Carriera [AUXERRE] - André Villas-Boas - Stagione 7

[Ronin]

Ligue 2
Nonostante i 4 punti conquistati nelle ultime due uscite l'Auxerre continua a restare a metà classifica, con i Blanc et Blues che perdono due posizioni rispetto alla terza giornata. Un trittico di partite che inizia però con la sconfitta sul difficile campo del Tolosa. I biancoviola giocano una grande partita trascinati al successo dalla vena realizzativa di Onaiwu, con l'attaccante giapponese, ma di chiare origini nigeriane, che mette a referto entrambi i gol. Gli ospiti però nel finale provano a venire fuori. Boufal con una magia si libera di due uomini e di sinistro a giro pesca l'angolo più lontano, mentre nel recupero la squadra di Garde per poco non la pareggia, con Sinayoko che da ottima posizione spara addosso a Pettersson. Dopo il ko a Tolosa l'Auxerre pareggia in casa contro l'Ajaccio. Una gara che regala le migliori emozioni nel finale. Uno sciagurato errore difensivo di Dugimont spiana la strada al vantaggio dei corsi di El Idrissy. Nell'assalto finale l'Auxerre prova a buttare il cuore oltre l'ostacolo. Leroy per due volte fa strozzare in gola l'urlo del gol ai tifosi di casa, ma proprio nell'ultima azione del match Sinayoko viene steso in area da Vidal. Dal dischetto si presenta lo stesso attaccante che con una bordata lascia di sasso Leroy e consegna un punto che sembrava ormai perso. Nella successiva trasferta a Dunkerque fanalino di coda con 0 punti, la formazione di Remi Garde annienta i padroni di casa con un roboante 5-0. Nel primo tempo a brillare à la stella di Boufal. Il fantasista marocchino manda in rete prima Ouhafsa e poi il giovane Trouillet, bravo ad inserirsi tra le maglie della difesa locale. Non pago l'ex Southampton prima di andare a riposo decide di siglare personalmente il 3-0. Nella ripresa Boufal lascia il posto ad Autret e il compagno di squadra non lo fa rimpiangere mettendo a segno ben due gol. Il primo con un destro che pietrifica Vachoux, il secondo in spaccata su assist di Amrabat. In vetta cambia la capolista con il Tolosa che si prende il primo posto con un punto di vantaggio sul Dijon e due sul terzetto composto da Guingamp, Sochaux e Ajaccio. Risale il Nimes che si porta al settimo posto. Nelle retrovie l'Amiens, che alla vigilia poteva dare fastidio in chiave promozione, resta al diciassettesimo posto. Primo punto per il Niort, mentre il Dunkerque rimane l'unica squadra con ancora uno 0 nella casella dei punti conquistati

 

[Ronin]

Tolosa - Auxerre 2-1 (Boufal)

Auxerre - Ajaccio 1-1 (Sinayoko)

Dunkerque - Auxerre 0-5 (Ouhafsa, Trouillet, Boufal, Autret, Autret)

 

[PedroTelmo]

Riecco Ronin! E sì, l'Auxerre è una di quelle squadre vintage che è bello riportare agli antichi fasti. Un unico titolo di Francia vinto, se non sbaglio proprio nel '98, alla vigilia dei mondiali di casa, trascinati dai gol di Guivarc'h che infatti si conquistò anche la chiamata in nazionale (facendosi annullare da Cannavaro nel quarto di finale che pure la Francia poi vinse ai rigori, ma in cui Cannavaro giocò una partita mostruosa, diventando ufficialmente il mio difensore preferito).

Vabeh, ho divagato, ma era appunto per dire che l'Auxerre ci manca e sarebbe bello rivederla lottare per il campionato

 

[Ronin]

Riecco Ronin! E sì, l'Auxerre è una di quelle squadre vintage che è bello riportare agli antichi fasti. Un unico titolo di Francia vinto, se non sbaglio proprio nel '98, alla vigilia dei mondiali di casa, trascinati dai gol di Guivarc'h che infatti si conquistò anche la chiamata in nazionale (facendosi annullare da Cannavaro nel quarto di finale che pure la Francia poi vinse ai rigori, ma in cui Cannavaro giocò una partita mostruosa, diventando ufficialmente il mio difensore preferito).

