere partito per intraprendere nuove avventure in giro per l'Inghilterra, Shane Long è tornato di nuovo al Madejski Stadium. Il giocatore della nazionale irlandese avrà l'arduo compito di rimettere in carreggiata una squadra che lo scorso anno ha rischiato seriamente la caduta nel baratro della terza divisione. Proprio per questo motivo il leitmotiv della campagna acquisti è stata incentrata sull'arrivo di giocatori di esperienza. Oltre a Long, che non se l'é certo passata bene al Southampton dove ha giocato appena 300 minuti, il Reading ha messo le mani su Jeff Hendrick del Newcastle United, un profilo poco glamour per la nuova proprietà saudita, e su Tom Ince che si ricongiunge con il padre Paul, che ha preso le redini dei Royals a fine Febbraio dopo l'addio di Veljko Paunović. Tanti i giocatori che hanno fatto le valige, compresa la meteora Alen Halilovic, che non ha certamente lasciato il segno, ma la più pesante è senza dubbio quella di John Swift, il vero artefice della salvezza del Reading

Rotherham United
Il ritorno in Championship non è certamente partito sotto i migliori auspici per il Rotherham United che ha perso per strada due pedine importanti come il bomber Michael Smith e il difensore Michael Ihiekwe con entrambi i giocatori che hanno preferito restare in League One sposando il progetto dello Sheffield Wednesday. Con una rosa che non sembra l'altezza della situazione e un mercato in entrata molto povero, raccattando qua e la giocatori che hanno giocato poco o che sono sul viale del tramonto come Lee Peltier, il rischio di una quarta retrocessione di fila dopo la promozione è dietro l'angolo per i Millers

Sheffield United
La squadra di Paul Heckingbottom non vede l'ora di iniziare la nuova campagna per cercare di mettersi alle spalle la delusione per la sconfitta ai rigori contro il Nottingham Forest nella semifinale play-off. Le Blades hanno sicuramente i mezzi per chiudere tra le prime sei, anche se l'apporto offensivo di Morgan Gibbs-White mancherà come un macigno. Il 22enne è ritornato al Wolverhampton Wanderers e non c'é stato verso di convincere i Wolves a cedere di nuovo in prestito il talentuoso trequartista che ha chiuso la sua esperienza al Bramall Lane con 11 gol e 9 assist. Per sostituire Gibbs-White lo Sheffield United ha pensato a Reda Khadra, del Brighton ma che ha giocato l'ultima stagione in prestito al Blackburn Rovers dove ha segnato 4 reti. Dal Manchester City con la stessa formula è arrivato Tommy Doyle, mentre la difesa viene ermeticamente chiusa con la freschezza di Anel Ahmedhodzic, acquistato per 4 milioni e mezzo dai campioni svedesi del Malmö (e con un passato anche in Francia al Bordeaux) e l'esperienza dell'irlandese Ciaran Clark, che aveva ormai fatto il suo tempo al Newcastle United

Stoke City
Riuscirà lo Stoke City a riemergere dalla mediocrità che da quattro anni sta colpendo i Potters? Anche la passata stagione i tifosi si sono dovuti rassegnare all'ennesimo campionato di metà classifica. I biancorossi sembrano diventati la classica squadra troppo forte per cadere in terza divisone, ma allo stesso tempo troppo debole per riuscire anche solo a lottare per un posto nei playoff. Il mercato però potrebbe finalmente invertire questo trend perché a Stoke-on-Trent sono sbarcati giocatori che potrebbero far decollare la squadra di Michael O'Neill. Una campagna acquisti dove si è puntato sull'esperienza con i colpi a costo di zero del difensore goleador Aden Flint (6 gol quest'anno al Cardiff City) e di Dwight Gayle, che nelle ultime due apparizione in Championship (2016/2017 e 2018/2019) ha segnato 23 gol prima con il West Bromwich Albion e poi con il Newcastle United, ma anche sulla freschezza atletica di Will Smallbone del Southampton e Gavin Kilkenny, comprimario al Bournemouth.

Sunderland
L'allenatore Alex Neil ha perso solo una delle 18 partite sulla panchina del Sunderland, portato al ritorno in Championship passando per i sempre temutissimi playoff, dove i Black Cats hanno eliminato prima lo Sheffield Wednesday e poi in finale il Wycombe Wanderers. Ma se il Sunderland ha ritrovato la seconda divisione dopo quattro anni di assenza non si può non menzionare il prezioso lavoro svolto da Lee Johnson. Esonerato a fine Gennaio per qualche risultato negativo e con il club che era comunque terzo, il nuovo allenatore dell'Hibernian ha lasciato in eredità a Neil una macchina già buona, che il neo allenatore ha saputo tenere in carreggiata. I Mackems nel mercato hanno dato priorità alla difesa con gli arrivi dei centrali Aji Alese dal West Ham United e Daniel Ballard, preso per oltre 2 milioni di euro dall'Arsenal. Su volere di Neil la dirigenza ha poi esercitato il riscatto di Jack Clarke, scuola Tottenham Hotspur, e di Leon Dajaku dall'Union Berlino, che hanno dato un importante contributo alla promozione. Tra le cessioni spiccano quelle dell'eterno Aiden McGeady, che ha seguito Lee Johnson all'Hibernian e di Will Grigg, diventato famoso più per un suo coro cantato dai tifosi dell'Irlanda del Nord all'Europeo del 2016

