UEFA Europa League - Finale
ROTTERDAM - È tutto pronto per la finale di Europa League. Al De Kuip di Rotterdam si affrontano il Manchester United e l'Auxerre
IL CAMMINO DELL'AJA - Retrocesso dalla Champions League non senza polemiche dopo l'assurdo arbitraggio al Santiago Bernabeu, i francesi si sono spinti fino all'atto conclusivo senza particolari difficoltà. Ai sedicesimi i Blanc et Blues eliminano l'Hoffenheim, con successo per 3-1 in Germania e vittoria in rimonta per 3-2 in casa. Agli ottavi il Celtic è poca cosa, con gli scozzesi che vengono spazzati via 4-1 all'andata in Francia e 4-0 in Scozia. Ai quarti è la volta della Lazio soccombere. All'Olimpico il primo round finisce 3-4 per l'Auxerre (bravissimo a recuperare un 3-1), mentre all'Abbe-Deschamps il secondo round si conclude sul 3-1. In semifinale c'é l'ostacolo Valencia, ma la squadra di André Villas-Boas mette una serie ipoteca sulla finale vincendo per 3-0 la gara di andata, bissata poi dal successo per 4-1 al Mestalla
IL CAMMINO DEL MUFC - L'avventura del Manchester United parte dalla fase a gironi non senza patemi però, con i Red Devils che solo all'ultima giornata riescono a strappare la qualificazione. Ai sedicesimi gli inglesi hanno subito un avversario tosto come la Juventus, ma lo United lo supera brillantemente sbancando Torino per 1-0, e vincendo poi in casa 3-1. Decisamente più complicati gli ottavi, dove solo la regola dei gol in trasferta sorride ai Red Devils. Infatti le due sfide con lo Zenit si concludono 0-0 sul suolo inglese e 2-2 a San Pietroburgo. Più soft i quarti dove a farne le spese è la Real Sociedad che perde entrambi gli incontri (1-0 e 2-0). In semifinale invece il Manchester United gioca due grandissime partite contro l'Inter, umiliato al Meazza per 4-0, mentre all'Old Trafford finisce 1-0 sempre per i britannici
FORMAZIONI - In casa Auxerre una sola novità nell'undici titolare. Stagione finita per Adli che aveva saltato pure la finale di Coppa di Francia al suo posto c'é Xavi Simons (reduce da una super finale contro il Le Havre). Per il resto solito 3-4-1-2 con la Lafont in porta, terzetto difensivo composto da Solet, capitan Eduardo Qauresma e Saliba. Doble pivote con Sangaré e Gabriel Menino, sulle fasce Tiago Almeida ed Everton Soares. Dietro le punte agisce Xavi Simons, mentre il tandem d'attacco è formato da Abline e Moussa Dembélé. Il Manchester United risponde invece con il 4-2-3-1. A difendere i pali c'é Ederson. Coppia centrale difensiva composta da Pierie e Fofana, terzini Wan Bissaka e Shaw. Davanti alla difesa agiscono McTominay e Fred. Sugli esterni ci sono Sancho e Rafael Leao, trequartista Velasco e infine punta centrale Cristiano Ronaldo, il più anziano in campo con i suoi 42 anni
PAROLA AI TECNICI - A parlare per primo é
André Villas-Boas: "Ci siamo preparati molto bene per questa sfida. Stiamo dimostrando di avere ancora benzina a disposizione e proveremo a centrare quello che nel gergo calcistico è chiamato "Mini Triplete". Ai tempi del Porto mi è capitato di vincere campionato, coppa nazionale ed Europa League nella stesa stagione, quindi so bene cosa vuol dire centrare una tripletta di questo genere. Di fronte abbiamo una grande squadra, ma la tradizione sul campo non conta, contano i fatti e quelli ci dicono che attualmente forse siamo superiori al Manchester United". Dopo il tecnico portoghese parla
Ralf Ragnick: "La sconfitta in finale FA Cup con il Watford ha fatto suonare qualche piccolo campanello di allarme ma comunque siamo fiduciosi per questa finale. L'Auxerre è sicuramente una squadra che nelle ultime stagioni è cresciuta molto, non si vincono campionati e coppe dal nulla, ma noi siamo il Manchester United e questo i giocatori non lo devono dimenticare. Mi aspetto una reazione dopo aver perso la coppa nazionale".
INTRO - Le due squadre scendono in campo. Sia il Manchester United che l'Auxerre giocano con le loro divise classiche. Maglia rossa, pantaloncini bianchi e calzettoni neri per i Red Devils, completo tutto bianco con inserti blu per i francesi