SECONDA GIORNATA
ATL. MADRID-AJAX
Dopo la prima apparizione, persa in pieno recupero, dopo una gara di sofferenza, l'Ajax affronta i neo campioni d'Europa dell'Atletico Madrid.
Un campo di prova impegnativo per Ten Hag che prosegue i suoi esperimenti in vista della Johan Cruijff Shaal del 16 agosto contro il Willem II.
Esordisce per la seconda volta con gli Amsterdammers Cillessen che indossa la fascia da capitano, vista l'assenza di Blind, sostituito da Rensch che con Schuurs, Klaiber e Douglas completa da difesa.In mediana tocca a Taylor dettare i ritmi di gioco con Gravenberch e Almada anch'egli alla prima apparizione con i Lancieri. Promes, Antony ed Haller agiranno in attacco.
352 per Simeone che schiera dall'inizio il neo acquisto Lloris.
Difesa a tre con Felipe, Gimenez ed Hermoso.
Saul Kondogbia e Llorente saranno i mediani, Lemar e Correa sulle fasce; Joao Felix e Dembele le punte. Parte dalla panchina Morata di ritorno dalla Juventus.
Come prevedibile, l'Atleti imposta la sua partita sull'intensità e la grinta. Il fitto possesso palla spagnolo schiaccia già dai primi minuti L'Ajaxe dopo 15 minuti sono già due le occasioni per i Cholchoneros.
Prima Correa e poi Dembele su cross di Lemar impensieriscono Cillessen che para sull'argentino e controlla la palla sorvolare la traversa con il francese.
Il pressing dei campioni d'Europa è incessante e al 25', arriva l'errore di Rensch che in fase di impostazione sbaglia la verticalizzazione e Saul può imbeccare con un bel lancio Dembele che batte Cillessen in estirada per l'1-0
Passano soltanto 5 minuti e raddoppia la squadra di Simeone. Dembele approfitta di un uscita a vuoto di Schuurs e lancia in profondità Felix che prima si fa rimpallare la conclusione da Rensch e poi, con la palla rimasta senza padrone a due passi dall'area piccola, anticipa Cillessen per il 2-0.
L'Ajax è tramortita, l'atletico un rullo compressore. Altri cinque minuti e altro gol per i campioni d'Europa con Kondogbia che spacca il campo palla al piede ed appoggia per Dembele che dal limite a giro batte ancora Cillessen.
Al 43' reazione d'orgoglio dei Lancieri che accorciano. Rensch sradica il pallone a centrocampo e serve Taylor che paSsa orizzontalmente ad Almada che controlla e dal limite batte Lloris per il suo primo gol in maglia biancorossa.
Meglio L'Ajax vista ad inizio ripresa, l'atletico abbassa i ritmi e i Lanceri provano a fare possesso palla senza tuttavia trovare i varchi giusti.
Al 78' altro svarione difensivo che costa caro a Ten Hag. Kondogbia protagonista di un'altra incursione attira a sé ancora Schuurs che lascia libero Dembele che servito dal francese, batte ancora Cillessen per la sua tripletta personale.
È il colpo di grazia per gli olandesi che mollano completamente e nel giro di dieci minuti incassano il quarto gol di Moussa Dembele e la doppietta di Morata subentrato.
Come prevedibile saltano i nervi e la gara termina in rissa.
Finalmente finisce la gara, L'Ajax incassa una delle sconfitte più pesanti della propria storia. Seppur arrivata in una esibizione, i Lancieri dovranno guardarsi negli occhi e fare un esame di coscienza.
Atteggiamento e determinazione sono stati nulli e quale squadra meglio dell'atleti dovrebbe essere d'esempio per Ten Hag in merito a Garra e intensità. Sarà una partita che lascerà strascichi.
HIGLIGHTS
Il PSG batte di misura grazie ad un gol di Mbappe lo Shakhtar e rimanda all'ultimo turno il verdetto finale nello scontro diretto con gli spagnoli. Olandesi fanalini di coda.