SETTEMBRE 2020, PARENTESI ROJA.
Comincia il periodo di Quique Sanchez Flores alla guida della Roja con due match prestigiosi e difficili.
Esautorati Javi Martinez e Busquets, non graditi al tecnico, le convocazioni per le sfide con Olanda e Francia saranno le seguenti:
Portieri: De Gea, Kepa
Difensori: Sergio Ramos, Pique, Gayà, Jordi Alba, Inigo Martinez, Mario Hermoso, Hector Bellerin, Azpilicueta
Centrocampisti: Rodri, Luis Alberto, Pablo Sarabia, Koke, Thiago Alcantara, David Silva, Pablo Fornals, Saul, Marco Asensio, Isco.
Attaccanti: Diego Costa, Paco Alcacer, Alvaro Morata.
SPAGNA - OLANDA 1-1 (55' De Jong, 68' Asensio)
Le formazioni di Spagna-Olanda, l'intento di creare un alchimia difensiva solida con la consolidata coppia centrale Ramos-Piquè, Gayà a sinistra e Bellerin a destra.
Davanti, Alcacer supera la concorrenza di Morata e Diego Costa e conquista la maglia da titolare.
Primo tempo giocato a ritmi blandi, con le linee difensive relativamente basse per ambo le squadre, e un'occasione per parte.
Al 6' minuto Promes, dalla distanza, impegna De Gea..
La Spagna risponde pochi minuti dopo, angolo di Luis Alberto, colpo di testa di Rodri salvato sulla linea da un difensore olandese.
La Spagna prende campo ma fatica a trovare gli spazi necessari a rendersi pericolosa, si va all'intervallo ancora sullo 0-0.
Nella ripresa però arriva il colpo orange, Promes supera Ramos e mette al centro per De Jong, che si gira e batte De Gea sul suo palo.
La Spagna reagisce e trova finalmente il pari, palleggio insistito sulla trequarti, Luis Alberto trova il corridoio giusto per Asensio che controlla e trafigge Zoet.
Sul finire di gara Morata avrebbe sulla testa il pallone della vittoria, ma la deviazione di Zoet sul palo diventa la beffa conclusiva per le furie rosse.
Buona prova delle furie rosse , soprattutto dopo il temporaneo svantaggio, il legno colpito da Morata in pieno recupero ferma le speranze spagnole di ottenere la prima vittoria in questo nuovo corso tecnico
[Leggenda] SPAGNA-FRANCIA 0-2 (26' Thauvin, 37' Mbappè)
Le formazioni di Spagna-Francia, difesa roja confermata in blocco, alcune modifiche al centrocampo, dove i soli Rodri, Isco e Asensio rimangono rispetto alla gara d'andata, si cambia anche in attacco, con Diego Costa che parte dall'inizio.
L'avversario della Spagna è la Francia, fresca campione d'Europa e detentrice della coppa del mondo.
I galletti, seppur con una formazione largamente sperimentale, mostrano sin da subito fiducia e condizione per mettere sotto pressione la formazione di Quique e al 23' passano in vantaggio con Thauvin che riconquista palla sulla trequarti, scambia con Fekir e batte De Gea dal limite dell'area.
La Spagna risponde con Diego Costa, che dai 25 metri impegna Areola.
Quando gli spagnoli sembrano riorganizzarsi, la Francia colpisce ancora, verticalizzazione di Pogba per Mbappè che si presenta solo di fronte a De Gea, il portiere spagnolo respinge la prima conclusione ma non può nulla sulla seconda.
Nella ripresa gli ingressi di Griezmann da una parte e Morata dall'altro non cambieranno il risultato.
Nettamente più avanti i francesi che ottengono una facile vittoria, la Spagna spreca le sue occasioni e deve arrendersi ad un avversario apparso nettamente più forte.