2a parte 2012/2013 - Triplete bis: missione compiuta!
Campionato, Coppa Italia e Champions league: l'Inter stringe i denti e raggiunge il massimo obiettivo
Campionato: Rimonta, aggancio e vittoria al fotofinish – Il ritorno in campionato comincia con un due tonfi a Roma contro i giallorossi e a Genova contro il Genoa. E' solo uno sbandamento perchè l'Inter infila poi vittorie contro: Catania, Bologna, Chievo, Sampdoria, Juventus e Lazio. Rallentamento in casa contro il Brescia, la partita non viene chiusa e Diamanti negli ultimi minuta trova l'1-1. Riprende la marcia: stese Bari, Ascoli e Palermo. La fatica sui tre fronti si fa sentire e l'Inter gioca malamente e subisce gli avversari: le ultime vittorie sono frutto più della determinazione che di un bel calcio: 0-1 al Lecce, e 2-0 contro un Milan che ha mollato ben prima dell'Inter dopo essere uscito su quasi tutti i fronti. La 34a giornata vede lo scontro diretto tra Fiorentina e Inter: vincendo, i viola verrebbero agganciati: la spuntano i nerazzurri 2-1. Fiorentina agganciata e superata in classifica. Le ultime giornate sono una botta e risposta tra le due squadre. Un Inter ridotta all'osso riesce a spuntarla su tutti: 1-3 al Napoli, 0-1 all'Atalanta, 2-1 al Siena e infine 1-2 a Roma contro i giallorossi soffrendo fino all'ultimo. Roma dà e Roma toglie: l'Inter è comunque campione.
Infarto Champions – Il sorteggio è uno dei peggiori pensabili: Barcellona. I catalani senza Messi vengono limitati a San Siro, 0-0. Il ritorno è sul filo di lana: l'Inter sbanda, barcolla ma non cade. A cadere è la difesa del Barcellona proprio nel recupero del secondo tempo, Alves si dimentica di Fabbrini che aggancia con una magia una rimessa laterale, lo supera, crossa in mezzo e Chamakh in tuffo colpisce di testa, il portiere riesce a dare una mezza manata che non basta e la palla finisce in rete. Delirio! finalmente lo scoglio degli ottavi è superato. Altro avversario tosto nei quarti, Bayern Monaco. A San Siro finisce 1-1, Rossi pareggia la rete di Klose; vittoria obbligata al ritorno. Infatti è un rimpallo di emozioni: Klose per lo 0-1, Fabbrini per l'1-1, Olic per il 2-1, Biabiany per il 2-2, e ancora il francese per il 2-3 solo nei minuti finali su un magistrale contropiede dopo un corner avversario, è semifinale.
La storia si ripete spesso e volentieri è euroderby. Incredibilimente un'Inter non eccezionale trova un Milan spento e irriconoscibile che si fa asfaltare 3-0. Al ritorno vengono tirati i remi in barca e si gestisce il risultato, un ininfluente 0-1 firmato Van Persie. La finale è una rivincita dei gironi dello scorso anno, ontro il Manchester City. Chamakh segna nei primi minuti, l'Inter gestisce ma non chiude e i citizens pareggiano all'80' con Tevez, forcing finale inutile, supplementari. Il City viene schiacciato nella sua area e su corner di Maicon, Palmieri firma l'1-2 finale al 113'.
Palmieri ancora decisivo in Coppa Italia – Quarti contro la Roma, dove all'andata i nerazzurri travolgono 5-2 i padroni di casa. Inutile la vittoria 2-1 al ritorno. Derby anche in finale di Coppa Italia, e 5° derby stagionale, un record. E' quasi una partita a scacchi, le due squadre non si scoprono finisce 0-0 nei 90' regolamentari. Identico copione anche nei supplementari, e su un corner nato quasi per caso dopo una serie di rimpalli Palmieri trova al 103' una spettacolare girata al volo che batte Reina e sigilla lo 0-1 finale.