Swansea City
Netto passo indietro per lo Swansea City che partito con l'obiettivo play-off, centrati nei due anni precedenti, si è dovuto accontentare di un misero 15mo posto. L'unica consolazione è però arrivata dai derby con il Cardiff City. Infatti per la prima volta in 110 anni di storia, lo Swansea è riuscito a vincere entrambi gli scontri diretti. I gallesi però vogliono ritornare fin da subito protagonisti e par farlo la prima pietra è stata messa nel rafforzamento del pacchetto arretrato, vero tallone d'Achille per i Cigni, che hanno subito 68 reti, un po' troppe per puntare ai play-off. Così ecco che in Galles arrivano Nathan Wood dal Middlesbrough e per 2 milioni di euro Harry Darling dal MK Dons, centrale con il vizietto per il gol (7 nell'ultima League One), due autentiche scommesse che proverà a vincere il manager Russell Martin che però a centrocampo potrà contare sulla sapienza tecnica di Joe Allen, che dopo 5 anni allo Stoke City decide di ritornare nella squadra che l'ha lanciato nel grande calcio. Tra le defezioni potrebbe risultare pesante quella di Flynn Downes, uno dei pochi a salvarsi la passata stagione. Ma la chiamata del West Ham United, che ha speso oltre 10 milioni per portarlo a Londra, era troppo ghiotta per il giovane centrocampista inglese per essere rispedita al mittente

Watford
Dopo tre cambi di panchina in Premier League, Xisco Muñoz, Claudio Ranieri e Roy Hodgson in ordine cronologico, il Watford riparte da Rob Edwards per provare di nuovo la scalata nella massima divisione inglese. L'allenatore gallese, che ha portato il Forest Green Rovers ad una storica promozione in League One, spera di poter contare almeno in parte della rosa della passata stagione, specialmente di due elementi come Emmanuel Dennis e Ismaila Sarr, due giocatori che a questi livelli sono un lusso che poche squadre possono permettersi. Il nigeriano è stato l'ultimo ad arrendersi, mettendo a segno anche 10 reti, mentre l'esterno senegalese era partito bene per poi essere risucchiato anche lui nella mediocrità di una squadra che per tutto il campionato non ha mai abbandonato le ultime posizioni. Le partenze di Dennis e Sarr però possono arrivare da un momento all'altro, perciò la società si é già messa a riparo acquistando per quasi 6 milioni Vakoun Issouf Bayo, positiva la sua stagione ai belgi dello Sporting Charleroi, e a titolo gratuito Rey Manaj, visto in Serie A allo Spezia ma di proprietà del Barcellona. Tra gli arrivi da segnalare quello dell'esperto Mario Gaspar, preso a costo zero dal Villarreal. Diverse le cessioni tra le quali spiccano quelle di Moussa Sissoko, che dopo una sola stagione fa le valige a va al Nantes, di Cucho Hernández, con il colombiano finito nella MLS ai Columbus Crewe, di Adam Masina che ritorna in Italia all'Udinese e infine degli attaccanti Joshua King, nuovo puntero del Fenerbahce e Andre Gray, finito ai greci dell'Aris

West Bromwich Albion
Dalle parti di West Bromwich stanno ancora provando a capire cosa sia successo alla loro squadra, capace nei primi 5 mesi di lottare addirittura per la promozione diretta, per poi sciogliersi come neve al sole nella seconda parte della stagione, con i Baggies che hanno chiuso il campionato in decima posizione. In panchina Steve Bruce, arrivato a Febbraio al posto dell'esonerato Valérien Ismaël, è una garanzia, avendo alle spalle ben quattro promozioni in Premier League sul suo curriculum, più di qualsiasi altro allenatore, il che significa che il West Bromwich Albion ha buone possibilità per giocarsi un posto per i playoff. Il mercato è stato al risparmio, a parte il riscatto di Jayson Molumby per 1 milione di euro dal Brighton, ma non per questo i Baggies non si sono rinforzati. Anzi a centrocampo il club delle West Midlands è riuscito a portare in Championship un profilo importante come quello del turco Okay Yokuslu, che ha giocato le ultime stagioni in Liga con le maglie di Celta Vigo e Getafe, e sempre in mezzo gli Albion sono riusciti a mettere sotto contratto lo svincolato John Swift del Reading, autentico trascinatore della salvezza dei Royals con 11 reti e 13 assist

Wigan Athletic
Fresco vincitore della Sky Bet League One, il Wigan Athletic fin qui è stato abbastanza tranquillo sul mercato, sia in entrata che in uscita. I Latics vogliono puntare sulla squadra che ha ottenuto la promozione dopo un'entusiasmante duello con il Rotherham United e il Milton Keynes Dons. Nella periferia della Great Manchester si è visto solo un volto nuovo, che è quello di Ryan Nyambe, che dopo 200 partite con il Blackburn Rovers, dove è sempre stato titolare della fascia destra, ha voluto cambiare aria e provare una nuova esperienza lontano dal Lancashire. Anche se il mercato ha portato solo Nyambe, la squadra allenata da Leam Richardson ha tre le sua fila molti elementi che conoscono molto bene il campionato di seconda divisione. L'obiettivo resta la salvezza prendendo come esempi il Blackpool e l'Hull City, che da club neopromossi si sono salvati la scorsa stagione con largo anticipo pur investendo poco

 

[Ronin]

