Quello che non deve venire a mancare mai invece è la differenzazione dai competitor costruita attraverso una serie di Vantaggi Competitivi (esempio: Gameplay, riproduzione dei calciatori, utilizzo della comunità per l'editor, etc..) che ti garantiscono la sopravvivenza nel lungo periodo.
Quoto soprattutto questo. FIFA ormai su una modalità come FUT è considerato il riferimento, non è insistendo su myClub che si può riuscire a guadagnare terreno sulla concorrenza, anche se dici che stai lavorando per ridurre i tempi di attesa nel matchmaking o per prevenire il cheating, tanta gente che sceglie un gioco di calcio pensando a questa modalità sceglierà pur sempre FIFA. Anche se giustamente come già segnalava
@the elder la logica che prevale è quella del massimo guadagno col minimo sforzo, quindi a loro cosa conviene, in termini di spesa, investire sulle licenze e sull'offline o migliorare myClub per invogliare più utenti a giocarlo e (soprattutto) ricorrere alle microtransazioni al suo interno?
Per loro la soluzione preferibile, almeno finora, è risultata la seconda, infatti a parte il maggiore investimento su campionati licenziati l'anno scorso (ma non dimentichiamo che si era persa la licenza per le competizioni UEFA, quindi forse non hanno dovuto spendere molto più di quanto fatto per PES 2018), l'offline è stato lungamente trascurato. Quest'anno almeno a parole stanno dimostrando maggiore attenzione a questo comparto.
I punti forti di PES quali sono stati, storicamente? Il gameplay (e quelli che giocano a FIFA senza perdere obiettività lo riconoscono pure loro, così come noi giustamente se la concorrenza ha qualcosa di buono dobbiamo pure ammetterlo, come ad esempio abbiamo sempre fatto in merito alla Master, ammettendo che avrebbe dovuto prendere esempio da FIFA) e l'editing. Vuoi intanto tenerti stretto lo zoccolo duro della tua utenza (perché comunque qualcuno decide pure di saltare dall'altra parte della barricata... come del resto succede l'opposto, ovvio) e offrire qualcosa di diverso, una vera alternativa? E allora insisti su questo.
Poi ragà, sia chiaro: se modalità come FUT o myClub vanno forte è perché l'utenza purtroppo ci butta sopra tanti soldi in microtransazioni. Probabilmente perché si tratta anche di un'utenza molto giovane che non conosce il valore dei soldi, tempo fa leggevo di un ragazzino che aveva speso dalla carta di credito del padre tipo 2.000 dollari su FUT. Roba da fuori di testa. Solo l'utenza più responsabile decide di non giocare queste modalità o quantomeno si impone di non spenderci un centesimo. Voglio dire, insomma: loro (EA e Konami) indubbiamente hanno implementato sto cancro nei rispettivi titoli, soprattutto per la presenza delle microtransazioni; ma l'utenza lo ha alimentato.
Ovviamente non sarà mai possibile (a meno che non lanciamo una campagna online, che ne so #StopMicroTransactions, #BoycottMicroTransactions, roba così), ma se l'utenza si coalizzasse per non buttare soldi su queste modalità, forse l'attenzione ad altri aspetti davvero ci sarebbe.