Marzo 2020
04-03-20:
Blackburn Rovers 1-1 Wigan Athletic
07-03-20: Hull City 3-2 Blackburn Rovers
14-03-20: Blackburn Rovers 1-0 Barnsley
21-02-20: Queens Park Rangers 1-2 Blackburn Rovers
Il mese di marzo inizia con un'inaspettata svolta tattica. Dopo sette mesi viene abbandonato, per la sola gara contro il Wigan, il trequartista: difesa a tre, con Lenihan e Adarabioyo a proteggere i fianchi di Pablo Marí, e cinque centrocampisti, di cui due (Ekkelenkamp e Downing) chiamati al compito di percorrere avanti ed indietro le rispettive corsie.
Il Blackburn non inizia di certo male, con il solito Borja Garcés che trova la via del gol intercettando un passaggio al limite e incrociando con gran cinismo da fuori area. Il nuovo assetto difensivo tuttavia ha qualche sbavatura, che viene evidenziata al 45' quando Lenihan si perde l'uomo e vede sfumare il vantaggio.
Dopo settantacinque minuti abbondanti, si torna al 4-3-1-2 ma il risultato ormai è congelato sull-1-1.
Lo scopo di cercare di sfruttare una porzione di campo maggiore rispetto a quella attuale sembra attualmente difficile da praticare, dati gli esterni non certo di spinta. Chissà che non se ne parli nella prossima stagione.
I Rovers non brillano neanche tre giorni dopo, quando nello Yorkshire incappano in una sconfitta dal sapore amaro
L'Hull passa subito in vantaggio, cogliendo impreparata la difesa proprio nel momento in cui la squadra aveva iniziato ad alzare il proprio baricentro.
Ad inizio ripresa il Blackburn cambia passo riportando la gara sui binari: Downing per Carrascal in sovrapposizione, che riceve e va a segno. Segue poi il gol del vantaggio: splendida azione che parte dai piedi di Evans nella sua metà campo, conduce palla Downing, appoggia a Carrascal, protezione di Borja che apre per Nyambe, cross di prima e incornata di Gallagher per il gol del vantaggio.
Sembra tutto filare per il verso giusto, quando i biancoblu vanno in blackout. Errore della coppia Marì-Nyambe sul centro-destra e gol di Grosicki, che spedisce in confusione il Blackburn. Infatti, poco dopo Honeyman sfrutta una palla persa in uscita e punisce la capolista, 3-2. Nei minuti finali si prova il tutto per tutto con un 4-1-3-2, senza ottenere il risultato sperato.
Brutta sconfitta che manifesta qualche calo di lucidità dovuta alla stanchezza, ma che non preoccupa: il vantaggio sugli inseguitori (+8 e +13) è ancora abbondante.
Il ritorno alla cadenza settimanale delle partite giova ai Rovers: mentre la pratica Barnsley viene archiviata dopo pochi minuti dal gol del capocannoniere della Championship, Garcés, a Loftus Road la situazione inizia in salita.
Il QPR infatti passa in vantaggio su contropiede e va vicino al gol del k.o. già nel primo tempo, quando solo Walton e Marí riescono ad opporsi agli Hoops.
Nel secondo tempo esce però il Blackburn. Pareggia subito Armstrong, che di punta spedisce alle spalle del portiere un ottimo scavetto proveniente da Carrascal. La partita si fa dunque interessante, con due squadre che giocano per vincerla, senza risparmiarsi nulla.
Tuttavia, la meglio l'ottiene ancora una volta il Blackburn con il neo-entrato Gallagher, che suggella la partita con una perla: servito in corsa in area di rigore, finta il tiro portandosi con la suola il pallone sul destro e insacca di pallonetto, dopo aver mandato a vuoto marcatore e portiere.
A passi leggermente più lenti, ma pur sempre decisi, continua la marcia trionfale del Blackburn. Solamente una decina di partite, e soprattutto solo due mesi, separano Ewood Park dalla Premier League.