Liga Profesional Argentina
Due le partite in programma nell'undicesima giornata del campionato argentino, anche se alla fine si è giocato solo un match. Infatti Tallers - Unión è stata posticipata per un incidente che ha coinvolto il bus su cui viaggiava il club di Santa Fe in direzione Cordoba. Un Tir si è scontrato con il convoglio dell'Unión procurando 8 feriti, tra cui 3 giocatori del club biancorosso. L'unico incontro è quello che si è disputato a Mendoza dove il Godoy Cruz spreca una buona chance per avvicinarsi alla vetta pareggiando per 1-1 con il Veléz. Succede tutto nel primo quarto d'ora di gioco, con vantaggio del "Tomba" dopo 3 minuti con Barrios, su allucinante errore del portiere Hoyos, e pareggio al 15' di Diego Godín. Anche qui da segnalare la sospensione della partita per quindici minuti per la caduta di un tifoso nel fosso che circonda lo stadio

 

[Ronin]

Community Shield
Se il duello in Premier League aveva visto il Manchester City spuntarla sul Liverpool, i Reds si prendono la loro rivincita portandosi a casa il primo trofeo stagionale. Al King Power Stadium di Leicester la squadra di Jürgen Klopp batte 3-1 gli Sky Blues e conquista il Community Shield. Gara che il Liverpool sblocca al 21' con Alexander-Arnold. Un 1-0 che resiste fino al 70' quando il neo entrato Julian Álvarez bagna il suo debutto andando subito in rete permettendo cosí al Manchester City di impattare la contesa. Nel finale però i Reds sembrano avere più benzina a disposizione. Salah all'83' riporta avanti il club del Merseyside su rigore, poi in pieno recupero Darwin Nuñez imita Álvarez e segna alla sua prima assoluta con il Liverpool. Match in soffitta e Reds che ritornano a vincere la Supercoppa inglese dopo 16 anni, come 16 sono i trionfi in questa competizione

 

[Ronin]

Super Kupa
Con una grande prestazione il Trabzonspor vince la Supercoppa turca. All'Ataturk Stadium di Istanbul non c'è assolutamente partita tra il club di Trebisonda e il Sivasspor, spazzato via con un perentorio 4-0. Eppure nel primo tempo gli anatolici provano a tenere botta e chiudono la prima frazione sotto di un solo gol, centro di Cornelius. Nella ripresa però la formazione di Abdullah Avci dilaga. Ancora Cornelius fa 2-0 e mette così a referto la sua doppietta personale. Al 64' l'altro danese Stryger Larsen, anche lui come il connazionale passato per il campionato italiano, segna il 3-0, mentre il poker è opera del greco Bakasetas su rigore. Con questa vittoria il Trabzonspor arriva alla fatidica cifra di 10 Supercoppe turche nel suo palmares

 

[Luchinel]

Millwall partito a razzo in Championship… 2-0 allo Stoke City con doppietta del baby Charlie Cresswell arrivato in prestito dal Leeds.

 

[anr83ra]

Questo Darwin Nunez gasa "abbestia"... un trascinatore.

 

[Ronin]

Supertaça
Ancora una volta il Porto si dimostra uno scoglio troppo difficile da arginare per il piccolo Tondela. Già a Maggio i gialloverdi avevano dovuto cedere il passo nella finale della Coppa del Portogallo perdendo per 3-1, e anche ieri il copione ha visto un solo protagonista, con un Porto autentico cannibale quando si tratta della Supercoppa. Con quella di ieri i Dragoes hanno vinto la loro 23ma Supertaça, staccando ancora di più le grandi rivali come lo Sporting Lisbona che resta a 9, e il Benfica che ne ha portata a casa 8. Un 3-0 quello arrivato all'Estádio Municipal de Aveiro conquistato grazie al solito Taremi che quando vede il Tondela si esalta. L'attaccante iraniano aveva segnato 2 gol nella finale dellla Taça de Portugal, e anche ieri si ripete aprendo e chiudendo il tabellino dei marcatori, con in mezzo il raddoppio opera del brasiliano Evanilson

 

[Ronin]

Liga Profesional Argentina
Quattro le gare in programma al Sabato. Ad aprire le danze sono l'Argentinos Juniors e il San Lorenzo, con il "Ciclón" che proprio al 90' sbanca la Partenal con un centro di Vombergar, ritornando così alla vittoria dopo tre pareggi di fila. Per il "Bicho" una sconfitta pesante che allontana la squadra di Gabi Milito dalla vetta. Finisce 0-0 il match tra l'Estudiantes e il Banfield, in una gara molto soporifera, ma la partita più importante del Sabato si giocava al Monumental José Fierro, con lo scontro di alta quota tra la capolista Atletico Tucuman e il Newell's Old Boys, che dopo un grande inizio è piombato in una crisi che sembra non volersi arrestare, e anche del Dipartimento Capital la Lepra è costretta a soccombere sotto i colpi di Carrera e Tesuri che regalano al Decano la sesta vittoria consecutiva. Prova a tenere il passo il Gimnasia, che resta a -4 dalla vetta grazie al prezioso successo esterno sul campo dell'Huracán, match deciso da un'autorete al 63' di Hezze

