Gennaio 2020 (1ª parte)
03-01-20:
Huddersfield Town 0-1 Blackburn Rovers
10-01-20: Blackburn Rovers 3-2- Fulham (d.t.s.)
14-01-20: Blackburn Rovers 1-1 Preston North End
17-01-20: Middlesbrough 2-1 Blackburn Rovers
Neanche i festeggiamenti di capodanno fermano il Blackburn, che passa sul campo dell'Huddersfield. Al John Smith's Stadium va in scena una gara combattuta che vede i portieri impegnati da entrambe le parti, ma la parità viene interrotta a venti dalla fine, quando nuovamente Gallagher trova la via del gol. Sono tre punti pesantissimi, che lanciano i Rovers a +8 dal secondo posto, +11 dal terzo e addirittura a +21 dall'ottavo posto, obiettivo prefissato a luglio.
Una settimana dopo fa il suo ritorno l'FA Cup, inaspettato "derby" di Championship agli ottavi dove i biancoblu trovano il Fulham, reduce dalla vittoria al turno precedente contro il Newcastle.
Il fischio d'inizio è già una doccia fredda per l'intero Ewood Park: passano pochi minuti e Ivan Cavaleiro punisce subito Walton e la sua retroguardia. Il Blackburn prova a reagire, buoni dialoghi nello stretto, ma non giunga mai alla conclusione. È un nuovo errore di Bennett, già colpevole sul primo gol, a causare il raddoppio dei Cottagers concedendo una punizione dal limite realizzata da Arter: 0-2.
Serve una scossa e i supporters dei Rovers lo capiscono: palla al centro e Blackburn che si riversa in avanti, guidati da un frenetico Carrascal. Imbucata centrale del colombiano, palla ad Armstrong e svantaggio dimezzato, 1-2 con tanto di proteste del Fulham, rimasti momentaneamente con l'uomo in meno per le cure mediche in corso su Cavaleiro.
Passano pochi minuti e il forcing dei padroni di casa dà i suoi frutti: a trovare il pareggio ci pensa il solito Borja Garcés, che con uno stop orientato prende in controtempo il difensore e la piazza nell'angolino. Fischio finale dell'arbitro, 2-2 ma siamo solo al primo tempo!
La ripresa vede l'esordio con la nuova maglia per Pablo Marí, che prende il posto di un Bennett decisamente non in giornata, con lo spostamento di Lenihan sull'out di destra. Anche nel secondo tempo il Blackburn spinge con la stessa intensità con la quale ha concluso il primo, ma questa volta regna l'equilibrio. Permane la parità, si va dunque ai tempi supplementari.
Fa il suo ingresso Downing, al posto di uno spento Ekkelenkamp, un cambio che spaccherà la partita. Infatti, se il Fulham si salva grazie a un riflesso felino del proprio portiere su Gallagher, è proprio il neo-entrato a sfondare in area, vincere un rimpallo e servire la palla del 3-2 per Carrascal, che manda in delirio i propri tifosi. Gli ospiti sono esausti e non riescono a rispondere, vince il Blackburn: da 0-2 a 3-2. Troverà ora il Watford ai quarti e sarà l'unica "Cenerentola" di serie B ancora presente nel tabellone.
In campionato si fanno sentire gli sforzi dei 120' di coppa e, senza troppe fatiche, il Blackburn porta a casa un buon punto contro il Preston che solo nella frazione finale di gara trova il gol del pari.
Ma la notizia arriva tre giorni dopo, dal Riverside di Middlesbrough: dopo quattro mesi crollano i Rovers! Se quello col Preston poteva essere un campanello d'allarme, la battuta d'arresto prende corpo direttamente nel primo tempo dove il Boro è meritatamente in vantaggio per 2-0. Neanche i cambi, con l'uscita di Adarabioyo (decisamente sottotono) e l'ingresso di Evans per mettere ordine cambiano la partita, ma al 75' c'è speranza: inserimento di Nyambe su corner e scivolata che accorcia le distanze. È solo un gol che illude, perché al 91' le speranze di mantenere l'imbattibilità s'infrangono definitivamente sul palo colpito da Ekkelenkamp.
La classifica rimane ampiamente favorevole al Blackburn, ma ora la fatica inizia a farsi sentire. Tuttavia, permane un certo immobilismo sul mercato, dove oltre a Marí non sembra muoversi nulla in entrata. Gli unici "colpi" messi a segno sono però alcuni rinnovi, da Armstrong a Downing, passando per la coppia di centrali e Dack.