Triplete bis, missione compiuta! Grazie per aver seguito questo topic.
Campionato, Coppa Italia e Champions league: l'Inter stringe i denti e raggiunge il massimo obiettivo
Campionato: Rimonta, aggancio e vittoria al fotofinish – Il ritorno in campionato comincia con un due tonfi a Roma contro i giallorossi e a Genova contro il Genoa. E' solo uno sbandamento perchè l'Inter infila poi vittorie contro: Catania, Bologna, Chievo, Sampdoria, Juventus e Lazio. Rallentamento in casa contro il Brescia, la partita non viene chiusa e Diamanti negli ultimi minuta trova l'1-1. Riprende la marcia: stese Bari, Ascoli e Palermo. La fatica sui tre fronti si fa sentire e l'Inter gioca malamente e subisce gli avversari: le ultime vittorie sono frutto più della determinazione che di un bel calcio: 0-1 al Lecce, e 2-0 contro un Milan che ha mollato ben prima dell'Inter dopo essere uscito su quasi tutti i fronti. La 34a giornata vede lo scontro diretto tra Fiorentina e Inter: vincendo, i viola verrebbero agganciati: la spuntano i nerazzurri 2-1. Fiorentina agganciata e superata in classifica. Le ultime giornate sono una botta e risposta tra le due squadre. Un Inter ridotta all'osso riesce a spuntarla su tutti: 1-3 al Napoli, 0-1 all'Atalanta, 2-1 al Siena e infine 1-2 a Roma contro i giallorossi soffrendo fino all'ultimo. Roma dà e Roma toglie: l'Inter è comunque campione.
Infarto Champions – Il sorteggio è uno dei peggiori pensabili: Barcellona. I catalani senza Messi vengono limitati a San Siro, 0-0. Il ritorno è sul filo di lana: l'Inter sbanda, barcolla ma non cade. A cadere è la difesa del Barcellona proprio nel recupero del secondo tempo, Alves si dimentica di Fabbrini che aggancia con una magia una rimessa laterale, lo supera, crossa in mezzo e Chamakh in tuffo colpisce di testa, il portiere riesce a dare una mezza manata che non basta e la palla finisce in rete. Delirio! finalmente lo scoglio degli ottavi è superato. Altro avversario tosto nei quarti, Bayern Monaco. A San Siro finisce 1-1, Rossi pareggia la rete di Klose; vittoria obbligata al ritorno. Infatti è un rimpallo di emozioni: Klose per lo 0-1, Fabbrini per l'1-1, Olic per il 2-1, Biabiany per il 2-2, e ancora il francese per il 2-3 solo nei minuti finali su un magistrale contropiede dopo un corner avversario, è semifinale.
La storia si ripete spesso e volentieri è euroderby. Incredibilimente un'Inter non eccezionale trova un Milan spento e irriconoscibile che si fa asfaltare 3-0. Al ritorno vengono tirati i remi in barca e si gestisce il risultato, un ininfluente 0-1 firmato Van Persie. La finale è una rivincita dei gironi dello scorso anno, ontro il Manchester City. Chamakh segna nei primi minuti, l'Inter gestisce ma non chiude e i citizens pareggiano all'80' con Tevez, forcing finale inutile, supplementari. Il City viene schiacciato nella sua area e su corner di Maicon, Palmieri firma l'1-2 finale al 113'.
Palmieri ancora decisivo in Coppa Italia – Quarti contro la Roma, dove all'andata i nerazzurri travolgono 5-2 i padroni di casa. Inutile la vittoria 2-1 al ritorno. Derby anche in finale di Coppa Italia, e 5° derby stagionale, un record. E' quasi una partita a scacchi, le due squadre non si scoprono finisce 0-0 nei 90' regolamentari. Identico copione anche nei supplementari, e su un corner nato quasi per caso dopo una serie di rimpalli Palmieri trova al 103' una spettacolare girata al volo che batte Reina e sigilla lo 0-1 finale.
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