Coupe de France - Finale
PARIGI- Mancano poche ore e i riflettori dello Stade de France si accenderanno sulla finale di Coppa di Francia, che vedrà opposti l'Auxerre e il Marsiglia
IL CAMMINO DELL'AJA - Un percorso senza grandi ostacoli per l'Auxerre, che si è dimostrata una squadra solida e spettacolare. Al secondo turno a fare per primi i conti con la furia dei Blanc et Blues è il Niort, spazzato via con un perentorio 6-0. Agli ottavi la partita più complicata di questo cammino, con l'Auxerre che la spunta per 2-1 sul Nantes. La marcia trionfale dei borgognoni prosegue ai quarti, dove surclassano per 5-0 il Tolosa. Ma è in semifinale che la truppa di Remi Garde compie la grande impresa, battendo per 4-1 il Paris Saint Germain, affondato da una magistrale prestazione di Oliver Giroud, autore di una favolosa tripletta
IL CAMMINO DELL'OM - Leggermente più complicato il percorso del Marsiglia, se il Caen al secondo turno è poca cosa, battuto per 3-1, già agli ottavi l'OM riesce a piegare solo di misura il Metz. Sono le prime avvisaglie di difficoltà per la formazione di Jorge Sampaoli che ai quarti se la vede brutta con il Rennes. I 120 munti regolamentari finiscono con uno scoppiettante 3-3, poi ai rigori il Marsiglia riesce a battere per 4-3 i bretoni e vola in semifinale, dove basta una sola rete per avere la meglio sul Lille
FORMAZIONI - In casa Auxerre nessuna novità. Remi Garde può contare sulla formazione titolare e schiera la sua squadra con il consueto 3-4-1-2 con il tecnico biancoblu che proprio in extremis riesce a recuperare il capitano Sofiane Boufal. Anche il Marsiglia si presente a Parigi con una formazione a trazione offensiva. Jorge Sampaoli punta sul 3-4-3, con in attacco Cedric Bakambu e Cengiz Ünder, due giocatori che in queste stagioni hanno bucato diverse volte la retroguardia dell'Auxerre
PAROLA AI TECNICI - A parlare per primo é
Remi Garde: "Siamo consapevoli che questa è una delle partite più importanti della storia dell'Auxerre. Abbiamo una grande occasione per rimettere in bacheca un trofeo dopo anni di sofferenze e umiliazioni, e dobbiamo essere bravi a non farcela scappare. In questa stagione abbiamo già affrontato 4 volte il Marsiglia, e in 3 occasioni siamo usciti vincitori, ma oggi è diverso. Nessuno vuole perdere, specialmente in un'annata come questa che il PSG è fuori. Sono occasioni che non possono essere sciupate. Detto questo per noi questa finale è comunque un grande premio per il lavoro che stiamo svolgendo da cinque anni a questa parte. Dopo tanto seminare è arrivato il momento di raccogliere". Dello stesso avviso è anche
Jorge Sampaoli: "La storia e la tradizione di questo club ci impongono di vincere. È da troppo tempo che qui a Marsiglia non si festeggia un trofeo, dunque mai come quest'anno abbiamo la grande chance per rendere di nuovo felici i nostri tifosi. È vero in questa stagione abbiamo sofferto molto l'Auxerre. Sono una squadra che migliora anno dopo anno e che sta dando filo da torcere a tutte le big francesi. Non sarà una gara semplice ma penso che la mia squadra abbia qualcosa in più rispetto ai nostri avversari".
INTRO - Le due squadre scendono in campo. L'Auxerre estratta come squadra di casa gioca con la sua classica divisa tutta bianca con inserti blu. Il Marsiglia invece opta per una divisa blu scuro con qualche inserto chiaro. L'atmosfera a Parigi è vibrante, con lo stadio sold-out. Tra canti e cori è tutto pronto per assistere alla finale, mentre dagli altoparlanti dello Stade de France la Marsigliese viene cantata da tutti i presenti