West Bromwich Albion - Stagione 2 - Alan Pardew

[Ronin]

Thiago Almada: "All'inizio ho avuto difficoltà, ma adesso a West Bromwich mi trovo bene".
Dal ritiro della nazionale argentina, il fantasista del West Bromwich Albion parla di questi primi mesi in terra inglese: "All'inizio non è stato facile adattarsi ad un nuovo campionato e una nuova cultura. In Premier League si gioca un calcio molto veloce diverso da tutti gli altri. Li devi pensare in una frazione di secondo altrimenti ti stanno subito addosso e ti rubano il pallone, non è come da noi dove invece hai il tempo necessario per pensare una giocata. Ma è proprio questa difficoltà a rendere il campionato inglese bello per questo. Solo i grandi giocatori leggono con anticipo le giocate e la Premier è piena di top player. Ora le cose vanno meglio e anche il rapporto con la città è cambiato. Si vive bene e mi trovo a mio agio. Sul campo invece sono contento di come è iniziata la mia avventura. Ogni settimana che passa mi sento sempre più dentro nell'idea di gioco che ha il mister e sono felice di essere decisivo con assist e gol, è per questo che mi hanno preso".

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[Xabier]

Cavolo, che serie di risultati e che vittorie contro Manchester United e Arsenal. Non dico di puntare la Champions, ma le coppe europee si, anche se il campionato è ancora lungo.

 

[Ronin]

Premier League - Giornata 13
West Bromwich Albion - Nottingham Forest 0-2
(Elanga, Origi)
Premier League - Giornata 14
Fulham - West Bromwich Albion 2-1
(Adama Traoré, Willian / Swift)
Premier League - Giornata 15
West Bromwich Albion - Liverpool 0-3
(Salah, Darwin Núñez, Darwin Núñez)
Premier League - Giornata 16
Brentford - West Bromwich Albion 1-1
(Maupay / Furlong)​

Conquistiamo 1 punto dei 12 disponibili. Se nelle precedenti quattro partite avevamo fatto vedere grandi cose, questa serie di match ci vedono invece in completo affanno. La serie di sconfitte si aprono con il ko interno contro il Nottingham Forest. Regaliamo praticamente tutta la prima frazione ai Reds, che al 16' sono già avanti 2-0. Nella ripresa proviamo a rientrare in gara, ma ci andiamo a scontrare con un super Vlachodimos. A Londra contro il Fulham iniziamo invece alla grande l'incontro, portandoci subito in vantaggio con un bel tiro di Swift. In avvio di ripresa i Cottagers pareggiano, noi ci mangiamo più volte il 2-1, e nel finale veniamo puniti da Willian. La terza sconfitta consecutiva la facciamo registrare con la capolista Liverpool. Nei primi 45 minuti non vediamo praticamente la palla, con i Reds che siglano tutti e tre i gol nel primo tempo, in più la difesa non riesce ad arginare uno scatenato Darwin Núñez. Va un po' meglio la ripresa dove limitiamo i danni, anche se dalle parti di Alisson facciamo fatica ad arrivare. L'unico punto di questo poker di match lo riusciamo a strappare nella trasferta londinese al Community Stadium contro il Brentford. Gara che sembrava avviarsi verso il quarto ko di fila, nonostante il netto dominio, migliore in campo il portiere delle Bees, e invece al 72' Furlong trova il pertugio giusto che ci consegna un punto che ci fa smuovere un po' la classifica

Gol

Classifica - Giornata 16
In vetta il Liverpool aggancia al primo posto il Manchester City, e dopo 16 giornate di campionato la Premier sembra un duello tra Reds e Sky Blues. Al terzo e quarto posto appaiate con gli stessi punti il Chelsea e l'ambizioso Aston Villa. Quinta e sesta piazza, anche qui a pari merito, per Manchester United e Tottenham Hotspur. Queste sei squadre stanno praticamente già facendo il vuoto e rischiano di rendere meno appassionate la lotta all'Europa, visto che l'Everton ha un ritardo di 6 punti. Crollo vertiginoso del West Bromwich Albion che passa dal quarto all'ottavo posto, ma i Baggies mantengono comunque un buon vantaggio sulla zona calda. In fondo alla classifica il Crystal Palace sembra già avere deposto le armi, ma non il Leicester City che prova a non staccarsi troppo dal gruppo

 

[PedroTelmo]

un'involuzione che ci riporta con i piedi per terra, ma purtroppo fa parte del gioco, e comunque niente è compromesso per quelli che erano i nostri obiettivi

 

[Ronin]

un'involuzione che ci riporta con i piedi per terra, ma purtroppo fa parte del gioco, e comunque niente è compromesso per quelli che erano i nostri obiettivi

La cosa strana è che con Arsenal e Manchester United ho dominato a Leggenda, e poi a Superstar ho perso con Nottingham Forest, Fulham e a momenti pure con il Brentford

 

[Ronin]

Alan Pardew: "Non eravamo fenomeni prima, non siamo brocchi adesso".
Il tecnico dei Baggies parla delle prestazioni della sua squadra che hanno visto il WBA conquistare un solo punto nelle ultime quattro giornate: "Fino a poche settimane fa si parlava di Europa League, addirittura di Champions, ci davano tutti dei fenomeni, ma adesso che sono arrivati una serie di risultati negativi a momenti ci danno dei brocchi. Noi non eravamo fenomeni prima, ma nemmeno siamo dei brocchi adesso. La Premier League è un campionato strano, puoi battere il Manchester United e la giornata dopo perdi con il Nottingham Forest. Nonostante il periodo no abbiamo mantenuto il vantaggio di 10 punti sulla terz'ultima e questa è la cosa più importante. Poi è chiaro che a nessuno piace perdere, ma sono sicuro che usciremo da questa crisi".

