Ragoni: "Salvezza meritata, ma il prossimo anno sará piú dura".
Il tecnico italiano analizza il buon campionato dei suoi
CADICE — Dato per molti come possibile candidato alla retrocessione in Segunda División, il Cadiz di ritorno nella Liga dopo 11 anni, ha invece stupito tutti ottenendo una salvezza tranquilla. I primi due mesi sono stati molto duri, tanto che la previsione degli addetti ai lavori sembrava azzeccata, e invece il Submarino Amarillo partita dopo partita ha preso le misure al campionato, tanto da chiudere la stagione con un inaspettato decimo posto finale. I gialloblù si sono tolti anche lo sfizio di battere il Barcellona al Camp Nou, e di restare imbattuti contro Real e Atletico. Gran parte del merito va data ad una difesa difficile da perforare, la terza migliore del campionato, a differenza dell'attacco che è risultato il peggiore della Liga. Il tecnico Ragoni si gode comunque la splendida annata: "Non era facile ottenere la salvezza per diversi motivi. Sul mercato abbiamo dovuto fare affidamento sugli svincolati visto il budget più povero di tutta la Liga. In rosa poi avevamo tanti giocatori che a questi livelli non avevano mai giocato. Proprio per questo i primi due mesi sono stati difficili, poi però abbiamo preso più confidenza con la nuova realtà è alla fine è arrivata una salvezza tranquilla. Siamo stati bravi a mantere sempre un vantaggio rassicurante sulla zona calda". L'allenatore dei gialloblù commenta anche l'ottimo score ottenuto con le big, con il Valencia unica squadra a battere gli andalusi: "Sicuramente con le big abbiamo sempre disputato partite molto attente, quello che magari c'è mancato con squadre del nostro stesso livello, ma va benissimo così. L'importante è aver mantenuto la categoria, e comunque le nostre soddisfazioni ce le siamo tolte". Ragoni traccia anche gli obiettivi per il prossimo anno: "È chiaro che la salvezza resta l'obiettivo principale, e penso che dovremmo sudare parecchio per ottenerla. La prossima stagione non avremo dalla nostra l'effetto sorpresa. Quest'anno qualcuno forse c'ha preso sottogamba, ma il prossimo anno non sarà così, quindi bisognerà sudare piú del previsto per conquistare la salvezza".
Goal
Rubén Cruz (8), Tozé (2), Dani Romera (2), Aitor García (2), Sankaré (2), Salva Sánchez (1), Zabala (1), Álvaro García (1), Del Castillo (1)
Assist
Del Castillo (3), Oliván (2), Salva Sánchez (2), Álvaro García (2), Carpio (1), Abel Gómez (1), Rubén Cruz (1), Luis Ruiz (1), Dani Romera (1), Aitor García (1)
Il tecnico italiano analizza il buon campionato dei suoi
CADICE — Dato per molti come possibile candidato alla retrocessione in Segunda División, il Cadiz di ritorno nella Liga dopo 11 anni, ha invece stupito tutti ottenendo una salvezza tranquilla. I primi due mesi sono stati molto duri, tanto che la previsione degli addetti ai lavori sembrava azzeccata, e invece il Submarino Amarillo partita dopo partita ha preso le misure al campionato, tanto da chiudere la stagione con un inaspettato decimo posto finale. I gialloblù si sono tolti anche lo sfizio di battere il Barcellona al Camp Nou, e di restare imbattuti contro Real e Atletico. Gran parte del merito va data ad una difesa difficile da perforare, la terza migliore del campionato, a differenza dell'attacco che è risultato il peggiore della Liga. Il tecnico Ragoni si gode comunque la splendida annata: "Non era facile ottenere la salvezza per diversi motivi. Sul mercato abbiamo dovuto fare affidamento sugli svincolati visto il budget più povero di tutta la Liga. In rosa poi avevamo tanti giocatori che a questi livelli non avevano mai giocato. Proprio per questo i primi due mesi sono stati difficili, poi però abbiamo preso più confidenza con la nuova realtà è alla fine è arrivata una salvezza tranquilla. Siamo stati bravi a mantere sempre un vantaggio rassicurante sulla zona calda". L'allenatore dei gialloblù commenta anche l'ottimo score ottenuto con le big, con il Valencia unica squadra a battere gli andalusi: "Sicuramente con le big abbiamo sempre disputato partite molto attente, quello che magari c'è mancato con squadre del nostro stesso livello, ma va benissimo così. L'importante è aver mantenuto la categoria, e comunque le nostre soddisfazioni ce le siamo tolte". Ragoni traccia anche gli obiettivi per il prossimo anno: "È chiaro che la salvezza resta l'obiettivo principale, e penso che dovremmo sudare parecchio per ottenerla. La prossima stagione non avremo dalla nostra l'effetto sorpresa. Quest'anno qualcuno forse c'ha preso sottogamba, ma il prossimo anno non sarà così, quindi bisognerà sudare piú del previsto per conquistare la salvezza".
Rubén Cruz (8), Tozé (2), Dani Romera (2), Aitor García (2), Sankaré (2), Salva Sánchez (1), Zabala (1), Álvaro García (1), Del Castillo (1)
Del Castillo (3), Oliván (2), Salva Sánchez (2), Álvaro García (2), Carpio (1), Abel Gómez (1), Rubén Cruz (1), Luis Ruiz (1), Dani Romera (1), Aitor García (1)