Dunque, dopo l‘amara delusione di €Football, sono tornato su Fifa, quantomeno per cercare di capire se fossi in grado di risolvere quei grossi problemi che mi hanno impedito di giocarci come volevo (tra i quali i punteggi tennistici). Premesso che da quando gioco ai calcistici ho quasi sempre comprato entrambi i titoli - prediligendo il prodotto Konami - cimentandomi soprattutto nelle tanto amate carriere, che personalmente dovrebbero rappresentare il fulcro di un videogioco di calcio, nonostante negli ultimi anni non lo siano state. Tuttavia Fifa l’avevo lasciato perdere nel triennio 2018-2020, periodo che ha coinciso con quella che è stata l’ascesa di Pes lato gameplay, che aveva raggiunto una maturazione tale da farmi davvero amare questi capitoli, poi è successo quello che è successo. Quello che mi ha sempre fatto arrabbiare - per usare un eufemismo - di Fifa è il fatto che l’intero complesso modalità-contorno venga spazzato via dal gameplay, a mio modo di vedere troppo frenetico e con animazioni riprodotte decisamente male.
Tornando al discorso iniziale, mi sono a deciso a entrare nell’immenso mondo delle slide per rimediare a tutto questo, e devo dire che, toccando qua e là con criterio, impostando la velocità lenta, qualcosa è venuto fuori. Certo, persiste la questione animazioni o, per dirne una, il centrocampo che in qualche modo sembra vivere in un altro pianeta in fase difensiva, ma tutto sommato riesco a giocare. Ho iniziato qualche giorno fa una carriera con lo Stoccarda, a estrema in semi assistito, e mi sto piuttosto divertendo (8°posto a dicembre). Quello che spero è che per la Next-Gen facciano le cose come si deve, evitando come sempre di rifilare a noi giocatori offline il solito contentino come le conferenze stampe - che penso avrebbe implementato meglio un primate.