Torneo Clausura Uruguay
Nemmeno il tempo di festeggiare il successo del Nacional nel Torneo Intermedio, che in Uruguay è subito partito il Clausura con in agenda tre partite. La più bella di tutte si gioca al barrio Cerrito de la Victoria dove il Rentistas viene battuto per 4-2 dall'Albion. Sulla difesa del "Bicho Colorados" si abbatte la furia di Neris autore di 3 dei quattro centri messi a segno dal "Decano" con il poker firmato da Federico Rodríguez. Per il Rentistas, che pure ha sempre cercato di riaprire la partita, le reti sono state messe a segno da Juambeltz e Silveria. La serata prosegue con il pareggio per 1-1 tra il Plaza Colonia e il Boston River, con vantaggio ospite di Machado e pareggio delle "Patatas Blancas" con il nigeriano Ebere, uno dei tocchi esotici in Primera División. La vera sorpresa arriva però da Maldonado dove il Nacional viene sconfitto per 2-1 dal Deportivo. Ancora con in testa il successo nel Torneo Intermedio, il "Bolso" gioca un brutto primo tempo, chiuso sotto di due gol per mano dell'ex Cantera. Nella ripresa Ignacio Ramirez al 62' riapre la partita, ma il Nacional nella restante mezz'ora non è però capace di arrivare al pareggio

 

[Ronin]

Liga Profesional Argentina
Domenica argentina caratterizzata dai tonfi clamorosi delle big del paese. Ad aprire però il menù è il pareggio a reti bianche tra il Platense e il Barracas Central. Continua la crisi di risultati del Lanús, fanalino di coda del campionato, che incappa nell'ennesima brutta prestazione, e in casa viene sorpreso per 1-0 dall'Aldosivi, che ringrazia il "Tanque" Santiago Silva che al 96' regala la vittoria al "Tiburon". Sciupa una grande occasione il Racing di portarsi al secondo posto. Al Cilindro la sfida con il Tigre si chiude con uno scoppiettante 3-3. La squadra allenata da Fernando Gago al 28' è in vantaggio di due reti, frutto dei gol di Copetti e Miranda, ma al 33' Retegui su rigore riporta sotto il "Matador". Tuttavia prima di andare a riposo "La Acedemia" segna anche il 3-1 con Rojas. Nella ripresa però il Racing non riesce ad amministrare il doppio vantaggio. Al 62' Protti accorcia le distanze, mentre a due minuti dal fischio finale ancora Retegui, che sale a 7 gol nella classifica marcatori, gela il Cilindro. La prima fragorosa sorpresa domenicale arriva da Paraná, dove il Patronato travolge 3-0 il Boca Juniors, colpito e affondato sotto i colpi di Axel Rodriguez, Sosa (entrambi nei primi 45 minuti) e Acevedo nel finale. Se gli Xeneizes piangono, gli acerrimi rivali del River Plate certamente non ridono, visto che in casa la squadra di Marcelo Gallardo è costretta ad alzare bandiera bianca con un coriaceo Sarmiento, che espugna il Monumental con le reti nel primo tempo di Mainero e Andueza. A metà ripresa il River si rifà sotto con Mammana, ma la difesa "Verdolaga" riesce a resistere all'assalto dei Millonarios

Torneo Clausura Uruguay
Tre le partite in programma la Domenica. Il Danubio in casa non riesce a scardinare la difesa del Cerrito, la peggior retroguardia del Torneo Intermedio con 17 gol subiti in 7 partite, ma al Jardines del Hipodromo non c'é verso di sbloccare lo 0-0. Buona partenza per il City Torque che vince per 2-1 a Melo contro il Cerro Largo. Gara messa in ghiaccio nella prima frazione con Ribas e Palacios, con il gol dei padroni di casa di Villar che arriva solo a tre minuti dalla fine. Stesso identico risultato per il River Plate sul terreno del Wanderers. Sono proprio i "Vagabundos" ad aprire le marcature con Santurio, ma nella ripresa i bianconeri subiscono il ritorno dei "Darseneros" che ribaltano il punteggio con una doppietta di Borbas, giovane idolo locale che ha già fatto dimenticare un altro baby fenomeno come Arezo

 

[Ronin]

Trophees des Champions
Persa l'anno scorso la Supercoppa francese per mano del Lille, il Paris Saint Germain ritorna subito a scrivere il suo nome nell'albo d'oro di questa competizione. Dal 2013 ad oggi i parigini con quella di ieri si sono portati a casa 10 delle ultime 11 edizioni, che fanno dei capitolini la squadra più vincente con 11 affermazioni. Nella finale disputata al Bloomfield Stadium di Tel Aviv, la squadra del nuovo allenatore Christophe Galtier fa di un sol boccone del Nantes, battendolo con un rotondo 4-0. Il PSG va a riposo sul 2-0 con il vantaggio firmato da Messi al 22', e il raddoppio al quarto minuto di recupero di Neymar. Nella ripresa Sergio Ramos, in cerca di riscatto dopo una stagione passata a Parigi più da turista che da calciatore, congela la vittoria, ma nel finale c'é ancora il tempo di vedere il rosso diretto a Castelletto tra le fila di un Nantes in vacanza in Israele, e il secondo gol della serata di Neymar che trasforma un calcio di rigore

 

[Ronin]