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[PedroTelmo]

La cosa strana è che con Arsenal e Manchester United ho dominato a Leggenda, e poi a Superstar ho perso con Nottingham Forest, Fulham e a momenti pure con il Brentford

eh ma fa tanto anche la concentrazione che ci metti, almeno per me è così... ne vinco 2-3 di fila, penso di andare a spaccare il mondo e poi torno da Cittadella (per dire) con le pive nel sacco

 

[Ronin]

eh ma fa tanto anche la concentrazione che ci metti, almeno per me è così... ne vinco 2-3 di fila, penso di andare a spaccare il mondo e poi torno da Cittadella (per dire) con le pive nel sacco

Si hai ragione. Quando si affrontano le big si gioca più concentrati rispetto a quando si incontrano squadre normali

 

[Ronin]

West Bromwich Albion: per la fascia destra spuntano due ex Manchester City
In attesa di capire se Pipa Ávila verrà ceduto in Grecia, con il Panathinaikos che ha sorpassato il Paok (i bianconeri hanno offerto 2,5 milioni di euro per il terzino spagnolo, mentre la formazione di Atene ha rilanciato a 3 milioni), il West Bromwich Albion si è messo subito alla caccia di un nuovo rinforzo per la fascia destra. In particolare i Baggies stanno seguendo due giocatori che sono usciti dalle giovanili del Manchester City. Il primo nome è sicuramente quello più conosciuto, stiamo parlando di Yan Couto. Il brasiliano, classe 2002, è ritornato alla base dopo il prestito al Girona, ma in questa prima parte di stagione ha collezionato appena 4 scampoli di partita. Gli Sky Blues sono propensi ad una cessione in cambio di 7-8 milioni di euro. Decisamente meno conosciuto e con un costo più contenuto è quello che porta a Luke Bolton. Classe 1999, il terzino destro inglese in questa stagione si è accasato al Coventry City, ma l'avventura nelle West Midlands non sta portando i suoi frutti, visto che il ragazzo di Stockport ha visto il campo in appena 5 occasioni. Bolton ha una valutazione che oscilla tra i 2 e i 3 milioni di euro. Un'affare low cost ma anche un'autentica scommessa

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[Ronin]

West Bromwich Albion: attacco ok, preoccupa la difesa. Intervento sul mercato?
A tre giornate dalla fine del girone di andata e con il mercato di riparazione che tra poche settimane aprirà i battenti, in casa West Bromwich Albion si analizza la situazione dal punto di vista offensivo e difensivo. La classifica sicuramente rassicura i Baggies che nonostante un periodo no mantengono un buon margine di vantaggio sulla zona retrocessione (dieci i punti in più del Brentford che occupa l'ultima casella che porta in Championship). Anche per ciò che riguarda la fase offensiva i biancoblu non si possono lamentare. Numeri alla mano la squadra di Alan Pardew, escluse le prime 5 in classifica, ha il sesto miglior attacco della Premier League. Quello che invece preoccupa è il pacchetto arretrato, che ha subito 19 reti. Certo molte squadre che sono nelle retrovie hanno fatto molto peggio, ma delle parti del The Hawthorns questa situazione crea più di un grattacapo al tecnico di Wimbledon, che stando ai beni informati, avrebbe chiesto alla dirigenza di intervenire sul mercato e prendere un nuovo centrale che possa garantire più stabilità dietro. I soldi ci sono, le ambizioni da squadra da metà classifica anche, e questo potrebbe portare nelle West Midlands anche un profilo di spessore

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[Ronin]

Ian Pearce: "Stiamo valutando di prendere un centrale. Il terzino? Non in questa sessione".
Intercettato da Football Insider il direttore sportivo del West Bromwich Albion apre alla possibilità di intervenire sul mercato per rinforzare la difesa: "Nel calcio come sappiamo la difesa è il reparto più importante. Se hai un pacchetto arretrato stabile e che subisce poco, allora si possono creare le condizioni per aprire i grandi cicli. Ultimamente non siamo riusciti a tenere la porta inviolata e questo preoccupa il nostro mister, che sta molto attento alla fase difensiva. Quindi per questo motivo stiamo valutando se prendere o meno un nuovo centrale. Ci sono diversi profili interessanti, qualcuno anche svincolato, che potrebbero fare al caso nostro. Sulla questione del terzino almeno per questa stagione non ci saranno interventi. Ci sono diversi interessamenti di club greci per Pipa Ávila, ma sono operazioni che eventualmente le faremo in estate. Non vogliamo mescolare troppo le carte in questo mercato invernale. La squadra sta andando bene e siamo in linea con l'obiettivo che ci siamo prefissato che è la salvezza, quindi è inutile andare a toccare qualcosa che funziona".

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[Ronin]

Shilen Patel: "Giocatori esperti sì, ma non a fine carriera. Bisogna investire con oculatezza".
Il patron del West Bromwich Albion apre le porte all'arrivo di qualche nome importante, ma ci tiene a precisare che il The Hawthorns non è un cimitero degli elefanti: "I top player anche se un po' in là con gli anni sono sempre ben accetti, perché portano esperienza non solo in campo ma anche nello spogliatoio. Ho letto sui giornali che siamo alla ricerca di un difensore centrale di buona caratura e questo è vero, ma i soldi vanno investiti con oculatezza. Ok puntare su qualche nome che possa stuzzicare pure la tifoseria, ma serve gente che riesca ancora a dare il suo contributo sul rettangolo da gioco, e non giocatori che sono a fine carriera e che scelgono magari la Premier League solo per strappare ricchi contratti".

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