Vabeh, ho divagato, ma era appunto per dire che l'Auxerre ci manca e sarebbe bello rivederla lottare per il campionato

Unico esempio di nazionale che vince un Mondiale giocando senza una punta, visto che Guivarc'h giocò molto male ma aveva incredibilmente l'appoggio di Jacquet che gli fece giocare quasi tutte le partite (forse ne saltò una nella fase a gironi). Anche Giroud nel 2018 non segnò mai ma almeno lui faceva il lavoro sporco, ma Guivarc'h per quello che ricordo fu un vero ectoplasma

 

[Ronin]

Ligue 2
I 7 punti conquistati nelle ultime 3 giornate permettono all'Auxerre di portarsi nella parte sinistra della classifica, a soli tre punti dal secondo posto. La prima vittoria arriva sul terreno amico con i borgognoni che sconfiggono per 3-1 il Quevilly-Rouen. Sotto la pioggia dell'Abbé-Deschamps la squadra di Garde fa subito la voce grossa, trovando il vantaggio al 13' con Amrabat che anticipa in uscita il portiere, ma va comunque segnalato il fantastico assist di Trouillet. Prima di andare negli spogliatoi l'Auxerre trova anche il raddoppio con un tiro a volo di Ouhafsa. Nella ripresa i borgognoni provano ad amministrare il doppio vantaggio, anche se al 64' il Quevilly si rifà sotto con Boé-Kane. Nonostante il gol incassato la difesa regge bene nei restanti 25 minuti, e nel recupero Dugimont ha pure il tempo di trovare il suo primo gol in campionato. Dopo la vittoria su Quevilly i Blanc et Blues ottengono un gran punto con quella che era la capolista Dijon. Nel primo tempo sono i locali a dominare la partita, portandosi in vantaggio con Le Bihan. Nella riresa però l'Auxerre cresce alla distanza. Remi Garde azzecca i cambi, come quello di Sinayoko per uno spento Charbonnier, e proprio la giovane punta franco-maliana trova l'1-1 con un super sinistro ad incrociare. Il buon momento dei biancoblu prosegue, con i borgognoni che battono in casa 2-1 il Caen e si portano nelle parti alte della classifica. Contro i rossoblu sono due i protagonisti del successo. Il primo è Trouillet, con il centrocampista che segna un bellissimo gol. Una conclusione a giro dal limite che bacia l'incrocio ed entra in rete. Il secondo è Amrabat, che dopo l'assist dell'1-0, manda in rete anche Boufal. In vetta cambia di nuovo la capolista, e questa volta a prendersi la prima piazza è il Le Havre, tallonato dal Tolosa e dalla coppia Dijon e Caen le ultime due squadre incontrate proprio dall'Auxerre. Crolla il Guingamp che dal terzo posto precipita al nono e anche l'Ajaccio perde diverse posizioni. Nelle retrovie risale l'Amiens, mentre il Dunkerque trova finalmente i primi punti in campionato e si scrolla di dosso pure l'ultimo posto che ritorna al Niort

 

[Ronin]

Auxerre - Quevilly Rouen 3-1 (Amrabat, Ouhafsa, Dugimont)

Dijon - Auxerre 1-1 (Sinayoko)

Auxerre - Caen 2-1 (Trouillet, Boufal)

 

[PedroTelmo]

Unico esempio di nazionale che vince un Mondiale giocando senza una punta, visto che Guivarc'h giocò molto male ma aveva incredibilmente l'appoggio di Jacquet che gli fece giocare quasi tutte le partite (forse ne saltò una nella fase a gironi). Anche Giroud nel 2018 non segnò mai ma almeno lui faceva il lavoro sporco, ma Guivarc'h per quello che ricordo fu un vero ectoplasma