Johan Cruijff Schaal
Quella che è andata in scena alla Johan Cruijff Arena è quasi sicuramente la finale più bella da quando è nata questa competizione. L'Ajax e il PSV hanno dato vita ad una partita entusiasmante, che alla fine ha visto il club di Eindhoven spuntarla per 5-3. Un match che i Lancieri mettono subito sul binario giusto, con il nuovo arrivo Bergwijn che fa esplodere il pubblico di casa. Ma la squadra del nuovo mister Van Nistelrooy non si perde d'animo e con una doppietta di Til, anche lui nuovo acquisto del PSV, ribalta il risultato e fa chiudere ai biancorossi il primo tempo in vantaggio. In avvio di ripresa l'Ajax parte forte come aveva fatto nei primi 45 minuti, e Antony al 54' fa 2-2. L'inerzia del match sembra in favore dei Lancieri, e invece il PSV nel giro di pochi minuti buca due volte la retroguardia avversaria. Al 64' Gakpo riporta con il muso avanti i Boeren, che al 69' trovano anche il 4-2 con un immenso Til che segna così la sua tripletta personale. Al 72' Kudus riesce ad accorciare le distanze, e nel finale con l'Ajax tutto sbilanciato in avanti in cerca del 4-4, Xavi Simons al primo minuto di recupero fa calare il sipario sulla finale più bella della Supercoppa olandese. Con questa vittoria il PSV prende il largo e si porta a quota 13 come trofei vinti, mentre l'Ajax rimane a 9, e perde la sua seconda Supercoppa di fila sempre con il club di Eindhoven

 

[Ronin]

Liga Profesional Argentina
Nella notte si sono giocate le ultime 3 partite che chiudono questa undicesima giornata. Il Rosario Central dopo 3 vittorie e 1 pareggio negli ultimi 4 turni, viene sonoramente sconfitto in casa dal Central Cordoba, che si impone per 3-0 al Gigante de Arroyito. La squadra di Carlos Tevez raccoglie due palloni dal fondo al sacco già nel primo tempo, reti realizzate da Gonzalez Metilli e Sorarire, mentre a cinque minuti dalla fine un rigore di Alejandro Martinez certifica i tre punti per i "Ferroviaros" che ritornano a vincere un match di campionato dopo 5 giornate. Finisce con un salomonico 0-0 la sfida tra il Defensa y Justicia e l'Arsenal de Sarandí, che rimangono nella zone medio basse della classifica. Il posticipo del Lunedì vede il ritorno al successo dell'Independiente, cosa che non accadeva addirittura da 6 turni. I "Diablos Rojos" vincono di autorità nella difficile trasferta di Santa Fe contro il Colón, battuto con un agevole 3-0. Apre le danze all'11' Batallini e prima di andare al riposo Leandro Fernández porta sul 2-0 il club di Avellaneda, che nella ripresa trova il tris con Benegas, quarto gol in campionato per l'attaccante argentino, ma naturalizzato cileno

Torneo Clausura Uruguay
Prima giornata che va in soffitta con le ultime due partite, dove si assistono a risultati a dir poco sorprendenti. Il primo arriva dal barrio Belvedere dove il Liverpool, ancora scosso per aver perso la finale del Torneo Intermedio con il Nacional, si fa battere in casa per 3-1 dal Defensor Sporting, che vola con i centri di Balboa, Ocampo (cresciuto proprio nelle giovanili del Liverpool) e Valiente. Di Gastón Rodríguez il punto della bandiera dei Negriazul. Ancora più sorprendente è il risultato che arriva dall'Estadio Campeón del Siglo, dove il Peñarol, chiamato a riscattarsi dopo un deludente Torneo Intermedio, inizia in salita questo Torneo Clausura e viene battuto di misura dal Fénix. Match winner dell'incontro è Gonzalo Vera che al 95' trasforma con grande freddezza un calcio di rigore

 

[Ronin]

Copa Libertadores - Quarti di finale Andata
Scattati nella notte i quarti di finale della Copa Libertadores, che si aprono con l'unica partita in programma al Martedì, che vede il successo esterno per 2-0 del Flamengo sul Corinthians. Il Mengao stacca praticamente mezzo biglietto per le semifinali, potendo contare sul ritorno al Maracana, e lo fa con i suoi alfieri più importanti. Ad aprire le marcature al 37' è l'uruguagio De Arrascaeta, mentre al 51' Gabigol da il colpo di grazia ad un Timao che la prossima settimana è chiamato alla grande impresa a Rio. Da segnalare al 73' il debutto nella competizione di Arturo Vidal tra le fila del Flamengo

Copa Sudamericana - Quarti di finale Andata
Partiti anche i quarti di Copa Sudamericana con due partite che sorridono alle squadre in trasferta. L'Atletico Goaianiense, che in campionato è in una grave crisi di risultati, penultimo e con 6 sconfitte subite di fila, si trasforma a Montevideo e con una rete di Luiz Fernando al 23' sbanca il Parque Central. Al 74' il Nacional butta nella mischia pure il "Pistolero" Luis Suárez, ritornato a casa dopo 16 anni, ma nemmeno l'ingresso dell'ex giocatore di Liverpool, Barcellona e Atletico Madrid riesce a scardinare l'attenta difesa brasiliana. Stesso identico risultato per l'Independiente del Valle che va a vincere sul campo del Deportivo Tachira. In Venezuela a decidere il match in favore degli ecuadoregni è Angulo, che buca la difesa di casa dopo soli 3 minuti di gioco. Nella ripresa gli ospiti restano in dieci per la doppia ammonizione inflitta a Jaimen Ayovi, ma nell'ultima mezz'ora la squadra di mister Anselmi riesce a resistere all'assalto dei venezuelani

 

[Ronin]

