Sì, è vera. Però non è sempre così.
Faccio un esempio: avevo fatto una partita di Champions contro Atletico Madrid fuori casa, Perso nettamente 2-0, ma loro erano uno squadrone e tanto di cappello. Risultato giustissimo. Loro più forti di me. Poi ne faccio un'altra con PSV sempre fuori casa: loro inesistenti, io padrone del campo e vinto 1-5 ...soddisfazione pari a zero. Inesistenti loro come gioco, come strategia (non avevano nemmeno tacca ultrarossa), mentre a me bastava giochicchiare senza tanto dannarmi l'anima.
Ha fatto tutto la CPU, io il minimo sindacale.
In campionato faccio tre partite bellissime tirate di fila contro Lazio, Inter e Roma e porto a casa risultati positivi di misura (2 vittorie ed un pareggio), poi affronto il Brescia neo promosso, terz'ultimo in classifica, e scopro che gioca di rimessa, tacca difensiva, e penso che debba giocarmela senza troppi patemi, senza forzature, senza sbilanciarmi; peccato che loro in difesa siano una roccia dove non passa uno spillo, ti soffiano il pallone, non gli togli palla, lancio millimetrico alla punta, fraseggi impeccabili, giocate celestiali, colpi di testa loro, rimpalli loro, contropiedi fulminanti. Le poche occasioni che ho, tiri smorzati, parati, respinti ecc..Ed allora capisci che è già tanto se porti a casa un pareggio, altrimenti ti castigano. Capisci anche che devi impostare la tua squadra con doppia tacca azzurra difensiva (e non ti viene naturale, al momento, perchè ancora non sai in quale ginepraio ti sei cacciato), altrimenti sono guai. Facendolo, riesci anche a segnare e soffrendo a portare a casa il risultato. Ma non è naturale, non è credibile : sarebbe come con il Crotone in A che detta legge all'Inter fuori casa; un conto è che se la giochi, ci metta l'anima, faccia il miracolo, sia attento e tattico, ti colpisca per una tua cazzata, ci sia una giocata fulminea, un altro è che si comporti da Manchester City o Bayern schiacciasassi, salvo poi ritornare una squadra "normale" e retrocedere a fine campionato. Quindi è vero che dipende da come giochi ed imposti il match, ma quando prepari la formazione non hai nessun imput che ti dia un'informazione sull'avversario; lo saprai soltanto in campo e le partite "criptiche" (difficili da decifrare) sono molteplici: possono andare da quelle estremizzate col Crotone citato sopra, a quelle similari che però concedono qualcosa (o la CPU concede...perchè se ha deciso che tu non devi segnare, castrandoti anche le più nitide occasioni, con passagi a dx e non a sx, con tiri trasformati in passaggi, con filtranti indirizzati a Caio e finiti a Tizio, non c'è modo di giocare che tenga), oppure un misto di tutto, ma senza interferenza CPU. Il bello è (si fa per dire) che non puoi capire a priori quale partita avrai di fronte se non giocartela fino alla fine (capitato di raddrizzarla al 92°) . L'unico indizio per certe partite è lo stato di forma della tua squadra: molti giocatori fuori forma (quando la precedente erano al top), addirittura in freccia rossa, giusto per metterti i bastoni tra le ruote; ma anche questa eventualità si aggancia al tipo di partita che troverai, ossia nessun indizio effettivo della controparte: tutto è random...e se con la tua squadra in quelle condizioni ti capita l'esempio del Crotone citato sopra, non ci sono molti modi di giocare...i cambi servono a una cippa, il calciomercato a una fava, i valori effettivi in campo pura utopia. Col contentino che poi in Champions massacri gli squadroni.