Beh del lavoro sporco lo fece anche Guivarc'h: tipo, appunto, provare a spaccare il naso a Cannavaro dopo 5 minuti... Ma cmq non riuscì lo stesso a vedere palla

 

[Ronin]

Il bomber in crisi. Charbonnier e il miraggio del gol
Doveva essere lui a caricarsi l'attacco dell'Auxerre sulle spalle. Remi Garde confidava molto nella vena realizzativa del numero 9, e invece Gaetan Charbonnier si è letteralmente inceppato. Dal gol segnato alla prima giornata la punta francese non è più riuscita a gonfiare la rete avversaria. Garde in queste prime 9 giornate di campionato l'ha fatto partire sempre titolare, ma l'attaccante è entrato in una crisi molto preoccupante sbagliando anche le cose più elementari. Di questo passo il giocatore auxerrois rischia seriamente di perdere il posto tra i titolari. Dietro infatti il giovane Sinayoko scalpita. Il franco-maliano ha già segnato 2 reti, entrambe pesanti visto che hanno portato in dote due punti contro Ajaccio e Dijon, e nelle ultime giornate Garde l'ha spesso buttato nella mischia a gara in corso al posto di un irriconoscibile Charbonnier. A questo punto bisogna solo capire se il tecnico dell'Auxerre voglia puntare su Sinayoko, dare ancora qualche chance al suo numero 9, oppure intervenire nel mercato invernale alla ricerca di un centravanti che la butti dentro con più regolarità

 

[Ronin]

Remi Garde: "Classifica buona. La crisi di Charbonnier? Si riprenderà".
Intervistato da France Football l'allenatore dell'Auxerre fa il punto dopo le prime 9 partite sulla panchina dei biancoblu, ma parla anche del momento delicato del suo bomber: "Ogni giornata che passa la squadra migliora in diverse cose, e la classifica è lì a testimoniarlo. Siamo settimi a soli tre punti dalla promozione diretta, ma è comunque ancora troppo presto per parlare di questo. Nessuna squadra ha ancora fatto selezione e dunque ad ogni giornata si possono rimescolare le carte. Però essere in quel gruppetto è comunque importante. Su Charbonnier invece confido in una sua ripresa. L'attaccante vive di gol e quando non segna salta subito all'occhio, specialmente se poi sei una punta che in carriera ha segnato più di 130 gol. Però nonostante Charbonnier ha segnato una sola rete sta comunque facendo un lavoro sporco ma importante per l'economia del nostro gioco. Il difendere palla, il far salire la squadra e anche diversi assist che hanno portato al gol i compagni, è un qualcosa che non può essere ignorata. Il ragazzo ha bisogno di avere la fiducia del mister e dei compagni e lui ce l'ha, e sono sicuro che prima o poi arriveranno anche i gol".

 

[Ronin]

Auxerre: si pensa all'attacco. Potrebbe ritornare Yaya Sanogo
Stando ai medi francesi il club borgognone potrebbe muoversi nel mercato invernale per dare a Remi Garde un nuovo attaccante. Con un Charbonnier che ha perso la sua vena realizzativa i biancoblu hanno assolutamente bisogno di un centravanti che possa buttarla dentro con una certa regolarità. Tra i tanti nomi che circolano intorno all'Auxerre nelle ultime settimane sta prendendo sempre più piede un possibile ritorno all'Abbé-Deschamps di Yaya Sanogo, attaccante classe 1993 che ha mosso i primi passi proprio con la maglia Blanc et Blues. Lo spilungone francese nel 2013 vinse il Mondiale Under 20 in Turchia (4 gol in totale) e il suo nome finì sul taccuino dei più grandi club, tanto che a spuntarla fu l'Arsenal. La carriera di Sanogo però non decollò e adesso alla soglia dei 30 anni si ritrova senza squadra ma con la voglia di ritornare di nuovo a casa

 

[Principe SM]

Sanogo quando aveva 19 anni l'ho avuto in mille master! È stato uno di quei pupilli che poi nella realtà non è mai esploso ma che a Pes faceva sognare tifosi e allenatore