Copa Libertadores - Quarti di Finale Andata
Un Mercoledì di Copa Libertadores caratterizzato da due derby che non hanno tradite le attese. A Belo Horizonte lo scontro tutto brasiliano tra l'Atletico Mineiro e i campioni in carica del Palmeiras si chiude sul 2-2, con i padroni di casa che però si fanno rimontare due reti. Infatti il "Galo" prima si porta in vantaggio con Hulk su rigore, poi in avvio di ripresa trova anche il 2-0 grazie ad un'autorete di Murilo. Verso l'ora di gioco il difensore del Palmeiras si fa perdonare accorciando personalmente le distanze, e nell'assalto finale Danilo al 92' gela il Mineirão. Anche il derby tutto argentino tra il Veléz e il Talleres regala gol e spettacolo, specialmente nel finale dove succede di tutto. Il Veléz apre le marcature dopo appena cinque minuti con Janson, ma per vedere il secondo gol della serata bisogna aspettare il 73' con il "Fortín" che raddoppia ancora con uno scatenato Janson. Gara chiusa? Nemmeno per sogno perché il Talleres riesce clamorosamente ad impattare la partita e lo fa prima con l'uruguagio Michael Santos al 81', poi a tre minuti dalla fine Garro completa l'opera. Quando la gara sembra avviarsi sul 2-2, ecco che al 90' il 18enne Julián Fernández, entrato da pochi minuti in campo, segna il gol che regala la vittoria al Veléz

Copa Sudamericana - Quarti di Finale Andata
Anche al piano inferiore, nell'unico incontro del Mercoledì, c'era un derby in programma, con il São Paulo che al Morumbi batte di misura il Ceará. Una partita molto bloccata, con due squadre che anche nel campionato brasiliano non se la stanno passando molto bene (entrambe a metà classifica), e che viene risolta al 70' da un centro di Nikão. Ad otto minuti dalla fine i paulisti avrebbero anche l'opportunità di segnare il 2-0 e blindare la qualificazione, ma l'argentino Calleri dal dischetto fallisce un calcio di rigore

 

[anr83ra]

BUNDESLIGA LINEUP
AUGSBURG (3-1-4-2) Gikiewicz; Gouweleeuw (cpt), BAUER, Uduokhai; Dorsch (Gruezo); Caligiuri, A.MAIER, F.Jensen (REXHBECAJ), Iago; Hahn, DEMIROVIC (all.MAASSEN)
BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1) Hradecky (cpt); Frimpong, Tah, Tapsoba, Hincapie; Andrich, Aranguiz; Diaby, Wirtz (Azmoun), HLOZEK; Schick (all.Seoane)
BAYERN MONACO (4-2-3-1) Neuer; Pavard, DE LIGT, Upamecano, Davies; Kimmich, Sabitzer; Muller, Musiala, Gnabry; MANE (all.Nagelsmann)
BOCHUM (4-3-3) Riemann; Gamboa, Masovic, Lampropoulos, STAFYLIDIS; Losilla (cpt), STOGER, P.FORSTER; Asano, P.HOFMANN, G.Hofmann (all.Reis)
BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1) Kobel; Meunier, SULE (Hummels), SCHLOTTERBECK, Guerreiro; OZCAN (Emre Can), Bellingham; ADEYEMI (Brandt), Reus, Reyna (T.Hazard); HALLER (Malen) (all.TERZIC)
BORUSSIA MONCHENGLADBACH (4-2-3-1) Sommer; Scally, Friedrich, Elvedi, Bensebaini; ITAKURA, Kramer; Hofmann, Stindl (cpt) (Neuhaus), Thuram; Plea (all.FARKE)
COLONIA (4-1-3-2) Schwabe; Schmitz, CHABOT, Hubers, Hector (cpt); Skhiri; Ljubicic, Uth, Kainz; ADAMYAN, Modeste (all.Baumgart)
EINTRACHT (3-4-2-1) Trapp; A.Toure, Tuta, Ndicka; KNAUFF, Sow, Rode, Kostic; Lindstrom, GOTZE; Borre (all.Glasner)
FRIBURGO (4-2-3-1) Flekken; Kubler, Lienhart, GINTER, Gunter (cpt); Hofler, Eggestein; DOAN, Jeong, Grifo; GREGORITSCH (all.Streich)
HERTHA (4-3-3) Christensen; J.KENNY, Boyata, Kempf (UREMOVIC), Plattenhardt (cpt); Tousart (SUNJIC), K.BOATENG, Serdar; LUKEBAKIO, Selke (KANGA), EJUKE (all.SCHWARZ)
HOFFENHEIM (3-4-1-2) Baumann (cpt); Posch, Vogt, NSOKI; Kaderabek, Samassekou, PROMEL, Skov; Baumgartner; Bruun Larsen, Kramaric (all.BREITENREITER)
LIPSIA (3-1-4-2) Gulacsi (cpt); Simakan, Orban, Halstenberg; Laimer; Henrichs (Klostermann), Dani Olmo, Szoboszlai, RAUM; Nkunku, Andre Silva (all.Tedesco)
MAINZ (3-1-4-2) Zentner; Bell, Hack, LEITSCH; KOHR; Widmer (cpt), Stach, FULGINI, A.Martin; Onisiwo, Burkardt (all.Bo Svensson)
SCHALKE 04 (4-4-2) SCHWOLOW; C.BRUNNER, YOSHIDA, M.Thiaw, OUWEJAN; MOLLET, Latza (cpt), KRAUSS, ZALAZAR; Terodde, POLTER (all.KRAMER)
STOCCARDA (3-1-4-2) F.Muller; MAVROPANOS, Anton, ITO; Endo (cpt); Silas (VAGNOMAN), Fuhrich, Ahamada, B.Sosa; TOMAS, Kalajdzic (all.Matarazzo)
UNION BERLINO (3-1-4-2) Ronnow; Jaeckel, Knoche, Heintz (DIOGO LEITE); R.Khedira; Trimmel (cpt), Haraguchi, HABERER (THORSBY), Giesselmann; Becker, SIEBATCHEU (all.Fischer)
WERDER BREMA (3-1-4-2) Pavlenka; PIEPER, Veljkovic, M.Friedl (cpt); Gross; WEISER, Bittencourt, Schmid, Jung; Fullkrug, Ducksch (all.O.Werner)
WOLFSBURG (4-2-3-1) Casteels (cpt); Baku, Bournauw, Lacroix, Franjic; Arnold, SVANBERG; WIMMER, Kruse, MARMOUSH; L.Nmecha (all.N.KOVAC)