 

[Ronin]

Sanogo quando aveva 19 anni l'ho avuto in mille master! È stato uno di quei pupilli che poi nella realtà non è mai esploso ma che a Pes faceva sognare tifosi e allenatore

Anche su Football Manager era considerato uno dei wonderkid del gioco, diventando tra i migliori giovani che c'erano in circolazione, e come lui la lista è lunga

 

[giuliosr]

Anche su Football Manager era considerato uno dei wonderkid del gioco, diventando tra i migliori giovani che c'erano in circolazione, e come lui la lista è lunga

a Scudetto uno che esplodeva alla grandissima,periodo se non ricordo male del 2002/2003 era ANDREA GASBARRONI,.Lo presi all'ACIREALE che portai in serie A,anche Federico COSSATO faceva i suoi sporchi goal,anche se il golden Boy era Alessio Cerci che diventava fortissimo,

Tornando in topic,ottima ripresa dell'Auxerre che va in scia alle battistrada.Da registrare la difesa,inspiegabilmente perforabile visto il preparatore delle difese RONIN che dovunque va costruisce fortini ehehe

La pecca della Ligue 2 è che devi arrivare per forza secondo o primo,non esistono playoff

 

[Ronin]

Ligue 2
Passo indietro per l'Auxerre che perde un po' di terreno in classifica e scivola a a 5 punti dalla zona promozione. Dopo 4 risultati utili consecutivi i Blanc et Blues cadono in modo fragoroso a Sochaux. Infatti all'Auguste Bonal la formazione guidata da Remi Garde viene letteralmente demolita per 5-2 dai gialloblu che sognano il ritorno in Ligue 1. Contro i Lionceaux la difesa annaspa da tutte la parti, con Bolingi e Kalulu (doppietta per entrambi) che mettono a ferro e fuoco l'imbarazzante retroguardia auxerrois. Tra le fila dei biancoblu uno dei pochi a salvarsi è Hein, che fatto giocare al posto dell'infortunato Boufal, e con un Autret non al meglio, mette a segno entrambi i gol per l'Auxerre, che nel finale becca la quinta sberla da Weissbeck. Dopo la clamorosa debacle a Sochaux, in casa biancoblu ci si aspettava una reazione, con i borgognoni che sul terreno amico impattano per 1-1 contro il Nimes. Un pareggio tutto sommato giusto, ottenuto con una squadra che almeno sulla carta è attrezzata per ritornare subito in prima divisione. La gara viene decisa in avvio di ripresa, con vantaggio ospite di Eliasson, e pareggio sei minuti più tardi di Boufal. Dopo aver conquistato un solo misero punticino nelle ultime due giornate i Blanc et Blues ritornano alla vittoria sul campo del Niort, battuto con un agevole 4-1. La formazione di Remi Garde chiude la partita già nella prima frazione con il vantaggio di Ouhafsa (colpo sotto di prima dopo un palo di Amrabat) e con un'azione personale di Sinayoko (che rischia di fare le scarpe ad un Charbonnier che fin qui ha segnato un solo gol). Nella ripresa un ispirato Amrabat segna il 3-0 al 48' con una mezza conclusione a giro, mentre due minuti più tardi il Niort accorcia le distanze con Joseph Mendes. Nel finale c'é gloria anche per il neo entrato Guérin che segna il suo primo gol stagionale. In classifica il Le Havre e il Tolosa restano nelle rispettive posizioni, con i biancoviola che proprio nell'ultimo turno sorpassano il Sochaux. Bene il Nancy che aggancia i gialloblu, ma soprattutto il Guingamp che dal nono posto balza al quinto. Buona risalita dell'Amiens, con il club dell'Alta Francia che da qui alla fine potrà dare molto fastidio. Nelle retrovie il Niort dopo 12 giornate di campionato non è ancora riuscito a vincere una partita

 

[Ronin]

Sochuax - Auxerre 5-2 (Hein, Hein)