 

[anr83ra]

PREMIER LEAGUE LINEUP
ARSENAL (4-2-3-1) Ramsdale; White, Gabriel, Saliba, ZINCHENKO; Parte, Xhaka; Saka, Odegaard, Saka; GABRIEL JESUS (all.Arteta)
ASTON VILLA (4-3-2-1) E.Martinez; Cash, DIEGO CARLOS, Mings, Digne; Douglas Luiz, B.KAMARA, McGinn; Bailey (Buendia), Coutinho; Watkins (Ings) (all.Gerrard)
BOURNEMOUTH (4-2-3-1) Travers; A.Smith (FREDERICKS), L.Kelly, Mepham, Zemura; L.Cook, Lerma; Christie (Brooks), Billing, Anthony; Solanke (all.Parker)
BRENTFORD (4-3-3) David Raya (STRAKOSHA); HICKEY, Jansson (Ajer), MEE, R.Henry; Janelt, Norgaard, M.Jensen; Mbeumo, Toney, Wissa (LEWIS-POTTER) (all.Frank)
BRIGHTON (3-4-2-1) R.Sanchez; Veltman, Dunk, Webster; Marsch, M.Caicedo, Gross, Cucurella; Mac Allister, Trossard; Welbeck (all.Potter)
CHELSEA (3-4-2-1) E.Mendy; T.Chalobah, KOULIBALY, Thiago Silva; James, Kante, Jorginho (Kovacic), Chilwell; Mount, STERLING; Havertz (Werner) (all.Tuchel)
CRYSTAL PALACE (4-3-3) Guaita; J.Ward, J.Andersen, Guehi, Mitchell; DOUCOURE, Eze, Schlupp; J.Ayew, Edouard, Zaha (all.Vieira)
EVERTON (5-4-1) Pickford; Patterson (Coleman), Godfrey, Y.Mina, TARKOWSKI, Mykolenko; Iwobi, T.Davies (Alli), A.Doucoure, MCNEIL; Calvert-Lewin (Gordon) (all.Lampard)
FULHAM (4-5-1) LENO (Rodak); Tete, Adarabioyo, Ream, A.Robinson; PALHINHA, Reed; Kebano, A.PEREIRA, B.Reid; Mitrovic (all.Marco Silva)
LEEDS (4-2-3-1) Meslier; KRISTENSEN, Diego Llorente (Cooper), Koch, Struijk (Firpo); T.ADAMS, ROCA; AARONSON, Rodrigo, Harrison (SINISTERRA); Bamford (all.Marsch)
LEICESTER (4-2-3-1) D.Ward; Justin (R.Pereira), Soyuncu (Evans), W.Fofana, Castagne; Ndidi (N.Mendy), Tielemans; Maddison, Dewsbury-Hall, Barnes; Vardy (all.Rodgers)
LIVERPOOL (4-3-3) Alisson; Alexander-Arnold, van Dijk, Matip, Robertson; Henderson, Fabinho, Thiago; Salah, DARWIN NUNEZ (Firmino), L.Diaz (all.Klopp)
MANCHESTER CITY (4-3-3) Ederson; Walker, N.Ake (Stones), Ruben Dias, Cancelo; Bernardo Silva, Rodri (PHILLIPS), De Bruyne; Mahrez, HAALAND, Foden (Grealish) (all.Guardiola)
MANCHESTER UTD (4-2-3-1) De Gea; Wan Bissaka (Dalot), Maguire, L.MARTINEZ (Varane), Shaw (MALACIA); Fred, McTominay; MARTIAL (Elanga), Bruno Fernandes (ERIKSEN), Sancho (Rashford); Cristiano Ronaldo (all.TEN HAG)
NEWCASTLE (4-3-3) POPE; Trippier, BOTMAN, Burn, TARGETT; Joelinton, Bruno Guimaraes (Willock), Longstaff; Fraser, C.Wilson, Saint-Maximin (all.Howe)
NOTTINGHAM FOREST (3-4-2-1): D.HENDERSON; S.Cook (NIAKHATE), McKenna, Worrall; N.WILLIAMS, Colback (MANGALA), L.O'BRIEN, TOFFOLO (O.RICHARDS); B.Johnson, LINGARD; Surridge (AWONIYI) (all.Cooper)
SOUTHAMPTON (4-3-3) A.McCarthy; Walker-Peters, Bednarek, Lyanco (BELLA-KOTCHAP), Salisu; S.Armstrong, Oriol Romeu (ARIBO), Ward-Prowse, Elyounoussi; A.Armstrong, Adams (all.Hasenhuttl)
TOTTENHAM (3-4-2-1) Lloris; E.Dier, D.Sanchez, Romero; Doherty, Hojbjerg, Bentancur, PERISIC; Kulusevski, Son; Kane (RICHARLISON) (all.Conte)
WEST HAM (4-2-3-1) Fabianski (Areola); Coufal, Dawson (AGUERD), Zouma, Cresswell; Soucek, Rice; Pablo Fornals, Lanzini (Vlasic), Bowen (Benrahma); Antonio (SCAMACCA) (all.Moyes)
WOLVERHAMPTON (5-3-2): Jose Sa; Jonny (Semedo), Coady, N.COLLINS, Kilman, Ait Nouri; Dendoncker, Joao Moutinho, Ruben Neves; Pedro Neto (A.TRAORE, Podence), Jimenez (HWANG) (all.Bruno Lage)