Auxerre - Nimes 1-1 (Boufal)

Niort - Auxerre 1-4 (Ouhafsa, Sinayoko, Amrabat, Guérin)

 

[Ronin]

a Scudetto uno che esplodeva alla grandissima,periodo se non ricordo male del 2002/2003 era ANDREA GASBARRONI,.Lo presi all'ACIREALE che portai in serie A,anche Federico COSSATO faceva i suoi sporchi goal,anche se il golden Boy era Alessio Cerci che diventava fortissimo,

Tornando in topic,ottima ripresa dell'Auxerre che va in scia alle battistrada.Da registrare la difesa,inspiegabilmente perforabile visto il preparatore delle difese RONIN che dovunque va costruisce fortini ehehe

La pecca della Ligue 2 è che devi arrivare per forza secondo o primo,non esistono playoff

Si a livello difensivo stiamo soffrendo più del dovuto, ma come avevo detto in sede di presentazione della squadra il reparto arretrato era quello che mi preoccupava di più, e in effetti così si sta rivelando

Sui wonderkid ce ne sono tanti, anche PES ha avuto i suoi come i vari Vanden Borre, Lupoli (che a PES 4 era all'Arsenal e diventata un fenomeno), Ricardo Vaz Te (che con come me arrivò ad avere non so quanti 99), Babel dell'Ajax attaccante super completo, Ma-Kalamabay (portiere del Chelsea a PES 5), Owusu Abeyie (che diventata uno degli attaccanti più veloci sempre a PES 5)

Poi non vanno dimenticati i giovani fake come Shimizu, Palmieri, Schwarz che potevano anche sfondare i 100 come overall

 

[Ronin]

Auxerre: difesa in difficoltà, si segue Marcelo Djaló
Se l'attacco è una delle cose che funziona meglio in casa Auxerre, 24 gol in 12 giornate media precisa di due reti a partita, la stessa cosa non si può dire del reparto arretrato che tra le prime 8 in classifica è quello che ha incassato più reti di tutti. Per gli addetti ai lavori il pacchetto difensivo biancoblu era quello con le maggiori incognite alla vigilia, ed effettivamente questa previsione si sta rivelando azzeccata. Per questo motivo la dirigenza dell'Auxerre potrebbe decidere di intervenire nel mercato di riparazione per dare a Remi Garde un nuovo centrale. Il direttore sportivo Cedric Duary sta sondando i profili di diversi giocatori svincolati e un nome caldo per la difesa auxerrois sembra essere quello di Marcelo Djaló, classe 1993 nato a Barcellona ma di origini della Guinea-Bissau, tanto da essere stato convocato diverse volte in nazionale. Il giocatore ha esperienza (Spagna, Inghilterra e Portogallo le sue tappe) e avrebbe già fatto sapere di gradire la destinazione

 

[PedroTelmo]

a Scudetto uno che esplodeva alla grandissima,periodo se non ricordo male del 2002/2003 era ANDREA GASBARRONI,.Lo presi all'ACIREALE che portai in serie A,anche Federico COSSATO faceva i suoi sporchi goal,anche se il golden Boy era Alessio Cerci che diventava fortissimo,

Tornando in topic,ottima ripresa dell'Auxerre che va in scia alle battistrada.Da registrare la difesa,inspiegabilmente perforabile visto il preparatore delle difese RONIN che dovunque va costruisce fortini ehehe

La pecca della Ligue 2 è che devi arrivare per forza secondo o primo,non esistono playoff

Beh ma Cerci È diventato fortissimo!

Infatti è andato a giocare nel #ICalcioCheConta

 

[Amsy 18]

Ciao Ronin e ben tornato a pubblica una nuova Master. Io purtroppo ho dovuto campiate console, ho preso una Xbox serie s, ma dallo store non è più disponibile pes 2021, quindi mi accontento di seguire le vostre carriere. Sorpreso di vedere che giochi con la difesa a 4

 

[Kimi85]

Auxerre

Spero torni presto in Ligue 1(attualmente 3° in Ligue 2)