 

[anr83ra]

LIGUE 1 LINEUP
AJACCIO (4-4-2) Leroy; ALPHONSE, O.Gonzalez, Avinel (C.VIDAL), I.Diallo; Bayala, Mangani, Marchetti, SPADANUDA; Moussiti-Oko, HAMOUMA (all.Pantaloni)
ANGERS (4-4-1-1) BERNARDONI; SABANOVIC, HOUNTONDJI, BLAZIC, S.Doumbia; THIOUB, Capelle, B.Mendy, HUNOU; Ounahi; SIMA (all.Baticle)
AUXERRE (4-3-3) COSTIL; Joly (B.PEREIRA), Coeff, Jubal, Pellenard; M'CHANGAMA, B.Toure (RUIZ-ATIL), Autret; Hein, Charbonnier, Sinayoko (all.J.Furlan)
BREST (4-4-2) Bizot; FADIGA, Chardonnet, Herelle, Brassier; PEREIRA LAGE, Belkebla, LEES-MELOU, Belaili; Honorat, Cardona (Mounie) (all.Der Zakarian)
CLERMONT (4-2-3-1) M.DIAW; Seidu, Ogier, WIETESKA, A.Mendy; GONALONS, Gastien; Allevinah, Khaoui, Rashani; ANDRIC (all.Gastien)
LENS (3-4-3) B.SAMBA; Danso, Wooh, Medina; Frankowski, Samed, S.Fofana, Machado; D.Costa, BUKSA (Sotoca), OPENDA (all.Haise)
LILLE (4-4-2) Jardim; ZEDADKA, Fonte, ALEXSANDRO, Djalo; Bamba, Sanches, Andre, A.Gomes; David, M.BAYO (all.P.FONSECA)
LIONE (4-2-3-1) Lopes; Gusto, D.Da Silva (J.Boateng), Lukeba, TAGLIAFICO; Thiago Mendes (Caqueret), Aouar (TOLISSO); Toko Ekambi, Paqueta, Tete; M.Dembele (LACAZETTE) (all.Bosz)
LORIENT (4-2-3-1) MVOGO; G.KALULU, TALBI, J.Laporte, Le Goff; Innocent, Abergel; S.Diarra (Lauriente), Le Fee, Ouattara; Moffi (all.LE BRIS)
MARSIGLIA (3-5-2) Pau Lopez; MBEMBA, Balerdi, GIGOT; Clauss (Under), Gerson, Rongier, Guendouzi, Kolasinac; L.SUAREZ (Milik), Payet (all.TUDOR)
MONACO (4-2-3-1) Nubel; Aguilar, Maripan (Badiashile), Disasi, Caio Henrique; Y.Fofana, Matazo; Vanderson, MINAMINO (Volland), G.Martins (Golovin); Ben Yedder (EMBOLO) (all.Clement)
MONTPELLIER (4-2-3-1) Omlin; Souquet, Falaye Sacko, Esteve, SAINTE-LUCE; Chotard, L.Leroy; KHAZRI, NORDIN, Mavididi; Makouana (all.Dall'Oglio)
NANTES (3-4-1-2) Lafont; Appiah, Pallois, Girotto; Coco, M.SISSOKO, Chirivella, Merlin; Blas; M.Simon, GUESSAND (all.Kombouare)
NIZZA (4-4-2) K.SCHMEICHEL; Lotomba (Atal), Todibo, Dante (VITI), Bard; Brahimi, Pablo Rosario, K.Thuram, Claude-Maurice (RAMSEY); Gouiri, Delort (Dolberg) (all.FAVRE)
PSG (3-4-3) Donnarumma; Kimpembe, Marquinhos, Sergio Ramos; Hakimi (MUKIELE), Verratti, I.Gueye (VITINHA), Nuno Mendes; Messi, Mbappe, Neymar (all.GALTIER)
REIMS (3-4-3) PENTZ; AGBADOU, Abdelhamid, Gravillon; Locko (M.BUSI), Matusiwa, Munetsi, K.DOUMBIA; ITO, E.Toure, van Bergen (all.O.Garcia)
RENNES (4-3-3) Gomis; H.Traore, Bade, THEATE, Meling (Truffert); Santamaria, Tait, L.Majer; Bourigeaud (Doku), Laborde, Terrier (all.Genesio)
STRASBURGO (3-5-2) Sels; Djiku, Le Marchand (PERRIN), Nyamsi; Pierre-Gabriel (DAGBA), I.Sissoko, Thomasson, Bellegarde, Lienard; Gameiro (H.Diallo), Ajorque (all.J.Stephan)
TOLOSA (4-3-3) Dupe; Desler, Rouault, Nicolaisen, I.Sylla; van den Boomen, Spierings, Dejaegere; N'Goumou, Onaiwu, Ratao (all.Montanier)
TROYES (5-4-1) Gallon; BRUUS, POROZO, Salmier, Palmer-Brown, Larouci; Ripart, R.Kouame, Tardieu, Chavalerin; Mama Balde (all.Irles)